Notiziole dal mondo

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Ilgorgo
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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da Ilgorgo » 30 mar 2023, 19:56

Palinsesto rutilante in questo weekend; si inizia già domattina con l'Hong Kong 7s (tutte le tre giorante live sul sito di World Rugby), poi ci saranno il debutto del Kosovo, la terzultima di Top10, la finale di serie A femminile (ma forse senza live video) e gran conclusione con l'Italia femminile a Northampton

Venerdì
06.15 Hong Kong 7s F [www.world.rugby/sevens-series]
08.40 Hong Kong 7s [www.world.rugby/sevens-series]

Sabato
02.45 Hong Kong 7s F
05.00 Hong Kong 7s
13.00 Lituania v Svezia [www.rugbyeurope.eu/rugby-europe-live/]
13.30 Spagna v Sud Africa F
14.00 Kosovo v Austria [www.rugbyeurope.eu/rugby-europe-live/]
14.00 Svizzera v Bulgaria U20 [www.rugbyeurope.eu/rugby-europe-live/]
15.00 Viadana v Fiamme Oro [Eleven]
16.00 Calvisano v Petrarca [Rai Sport, Eleven]
16.00 Croazia v Svizzera [www.rugbyeurope.eu/rugby-europe-live/]
16.15 Irlanda v Francia F [differita Sky Sport Arena lunedì 20.45]
17.00 Canada v Usa F [www.world.rugby/tournaments/pacific-four-series]
18.30 Scozia v Galles [differita Sky Sport Arena domenica 21.30]

Domenica
02.30 Hong Kong 7s
07.10 Hong Kong 7s F
13.40 Hong Kong 7s F, finale
14.00 Mogliano v Colorno [Eleven]
14.15 Hong Kong 7s finale
15.00 Lyons v Valorugby [Eleven]
15.00 Rovigo v Torino [Eleven]
15.30 Serie A, Serie B, Serie C
15.30 Serie A F, finale Calvisano v Volvera
16.00 Inghilterra v Italia [Sky Sport Arena]

Ilgorgo
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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da Ilgorgo » 1 apr 2023, 9:12

Argentina - "A pura polenta!" (con il punto esclamativo rovesciato all'inizio) è un modo di dire argentino che significa "a tutta forza, a tutta potenza". La polenta della frase è proprio la polenta italiana, apprezzata anche nella nazione sudamericana.
www.aplenorugby.com.ar/site/los-pumas/s ... CdUoS1aZ98

Asia - Alla Coppa d'Asia di quest'anno prenderanno parte solo dieci nazionali, divise in tre categorie. Non pare prevista la quarta categoria ("Division 3"), che nelle passate edizioni era quella che raccoglieva il maggior numero di squadre. Le assenti notevoli sono quelle di Cina (la previsione "un milione di rugbisti cinesi entro dieci anni", da parte del manager di Ali Baba, è di sette anni fa...), Taiwan, Thailandia e Sri Lanka, oltre a quella del Giappone che da diverse stagioni non partecipa causa manifesta superiorità. Nel 2019, prima della pandemia, al torneo asiatico presero parte 19 nazionali; nel 2022, dopo due anni di sospensione, le partecipanti sono state 14; quest'anno 10. Su un totale di quarantasette nazioni asiatiche.
Ecco le tre categorie dell'Asia Championship 2023
Championship: Hong Kong, Corea Sud, Malesia
Division 1: Filippine, Singapore, Emirati Arabi, Pakistan
Division 2: Qatar, India, Kazakistan

Bahrein - Il Bahrein potrebbe compiere il proprio debutto assoluto in maggio in un test con la Giordania.
www.asierugby.com/post/jordanie-2-tests ... eïn-en-mai

Italia - Su ebay è in vendita una bella cartolina degli anni '30 a tema rugby, con la nota illustrazione di Ottorino Mancioli e la citazione della frase di Starace. Sarebbe interessante da comprare, ma comprese le spese di spedizione costa quasi 300 euro.
www.ebay.it/itm/394230811580?mkevt=1&mk ... olid=10050

