Calvisano: Ritiro della squadra dal Top10

[metabolik]

Un pensiero collaterale : quante e quali sono le società storiche che hanno abbandonato i vertici del rugby nazionale ?
Riferendosi ad un ipotetico Eccellenza* con 13 squadre di lunga tradizione al vertice, prima di Zebre e Benetton in Europa, mi vengono in mente :
- L'Aquila prima di tutto
- S.Donà
- Firenze, (si potrebbe dire la Toscana, perchè anche Livorno è stata molto vicina per anni al vertice).
Ne dimentico qualcuna ?
Contando Treviso e Zebre (al posto di Parma) salite in alto, resterebbero13-5 =8 squadre storiche.
Adesso abbiamo un Eccellenza di 10, ripristinata da Reggio, Torino e Colorno, ed i conti sembrano tornare, con Lazio che non è nel TOP, ma è ancora ancora vicina al vertice (cioè 10+1+2 = 13).
Se il Calvi dovesse abbandonare il vertice la logica suggerirebbe di non far retrocedere Torino e con la Lazio si tornerebbe al TOP10, ma i conti non tornerebbero più : stavolta la perdità di una società per anni al vertice non sarebbe compensata, una perdita secca.

* Mio parere su quelle che definisco società storicamente al vertice :
Petrarca, Rovigo, Treviso, S.Donà, Mogliano
Parma, Viadana, Lyons Piacenza, Calvisano
L'Aquila, Firenze, Lazio, FFOO.

[zappatalpa]

ed in particolare al buon jpr

sinceramente non so neanche se il nostro moderatore é a conoscenza di tutto questo, impegnato com'é a festeggiare la vittoria del Galles sull'Italia e giustificare i torti arbitrali al 6N contro gli azzurri

[zappatalpa]

Un pensiero collaterale : quante e quali sono le società storiche che hanno abbandonato i vertici del rugby nazionale ?
* Mio parere su quelle che definisco società storicamente al vertice :
Petrarca, Rovigo, Treviso, S.Donà, Mogliano
Parma, Viadana, Lyons Piacenza, Calvisano
L'Aquila, Firenze, Lazio, FFOO.

Avrei messo anche Brescia.

[Luqa-bis]

Stato delle piazze "scomparse" :

Parma - risorta sta in A - girone 1
S. Donà mi pare sia in B
Treviso frequenta erbe straniere
L'Aquila sta in B
Firenze sta in B (ci sono due società )
Prato sta in A in lega e con il titolo di Sesto Fiorentino.
Non sono nel TopCoso ma non sono scomparse.

[metabolik]

Più che giusto, zappa, il Brescia, squadra che ha conosciuto una lunghissima stagione al vertice , con una sacco di talenti indigeni.
La lista delle società storicamente al vertice arriva così a 14, che, fra l'altro era il numero di squadre del massimo campionato quando il numero di stranieri era limitato a 2 o 3. Una formula durata parecchi anni e decisamente molto godibile.
Se il Calvi se ne va, abbiamo quindi perso 2 squadre storiche; complessivamente S.Donà, L'Aquila, Firenze, Brescia e forse Calvisano, una perdita non sufficientemente compensata dall'entrata al vertice di Reggio, Colorno e Torino.

Per Luqa-bis : per scomparse intendo soprattutto l'allontanamento dal vertice, lo so che ci sono ancora, per fortuna
Considero le Zebre al posto di Parma, cioè ancora al vertice, come Treviso in Europa.

[Garry]

A costo di sembrare fissato, mi viene da dire che qui si continui a giudicare le cose con l'occhio non del tifoso, ma dell'ultrà.
Allora si può capire il dispiacere del tifoso che vede il suo club in grandi difficoltà, più difficile è capire l'ultrà che in un momento del genere se la prende con altri club, federazione, tifosi e così via.

Avendo assistito purtroppo a diversi fallimenti di società sportive, come ho già detto a me quello che preoccupa di più è la situazione economica degli atleti, e spero vivamente che il Calvisano abbia la disponibilità economica per arrivare a fine campionato tenendo fede ai propri impegni, perché nei casi a cui mi è capitato di assistere, questo non è MAI avvenuto

[jaco]

Un pensiero collaterale : quante e quali sono le società storiche che hanno abbandonato i vertici del rugby nazionale ?
Riferendosi ad un ipotetico Eccellenza* con 13 squadre di lunga tradizione al vertice, prima di Zebre e Benetton in Europa, mi vengono in mente :
- L'Aquila prima di tutto
- S.Donà
- Firenze, (si potrebbe dire la Toscana, perchè anche Livorno è stata molto vicina per anni al vertice).
Ne dimentico qualcuna ?
Contando Treviso e Zebre (al posto di Parma) salite in alto, resterebbero13-5 =8 squadre storiche.
Adesso abbiamo un Eccellenza di 10, ripristinata da Reggio, Torino e Colorno, ed i conti sembrano tornare, con Lazio che non è nel TOP, ma è ancora ancora vicina al vertice (cioè 10+1+2 = 13).
Se il Calvi dovesse abbandonare il vertice la logica suggerirebbe di non far retrocedere Torino e con la Lazio si tornerebbe al TOP10, ma i conti non tornerebbero più : stavolta la perdità di una società per anni al vertice non sarebbe compensata, una perdita secca.

