Marcatori Top12

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jpr williams
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Re: Marcatori Top12

Messaggio da jpr williams » 19 feb 2020, 15:50

jaco ha scritto:
18 feb 2020, 16:51
...comunque sono molto lusingato che qualcuno al di fuori della nostra cerchia di malati di mente legga le nostre classifiche... non ci avrei mai pensato!
Guarda che la legge 180, benemerita per molti versi, ha anche prodotto non poche conseguenze negative.
Fra cui la frequentazione di questo forum e delle pubblicazioni ad esso connesse.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Ilgorgo
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Re: Marcatori Top12

Messaggio da Ilgorgo » 5 apr 2020, 12:43

Consiglio l'annuario del rugby di Pacitti e Volpe, che dopo tanti indugi ho comprato ieri in versione digitale (14 verdoni, 474 pagine pdf). Almeno lo consiglio a coloro ai quali piacciono numeri e classifiche e statistiche, perché l'annuario al 99% è composto da queste cose.
Nelle classifiche individuali all time del campionato italiano (in realtà non all time ma solo dal 1956 in avanti) mi ha stupito trovare così pochi giocatori attualmente in attività: nella classifica delle presenze (in testa Guido Rossi, che ha giocato dal 1975 al 1996!) non mi pare compaia alcun giocatore attuale tra i primi ottantaquattro riportati dall'almanacco; nella classifica dei punti, guidata da Scanavacca, compaiono solo Fadalti (29°) e Gennari; nella classifica delle mete (primo Marcello Cuttitta), Bacchetti è 44° e Majstorovic circa 60°.
E, come detto, queste classifiche non comprendono tutto il periodo 1928-1956.
Le spiegazioni secondo me sono tre: 1) un tempo si segnava di più, le difese erano meno preparate; 2) un tempo al campionato partecipavano più squadre, quindi c'era un maggior numero di partite e un più ampio gap tra le migliori e le peggiori (ogni tanto, anche se raramente, una squadra superava i 100 punti in partita); 3) da quando esistono le due franchigie i migliori giocatori di Top12 trovano presto sbocco a Treviso o Parma, se non all'estero, e quindi non riescono ad accumulare né tante presenze né tanti punti nel campionato italiano.
Non è probabilmente un caso se i due migliori marcatori in attività sono due talenti parzialmente inespressi come Fadalti e Bacchetti.

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jaco
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Re: Marcatori Top12

Messaggio da jaco » 5 apr 2020, 13:57

Per quanto riguarda le presenze credo che anche la minore "fisicità" e velocità di gioco portasse a meno infortuni e pertanto non erano rari i giocatori che si facevano tutte le partite della stagione... ora è un po' più difficile (basti pensare al protocollo della concussion), così dicasi per le squalifiche: per incorrerne una volta dovevi "sparare" al tuo avversario...
Le prime linee, poi (e Guido Rossi guarda caso lo era) non solo giocavano tutti gli 80 minuti, ma era davvero difficile che facessero turnover che certi equilibri in mischia erano inalterabili... non ho dati statistici sotto mano, ma credo che al contrario di quanto accade adesso le prime linee fossero davvero intoccabili (del resto bastava spingessero in mischia e poco più... in campo aperto non vedevano palla).

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Re: Marcatori Top12

Messaggio da Ilgorgo » 5 apr 2020, 14:32

jaco ha scritto:
5 apr 2020, 13:57
così dicasi per le squalifiche: per incorrerne una volta dovevi "sparare" al tuo avversario...
Però se era la prima volta che sparavi al tuo avversario la squalifica veniva sospesa : )

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jaco
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Re: Marcatori Top12

Messaggio da jaco » 5 apr 2020, 15:09

...esatto, eppoi magari l'arbitro manco vedeva...

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