Coppa Italia 2020/21

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jpr williams
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da jpr williams » 13 ott 2020, 14:23

A stretto giro la federazione accoglie la richiesta del Mogliano Rugby e rinvia il match coi Lyons "alla prima data utile"

https://www.federugby.it/index.php?opti ... 95&lang=it
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
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speartakle
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da speartakle » 13 ott 2020, 14:23

jpr williams ha scritto:
13 ott 2020, 14:08
Arriva qualche chiarimento in più sulla vicenda

https://www.rugbymeet.com/it/news/coppa ... 2IBbd1MyNk

Dunque, ricapitolando, i positivi sono stati trovati mediante i test sierologici previsti dai protocolli.
Rimane da chiarire una cosa: se ho ben capito (e ci sta che non abbia capito una mazza) è previsto un test sierologico per tutti ad inizio stagione e basta. Ma dobbiamo arguirne che chi "passa" il test iniziale poi non sarà più controllato per l'intera stagione? Spero di aver capito male.
si è così

Fantasyste
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da Fantasyste » 13 ott 2020, 15:12

Se ne hanno tre positivi, non mi sembra un grave problema.

Giocare lo stesso non qualche sostituto no? Rischiano il raffreddore?

Situazione davvero gestita malissimo

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jpr williams
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da jpr williams » 13 ott 2020, 15:17

speartakle ha scritto:
13 ott 2020, 14:23
si è così
Mi sembra una follia. Chi può escludere che un giocatore, chessò, del Viadana sia negativo oggi e se lo prenda fra tre settimane e lo attacchi a tutti i suoi compagni e di lì a tutti gli avversari e via non tracciando? Il rugby semipro potrebbe diventare un focolaio terribile e multidiffuso sul territorio.
Ma vabbeh, ne abbiamo già parlato a lungo.
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da bersagliere88 » 13 ott 2020, 15:32

jpr williams ha scritto:
13 ott 2020, 15:17
speartakle ha scritto:
13 ott 2020, 14:23
si è così
Mi sembra una follia. Chi può escludere che un giocatore, chessò, del Viadana sia negativo oggi e se lo prenda fra tre settimane e lo attacchi a tutti i suoi compagni e di lì a tutti gli avversari e via non tracciando? Il rugby semipro potrebbe diventare un focolaio terribile e multidiffuso sul territorio.
Ma vabbeh, ne abbiamo già parlato a lungo.
D'accordissimo, già fanno fatica ad andare avanti campionati sportivi con atleti supercontrollati...
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speartakle
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da speartakle » 13 ott 2020, 15:45

jpr williams ha scritto:
13 ott 2020, 15:17
speartakle ha scritto:
13 ott 2020, 14:23
si è così
Mi sembra una follia. Chi può escludere che un giocatore, chessò, del Viadana sia negativo oggi e se lo prenda fra tre settimane e lo attacchi a tutti i suoi compagni e di lì a tutti gli avversari e via non tracciando? Il rugby semipro potrebbe diventare un focolaio terribile e multidiffuso sul territorio.
Ma vabbeh, ne abbiamo già parlato a lungo.
per calcio dilettante manco è previsto il sierologico.
Comunque l'ultimo protocollo poteva avere senso nella situazione in cui è stato emanato, i contagi erano pochi e in pratica si riusciva a tracciare abbastanza bene. Oggi stiamo abbastanza perdendo il tracciamento dei positivi. Facciamo più o meno lo stesso numero di tamponi ma i positivi sono sempre di più, quindi giocoforza tamponeremo sempre di più chì presenta sintomi e non tutti quelli che sono entrati in contatto con positivi e allungando i tempi di attesa per il tampone questa cosa peggiora. Se non si riesce a metterci una pezza almeno con i test rapidi credo che la cosa più saggia sia chiudere lo sport dilettantistico o inasprire i protocolli.

