dubbio sulle rucks

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matave
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dubbio sulle rucks

Messaggio da matave » 23 nov 2009, 18:26

vedendo le partite alle televisione (dove a volte si riescono a notare cose che ad occhio nudo possono sfuggire) ho visto che alcune volte diìopo un placcaggio e la successiva ruck tutti i giocatori della squadra non in possesso di palla si allontanano dalla ruck stessa lasciando solo i giocatori di una squadra sulla zona di break down; ora io mi chiedo, essendo per regolamento una ruck formata da almeno un giocatore per squadra che si contendono la palla a terra, ed essendo in questo caso presenti sulla palla soltanto i giocatori di una compagine, la ruck non é finita (e conseguentemente sono finite le regole per i fuorigioco ecc. ecc.)? oppure la ruck finisce anche in questo caso con l'uscita della palla?
capisco che se a nessun altro é mai venuto questo dubbio sono io in difetto, ma vi ringrazio anticipatamente se vorrete avere la cortesia di rispondermi e chiarirmi la situazione.
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sticutzi
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Re: dubbio sulle rucks

Messaggio da sticutzi » 23 nov 2009, 21:44

Regola 16.6 CORRETTA CONCLUSIONE DI UN RUCK
Un ruck si conclude correttamente quando il pallone esce dal ruck, oppure
quando il pallone è sopra od oltre la linea di meta.

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gcruta
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Re: dubbio sulle rucks

Messaggio da gcruta » 24 nov 2009, 8:26

Andiamo per ordine.
In un placcaggio non si formano linee di fuorigioco ma un'area apposita in cui valgono regole opportune (quelle relative a placcato e placcatore, ovviamente, reg. 15). Si forma un ruck solo nelle condizioni che ha ricordato matave (e, di conseguenza, se la palla è sopra un giocatore ma non a terra non si ha ruck). Allora spesso se una squadra arriva per prima sul punto d'incontro e ha una chiara conquista del pallone, l'altra non ha interesse a formare il ruck impegnando persone ma le schiera appena oltre l'area di placcaggio ("guardie"), reg. 15.6, (c), (d). Se la palla è allontanata dall'area di placcaggio (passata, calciata, raccolta e portata di corsa), si ritorna al gioco aperto: è il principio di molti "raccogli e vai" ("pick & go"). La descrizione che fa matave mi sembra (ma non so se sbaglio) ricadere in questo?
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matave
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Re: dubbio sulle rucks

Messaggio da matave » 24 nov 2009, 8:51

in effetti io mi chiedevo se la ruck era finita in quanto vi partecipavano esclusivamente giocatori di una sola squadra e se di conseguenza gli avversari potessero andare oltre la linea del fuorigioco precedentemente creatasi.
capisco che é tirata per i capelli e tra me e me sapevo già la risposta, però non avendo accesso alle ultime indicazionni riguardanti l'arbitraggio, mi era venuto qualche dubbio.
grazie ad entrambi.
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Re: dubbio sulle rucks

Messaggio da gcruta » 24 nov 2009, 9:13

matave ha scritto:in effetti io mi chiedevo se la ruck era finita in quanto vi partecipavano esclusivamente giocatori di una sola squadra e se di conseguenza gli avversari potessero andare oltre la linea del fuorigioco precedentemente creatasi.
capisco che é tirata per i capelli e tra me e me sapevo già la risposta, però non avendo accesso alle ultime indicazionni riguardanti l'arbitraggio, mi era venuto qualche dubbio.
grazie ad entrambi.
Il problema non è che il ruck sia finito, ma se ci sia mai stato... se una delle due squadre non partecipa, non c'è ruck, come dici giustamente, solo placcaggio e successivo gioco aperto. Tu hai visto un ruck iniziare e poi i giocatori di una delle due squadre andare a terra (le linee di fuorigioco ci sono perché il ruck è iniziato) oppure il ruck non è mai iniziato?
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Re: dubbio sulle rucks

Messaggio da matave » 24 nov 2009, 10:20

esempio tipico: placcatore che rotola via, un solo compagno che cerca di recuperare palla in posizione corretta, avversario che arriva sul punto di contatto e si lega a chi cerca di recuperare la palla spingendolo via; a questo punto rimane il placcato che mette la palla a disposizione e un paio di suoi compagni legati a lui che difendono la palla e nessun altro; a che situazione di gioco si può assimilare questa? é ancora una ruck? é gioco aperto? perché nei due casi si attivano situazionin di fuorigioco differenti se non sbaglio.
normalmente vierne lasciata giocare con le regole della ruck, però...
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Re: dubbio sulle rucks

Messaggio da Cicca » 24 nov 2009, 10:42

Le mie considerazioni, nel tuo post, in grassetto:
matave ha scritto:esempio tipico: placcatore che rotola via [quindi, c'è un placcaggio, il gate, etc etc], un solo compagno [del placcatore, ovviamente] che cerca di recuperare palla in posizione corretta, avversario che arriva sul punto di contatto e si lega a chi cerca di recuperare la palla spingendolo via [in qs momento, si è creato il ruck]; a questo punto rimane il placcato che mette la palla a disposizione e un paio di suoi compagni legati a lui [faccio fatica a figurarmi due giocatori legati al placcato (che è a terra)....diciamo che fanno un pò di "cassaforte", appoggiandosi sull'uomo a terra] che difendono la palla e nessun altro; a che situazione di gioco si può assimilare questa? é ancora una ruck? [si....è ruck, per il motivo detto prima; è ancora ruck, perchè la palla non è uscita; il fatto che non ci siano PIU' degli avversari, non ne determina la fine (discorso identico vale per il maul)] é gioco aperto? perché nei due casi si attivano situazionin di fuorigioco differenti se non sbaglio.
normalmente vierne lasciata giocare con le regole della ruck, però...[appunto... ;-)]

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Re: dubbio sulle rucks

Messaggio da matave » 24 nov 2009, 10:46

grazie :D
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