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cremer82
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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da cremer82 » 1 apr 2023, 18:56

in asia honk kong mi pare la favorita

Ilgorgo
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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da Ilgorgo » 5 apr 2023, 20:42

Un articolo del Post sul calcio cinese fa venire in mente la situazione, molto simile, della palla ovale (là dicono "palla oliva") di quel paese.
"Nel 2015 Xi Jinping ... annunciò di voler trasformare la Nazionale cinese di calcio in una delle migliori al mondo", inizia l'articolo, che prosegue: "quelle parole arrivarono quando la Nazionale cinese era intorno all’ottantesimo posto nella classifica FIFA. Otto anni dopo la Cina è ancora all’ottantesimo posto della classifica FIFA".
Nel 2016 fu non Xi Jinping in persona ma il ricchissimo padrone della multinazionale cinese Alibaba a proclamare che il rugby, presentato al pari del calcio come uno sport utile a fortificare il corpo e lo spirito di chi lo pratica, avrebbe raggiunto entro dieci anni un milione di praticanti in Cina. All'epoca del proclama del paron di Alibaba la nazionale cinese maschile era appena 68° nel ranking mondiale; ora è ottantaduesima e non parteciperà neppure al campionato asiatico di quest'anno. L'unica differenza rispetto al calcio è che probabilmente nel rugby non ci sono mai stati, neppure in piccola scala, quegli investimenti che per qualche anno, all'epoca di Lippi e Cannavaro, avevano fatto apparire rampante la palla rotonda cinese.
Le similitudini tra calcio e rugby cinesi arrivano anche dal settore femminile, in entrambi gli sport decisamente più brillante a livello internazionale rispetto a quello maschile: la Cina femminile è in questo momento 22° nel ranking a XV ma soprattutto è tra le prime quindici al mondo nel 7s e ha speranze di tornare nel circuito mondiale fin dalla prossima stagione.
Voi direte: e a noi cosa ce ne frega di tutto questo? Boh, non lo so neanch'io, però ormai l'ho scritto

https://www.ilpost.it/2023/04/05/cina-c ... -problemi/

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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da RigolettoMSC » 5 apr 2023, 22:40

Ilgorgo ha scritto:
1 apr 2023, 9:12
........
Italia - Su ebay è in vendita una bella cartolina degli anni '30 a tema rugby, con la nota illustrazione di Ottorino Mancioli e la citazione della frase di Starace. Sarebbe interessante da comprare, ma comprese le spese di spedizione costa quasi 300 euro.
www.ebay.it/itm/394230811580?mkevt=1&mk ... olid=10050
.........
Un reperto interessante, certo che se lo fanno pagare (se riescono a venderlo a quella cifra).
Notavo l'incredibile somiglianza del giocatore con BM, vai a sapere perché...
Riccardo

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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da RigolettoMSC » 5 apr 2023, 22:48

Ilgorgo ha scritto:
5 apr 2023, 20:42
Un articolo del Post sul calcio cinese fa venire in mente la situazione, molto simile, della palla ovale (là dicono "palla oliva") di quel paese.
............
Al "cinese medio" non sembra importare molto degli sport di squadra.
Riccardo

cremer82
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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da cremer82 » 6 apr 2023, 19:23

mi sembra che l unico sport di squadra in cui la cina abbia un discreto livello sia la pallavolo(buono quello femminile),discreto anche il basket,forse. per il resto quasi nulla,sono inesistenti o poco piu.al contrario in quelli individuali in cui mi sa che complessivamente sono i primi al mondo

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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da Ilgorgo » 6 apr 2023, 21:20

