Top10 e Coppa Italia

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speartakle
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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da speartakle » 11 nov 2022, 10:43

Mr Ian ha scritto:
11 nov 2022, 10:33
Fernandez in tutto questo poi c'entra poco, semmai lui potrebbe avere qualche soluzione ai problemi tirati in ballo dai suoi connazionali su citati.
no grazie io non ho nessun problema con gli argentini con doppio passaporto, ne conosco, ci ho giocato assieme o avuto modo di conoscerli. Ognuno ha la sua storia personale.
Sono Argentini con discendenza italiana e quindi doppio passaporto. Ma se non fosse necessario, molti di loro sarebbero più che contenti di fare la propria vita in argentina.
Poi possiamo giocare con le parole quanto vogliamo.

Resta il fatto che Viadana e Gamboa usano una tattica che va bene per Viadana in questo momento. Non è un modello di sviluppo per il rugby italiano.

Non conosco benissimo la storia dei Caimani per esempio, ma non è finita benissimo.

Mr Ian
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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da Mr Ian » 11 nov 2022, 10:48

speartakle ha scritto:
11 nov 2022, 10:43
Mr Ian ha scritto:
11 nov 2022, 10:33
Fernandez in tutto questo poi c'entra poco, semmai lui potrebbe avere qualche soluzione ai problemi tirati in ballo dai suoi connazionali su citati.
no grazie io non ho nessun problema con gli argentini con doppio passaporto, ne conosco, ci ho giocato assieme o avuto modo di conoscerli. Ognuno ha la sua storia personale.
Sono Argentini con discendenza italiana e quindi doppio passaporto. Ma se non fosse necessario, molti di loro sarebbero più che contenti di fare la propria vita in argentina.
Poi possiamo giocare con le parole quanto vogliamo.

Resta il fatto che Viadana e Gamboa usano una tattica che va bene per Viadana in questo momento. Non è un modello di sviluppo per il rugby italiano.

Non conosco benissimo la storia dei Caimani per esempio, ma non è finita benissimo.
era ovvio che non hai niente contro gli argentini, ci mancherebbe...
così come è ovvio che quello di viadana non è un modello, ma un filone che stanno cavalcando benissimo. Lo stesso filone che a noi ha portato i migliori "italiani" in nazionale.
Ovvio che all orizzonte non ci sono i castrogiovanni, i dominguez, i canale ecc ecc...però ci sono giocatori che alzano la qualità del nostro domestico, pensa te..

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jpr williams
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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da jpr williams » 11 nov 2022, 11:29

Mr Ian ha scritto:
11 nov 2022, 10:33
ma il problema però, permettimi, è un pò tuo che li chiami argentini. Gamboa li chiama italiani rugbisticamente formati all estero, perchè questo sono.
Ma per favore, dai.
Questa è una supercazzola.
Il punto è che comprensibilmente una società con pochi soldi ha avuto l'opportunità casuale (di nome Ulyses...) di stare bene a galla con i pochi mezzi economici di cui dispone. Se Gamboa fosse stato rumeno o australiano Viadana starebbe molto più giù in classifica.
E qui mi fermo, visto che mettere i soldi in relazione alla competitività delle squadre qui è ritenuto volgare e blasfemo per alcune sensibilità.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da Mr Ian » 11 nov 2022, 11:41

jpr williams ha scritto:
11 nov 2022, 11:29
Mr Ian ha scritto:
11 nov 2022, 10:33
ma il problema però, permettimi, è un pò tuo che li chiami argentini. Gamboa li chiama italiani rugbisticamente formati all estero, perchè questo sono.
Ma per favore, dai.
Questa è una supercazzola.
Il punto è che comprensibilmente una società con pochi soldi ha avuto l'opportunità casuale (di nome Ulyses...) di stare bene a galla con i pochi mezzi economici di cui dispone. Se Gamboa fosse stato rumeno o australiano Viadana starebbe molto più giù in classifica.
E qui mi fermo, visto che mettere i soldi in relazione alla competitività delle squadre qui è ritenuto volgare e blasfemo per alcune sensibilità.
si chiama progettualità, il caso non esiste per chi vuol fare anche del semi professionismo.
C'è chi ci prova a mettere in piedi un progetto e chi vive alla giornata.
State dando importanti minutaggi a due giovanissimi, per cui secondo il tuo ragionamento questo non dovrei chiamarla progettualità ma solo c*** ad aver trovato due ragazzi talentuosi che pagate due lire perchè siete poveri...
chi è peggio, voi o Viadana?

