Aquila Nera ha scritto: ↑29 nov 2023, 13:26
Per me gli organici più forti sono Biella e Cus Torino. Occhio alla risalita del Parabiago e alla discesa normale del Cus Milano. Se giochiamo con la testa di adesso possiamo battere pure l'Asr.
La partita con il Cus ci dirà una parola pesante sul valore reale di questa squadra. Il Cus ha sostanzialmente l'organico con il quale, a mio avviso, si era meritato la permanenza in TOP10 lo scorso anno e l'avrebbe conseguita se non avesse dovuto contenderla ad una squadra rinforzata da aiutini esterni di chi era fortemente interessato che rimanesse dov'era.
Quindi parliamo di una squadra che con qualche innesto potrebbe reggere la categoria superiore e che si è assicurata un tecnico top class come Ciccio De Carli. Se riusciremo, al di là del risultato finale, a giocare una partita alla pari con un avversario di questo tipo allora credo che saremo potenzialmente una squadra da terzo/quinto posto.
Ma consideriamo anche che il calendario ci ha messo sinora di fronte le avversarie più forti in casa e che al ritorno le affronteremo tutte in trasferta tranne Biella. Insomma, resto dell'idea che la dimensione del Calvisano sia quella di un quinto/settimo posto, però dopo la prossima ne sapremo un pò di più.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)