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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da giobart » 13 ott 2020, 20:21

jpr williams ha scritto:
13 ott 2020, 15:17
Mi sembra una follia. Chi può escludere che un giocatore, chessò, del Viadana sia negativo oggi e se lo prenda fra tre settimane e lo attacchi a tutti i suoi compagni e di lì a tutti gli avversari e via non tracciando? Il rugby semipro potrebbe diventare un focolaio terribile e multidiffuso sul territorio.
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Hai ragione, ma spero che non accada.
La disumanità è il male più grande dell'Umanità!

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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da jpr williams » 14 ott 2020, 9:02

Chi vive sperando... :roll:
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da jpr williams » 14 ott 2020, 9:10

speartakle ha scritto:
13 ott 2020, 15:45
Se non si riesce a metterci una pezza almeno con i test rapidi credo che la cosa più saggia sia chiudere lo sport dilettantistico o inasprire i protocolli.
Se ben ricordi era ciò di cui parlavamo qualche giorno fa quando i numeri erano sì meno brutti di adesso, ma a mio parere era già possibile intravedere il trend semplicemente osservando che stavamo percorrendo la stessa strada di Francia e Spagna, solo che eravamo ancora dietro la curva.
Io non critico la fir per aver previsto protocolli severi e costosi solo per le franchigie e non per il semipro e dilettanti: è ovvio che dal punto di vista economico e logistico il peso sarebbe insostenibile. La critico per non aver preso atto dell'incompatibilità fra situazione epidemiologica e, appunto, impossibilità materiale di garantire al "rugby minore" le stesse misure previste per quello ricco. E non aver preso una decisione dolorosa ed impopolare, ma temo doverosa.
E nulla mi toglie dalla testa (ma questa è SOLO una mia come sempre solitaria opinione) che la cosa giusta non sia stata fatta solo ed esclusivamente per non scontentare troppi elettori votanti alle prossime elezioni.
Politica...
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da Ilgorgo » 14 ott 2020, 10:19

Viadana-Reggio: sabato ore 16, ammessi max 600 spettatori, diretta sulla pag facebook del Viadana
Lazio-Calvisano: sabato ore 16, porte chiuse, diretta sulla pag facebook del Calvisano
Petrarca-Colorno: sabato ore 16

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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da speartakle » 14 ott 2020, 10:38

jpr williams ha scritto:
14 ott 2020, 9:10
La critico per non aver preso atto dell'incompatibilità fra situazione epidemiologica e, appunto, impossibilità materiale di garantire al "rugby minore" le stesse misure previste per quello ricco. E non aver preso una decisione dolorosa ed impopolare, ma temo doverosa.
E nulla mi toglie dalla testa (ma questa è SOLO una mia come sempre solitaria opinione) che la cosa giusta non sia stata fatta solo ed esclusivamente per non scontentare troppi elettori votanti alle prossime elezioni.
Politica...
per me all'epoca la decisione di continuare e di prendere certi protocolli era legittima, e come sappiamo le cose non sono scolpite nella pietra ma devono adattarsi alla situazione, ieri ok, oggi?
Chiudere tutto un mese fa non aveva senso e avrebbe decretato una crisi devastante del nostro sport, mica un calcolo politico per le elezioni, ma di sopravvivenza. In questi mesi la gente si è tesserata, ha ripreso l'attività, cosa che non sarebbe stata altrimenti.
Poi le situazioni si evolvono ed ora forse sarebbe il caso di fare un passo in dietro alla situazione di giugno. Forse.
Hai visto altre federazioni che hanno deciso di non far partire nulla? io sinceramente no. Forse solo sport individuali, dove la componente competizione contro l'altro ha meno rilevanza, o arti marziali dove esiste anche una certa filosofia indipendente.

