Top10 e Coppa Italia
Re: Top10 e Coppa Italia
per adesso i palazzetti sono monopolizzati dal volley, mi capita di vederlo sui raisport, maschile o femminile che sia, sono sempre pieni
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Re: Top10 e Coppa Italia
Propongo l'introduzione dell'arbitro di mischia ordinata.
Re: Top10 e Coppa Italia
Vero, ma ha giocato senza entrambi (Borin è uscito dopo 30') contro Colorno e lo ha annichilito...profetacciato ha scritto: ↑29 dic 2022, 11:30Due brutte perdite per il Rovigo
https://www.onrugby.it/2022/12/29/top10 ... uo-puzzle/
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Re: Top10 e Coppa Italia
Concordo, grande prestazionebaobab ha scritto: ↑29 dic 2022, 11:40Vero, ma ha giocato senza entrambi (Borin è uscito dopo 30') contro Colorno e lo ha annichilito...profetacciato ha scritto: ↑29 dic 2022, 11:30Due brutte perdite per il Rovigo
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Re: Top10 e Coppa Italia
Essendo pigro mi contento dell'ottima sintesi del gorgo
Tipo, buttiamo lì due cose e vediamo cosa ne viene fuori. Idee chiare proprio.
Frase anche questa che mi mette i brividi e che dovrebbe metterli a chiunque pensi che stiamo parlando di sport...
Ad essere moderati direi che un torneo sportivo che non preveda fra i suoi parametri il merito sportivo è come minimo un ossimoro concettuale.
Fuffa. Al limite sarà un tour enogastronomico
Frase che sinceramente mette i brividi...
Tipo, buttiamo lì due cose e vediamo cosa ne viene fuori. Idee chiare proprio.
E' quello che vuole Innocenti. C'era già nel suo programma il concetto della "superlega formata su basi economiche e con esclusione del merito sportivo".
Frase anche questa che mi mette i brividi e che dovrebbe metterli a chiunque pensi che stiamo parlando di sport...
Ad essere moderati direi che un torneo sportivo che non preveda fra i suoi parametri il merito sportivo è come minimo un ossimoro concettuale.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Top10 e Coppa Italia
se di una sintesi si prendono solo estremi negativi e si negativizzano pure le percezioni è meglio ascoltare le cose direttamente magari si evitano conclusioni affrettate.
D'altronde poi cosa ci si aspetta da questa figura? che abbia la bacchetta magica?
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- jpr williams
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Re: Top10 e Coppa Italia
Il punto, però, è che infortuni di lunga durata come questi accorciano la rosa e riducono le possibilità di turnover per il coach. Il che in una stagione che immagino i rossoblù si propongano di portare sino all'ultimo atto è una menomazione importante.baobab ha scritto: ↑29 dic 2022, 11:40Vero, ma ha giocato senza entrambi (Borin è uscito dopo 30') contro Colorno e lo ha annichilito...profetacciato ha scritto: ↑29 dic 2022, 11:30Due brutte perdite per il Rovigo
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Poi Bazan Velez è un Puma eh. Magari non era ancora entrato del tutto nei meccanismo della squadra, ma poteva valere per Rovigo quello che Garcia valeva per Reggio lo scorso anno.
Immagino che Rovigo tornerà sul mercato.
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Re: Top10 e Coppa Italia
più che chiedere cosa vogliano i club, i proverei a cambiare anche l intervistato. Visto che è anche un prodotto da vendere, inizieri a chiedere agli appassionati cosa vorrebbero dai club di una massima divisione.
Poi con gli ingredienti che abbiamo c'è poco di che inventarsi, anche perchè in un discorso generale a cascata, il top10 si alimenta con quello che succede nelle categorie sotto e con quello che autonomamente produce. per cui la superlega potrebbe portare un pò di novità.
E poi perchè mai qualcuno che ha merito sportivo dovrebbe essere fatto fuori? semmai in un eventuale superlega, magari divisi per gironi, perchè poi c'è il problema serie A, 33 squadre sono troppe; ci sarebbe posto per tutti, in modo da rappresentare lo stivale più o meno da per tutto.
Sembra che le cose non si facciano per una questione politica, nella realtà dei fatti manca la volontà economica, non vedo in serie A squadre che si stanno svenando per ottenere la promozione...