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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da quaros » 11 nov 2022, 11:57

Progettualità è altro, c'è chi si è buttato a pesce sulla pesca al tonno perché è arrivato il cliente che è stato a Milano e vuole solo sushi, ma se domani il cliente di botto si sveglia con l'allergia al pesce son guai, mica puoi rifilargli le pantegane di seconda o terza mano del Po...

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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da Ilgorgo » 11 nov 2022, 12:07

speartakle ha scritto:
10 nov 2022, 15:24
il problema di Gamboa è che lui per primo è ambiguo:
da un lato dice che le scelte di prendere i giocatori da fuori è per sviluppare il club e i giocatori del Viadana, in futuro, però questo futuro non è ben chiaro, come non è ben chiaro cosa si sta facendo a Viadana per aumentare i giocatori formati in casa.
Confonde forse anche volutamente il concetto di sviluppare i giocatori/giovani del movimento italiano con i giovani di passaporto italiano in generale (in questo caso gli argentini presenti a Viadana.)

Sui regolamenti, certo, ci sono i regolamenti e gli obiettivi e la mission del club. Se poni l'accento dei tuoi obiettivi e mission del club sullo sviluppare i giocatori locali allora mi aspetto che almeno ci sia coerenza tra quello che dici e quello che fai.
Non ho letto l'intervista a Gamboa anche perché non sono abbonato a All Rugby e non ho capito se questa intervista è disponibile da qualche parte liberamente, ma mi chiedo se Gamboa con "sviluppare il club e i giocatori" non intenda magari dire che prendendo atleti dall'Argentina, dove pare che i club siano vissuti con maggior pregnanza e attaccamento nel tempo, si ottengono elementi che in futuro irrobustiranno la vita e la struttura del club. In fondo lui ne è un esempio: è rimasto in Italia, dà una gran mano al club, ha due o tre figli o nipoti che giocano... E non è certo l'unico argentino rimasto nell'ambiente dopo aver concluso la carriera di giocatore, nei club qui della zona emiliano/bassolombarda. Forse, in una visione certamente di parte essendo lui argentino, Gamboa si riferisce a questo o anche a questo; cioè alla speranza che prendere giocatori argentini sia una specie di garanzia per il futuro, oltre che magari un aiuto già ora nella crescita dei giocatori locali che si allenano con loro.

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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da speartakle » 11 nov 2022, 12:12

Ilgorgo ha scritto:
11 nov 2022, 12:07
speartakle ha scritto:
10 nov 2022, 15:24
il problema di Gamboa è che lui per primo è ambiguo:
da un lato dice che le scelte di prendere i giocatori da fuori è per sviluppare il club e i giocatori del Viadana, in futuro, però questo futuro non è ben chiaro, come non è ben chiaro cosa si sta facendo a Viadana per aumentare i giocatori formati in casa.
Confonde forse anche volutamente il concetto di sviluppare i giocatori/giovani del movimento italiano con i giovani di passaporto italiano in generale (in questo caso gli argentini presenti a Viadana.)

