TOP10: seconda giornata di andata

[Garry]

Solo due club del ProD2 hanno un budget inferiore a quello delle Zebre

[Luqa-bis]

Bene, preso atto dello stato delle cose.

L'obiettivo che pongo al Presidente e alla Lega è di creare un campionato che esprima squadre in grado di giocare alla pari una eventuale coppa con le squadre di Pro D2 e di Championship.

Perché le Zebre con la parte bassa di Top14 e Premiership ci hanno giocato e vinto.
Se la soluzione "Basta carrozzoni federali W i club!" vuole essere considerata vincente, i club devono trovare il modo di valere QUEL livello con almeno le prime 4-6 squadre.

Se i Lyons e Lazio valgono Barcellona o i Lusitanos mi può andar bene, ma Padova, Rovigo, Mogliano, Colorno, Viadana, Calvisano, FF.OO. devono ragionare per raggiungere Mont de marsan, Grenoble, Beziers, Aurillac, Narbonne.

[porcorosso]

Bene, preso atto dello stato delle cose.

L'obiettivo che pongo al Presidente e alla Lega è di creare un campionato che esprima squadre in grado di giocare alla pari una eventuale coppa con le squadre di Pro D2 e di Championship.

Perché le Zebre con la parte bassa di Top14 e Premiership ci hanno giocato e vinto.
Se la soluzione "Basta carrozzoni federali W i club!" vuole essere considerata vincente, i club devono trovare il modo di valere QUEL livello con almeno le prime 4-6 squadre.

Se i Lyons e Lazio valgono Barcellona o i Lusitanos mi può andar bene, ma Padova, Rovigo, Mogliano, Colorno, Viadana, Calvisano, FF.OO. devono ragionare per raggiungere Mont de marsan, Grenoble, Beziers, Aurillac, Narbonne.

La condizione sine qua non è che i giocatori migliori restino in TOP10.

Altrimenti nessuno sforzo può portare alcun frutto.

Saluti PR-WSM

[SilverShadow]

Spettatori sugli spalti: 700 a Viadana, 400 a Roma, 300 a Mogliano, Piacenza non pervenuta e 1200 per un match considerato testa-coda nella solita appassionata Rovigo . Perchè gli spalti si riempiono lavorando tutti i giorni.

Gli spettatori davanti alla RAI per la partita di Calvisano, secondo fonti informatissime, erano 31.000 e la RAI non era contenta.

https://ilneroilrugby.it/2021/10/04/top ... erte-cose/

Questi non sono numeri né da ProD2, né da Nationale, né da Fed1, forse da Fed2. Se vogliamo fare confronti.

La condizione sine qua non è che i giocatori migliori restino in TOP10

Fino ad ora i giocatori migliori che sono restati in Top10 hanno azzoppato la loro carriera e si sono adeguati alla mediocrità generale. Che poi, glielo dici tu "ti obblighiamo a rimanere in Top10, a confrontarti con i nemici di campanile a mille € al mese, e non andare in URC a sfidare Sexton, Furlong, Mbonambi a 5mila, perché sai, se rimani forse fra 5 anni arriviamo al livello del ProD2".
Peraltro si creerebbe un loop: se i giocatori migliori non salissero dal Top10 alle franchigie, queste dovrebbero prendere (ancora di più) stranieri e sarebbero criticate per questo.
È il livello medio che deve alzarsi, non serve avere una/due "stelle" in squadra se poi gli altri hanno mani di palta e resistenza da divano.
La soluzione più pronta sarebbe quella di rinnovare gli staff, dagli allenatori ai preparatori i nomi sono gli stessi da vent'anni o scommesse (giocatori che hanno appena chiuso la carriera). L'anno scorso a Viadana è bastato prendere un nuovo allenatore, straniero, con curriculum solido, per stravolgere il gioco, migliorare le skills e giocare ad una velocità doppia. Certo, poi hanno perso più di qualche partita, ma non si può non dire che ha alzato il livello medio della squadra, senza bisogno di nuove stelle.

[Garry]

Condivido e aggiungo che nelle condizioni attuali del Top10 trattenere i migliori significherebbe aumentare il gap fra le tre-quattro società "ricche" e le altre (perché i migliori finirebbero tutti lì), affossando completamente l'interesse per il campionato, a parte, forse, quella decina scarsa di scontri incrociati fra le "big"

[jpr williams]

Il Prod2 è tra i più duri in Europa, lungo e fisicamente logorante. sulla partita singola la vittoria ci può stare, ma alla lunga si farebbe dura per tanti, non solo in Italia..