Poi con gli ingredienti che abbiamo c'è poco di che inventarsi, anche perchè in un discorso generale a cascata, il top10 si alimenta con quello che succede nelle categorie sotto e con quello che autonomamente produce. per cui la superlega potrebbe portare un pò di novità.
E poi perchè mai qualcuno che ha merito sportivo dovrebbe essere fatto fuori? semmai in un eventuale superlega, magari divisi per gironi, perchè poi c'è il problema serie A, 33 squadre sono troppe; ci sarebbe posto per tutti, in modo da rappresentare lo stivale più o meno da per tutto.
Sembra che le cose non si facciano per una questione politica, nella realtà dei fatti manca la volontà economica, non vedo in serie A squadre che si stanno svenando per ottenere la promozione...
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Re: Top10 e Coppa Italia
non c'è nessuna superlega o supercampionato alla finestra. quelle erano chiacchere in libertà di Innocenti.
Tutta l'intervista al tizio lo conferma.
- i soldi che da la Fir sono finalizzati ad un obiettivo (anche se i tempi della decisione dell'obiettivo sono stati inopportuni a quanto sembra;
- nessuno sarà ammesso solo per meriti economici o geografici: l'obiettivo è creare una serie di regole che si danno i club da rispettare sia per salire (chi ne ha diritto) che per rimanere. Il meccanismo di salita/discesa non mi sembra in discussione, al massimo il numero dei club ecc.
Continuare a scagliarsi contro sto discorso della superlega/NBA è inutile, non esiste.
Tutta l'intervista al tizio lo conferma.
- i soldi che da la Fir sono finalizzati ad un obiettivo (anche se i tempi della decisione dell'obiettivo sono stati inopportuni a quanto sembra;
- nessuno sarà ammesso solo per meriti economici o geografici: l'obiettivo è creare una serie di regole che si danno i club da rispettare sia per salire (chi ne ha diritto) che per rimanere. Il meccanismo di salita/discesa non mi sembra in discussione, al massimo il numero dei club ecc.
Continuare a scagliarsi contro sto discorso della superlega/NBA è inutile, non esiste.
Re: Top10 e Coppa Italia
Su questo non sono sicuro. A quanto ricordo (non sto a riascoltare la trasmissione) Aloi e i due intervistatori discutevano del fatto di riportare L'Aquila e Catania nel massimo campionato e (ma su questo come già detto abbiamo impressioni diverse) la mia sensazione è che non si trattasse di un semplice auspicio ma dell'asserzione del fatto che con norme ben disegnate sarebbe più facile richiamare nel massimo campionato quelle realtà storiche. Anche il discorso sulla territorialità si inseriva in quel discorso. Aloi si è affrettato a precisare due o tre volte che "nessuno sarà escluso", il che io ho interpretato come "nessuno sarà escluso a priori"; però, appunto, i suoi discorsi a me hanno dato l'impressione che lui auspichi che, attraverso i criteri di ammissione, possano esserci canali privilegiati per chi vanta una più profonda storia rugbistica, un possibile largo pubblico e una collocazione geografica eccentrica rispetto alla "solita" pianura Padana. Insomma, nessuno sarà escluso a priori ma alcuni club potrebbero avere la strada più spianata.speartakle ha scritto: ↑29 dic 2022, 15:18- nessuno sarà ammesso solo per meriti economici o geografici: l'obiettivo è creare una serie di regole che si danno i club da rispettare sia per salire (chi ne ha diritto) che per rimanere. Il meccanismo di salita/discesa non mi sembra in discussione, al massimo il numero dei club ecc.
Coosì ho interpretato io.