Sui regolamenti, certo, ci sono i regolamenti e gli obiettivi e la mission del club. Se poni l'accento dei tuoi obiettivi e mission del club sullo sviluppare i giocatori locali allora mi aspetto che almeno ci sia coerenza tra quello che dici e quello che fai.
Non ho letto l'intervista a Gamboa anche perché non sono abbonato a All Rugby e non ho capito se questa intervista è disponibile da qualche parte liberamente, ma mi chiedo se Gamboa con "sviluppare il club e i giocatori" non intenda magari dire che prendendo atleti dall'Argentina, dove pare che i club siano vissuti con maggior pregnanza e attaccamento nel tempo, si ottengono elementi che in futuro irrobustiranno la vita e la struttura del club. In fondo lui ne è un esempio: è rimasto in Italia, dà una gran mano al club, ha due o tre figli o nipoti che giocano... E non è certo l'unico argentino rimasto nell'ambiente dopo aver concluso la carriera di giocatore, nei club qui della zona emiliano/bassolombarda. Forse, in una visione certamente di parte essendo lui argentino, Gamboa si riferisce a questo o anche a questo; cioè alla speranza che prendere giocatori argentini sia una specie di garanzia per il futuro, oltre che magari un aiuto già ora nella crescita dei giocatori locali che si allenano con loro.
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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da Ilgorgo » 11 nov 2022, 13:28

Grazie...
Bella la copertina con la foto di Muzzo e il titolo "Quelle brave ragazze" :P
Ho letto rapidamente l'articolo di Ravagnani e l'intervista a Gamboa.
Sull'articolo di Ravagnani prendo questo paragrafo secondario per qualche piccola specificazione, visto che di questo settore un po' ne so anch'io

Molti sono ormai convinti che il nostro massimo campionato non sia in grado di sostenere più di 6 squadre. Altro che Top 10. In altri Paesi d’Europa (Romania in primis) la riduzione è già avvenuta, con scarsi risultati. In Portogallo, Spagna, Belgio, Georgia si insiste sul numero largo, ma in questi casi, nel tentativo di alzare la qualità, interviene World Rugby con la sua Super Cup, suddivisa in Conference: la Est con due team georgiani, uno rumeno, uno israeliano; la Ovest con selezioni di Spagna, Portogallo, Belgio e Olanda. Alzare il livello, salvaguardando la base per quanto modesta. Si attendono risultati.

In Romania in realtà si è già tornati a un numero largo, anzi molto largo: 14 squadre nel campionato di vertice. Ma si sono visti punteggi a tre cifre e non so fino a quando resisterà questa nuova riforma. A dir la verità dopo la fase iniziale il campionato romeno dà vita a un torneo a quattro per lo scudetto e a un torneo a dieci per non retrocedere, quindi ha un po' ragione anche il giornalista: è un Top14 che dopo una fase iniziale quasi di accademia si trasforma in Top4.
Nel campionato portoghese sono in 10 (si chiama proprio Top10), in quello spagnolo in 12, in quello belga in 10, in quello georgiano in 10.
La Super Cup mi risulta organizzata da Rugby Europe, ma forse è vero che i fondi ce li mette soprattutto World Rugby. Non so di preciso quali siano i risultati di crescita tecnica in campo di questa supercoppa ma a livello mediatico e popolare i risultati mi paiono fino ad ora modesti; forse sono pessimista ma tendo a pensare che non avrà lunga durata questa competizione

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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da jpr williams » 11 nov 2022, 17:11

Mr Ian ha scritto:
11 nov 2022, 11:41
si chiama progettualità, il caso non esiste per chi vuol fare anche del semi professionismo.
Progettualità?
Mi sa che tu ed io diamo a questo termine significati molto diversi.
Strutturare un settore giovanile con una rete di collaborazioni sul territorio di pertinenza e formare giocatori.
Avere casualmente fra le proprie risorse un argentino con buone conoscenze che recluta giocatori fatti e finiti in un paese in condizioni economicamente così disastrate da far sembrare il TOP10 una terra promessa, ma che ha una scuola molto prolifica.
La prima la chiamo sicuramente progettualità.
La seconda no.
Non ci trovo nulla di delittuoso, ovviamente, ma progettualità proprio no.
Mr Ian ha scritto:
11 nov 2022, 11:41
C'è chi ci prova a mettere in piedi un progetto e chi vive alla giornata.
State dando importanti minutaggi a due giovanissimi, per cui secondo il tuo ragionamento questo non dovrei chiamarla progettualità ma solo c*** ad aver trovato due ragazzi talentuosi che pagate due lire perchè siete poveri...
chi è peggio, voi o Viadana?
Non si tratta di meglio o peggio.
Ma ribadisco quel che ho scritto sopra, aggiungendo che da noi i giovani hanno sempre giocato. Solo che fino a 4/5 anni fa erano giovani che uscivano dall'Accademia e che da noi trovavano minutaggi che altri non erano disposti a dargli, adesso l'Accademia non è più un'opzione e abbiamo intensificato il lavoro di cui sopra. E si, lo facciamo perchè costa meno che fare shopping, cosa che non possiamo permetterci in epoca di "inflazione"
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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da Mr Ian » 11 nov 2022, 17:18

