Autumn Nations Series

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metabolik
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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da metabolik » 26 nov 2022, 20:36

L'Inghilterra fa vedere molto poco, troppo poco. Forse ha più bisogno di un ricambio l'Inghilterra che non il Galles.
A me sembra che il problema del Galles sia soprattutto la rosa limitata, 15 giocatori e non di più, ma non il gioco.

RigolettoMSC
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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da RigolettoMSC » 26 nov 2022, 21:10

In venti minuti in 15 contro 14 gli inglesi sono riusciti a segnare l'unica loro meta solo quando i sudafricani sono rimasti momentaneamente in 13 per l'infortunio di De Klerk, un po' troppo poco, mi sembra.
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Mr Ian
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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da Mr Ian » 26 nov 2022, 21:27

Si può dire che EJ oggi è un tantino sopravvalutato? Ha lasciato in naftalina troppi giocatori che potevano dire la loro in nazionale e non so quanti allenatori inglesi ha bruciato in questi anni...
Il suo lavoro era finito dopo la sconfitta in finale dello scorso mondiale

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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da Leinsterugby » 26 nov 2022, 23:52

I tre quarti del Sudafrica nelle ultime due partite han fatto vedere cose mai viste quest anno. Merito anche di un de klerk tornato in gran forma . Resta, come detto, il problema del calciatore

Jones veramente fatico a comprenderlo capisco nascondersi in vista del mondiale , ma mi sembra Troppo . Senza quell espulsione folle finiva con uno scarto non troppo dissimile da Italia Sudafrica

Leinsterugby
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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da Leinsterugby » 26 nov 2022, 23:55

Comunque concordo willemse - Le roux rendono L attacco più vivo

crouchbindset
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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da crouchbindset » 27 nov 2022, 7:39

Mr Ian ha scritto:
26 nov 2022, 21:27
Si può dire che EJ oggi è un tantino sopravvalutato? Ha lasciato in naftalina troppi giocatori che potevano dire la loro in nazionale e non so quanti allenatori inglesi ha bruciato in questi anni...
Il suo lavoro era finito dopo la sconfitta in finale dello scorso mondiale
Direi che il curriculum di EJ parla da solo, 2 finali di mondiali da HC, ed un mondusle vinto da assistant coach parlano per lui. Aggiungiamoci quello che ha fatto anche col Giappone poi.

Forse si può dire che il suo ciclo con l’Inghilterra era concluso nel 2019, ma non che è sopravvalutato per me. Peró se al prossimo mondiale vedremo la vera inghilterra che ha in testa e va in finale cosa si dirà?

Faccio fatica anche io a seguirlo al momento ma ammetto anche che ci son ststi frangenti (non ieri) in cui qualcosa si è intravisto.
"With respect a lot of you need to stop letting your emotions take over. Do not look at the individual who by the way is one of the best on and off the field. Just deal with the facts of the tackle, not who made it. That’s what we all do as officials now please stop being personal." Nigel Owens, August 2023

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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da Mr Ian » 27 nov 2022, 8:01

crouchbindset ha scritto:
27 nov 2022, 7:39
Mr Ian ha scritto:
26 nov 2022, 21:27
Si può dire che EJ oggi è un tantino sopravvalutato? Ha lasciato in naftalina troppi giocatori che potevano dire la loro in nazionale e non so quanti allenatori inglesi ha bruciato in questi anni...
Il suo lavoro era finito dopo la sconfitta in finale dello scorso mondiale
Direi che il curriculum di EJ parla da solo, 2 finali di mondiali da HC, ed un mondusle vinto da assistant coach parlano per lui. Aggiungiamoci quello che ha fatto anche col Giappone poi.

Forse si può dire che il suo ciclo con l’Inghilterra era concluso nel 2019, ma non che è sopravvalutato per me. Peró se al prossimo mondiale vedremo la vera inghilterra che ha in testa e va in finale cosa si dirà?