E' un po' "strana" la Cina poiché ha nomea di essere per antonomasia il luogo ove l'individuo si spersonalizza per entrare come una formichina in un organismo comunitario gestito dall'alto, epperò nelle comunità di emigrati all'estero il lavoratore cinese è visto invece come uno spiccato individualista, dedito a un lavoro indefesso per il successo personale negli affari; epperò, di nuovo, queste comunità cinesi all'estero fatte di lavoratori instancabili nelle loro bottegucce (qui vicino a casa mia c'è un piccolo take away che rimane aperto anche a metà settimana d'inverno fino all'una di notte, sebbene dalle dieci in poi non passi più nessuno...) sono spesso descritte come comunità chiuse in sé, quindi -evidentemente- con un forte spirito di appartenenza.
In somma, parrebbe, un miscuglio di senso del gruppo e di individualismo, ma con il primo aspetto predominante.
Verrebbe quindi da immaginarli bravi soprattutto negli sport di squadra, anche perché individualmente sembrano dover scontare la maggior fisicità di noi corpacciuti occidentali; e invece da quel che scrivete i cinesi sembrano prediligere le competizioni individuali.

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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da RigolettoMSC » 6 apr 2023, 23:06

È un'idea che ricavo dall'osservazione degli sport in generale, i cinesi sono fortissimi negli sport individuali olimpici forse anche perché motivati dall'organizzazione dello sport che in quello sterminato Paese presumo (presumo io) favorisca quelle discipline perché sono in grado di dare una grande visibilità e prestigio e data la situazione politica è un pensiero che viene spontaneo (almeno a me). La mia è una pura ipotesi speculativa perché della Cina in realtà io non so molto a parte un po' di storia, insomma si fa per chiacchierare traendo spunto dai fatti sportivi che la coinvolgono.
- Sport motoristici: a parte Zhou non mi viene in mente nessuno ai vertici, nessun marchio cinese partecipa ai vari campionati mondiali;
- Sport di squadra: se si esclude la pallavolo, non mi viene in mente né una nazionale cinese né un club che gareggi per vincere competizioni di livello mondiale né continentale;
- Sport invernali: hanno atleti forti su ghiaccio e nelle discipline su neve più recenti tipo lo snowboard, non mi viene in mente un atleta cinese di rilievo in discesa o negli slalom, tanto meno nel fondo compreso il biathlon;
- Nuoto e tuffi: nei tuffi sono i maestri ma anche nel nuoto hanno atleti molto forti e anche una squadra vincente a livello mondiale, quella del nuoto sincronizzato;
- Atletica leggera: molti atleti forti anche se non nella misura che ci si potrebbe aspettare da una nazione così popolosa;
- Discipline olimpiche in genere: numerosi atleti nei primi posti delle classifiche, ping pong, sollevamento pesi, tiro, dopo l'avvento degli allenatori italiani anche la scherma e di sicuro non è tutto.
Insomma, anche a occhio non è lo sport di squadra che la fa da padrone in Cina. :P
Riccardo

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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da stilicone » 7 apr 2023, 6:42

Peraltro i cinesi, al di là dello stereotipo, sono abbastanza grossi.
Pare che definiscano i giapponesi "nani orientali" (si è sempre orientali rispetto a qualcun altro...cit.).
E in effetti qualche buon cestista lo producono (non solo il lunghissimo Yao Ming, anche qualcun altro). Invece come Nazionale anche nel basket sono indietro, come dite voi. Mah.
MEMENTO MAROCCO.

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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da Ilgorgo » 7 apr 2023, 9:14