Infatti tutto era nato dal mio paragone fra i 20 minuti iniziali del Petrarca ed il ProD2.
Cui aggiungevo che non avevo idea se i petrarchini avessero la potenzialità di durare tutta la partita così. Ma poichè la partita non gli ha presentato la necessità di farlo in quanto era già morta e sepolta non abbiamo avuto risposta
Forse ne sapremo di più dopo la prossima, anche se il Valorugby visto al Beltrametti non avrebbe speranze contro i neri. Se i reggiani vogliono almeno provare ad impensierire lo squadrone di Marcato devono salire di moltissimo.

[Ilgorgo]

Telespettatori: innanzitutto bravo ancora al Nero per essere riuscito a scovare i dati. 31mila in effetti sembrano pochetti; io speravo centomila, ma non so qual è lo share medio serale di RaiSport. Alla sera penso che ci siano circa 20 milioni di italiani davanti alla tv e so che lo share medio di Rai Sport durante tutta la giornata è 0.6%, il che equivarrebbe a 120mila telespettatori in prime time. Però penso che gli spettatori di Rai Sport si concentrino al pomeriggio più che alla sera. Ho qualche dubbio che la Rai si sia davvero dichiarata esplicitamente "poco contenta", sarebbe un po' inelegante e severo dopo una sola partita e con un lancio promozionale quasi inesistente; però è in effetti probabile che quel dato -se vero- sia considerato deludente da Bulbarelli&C.

Spettatori: so che è una cosa un po' da nerd ma sabato grazie a un'inquadratura propizia ho fatto un fermo immagine della tribuna di Fiamme-Colorno e ho contato i presenti, proprio a inizio partita. Erano 192. Qualcuno sarà arrivato dopo ma è per dire che anche quei 400 del dato ufficiale sembrano perfino troppi rispetto alla realtà

[jpr williams]

2.La forbice tra la prima e l'ultima del PROD2 è ampia tanto quanto quella tra la prima e l'ultima del TOP10. La differenza, molto sostanziale è che in Francia, nei 16 team della serie cadetta, ci sono molte più squadre di medio alto livello, mentre nel nostro TOP10 c'è una buona cesura tra i tre gruppi: Pet, Val, Rov, Cal; FFOO, Mog, Via, Col [da quest'anno]; Lyo, Laz.

Secondo me sei troppo ottimista.
Io penso che quel livello di qualità/skills/velocità/atletismo ce lo abbia solo il Petrarca.
Forse Valorugby, ma dovrebbe crescere molto rispetto ai livelli di gioco visti finora. Ma i giocatori li ha.
Su Rovigo non mi pronuncio perchè ha giocato solo con la Lazio e comunque nessuno a parte i presenti l'ha vista.
Le altre assolutamente no.
Quindi parliamo di una squadra sicuramente, una se cresce ed un'altra sulla quale non ci possiamo pronunciare.
Un campionato intero paragonabile al ProD2 potremmo averlo se non ci fossero le franchigie.
E ci fossero i soldi.
Allora si, e sarebbe davvero un gran bel divertimento.

[jpr williams]

L'obiettivo che pongo al Presidente e alla Lega è di creare un campionato che esprima squadre in grado di giocare alla pari una eventuale coppa con le squadre di Pro D2 e di Championship.

Perché le Zebre con la parte bassa di Top14 e Premiership ci hanno giocato e vinto.
Se la soluzione "Basta carrozzoni federali W i club!" vuole essere considerata vincente, i club devono trovare il modo di valere QUEL livello con almeno le prime 4-6 squadre.

E' un serprente che si morde la coda: finchè continuerai a togliere i giocatori dal TOP10 per darli alle urche il livello delle squadre del domestic non potrà salire per confrontarsi con quelle squadre.
Cominciamo a spostare risorse economiche ed umane (le seconde spesso seguono le prime) e si potà vedere se la cosa è fattibile o meno. Ma finchè soldi e giocatori vengono drenati in quel modo, per il principio dei vasi comunicanti il vaso domestico sarà sempre vuoto.

[jpr williams]

Spettatori sugli spalti: 700 a Viadana, 400 a Roma, 300 a Mogliano, Piacenza non pervenuta e 1200 per un match considerato testa-coda nella solita appassionata Rovigo . Perchè gli spalti si riempiono lavorando tutti i giorni.

Gli spettatori davanti alla RAI per la partita di Calvisano, secondo fonti informatissime, erano 31.000 e la RAI non era contenta.

https://ilneroilrugby.it/2021/10/04/top ... erte-cose/

Questi non sono numeri né da ProD2, né da Nationale, né da Fed1, forse da Fed2. Se vogliamo fare confronti.