Faccio fatica anche io a seguirlo al momento ma ammetto anche che ci son ststi frangenti (non ieri) in cui qualcosa si è intravisto.
E se alla fine fosse tutto un bluff, io aspetto di vedere qualcosa di straordinario dallo scorso mondiale...in realtà a dare il meglio fu il blocco Saracens, ma a livello di gioco si vide poco..qualche pod ibrido, ma che si sciolse come neve al sole in finale..
Per me oggi stiamo aspettando Godot. E non perchè Jones sia un allenatore scarso, ma solo perchè non è connesso con il movimento e con quello che offre in termini di giocatori e stile di gioco.

crouchbindset
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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da crouchbindset » 27 nov 2022, 8:19

Penso che dovremo aspettare il Mondiale Ian, quello ci dirá veramente se questo quadriennio é stato un bluff o meno, peró non possiamo ignorare lo storico che al Mondiale le squadre di EJ performano sempre bene.

Poi tocchi alcuni punti: dopo "l'era Saracens" con trofei vinti anche in Europa in generale i club inglesi son scesi di livello, si i Chiefs hanno vinto una HC ma nelle ultime 2 stagioni gli inglesi in coppa vanno maluccio. Connessione col movimento, il campionato inglese é probabilmente quello che offre la maggior varietá in termini di giocatori e stile di gioco, per me si é fossilizzato su certe scelte o forse certe scelte son dettate dal gioco che lui ha in testa, difficile dire quale delle due, diventa un po' il discorso se viene prima l'uovo o la gallina. A sto punto per loro tanto vale aspettare, alla fin fine EJ per come si é messo prenderá tutti gli oneri o le colpe se sará un disastro.

In termini comunque di connessioni e gestione la PRL come la RFU di certo oggi come oggi non possono venir indicati come modelli virtuosi della gestione del gioco professionistico, alcune critiche EJ le ha espresse giá in anni passati ed aveva anche idnicato alcuni cambiamenti che secondo lui si dovrebbero fare.

Comunque a me sembra che la squadra lo stia ancora seguendo mentre per fare un parallelo col galles non sono sicuro la squadra segua Pivac.
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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da Mr Ian » 27 nov 2022, 9:04

Per me Jones da dopo la sconfitta in finale è in fissa con il gioco alla sudafricana, ovvero un lento logoramento e distruzione dell avversario. Questo imprinting negli anni veniva garantito solo dall assett dei Saracens, ma quando questi sono scesi in championship ed i principali attori iniziavano a perdere smalto, vedi i Vunipola, Jones non è riuscito ad adattarsi a questo cambiamento, inseguendo negli anni diverse formazioni ma mai una che impressionasse sul serio.
E' anche vero che a livello generale, i Saracens sono stati gli unici a tener testa allo strapotere fisico francese, mentre nel complesso, le squadre inglesi fisicamente soffrono il confronto fisico un pò con tutte, francesi ed irlanedi.
Come stili di gioco però gli spunti non mancherebbero, i Chiefs, Bristol, gli Harlequins, gli stessi Saints..un pò tutti basati su strutture dinamiche che fanno del high tempo il metronomo su cui dettare un ritmo di gioco.
Ancora mi si fissa con Tuilagi, ma oggi in giro, un centro così non fa più la differenza, o quantomeno non ci si può aspettare da lui che non si rompa nell arco di un mondiale..ribadisco, i giovani interessanti da provare ci sarebbero, ma lui li ignora puntualmente, su tutti Ben Earl..
Poi aspettarsi che una federazione grande come quella inglese punti tutto su quello che lui dice, mi sembra esagerato, anche perchè in termini di staff lo hanno sempre assecondato...magari l anno prossimo vincerà il mondiale, ma a me un pò di dubbi rimangono sempre, soprattutto cosa lascerà in eredità al movimento quando lui andrà via..

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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da RigolettoMSC » 27 nov 2022, 9:44

Domanda sul regolamento:
- In caso di giocatore a terra per infortunio, per esempio nel calcio non si può riprendere il gioco se c'è un giocatore a terra (per qualsiasi motivo), è normale lasciare riprendere a giocare come ha fatto ieri sera l'Inghilterra (con grande sportività, peraltro.. :roll: ) con il mediano avversario infortunato a terra e con un paio di medici/fisioterapisti intorno che lo stavano soccorrendo?
Riccardo

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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da crouchbindset » 27 nov 2022, 11:03