RigolettoMSC ha scritto:
6 apr 2023, 23:06
- Sport invernali: hanno atleti forti su ghiaccio e nelle discipline su neve più recenti tipo lo snowboard, non mi viene in mente un atleta cinese di rilievo in discesa o negli slalom, tanto meno nel fondo compreso il biathlon;
Nella prima manche dello slalom mondiale ove il Vinatzer è arrivato al fine terzo, i tre cinesi partecipanti (il quarto non aveva superato la qualificazione del giorno precedente) hanno preso rispettivamente 16", 22", 22" di distacco, in una manche conclusa dai migliori in 47". Il rappresentante di San Marino ha impiegato 2 secondi in meno del miglior cinese. Non essendo giunti tra i primi sessanta, i tre sciatori cinesi non sono stati ammessi alla seconda manche. Stessa sorte nel gigante.
Nella Far East Cup, che sarebbe il circuito asiatico anche se si gareggia solo in Giappone e Corea con qualche rara puntata in Cina, gli sciatori cinesi non hanno fatto quest'anno neppure un punto, cioè non sono entrati tra i primi trenta in alcuna gara. Per prendere punti in realtà non basta entrare tra i primi trenta ma occorre anche rimanere in un limite di +8% rispetto al vincitore; cioè se ad esempio il vincitore impiega 1'40" (cento secondi) bisogna prendere un distacco massimo di 8 secondi; e credo che attualmente nessuno sciatore cinese sia in grado di rimanere entro quel limite.
Insomma, anche nello sci alpino nonostante abbiano a disposizione un intero versante dell'Himalaya sono molto molto indietro. Mi viene da pensare che semplicemente lo sport sia poco considerato nella cultura cinese. Del resto lo sport è, come dice il termine stesso, "diporto", "diletto", e non è scritto da nessuna parte che per una nazione sia obbligatorio praticarlo con impegno e successo.
Noterella a margine: la tallonatrice del Cus Torino, nell'Eccellenza femminile, si chiama Hu e sembra cinese.
Eccola in questa bella foto da una partita giocata in gennaio sulla neve: https://www.facebook.com/custorinorugby ... 0268258662

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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da Ilgorgo » 9 apr 2023, 21:21

Poche notizie internazionali interessanti in questi giorni. Ecco solo una simpatica immagine pubblicata per Pasqua dalla federazione ceca
.
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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da Ilgorgo » 10 apr 2023, 16:27

Antille francesi - Semifinali del campionato delle Antilles et Guyane:
Maroni (Guyane) v US Robert (Martinica) 9–44
RC Kourou (Guyane) v Barracudas (St.Barthelemy) 13–28
La finale tra il favorito club martinicco e la squadra della piccola isola bartolomea è in programma stasera alle 18.15 locali (credo mezzanotte e un quart in Italia), in diretta Facebook.
L'isola di Saint Barthelemy ha novemila abitanti, come Colorno o Calvisano.
Ecco una mappa con la complessa spartizione delle isole della zona: https://it.wikipedia.org/wiki/Saint-Bar ... ds_Map.png
E un articolo su semifinali e finale: www.franceguyane.fr/actualite/sports/ch ... 931070.php

San Marino - Prosegue sotto la direzione di coach Gianesini il lavoro di preparazione della nazionale 7s di San Marino per i Giochi dei Piccoli Stati 2023, in programma a fine maggio. In giugno la nazionale dei Titani parteciperà anche alla Conference 2 dell'Europeo 7s, quest'anno ospitata dal Montenegro. E in questo weekend, 15 e 16 aprile, San Marino disputerà un torneo 7s di preparazione a Ragusa, con squadre siciliane e Malta.

Mari del Sud Est - Taiwan (maschi) e Thailandia (femmine) hanno vinto l'oro nel SEA 7s, a Singapore. Il torneo è stato giocato al di fuori dei SEA Games (sea=south east asian) perché in questa edizione dei giochi il rugby non era stato inserito nel programma.