Facendo seguito a quanto scritto sopra. se tutta la mobilia di valore e il catering li sposti al primo piano al piano terra resterà una stamberga e nessuno vorrà viverci.
Quando nel domestic giocavano i nazionali azzurri e stranieri di discreto livello i numeri erano molto diversi. Poi ci fu la crisi e tutto quello che volete (ne abbiamo parlato mille volte). Ora forse è tempo di rendersi conto che varrebbe la pena fare un tentativo visto che la via scelta ha portato scarsissimi frutti e fatto divertire un pochino, ma neanche tanto e di rado, una piccola provincia del nordest.

Fino ad ora i giocatori migliori che sono restati in Top10 hanno azzoppato la loro carriera e si sono adeguati alla mediocrità generale.Che poi, glielo dici tu "ti obblighiamo a rimanere in Top10, a confrontarti con i nemici di campanile a mille € al mese, e non andare in URC a sfidare Sexton, Furlong, Mbonambi a 5mila, perché sai, se rimani forse fra 5 anni arriviamo al livello del ProD2".

Solito serpente che si morde la coda. Perchè c'è la mediocrità generale? Perchè ci sono 1000 euro al mese (gli stessi che ci sarebbero in urcoso senza i soldi di mamma fir)? E perchè Furlong e compagnia non puoi incontrarli nelle coppe europee?

Peraltro si creerebbe un loop: se i giocatori migliori non salissero dal Top10 alle franchigie, queste dovrebbero prendere (ancora di più) stranieri e sarebbero criticate per questo.

Problema semplicemente risolvibile: non ci sarebbero più.

È il livello medio che deve alzarsi, non serve avere una/due "stelle" in squadra se poi gli altri hanno mani di palta e resistenza da divano.

Appunto. Bisogna alzarlo evitando di togliergli il meglio. Anzi creando le condizioni per riportarcelo.

La soluzione più pronta sarebbe quella di rinnovare gli staff, dagli allenatori ai preparatori i nomi sono gli stessi da vent'anni o scommesse (giocatori che hanno appena chiuso la carriera). L'anno scorso a Viadana è bastato prendere un nuovo allenatore, straniero, con curriculum solido, per stravolgere il gioco, migliorare le skills e giocare ad una velocità doppia. Certo, poi hanno perso più di qualche partita, ma non si può non dire che ha alzato il livello medio della squadra, senza bisogno di nuove stelle.

Pensa cosa potrebbero fare con giocatori di qualità!

[baobab]

Telespettatori: innanzitutto bravo ancora al Nero per essere riuscito a scovare i dati. 31mila in effetti sembrano pochetti; io speravo centomila, ma non so qual è lo share medio serale di RaiSport. Alla sera penso che ci siano circa 20 milioni di italiani davanti alla tv e so che lo share medio di Rai Sport durante tutta la giornata è 0.6%, il che equivarrebbe a 120mila telespettatori in prime time. Però penso che gli spettatori di Rai Sport si concentrino al pomeriggio più che alla sera. Ho qualche dubbio che la Rai si sia davvero dichiarata esplicitamente "poco contenta", sarebbe un po' inelegante e severo dopo una sola partita e con un lancio promozionale quasi inesistente; però è in effetti probabile che quel dato -se vero- sia considerato deludente da Bulbarelli&C.

Spettatori: so che è una cosa un po' da nerd ma sabato grazie a un'inquadratura propizia ho fatto un fermo immagine della tribuna di Fiamme-Colorno e ho contato i presenti, proprio a inizio partita. Erano 192. Qualcuno sarà arrivato dopo ma è per dire che anche quei 400 del dato ufficiale sembrano perfino troppi rispetto alla realtà

Nel computo degli spettatori del primo tempo devi conteggiare anche i 15 in campo dell FFOO, che guardavano gli altri 15 che stavano correndo

[Luqa-bis]

@ porcorosso
@ jpr willimas

@ chi viharisposto

L'obiettivo è quello.

Se i club non giocano con Furlong e compagnia nelle coppe è perché ogni volta che lo hanno fatto han fatto figure da prosciuttai (escluso Treviso, Cavalieri, Calvisano e Parma quando poteva pagare stranieri a fiotti).

Vi servono soldi e giocatori?
Come ha scritto qualcuno di voi:

RANGEVE !

[jpr williams]

@ porcorosso
@ jpr willimas

@ chi viharisposto

L'obiettivo è quello.

Se i club non giocano con Furlong e compagnia nelle coppe è perché ogni volta che lo hanno fatto han fatto figure da prosciuttai (escluso Treviso, Cavalieri, Calvisano e Parma quando poteva pagare stranieri a fiotti).

Vi servono soldi e giocatori?
Come ha scritto qualcuno di voi:

RANGEVE !