RigolettoMSC ha scritto:
27 nov 2022, 9:44
Domanda sul regolamento:
- In caso di giocatore a terra per infortunio, per esempio nel calcio non si può riprendere il gioco se c'è un giocatore a terra (per qualsiasi motivo), è normale lasciare riprendere a giocare come ha fatto ieri sera l'Inghilterra (con grande sportività, peraltro.. :roll: ) con il mediano avversario infortunato a terra e con un paio di medici/fisioterapisti intorno che lo stavano soccorrendo?
Non sono sicuro se sia regola o prassi al momento, ma l'arbitro credo debba fermare il gioco, l'avevo anche io in Inghilterra-Boks ma lo avevo anche notato anche nella partita di Treviso, sulla meta di Rhyno c'era un giocatore dell'Edinburgh che era "soccorso" dal suo staff medico.
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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da crouchbindset » 27 nov 2022, 11:16

Mr Ian ha scritto:
27 nov 2022, 9:04
Per me Jones da dopo la sconfitta in finale è in fissa con il gioco alla sudafricana, ovvero un lento logoramento e distruzione dell avversario. Questo imprinting negli anni veniva garantito solo dall assett dei Saracens, ma quando questi sono scesi in championship ed i principali attori iniziavano a perdere smalto, vedi i Vunipola, Jones non è riuscito ad adattarsi a questo cambiamento, inseguendo negli anni diverse formazioni ma mai una che impressionasse sul serio.
E' anche vero che a livello generale, i Saracens sono stati gli unici a tener testa allo strapotere fisico francese, mentre nel complesso, le squadre inglesi fisicamente soffrono il confronto fisico un pò con tutte, francesi ed irlanedi.
Come stili di gioco però gli spunti non mancherebbero, i Chiefs, Bristol, gli Harlequins, gli stessi Saints..un pò tutti basati su strutture dinamiche che fanno del high tempo il metronomo su cui dettare un ritmo di gioco.
Ancora mi si fissa con Tuilagi, ma oggi in giro, un centro così non fa più la differenza, o quantomeno non ci si può aspettare da lui che non si rompa nell arco di un mondiale..ribadisco, i giovani interessanti da provare ci sarebbero, ma lui li ignora puntualmente, su tutti Ben Earl..
Poi aspettarsi che una federazione grande come quella inglese punti tutto su quello che lui dice, mi sembra esagerato, anche perchè in termini di staff lo hanno sempre assecondato...magari l anno prossimo vincerà il mondiale, ma a me un pò di dubbi rimangono sempre, soprattutto cosa lascerà in eredità al movimento quando lui andrà via..
Vedi qua é dove secondo me invece EJ sta cucinando qualcosa, per me sta provando un'inghilterra a due velocitá, in cui la fase iniziale della costruzione é quella "vecchia" e gestita da Farrell, in cui lui vede inserirsi le intuizioni e impennatte di velocitá con Smith quando il lavoro dei ball carriers apre gli spazi. Si é visto qua e lá questo novembre questo tema tattico, 3-4-5 fasi di logoramento e sfondamento e quando si apronmo spazi Smith da il cambio di marcia. Come detto lo si é visto a sprazzi non con regolaritá e per me il problema sta nei suoi ball carriers, non ha trovato un nuovo Vunipola (Billy) e ne vuole uno fisico anche dietro e spera in Tuilagi. Questo é dove secondo me condivido si sta perdendo un po'.
Stili di gioco con spunti interessanti ma nessuno di loro s'impone in Europa, dove nei playoffs tende ad imporsi un altro gioco. Sia Saracens che La Rochelle hanno mostrato come battere il Leinster ed il suo high tempo e per me si puó star qua a discutere di high tempo quanto si vuole, ma poi quando si va ad un Mondiale come nella fasi finali di HC a meno che tu non sia talmente superiore si impone un altro tipo di gioco. La stessa Francia oggi sta provando un gioco diverso, molto piú basato su territorio, calcio tattico e gestione del possesso non fine a se stessa ma basato sull'efficacia, si parla di possesso di 30 secondi, se non si aprono spazi e si riesce ad avanzare e creare situazioni di break si calcia e spesso le situazioni di gioco rotto le creano con la difesa piú che con l'attacco, turnover da giocare veloci.
Secondo me ogni tanto ci si fissa sullo stile di gioco che piace piú che sull'efficacia e si perde di vista il fatto che ad un Mondiale nelle fasi finali le difese sono molto piú chiuse ed asfissianti e si fa fatica ad imporre un certo tipo di gioco.
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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da Mr Ian » 27 nov 2022, 17:22

Un Hassell Collins che deve fare ancora per convincere Jones..