Varistan - Le federazioni rugbistiche di Kazakistan, Uzbekistan e Krgyzystan hanno celebrato il bicentenario del rugby, che secondo loro e in base a non so quale fonte è nato il 7 aprile, con questo video https://www.youtube.com/watch?v=VUH1LR3KBNc

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La collocazione geografica dei quattro club semifinalisti del campionato dei caraibi francesi

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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da Ilgorgo » 11 apr 2023, 11:52

Albania - In Albania il rugby league, pur poco praticato, sembra aver del tutto scalzato l'union. La versione a XV pare attualmente assente nel paese schipetaro e a testimoniarlo sono anche le varie pagine social aperte nello scorso decennio da sedicenti federazioni albanesi e tosto abbandonate; quella qui sotto, forse l'ultima a essere aggiornata, riporta ancora fissata in alto la convocazione di Ornel Gega in azzurro
https://www.facebook.com/OfficialAlbaniaRugby

Capo Verde - Come forse ho scritto già sedici o diciassette volte o anche più, la sensazione è che il rugby internazionale di terza fascia, il prezioso sottobosco mondiale, stia vivendo una fase di recessione dopo un'epoca (durata dai venti ai cinque anni fa, circa) nella quale si pensava che il movimento sarebbe cresciuto costantemente. Un calo del numero di nazionali nelle recenti competizioni internazionali e pure l'abbandono o la scarsa cura di siti web e social da parte delle federazioni nazionali (molte pagine sono ferme al 2022, diverse al 2019 o 2020, taluna ad anni fin più lontani) suggeriscono che, a onta dei grandi proclami di World Rugby, la pratica del rugby nel mondo potrebbe essere leggermente diminuita in quest'ultimo lustro. E le origini di questa fase sembrano antecedenti alla grande botta portata dalla pandemia. Fra i tanti possibili esempi, ecco quello di Capo Verde: negli anni 2010-2015 circa era stato sufficiente l'arrivo di una volontaria statunitense per creare nell'arcipelago (seicentomila abitanti) un movimento rugbistico, pur fatto soprattutto di 7s e di touch. Gli appassionati tier III già si chiedevano quando sarebbe avvenuto il primo test match di Capo Verde, ma a un certo punto la volontaria yankee dev'essere tornata a casa e il rugby nell'isola si è afflosciato come un soufflé. Dal 2015, apparentemente, il rugby è sparito da Capo Verde. www.facebook.com/CapeVerdeRugbyUnion

League - Ecco il calendario di Europeo (uomini) e qualificazioni mondiali (donne): 2 settembre Italia-Malta (donne), 21 ottobre Francia-Italia (uomini), 28 ottobre Italia-Galles (uomini), 4 novembre Italia-Spagna (uomini), 11 maggio 2024 Irlanda-Italia (donne), 25 maggio Italia-Serbia (donne). Nel frattempo la federazione mondiale league ha ufficialmente sostituito la tradizionale espressione "test match" con il nuovo vocabolo "sim", che significa senior international match.

Sottacqua - I Mondiali di underwater rugby sono in programma a inizio luglio a Montreal, Canada. Non si conoscono ancora le partecipanti ma a giudicare dalle precedenti edizioni non sembra probabile una presenza azzurra.

Touch - La prossima Coppa del Mondo touch, forse lo avevo già scritto, è stata assegnata a Nottingham (Eng) ma sarà disputata solo nel luglio 2024, cinque anni dopo la precedente. Perché questo sbalzo da quattro a cinque anni nella cadenza? Non ne ho trovata spiegazione ma vien da pensare che dipenda dai guai recati dal covid.
https://en.wikipedia.org/wiki/Touch_Football_World_Cup

Tag - La Coppa del Mondo di tag rugby (quello con le fettucce da strappare) è invece in programma quest'anno, anch'essa con un ritardo -ben due anni- dovuto alla pandemia; sarà l'Irlanda a ospitarla, prima sede nell'emisfero nord per questa competizione, a inizio agosto sui campi dell'Università di Limerick. Non si sa se vi prenderanno parte squadre italiane; mi pare che il tag sia inusuale in Italia.
https://www.tagworldcup2023.com

Wheelchair - L'Europeo maggiore 2023 di wheelchair rugby è in programma fra un mese a Cardiff ma gli azzurri parteciperanno all'Europeo C, che sarà ospitato a fine estate proprio nel nostro paese: a Udine, dal 18 al 24 settembre.