Ennò. I soldi sono dell fir e non delle franchigie. La fir dovrebbe cambiare destinazione a quelle risorse.
Anche i giocatori non sono delle franchigie: sono dei club o della fir. Anche lì basta cambiare destinazione.
Chi non si è mai rangiato sono proprio le franchigie.

[SilverShadow]

Solito serpente che si morde la coda. Perchè c'è la mediocrità generale? Perchè ci sono 1000 euro al mese (gli stessi che ci sarebbero in urcoso senza i soldi di mamma fir)? E perchè Furlong e compagnia non puoi incontrarli nelle coppe europee?

A Treviso non sarebbero proprio mille, visto che i privati ci mettono almeno 4,5 milioni. Quindi non 5'000 ma 2'500, sempre 2,5x.
Per le Coppe europee l'EPCR ci farebbe una pernacchia e al massimo andrebbe il campione in Challenge a prendere sberle. Perché se la FIR invece di dare 4,5 mln a due squadre ne desse 1 a dieci, le squadre più ricche avrebbero un budget di 3 mln. Già le Zebre prendono sberle con 6, figurati con 3 come sarebbe.

Appunto. Bisogna alzarlo evitando di togliergli il meglio. Anzi creando le condizioni per riportarcelo.

Togliendo il meglio la situazione a livello di nazionale precipiterebbe di sicuro nel breve, mentre nel lungo non si può prevedere.

Pensa cosa potrebbero fare con giocatori di qualità!

Andrebbero all'estero, nelle serie maggiori ma anche minori, prenderebbero di più, in ambienti realmente professionali. Vedasi Iachizzi, Odiete ma anche Trussardi.
Riposto con piccoli cambi

"ti obblighiamo a rimanere in Top10, a confrontarti con i nemici di campanile a 1'500 € al mese, e non andare in PROD2 a sfidare Rodrigo Bruni, Beauxis, Cassiem, Sweetnam a 5mila, perché sai, se rimani forse fra 5 anni arriviamo al livello del ProD2"

A me spaventa dare soldi e responsabilità a gente che non manda le partite in streaming per obbligare più gente a venire allo stadio (?), che investe una parte microscopica del budget nello staff, che non è in grado di gestire i social come se fossimo nel 2021, e che va a prendere argentini di quarta scelta con bisnonno italiano perché costa meno che formare giovani in casa (?).

[jpr williams]

Togliendo il meglio la situazione a livello di nazionale precipiterebbe di sicuro nel breve, mentre nel lungo non si può prevedere.

Considerando dove stiamo adesso sarebbe come buttarsi dalla finestra del piano terra.

Andrebbero all'estero, nelle serie maggiori ma anche minori, prenderebbero di più, in ambienti realmente professionali. Vedasi Iachizzi, Odiete ma anche Trussardi.

Continui a fare i conti con l'oste dell'attuale TOP10. Comunque i migliori all'estero ci vanno anche oggi.E non è detto sia un male.

A me spaventa dare soldi e responsabilità a gente che non manda le partite in streaming per obbligare più gente a venire allo stadio (?), che investe una parte microscopica del budget nello staff, che non è in grado di gestire i social come se fossimo nel 2021, e che va a prendere argentini di quarta scelta con bisnonno italiano perché costa meno che formare giovani in casa (?).

Anche a me. Così come mi spaventa dare soldi a pioggia alle franchigie come si fa da anni.
Sul modo in cui si potrebbero dare i soldi in TOP10 mi sono espresso talmente tante volte da annoiare tutti, ma te lo copiaincollo per la millelillesima fiata

Le squadre di TOP10 non ricevono nemmeno un euro dalla federazione
La fir paga con bonifici diretti agli interessati gli stipendi dei tecnici delle squadre che devono essere scelti/approvati dalla fir stessa.
Tesseramento di massimo due stranieri per società e obbligo di presentare in foglio gara almeno 8 U23.
Requisito per partecipare al campionato è avere settori giovanili almeno a partire dalla U14 sostenuti finanziariamente dalla fir e posti sotto la supervisione della struttura federale oggi diretta da Aboud (io domani non ci vedrei male Brunello o Marcato o Masi).
I migliori prospetti di questi settori giovanili vengono selezionati per le Accademie.
I "prodotti" delle Accademie vengono redistribuiti fra le società di TOP10 con un sistema draft stile NBA con divieto assoluto per le società di cedere il proprio slot di scelta ad altra società. Avvio di un "monitoraggio" sull'impiego di questi ragazzi in prima squadra che prevede la penalizzazione nel turno di scelta successivo per chi non fa giocare adeguatamente i ragazzi arrivando anche ad esclusioni temporanee da future selezioni.