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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da jpr williams » 28 nov 2022, 14:26

Galles-Australia è stata una via di mezzo fra il tragico ed il comico, partita fra due squadre davvero di bassissimo livello, anche se per motivi diversi.
Per l'Australia, infatti, è stato un tour molto mediocre e mediocremente concluso (al di là del risultato) a causa della contingente situazione che costringe Rennie a schierare i pochi sani integrati da altri a rotazione, mentre per il mio Galles, purtroppo, si tratta ormai di una condizione strutturale.
E' passato un anno dal novembre scorso quando scrissi su queste pagine che avevo visto il Galle di più basso livello da quando esiste il professionismo e pronosticai un 6n indecoroso, come in realtà fu. Purtroppo i fatti mi stanno dando ragione. Il Galles attuale, costretto ad umiliare il suo capitano che ormai, da 37enne con sulle spalle innumerevoli battaglie campali, vive di sola classe pura e con un'autonomia di un quarto d'ora scarso è una squadra da dodicesimo/tredicesimo poso nel ranking, Per fortuna il Galles dovrebbe godere almeno di un bonus di 35 sconfitte consecutive al 6N prima di essere cacciato dalla compagnia. Spero non consumeremo tutto il bonus. In cronaca De Rossi e Molla (che faceva uno sfegatato tifo per gli aussies, cosa che per la prima volta mi ha fatto venir voglia di strozzarlo) si chiedevano vedendo giostrare Anscombe e Priestland come fosse possibile che il Galles non fosse in grado di produrre un'apertura decente. Io aggiungo che se dalla squadra di sabato si tolgono Jac Morgan e Rio Dyer il resto è mediocre o vintage. Il Galles deve copiare l'Italia; ovviamente mi riferisco alla formazione, non all'incetta di oriundi, equiparati o altro stratagemma.
Più divertente quellilà-Bokke, anche perchè vedere quellilà perdere mi fa sempre e comunque godere, fosse anche a bocce. Sudafricani che mi hanno dato l'impressione di giocare quasi a 3 pistoni, come se volessero dire "vi battiamo quando vogliamo e come vogliamo". Senza la cazzata che ha provocato il rosso sarebbe finita anche con un passivo più pesante. Se i Bokke ritrovano un'apertura appena decente (Willemse è un meraviglioso atleta e giocatore, ma non è e non sarà mai un 10) sono senza dubbio quelli da battere anche considerando Francia, Eire e AB's.
E poi Arendse è una meraviglia da veder giocare. Sembra anche più piccolo e mingherlino di quello che è, ma ad un certo punto gli ho visto placcare il Vunipola più rotondo, quello a forma di otre come se niente fosse. Che stupendo giocatore che è!
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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Re: Autumn Nations Series

Messaggio da crouchbindset » 28 nov 2022, 15:04

Io non penso che in galles sia solo un problema di formazione, penso sia tutta la baracca da rivedere. Se dovessi indicare loro cosa fare io direi loro di copiare l'Irlanda e fare come loro nel 2014 quando sono andati in Australia a prendersi Nucifora come Performance Director che di fatto tira le fila tramite i suoi dipendenti di tutta la baracca. Certo se assumi uno cosí gli devi dare carta bianca, si fa come dice lui e si tirano le somme poi ma il sistema ha bisongo di essere rivisto completamente e serve un leader d'esperienza forte a farlo, uno che non ha neanche paura di sedersi davanti ai board prima ed ai giornalisti poi e dire "si fa cosí perché lo decido io, non vi piace? Vediamo i risultati tra x tempo e poi riparliamone!". Ecco la seconda parte dell'accettare un leader che decida mi sembra sia il grosso problema della WRU.

In giro sui media gallesi e limitrofi leggo invece che starebbero pensando a far fuori Pivac (che puó starci) per Gatland. Ok magari Gatland fa il mezzo miracolo alla RWC ma poi? Qual'é il piano di lungo termine? Il focus sull'HC e basta é sintomo che non si é ancora ben messo a fuoco il problema di fondo direi.
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