jpr williams ha scritto:
11 nov 2022, 17:11

Progettualità?
Mi sa che tu ed io diamo a questo termine significati molto diversi.
Strutturare un settore giovanile con una rete di collaborazioni sul territorio di pertinenza e formare giocatori.
Avere casualmente fra le proprie risorse un argentino con buone conoscenze che recluta giocatori fatti e finiti in un paese in condizioni economicamente così disastrate da far sembrare il TOP10 una terra promessa, ma che ha una scuola molto prolifica.
La prima la chiamo sicuramente progettualità.
La seconda no.
Non ci trovo nulla di delittuoso, ovviamente, ma progettualità proprio no.
Diciamo che in un paese che vive alla giornata e che questo di rispecchia in tutti gli aspetti della società civile, il fatto già di programmare a 2/3 anni, mi sembra già un bel passo avanti, rispetto ad una visione tua quasi utopistica che si recita da anni ma che nei fatti si è raccolto troppo poco, vedi livello del campionato nazionale che si abbassa sempre più.


[quote Non si tratta di meglio o peggio.
Ma ribadisco quel che ho scritto sopra, aggiungendo che da noi i giovani hanno sempre giocato. Solo che fino a 4/5 anni fa erano giovani che uscivano dall'Accademia e che da noi trovavano minutaggi che altri non erano disposti a dargli, adesso l'Accademia non è più un'opzione e abbiamo intensificato il lavoro di cui sopra. E si, lo facciamo perchè costa meno che fare shopping, cosa che non possiamo permetterci in epoca di "inflazione"
[/quote]

Ma insomma, dalla narrativa che fai del club, sembra che la scelta dei giovani si chiami più necessità che altro...sull arrivo dei giovani dall accademia, ho sempre avuto una visione diversa.

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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da jpr williams » 11 nov 2022, 17:21

Come io ne ho una diversa per la progettualità... :-]
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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da Garry » 11 nov 2022, 17:52

Mr Ian ha scritto:
11 nov 2022, 17:18

Ma insomma, dalla narrativa che fai del club, sembra che la scelta dei giovani si chiami più necessità che altro...sull arrivo dei giovani dall accademia, ho sempre avuto una visione diversa.
Hai sempre avuto la stessa visione di tutto il resto dell'Italia rugbistica. :lol:

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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da jpr williams » 11 nov 2022, 18:14

Garry ha scritto:
11 nov 2022, 17:52
Mr Ian ha scritto:
11 nov 2022, 17:18
Ma insomma, dalla narrativa che fai del club, sembra che la scelta dei giovani si chiami più necessità che altro...sull arrivo dei giovani dall accademia, ho sempre avuto una visione diversa.
Hai sempre avuto la stessa visione di tutto il resto dell'Italia rugbistica. :lol:
Quella che prendeva Leo Mantelli dall'Accademia e gli faceva fare tappezzeria per far giocare Rodriguez, mentre Minozzi, ritenuto all'epoca inferiore, partiva titolare sin dalla prima partita.
Ma son discorsi fatti mille volte.
Peraltro se vogliamo fare la conta di quanti accademici forti sono andati al Petrarca facciamo pure...
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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da Garry » 11 nov 2022, 18:20

E quando i dietrologi dicevano "Sono dei raccomandati, vanno in nazionale perché giocavo nel Calvisano!" io rispondevo sempre: "È vero l'esatto contrario. Giocano nel Calvisano perché sono destinati alla nazionale, perché sono i più forti..."

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Re: Top10 e Coppa Italia

Messaggio da jpr williams » 11 nov 2022, 18:22

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