* Mio parere su quelle che definisco società storicamente al vertice :
Petrarca, Rovigo, Treviso, S.Donà, Mogliano
Parma, Viadana, Lyons Piacenza, Calvisano
L'Aquila, Firenze, Lazio, FFOO.

Aggiungerei la Roma Olimpic, Brescia e Amatori Catania.
Infondo anche l'Amatori Milano dal quale, dopo la caduta del berlusconiano Milan, il Calvisano aveva preso il testimone

[Garry]

Fra l'altro ha vinto diversi scudetti

[superfarmer]

Anche il cus Genova, tre volte seconda

[Paul Roos]

Sono sicuro che, come avvenne nel 2009 , Calvisano avrà le forze e le risorse per ricostruirsi e ridiventare grande.

[metabolik]

per jaco e per superfarmer :
fermo restando lo scopo della mia analisi Quante società storiche di vertice abbiamo perso e quante ne abbiamo guadagnate ripeto che il mio è ovviamente un criterio personale e preciso che ho un riferimento di partenza che parte dall'inizio degli anni '70, quando c'era una serie A di 12 squadre e una serie B di 12 squadre. In quelle 24 squadre provo ad individuare quelle che sono rimaste al vertice complessivamente/mediamente fino ad oggi, per contare quelle che abbiamo perso. Dopo aver accolto la segnalazione del Brescia (zappa) accolgo la segnalazione dell'Amatori Catania, perchè riconosco che anche il Catania è stato per anni protagonista del massimo livello.
Non accolgo la segnalazione dell'A. Milano (jaco) che ben ricordo, perchè la considero 'sfociata/trasmutata' nel Calvisano, nè quella del CUS Genova (superfarmer) perchè la considero troppo breve. Più che mai ricordo il Cus Genova degli anni d'oro, con qualche sforzo potrei anche citare una formazione completa (Bollesan, Pizzagalli, Oneto, Puppo, Selvaggio, Salsi, ...), ricordo in particolare uno scontro epico fra Cus Genova e Piacenza rugby (non Lyons),15 genovesi doc contro 15 piacentini doc; il Cus Genova giocava un rugby di altissimo livello, ma ritengo che la sua stagione di gloria sia stata una sorta di primavera genovese, che poi si è dispersa in altre società, insomma, troppo breve per essere inclusa nel mio elenco.
Tornando a bomba dico che abbiamo perso 3 società di vetrice, no buono, proprio no.
L'osservazione di un ampio arco di tempo, se hai una buona memoria, è uno dei pochi previlegi che ci concede la vecchiaia.

[metabolik]

Ah, dimenticavo, non considero neanche la Roma Olimpic perchè la ritengo 'sfociata/trasmutata' nella Lazio.

[jaco]

Ok meta, ma la Roma Olimpic (negli anni'70 sponsorizzata Algida, negli '80 Jaffa e vincitrice di scudetti nelle decadi precedenti e l'ultimo nel 2000) secondo me è uno di quei pezzi di rugby di una certa importanza... E non credo abbia a che fare in nessun modo con la Lazio, sono proprio due società diverse... Ma possono aiutarci Giuseppone e Sergio Martin...

[Garry]

No, beh, a meno di clamorosi sviluppi recenti a me ignoti, Lazio e Roma sono ben separate, staccate per storia, tradizione e cultura.
Come dire a Parma, Rugby Parma e Amatori.
Non è così anche per Piacenza e Lyons?

[metabolik]

Certo, ho ben in mente i meriti e i successi della Roma Olimpic (il mitico Mazzucchelli), e so benissimo che è stata un a grande realtà completamente distinta dalla Lazio. Forse sono un pò troppo semplicistico, penso però che quando c'era una Roma Olimpic al vertice, la Lazio non era al vertice.
La semplificazione è geografica, a Roma è rimasta una squadra al vertice.
Così come quando era forte il Piacenza rugby , non era al vertice i Lyons Piacenza.
Valuto che, nel complesso, Piacenza è sede di una società storica di vertice.
Con una valutazione territoriale, se vuoi semplicistica, rimane il fatto che abbiamo perso 3 squadre storiche di vertice.
(Leggo ora la postilla di Garry, che ho anticipato)