Rugby in Romania
Inviato: 9 ott 2011, 18:17
Il derby eterno e l'Arco di Trionfo
Come ormai avrete capito, in questo periodo mi trovo a Bucarest, Romania. Mi sembra una buona occasione per scoprire qualcosa di più su una nazionale con una forte tradizione, decaduta dopo la fine del Comunismo (una fine tragica per la nazionale, che perse cinque dei suoi giocatori, compreso il capitano, nei combattimenti della Rivoluzione nel dicembre 1989).
Ieri sono stato allo Stadio Nazionale del rugby, lo Stadionul Arcul de Triumf, a vedere l'"eternul derby", il rugby eterno tra Dinamo e Steaua, storicamente le polisportive gestite dal ministero dell'interno (Dinamo) e dall'esercito (Steaua). Era l'undicesima giornata della Superliga CEC Bank e la Dinamo, se ho ben capito, si giocava le ultime possibilità di accedere ai play-off. I tifosi dinamovisti si sono dimostrati un pubblico caldo, mentre i cori stelisti si sono sentiti solo in occasione della meta decisiva. Dopo un primo tempo in equilibrio (6-6), nell'ultimo quarto d'ora lo Steaua è riuscito a portarsi avanti con una punizione del capitano Danu? Dumbrav? prima di risolvere la partita nei minuti finali con una meta dell'ala ?tefan P?tra?cu. La Dinamo mi è parsa una squadra più propensa a portare pressione (una buona terza linea, più la seconda Cosmin Ra?iu e il tallonatore Tasc? sono stati i migliori in campo per i biancorossi), mentre i rossoblu avrebbero fatto meglio se avessero portato più palloni al largo dove avevano in Florin Vlaicu e ?tefan P?tra?cu due velocisti pericolosi. Ottima la mediana stelista formata da Grigora? Diaconescu (una specie di Stringer romeno) e dal capitano Dumbrav?. Fuori giornata al piede Vlaicu, almeno due piazzati sbagliati e due tentativi di drop inguardabili. L'arbitro Radu Petrescu ha mostrato cinque cartellini gialli (quattro dei quali per rissa, avendo espulso in due occasioni ravvicinate un giocatore per squadra) e nel finale di partita le squadre hanno giocato per qualche minuto in tredici contro tredici. La TV (gsp.ro) su internet ha pubblicato un filmato inutilmente clamoroso parlando di "scandal"...ma gonfiando quello che effettivamente successo in campo.
A una giornata dalla fine lo Steaua è secondo in classifica alle spalle dei campioni in carica dello ?tiin?a Baia Mare, che ha battuto 53-0 l'ultima in classifica, l'Arad. Oltre a loro dovrebbero accedere alle semifinali dei play-off il Farul Constan?a (che ha battuto 43-9 l'Universitatea Cluj settima in classifica) e l'Universitatea Timi?oara (61-13 al CSM Bucure?ti sesto in classifica).
La Superliga è la prima divisione del rugby romeno ed è formata da otto squadre. Nella seconda serie, la Divizia Na?ionala, giocano altre sette squadre. Il campionato è già finito, sancendo la promozione del Poli Agro Ia?i e dello ?tiin?a Petro?ani e la retrocessione del Bra?ov.
Sotto la Divizia Na?ionala il terzo gradino del rugby romeno è la Divizia A, con nove squadre divise in due gironi. Quattro delle nove squadre sono di Bucarest: le storiche Grivi?a e Sportul Studen?esc (rispettivamente 12 e 7 scudetti), la Metrorex (la squadra della società del trasporto metropolitano sotterraneo) e l'Olimpia. Il Grivi?a ha vinto il girone A battendo di un soffio il Sibiu, mentre il girone B è stato vinto largamente dall'Olimpia.
Alla Coppa Nazionale partecipano tutte le squadre: prima le squadre della Divizia Na?ionala sfidano quelle della Divizia A, poi le vincitrici si incrociano con le squadre della Superliga. Il 3 dicembre è prevista la finale tra ?tiin?a Baia Mare e Universitatea Timi?oara.