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Re: Notiziole dal mondo

Messaggio da Ilgorgo » 12 apr 2023, 15:57

🇬🇶 Tra le lettere che arrivano alla redazione di Notiziole dal mondo molte chiedono notizie sul rugby nella Guinea Equatoriale.
La Guinea Equatoriale (da non confondere con la Guinea Conakry, la Guinea Bissau e la Guinea Papua) è una nazione dell'Africa centrale della quale si parla raramente e che sul planisfero appare piccolina, ma in realtà è più vasta della Lombardia. La sua storia recente -l'ho imparato ieri- è stata segnata da due dittature: la prima durata un decennio e spietatamente folle, la seconda meno aspra e tuttora in corso.
La prima è quella instaurata da Francisco Nguema, primo leader della nazione dopo l'indipendenza dalla Spagna (la Guinea Equatoriale è l'unico paese africano di lingua spagnola) conseguita nel 1968. Nguema divenne presidente in quell'anno e presto iniziò ad accentrare su di sè tutti i poteri. Come tante volte mostrato dalla storia, il potere assoluto dà alla testa e chi ne è pervaso ha in genere due strade: o scaricare all'esterno la propria voglia di dominio aggredendo una nazione confinante, come Vladimiruccio ai giorni nostri; o convogliare questo mai sazio desiderio di potere all'interno della nazione, creando un culto della personalità che di solito assume tosto connotazioni religiose. Nguema scelse questo secondo percorso e trasformò la Guinea nella propria corte personale e poi in un mattatojo nel quale nessuno era al sicuro dalle sue idiosincrasie e dalle sue paranoie: si definì marxista hitleriano e in effetti sembrava copiare il peggio da ogni totalitarismo, tanto che lui fu paragonato a Pol Pot per la quantità dei suoi assassinii e per il suo odio verso gli intellettuali (pare che portare occhiali divenne motivo sufficiente per finire nelle letali carcere del regime) e i suoi campi di lavoro forzato a Dachau. Ma forse vale la pena leggere la sua biografia su wikipedia, a monito di come la spietatezza di folle dittatore si nasconda forse in ognuno di noi, anche in un oscuro traduttore del governo coloniale spagnolo come era lui https://en.wikipedia.org/wiki/Francisco ... Das_Nguema
Il dominio di Nguema terminò quando il suo clan familiare capì di non essere più al sicuro dalla sua follia e decise che era meno pericoloso tentare di esautorarlo che aspettare di divenirne vittima. Nel 1979, dopo undici anni di potere totale, Nguema fu processato e fucilato. Secondo le stime fece assassinare tra le 50mila e le 80mila persone, in un paese che contava meno di 300mila abitanti. Al suo posto divenne presidente il nipote Teodoro, tuttora in carica. La carriera di Teodoro, che divenne presidente un anno dopo Pertini ed è ancora in sella, è stata meno folle di quella dello zio ma non priva di crimini e ingiustizie, secondo le accuse internazionali; secondo la costituzione non avrebbe più potuto ricandidarsi dopo il 2011 ma ha ignorato questa norma.
A giudicare dai video che si vedono su youtube la capitale Malabo sembra comunque un posto tranquillo e sorprendentemente (almeno per me che viaggio poco) simile alle città italiane o francesi, non quell'inferno pieno di polizia e militari corrotti che ci si aspetterebbe dopo aver letto le gesta della famiglia Nguema.
Ma in tutto questo non ci hai ancora detto niente sul rugby!, voi certo protesterete. Ebbene, una federazione rugby guineaequatoriale non esiste, ma dal 2020 è attiva a Malabo una accademia di rugby per bambini e ragazzini promossa da un giovane spagnolo; l'accademia è tuttora al lavoro, come testimoniano i social, e tre anni di attività sono già un bel traguardo, sperando sia solo un primo passo di una lunga storia
www.instagram.com/academia_rugby_malabo/

Un giro in macchina nelle strade di Malabo https://www.youtube.com/watch?v=l4yc1co19_o

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