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da jpr williams » 18 apr 2021, 14:20
Ho rivisto stamattina con calma la partita di ieri, traendone tutto sommato buoni spunti.
Va premesso che la formazione del Petrarca era di quelle "particolari" ed il fatto di aver perso sotto break con 20' finali a disposizione per ribaltare il match e due mete subite con l'uomo in meno paradossalmente testimonia del divario enorme che c'è fra i neri e le altre. Se in formazione semisperimentale becchi due mete in 14 e ciononostante avresti potuto vincere contro una squadra da playoff vuol dire che puoi permetterti qualunque cosa.
Ma proprio quei 20' finali di resistenza con in campo un tallonatore 33enne sin dall'inizio per cause di forza maggiore (assenza di sostituti "veri") sono la cosa più bella fatta vedere dai miei che hanno giocato una partita da "bastardi" con l'atteggiamento mentale giusto che quest'anno non si era mai visto. Anche nelle partite migliori di questa stagione avevamo sempre avuto durante il match passaggi a vuoto e blackout di 15-20 minuti che finivano per compromettere il risultato. Era successo con Rovigo ben due volte, con Viadana e anche all'andata col Pet quando regalammo la seconda parte del primo tempo. Ieri siamo stati sul pezzo per 80' senza mollare un millimetro.
Dei singoli, elogiata la prova di stoicismo del capitano e le mete di Vunisa, non si può non evidenziare la straordinaria partita di Zambonin, vero dominatore delle touche nostre e disturbatore efficacissimo di quelle avversarie. Molto buoni anche entrambi i 9, anche se io avrei lasciato qualche minuto in più ad Albanese per provare a mettere la quarta meta. Guidi ha scelto di gestire col Mozza e lui lo ha fatto con maestria esperta come sa fare. Buone anche le prove difensive di Mazza e Garrido. Spiace, sinceramente, per Trulla, un ragazzo di sicure qualità, ma nella cui testa forse c'è un pò troppo casino. Non saprei se meglio curabili staccando un pò la spina o contin uando a battere il ferro.
Adesso si avvicinano i playoff. siamo la meno dotata delle 4, ma siamo una squadra bastarda che sembra stare ritrovando la mentalità bucaniera che gli è consona. E, in un modo o nell'altro, con formazioni più o meno competitive, possiamo dire di essere gli unici a non aver mai perso con gli imbattibili che hanno travolto tutti gli altri.
Abbiamo una rosa purtroppo molto corta e che obbliga i migliori ad un superlavoro: questo potrebbe pesare tantissimo.
Certo siamo pochi, ma di qualità, abbiamo una grande mentalità e un grande coach.
Il petrarca vincerà il titolo, ma per farlo dovrà eliminarci facendo quello che non è riuscito a fare in regular: batterci.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)