Qua trovate alcune delle foto che ho scattato durante il derby Dinamo - Steaua: http://www.flickr.com/photos/64797134@N ... 852759408/
Come ormai avrete capito, in questo periodo mi trovo a Bucarest, Romania. Mi sembra una buona occasione per scoprire qualcosa di più su una nazionale con una forte tradizione, decaduta dopo la fine del Comunismo (una fine tragica per la nazionale, che perse cinque dei suoi giocatori, compreso il capitano, nei combattimenti della Rivoluzione nel dicembre 1989).
Ieri sono stato allo Stadio Nazionale del rugby, lo Stadionul Arcul de Triumf, a vedere l'"eternul derby", il rugby eterno tra Dinamo e Steaua, storicamente le polisportive gestite dal ministero dell'interno (Dinamo) e dall'esercito (Steaua). Era l'undicesima giornata della Superliga CEC Bank e la Dinamo, se ho ben capito, si giocava le ultime possibilità di accedere ai play-off. I tifosi dinamovisti si sono dimostrati un pubblico caldo, mentre i cori stelisti si sono sentiti solo in occasione della meta decisiva. Dopo un primo tempo in equilibrio (6-6), nell'ultimo quarto d'ora lo Steaua è riuscito a portarsi avanti con una punizione del capitano Danu? Dumbrav? prima di risolvere la partita nei minuti finali con una meta dell'ala ?tefan P?tra?cu. La Dinamo mi è parsa una squadra più propensa a portare pressione (una buona terza linea, più la seconda Cosmin Ra?iu e il tallonatore Tasc? sono stati i migliori in campo per i biancorossi), mentre i rossoblu avrebbero fatto meglio se avessero portato più palloni al largo dove avevano in Florin Vlaicu e ?tefan P?tra?cu due velocisti pericolosi. Ottima la mediana stelista formata da Grigora? Diaconescu (una specie di Stringer romeno) e dal capitano Dumbrav?. Fuori giornata al piede Vlaicu, almeno due piazzati sbagliati e due tentativi di drop inguardabili. L'arbitro Radu Petrescu ha mostrato cinque cartellini gialli (quattro dei quali per rissa, avendo espulso in due occasioni ravvicinate un giocatore per squadra) e nel finale di partita le squadre hanno giocato per qualche minuto in tredici contro tredici. La TV (gsp.ro) su internet ha pubblicato un filmato inutilmente clamoroso parlando di "scandal"...ma gonfiando quello che effettivamente successo in campo.
A una giornata dalla fine lo Steaua è secondo in classifica alle spalle dei campioni in carica dello ?tiin?a Baia Mare, che ha battuto 53-0 l'ultima in classifica, l'Arad. Oltre a loro dovrebbero accedere alle semifinali dei play-off il Farul Constan?a (che ha battuto 43-9 l'Universitatea Cluj settima in classifica) e l'Universitatea Timi?oara (61-13 al CSM Bucure?ti sesto in classifica).
La Superliga è la prima divisione del rugby romeno ed è formata da otto squadre. Nella seconda serie, la Divizia Na?ionala, giocano altre sette squadre. Il campionato è già finito, sancendo la promozione del Poli Agro Ia?i e dello ?tiin?a Petro?ani e la retrocessione del Bra?ov.
Sotto la Divizia Na?ionala il terzo gradino del rugby romeno è la Divizia A, con nove squadre divise in due gironi. Quattro delle nove squadre sono di Bucarest: le storiche Grivi?a e Sportul Studen?esc (rispettivamente 12 e 7 scudetti), la Metrorex (la squadra della società del trasporto metropolitano sotterraneo) e l'Olimpia. Il Grivi?a ha vinto il girone A battendo di un soffio il Sibiu, mentre il girone B è stato vinto largamente dall'Olimpia.
Alla Coppa Nazionale partecipano tutte le squadre: prima le squadre della Divizia Na?ionala sfidano quelle della Divizia A, poi le vincitrici si incrociano con le squadre della Superliga. Il 3 dicembre è prevista la finale tra ?tiin?a Baia Mare e Universitatea Timi?oara.
Qua trovate alcune delle foto che ho scattato durante il derby Dinamo - Steaua: http://www.flickr.com/photos/64797134@N ... 852759408/