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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da jpr williams » 14 ott 2020, 13:26

speartakle ha scritto:
14 ott 2020, 10:38
per me all'epoca la decisione di continuare e di prendere certi protocolli era legittima, e come sappiamo le cose non sono scolpite nella pietra ma devono adattarsi alla situazione, ieri ok, oggi?
Secondo me a inizio settembre la dinamica dei contagi era piuttosto chiara, soprattutto in considerazione di quanto stava accadendo "attorno a noi". Comunque ci sta che si siano fatte le considerazioni che scrivi di seguito.
speartakle ha scritto:
14 ott 2020, 10:38
Chiudere tutto un mese fa non aveva senso e avrebbe decretato una crisi devastante del nostro sport, mica un calcolo politico per le elezioni, ma di sopravvivenza. In questi mesi la gente si è tesserata, ha ripreso l'attività, cosa che non sarebbe stata altrimenti.
Ecco, si, può darsi. Io, però, ritengo legittima anche la mia interpretazione. E, se vuoi, anche un'ipotesi mista fra la mia e la tua.
speartakle ha scritto:
14 ott 2020, 10:38
Poi le situazioni si evolvono ed ora forse sarebbe il caso di fare un passo in dietro alla situazione di giugno. Forse.
Ecco, su questo siamo d'accordo. Vediamo se verranno prese delle decisioni.
speartakle ha scritto:
14 ott 2020, 10:38
Hai visto altre federazioni che hanno deciso di non far partire nulla? io sinceramente no. Forse solo sport individuali, dove la componente competizione contro l'altro ha meno rilevanza, o arti marziali dove esiste anche una certa filosofia indipendente.
Nemmeno io, ma il rugby ha una sua specificità, che condivide solo con gli sport di combattimento (pugilato, lotta, arti marziali). Lo riconosce anche Gavazzi stesso in un'intervista che avevo linkato nel thread Svolta della fir e che ora, per pigrizia, non ho voglia di recuperare. Se sei interessato buttagli un occhio.
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da speartakle » 14 ott 2020, 16:58

jpr williams ha scritto:
14 ott 2020, 13:26
Nemmeno io, ma il rugby ha una sua specificità, che condivide solo con gli sport di combattimento (pugilato, lotta, arti marziali). Lo riconosce anche Gavazzi stesso in un'intervista che avevo linkato nel thread Svolta della fir e che ora, per pigrizia, non ho voglia di recuperare. Se sei interessato buttagli un occhio.
l'avevo letta, ma ai fini del contagio-ricorso ai tamponi stringi stringi non è che ci sia tutta sta differenza tra giocare a calcio-basket ecc, in tutti questi ti respiri tranquillamente in faccia e coinvolgono numericamente una quantità di persone notevolmente superiore...

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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da jpr williams » 14 ott 2020, 17:02

speartakle ha scritto:
14 ott 2020, 16:58
l'avevo letta, ma ai fini del contagio-ricorso ai tamponi stringi stringi non è che ci sia tutta sta differenza tra giocare a calcio-basket ecc, in tutti questi ti respiri tranquillamente in faccia e coinvolgono numericamente una quantità di persone notevolmente superiore...
Rimango dell'idea che il rugby sia "peggio" da questo punto di vista. Ma il punto è un altro: è Gavazzi, cioè colui che deve prendere le decisioni, a mettere in evidenza questa specificità. Mi sembra contraddittorio da un lato sostenere la particolare "pericolosità" del rugby e dall'altro accettare di far partire l'attiviità in presenza di un protocollo così blando. Alla fin fine il messaggio di Gavazzi è "teniamo le dita incrociate". Non proprio il massimo direi.
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Re: Coppa Italia 2020/21

Messaggio da breda120 » 14 ott 2020, 18:09

La Federazione non ha avuto il coraggio di prendere la saggia decisione della Federazione inglese che ha sospeso per questa stagione qualsiasi campionato delle categorie non professionistiche. Se anche per noi fosse stata scelta questa impostazione, tutti i club avrebbero potuto fare libera attività nei limiti consentiti alleggerendosi dalla pressione di dover garantire comunque rose competitive con un importante risparmio di costi molto utile in un momento di difficoltà nella raccolta di risorse da sponsor. Si sarebbe potuto garantire comunque un attività per ogni livello con amichevoli nel rispetto di protocolli sanitari corretti e non sarebbe successo nulla nel caso malaugurato ci si dovesse di nuovo fermare per un certo periodo.
Nella situazione odierna è praticamente impossibile immaginare un campionato regolare con un curva epidemiologica in evidente crescita

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