Se ci limitasse ai soli meriti sportivi, le frasi dell'intervista come "se riuscirai a riportare L'Aquila nel massimo campionato avrai la nostra eterna stima" (o qualcosa del genere) non avrebbero avuto senso, secondo me
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Re: Top10 e Coppa Italia
non riascolto anch'io ma sono abbastanza sicuro che l'aquila viene messa in bocca dagli intervistatori. Aloi si limita a dire si vabbè ci sono squadre di blasone che potrebbero tornare, si il mix ideale sarebbe sia squadre di blasone e storia che squadre di grandi città. Ma sottolinea che il suo lavoro non è definire il chi, ma il come, attraverso le regole, che verranno dalle stesse squadre.Ilgorgo ha scritto: ↑29 dic 2022, 15:56Su questo non sono sicuro. A quanto ricordo (non sto a riascoltare la trasmissione) Aloi e i due intervistatori discutevano del fatto di riportare L'Aquila e Catania nel massimo campionato e (ma su questo come già detto abbiamo impressioni diverse) la mia sensazione è che non si trattasse di un semplice auspicio ma dell'asserzione del fatto che con norme ben disegnate sarebbe più facile richiamare nel massimo campionato quelle realtà storiche. Anche il discorso sulla territorialità si inseriva in quel discorso. Aloi si è affrettato a precisare due o tre volte che "nessuno sarà escluso", il che io ho interpretato come "nessuno sarà escluso a priori"; però, appunto, i suoi discorsi a me hanno dato l'impressione che lui auspichi che, attraverso i criteri di ammissione, possano esserci canali privilegiati per chi vanta una più profonda storia rugbistica, un possibile largo pubblico e una collocazione geografica eccentrica rispetto alla "solita" pianura Padana. Insomma, nessuno sarà escluso a priori ma alcuni club potrebbero avere la strada più spianata.speartakle ha scritto: ↑29 dic 2022, 15:18- nessuno sarà ammesso solo per meriti economici o geografici: l'obiettivo è creare una serie di regole che si danno i club da rispettare sia per salire (chi ne ha diritto) che per rimanere. Il meccanismo di salita/discesa non mi sembra in discussione, al massimo il numero dei club ecc.
Coosì ho interpretato io.
Se ci limitasse ai soli meriti sportivi, le frasi dell'intervista come "se riuscirai a riportare L'Aquila nel massimo campionato avrai la nostra eterna stima" (o qualcosa del genere) non avrebbero avuto senso, secondo me
non so voi maè dura immaginarsi che dall'ascolto delle varie squadre venga fuori un manuale che definisce le quote di squadre per paramentri che siano blasone, provincia, città regione ecc.
Il tizio cerca di restare largo perchè non sa neanche lui esattamente cosa verrà fuori, se verrà fuori qualcosa: riporta il caso della Lega basket (che esiste da 50) dove è da 20 anni che si parla di sto manuale e solo ora è stato approvato. Il rugby non ha una propria lega.
Re: Top10 e Coppa Italia
Da facebook, condiviso da Mastrocola, a conferma di quanto già postato sopra
Lautaro Bazán Vélez fue operado por una rotura de ligamentos escafolunar en su muñeca.
La misma a pesar de haber sido exitosa, dejara al jugador varios meses fuera del campo de juego.
Lautaro Bazán Velez è stato operato per una rottura dei legamenti scafolunari al polso.
L'operazione, nonostante il successo, lascerà il giocatore fuori dal campo per diversi mesi.
Diversi mesi = forse stagione finita
Lautaro Bazán Vélez fue operado por una rotura de ligamentos escafolunar en su muñeca.
La misma a pesar de haber sido exitosa, dejara al jugador varios meses fuera del campo de juego.
Lautaro Bazán Velez è stato operato per una rottura dei legamenti scafolunari al polso.
L'operazione, nonostante il successo, lascerà il giocatore fuori dal campo per diversi mesi.
Diversi mesi = forse stagione finita
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Re: Top10 e Coppa Italia
Amen. La stampa locale lo da’ rientrante per la fase finale. Altrimenti si farà senza…Ilgorgo ha scritto: ↑30 dic 2022, 10:47Da facebook, condiviso da Mastrocola, a conferma di quanto già postato sopra
Lautaro Bazán Vélez fue operado por una rotura de ligamentos escafolunar en su muñeca.
La misma a pesar de haber sido exitosa, dejara al jugador varios meses fuera del campo de juego.
Lautaro Bazán Velez è stato operato per una rottura dei legamenti scafolunari al polso.
L'operazione, nonostante il successo, lascerà il giocatore fuori dal campo per diversi mesi.
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Re: Top10 e Coppa Italia
Un peccato però.
Siamo riusciti solo ad intravederne le qualità.
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Re: Top10 e Coppa Italia
jpr williams ha scritto: ↑1 gen 2023, 11:13Un peccato però.
Siamo riusciti solo ad intravederne le qualità.