Un saluto a tutti i fischietti del forum. Volevo sottoporvi un caso a cui ho assistito qualche mese fa, non ho trovato altri topic sull'argomento.
Partita di A1, Cus Verona contro Fiamme oro Roma. Fischio contro Verona e punizione al limite dei 22, l'apertura Romana indica i pali e si appresta a calciare per i 3 punti... prende la rincorsa e calcia... ma non verso la porta! Fa invece partire un potente diagonale rasoterra che un compagno di squadra raccoglie nei pressi della linea di touche e cerca di portare in meta, fermato solo dalla prontezza di riflessi della difesa scaligera.
Palese da subito che non si trattasse di errore del calciatore, bensi' che fosse tutto assolutamente premeditato e chiaramente provato in allenamento.
Non mi ricordo se i veronesi abbiano protestato, rammento invece un certo sgomento in tribuna...
Si puo' fare?
Vado per i pali... o magari no?
Moderatore: Emy77
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Vado per i pali... o magari no?
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- gcruta
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Re: Vado per i pali... o magari no?
No.
Regola 21.5 (b):
Se il calciatore indica all’arbitro l’intenzione di tentare una porta, egli deve realmente tentare la porta. Una volta che il calciatore ne ha espresso chiaramente l’intenzione, non può più cambiare la sua decisione. L’arbitro può chiedere al calciatore quali sono le sue intenzioni.
Mischia sul punto del calcio per l'altra squadra. Ci fu un episodio a favore della nazionale italiana, credo contro la Russia, con protagonista Bettarello, ma credo che, allora come ora, non fosse concesso.
Buon rugby
Regola 21.5 (b):
Se il calciatore indica all’arbitro l’intenzione di tentare una porta, egli deve realmente tentare la porta. Una volta che il calciatore ne ha espresso chiaramente l’intenzione, non può più cambiare la sua decisione. L’arbitro può chiedere al calciatore quali sono le sue intenzioni.
Mischia sul punto del calcio per l'altra squadra. Ci fu un episodio a favore della nazionale italiana, credo contro la Russia, con protagonista Bettarello, ma credo che, allora come ora, non fosse concesso.
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Tuco: "Ci... ci ri... rivedre..."
Il Biondo: "Ci rivedremo, idioti. E' per te."
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Re: Vado per i pali... o magari no?
Grazie gcruta, mi sembrava abbastanza singolare.
Certo che se il regolamento lo prevede in maniera cosi' esplicita, il fatto che un arbitro di serie A non l'abbia sanzionato mi sembra un tantino inquietante.
Certo che se il regolamento lo prevede in maniera cosi' esplicita, il fatto che un arbitro di serie A non l'abbia sanzionato mi sembra un tantino inquietante.
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Re: Vado per i pali... o magari no?
Vado a memoria... e il ricordare quell'evento dimostra che non sono piu' un ventenne...gcruta ha scritto:No.
Regola 21.5 (b):
Se il calciatore indica all’arbitro l’intenzione di tentare una porta, egli deve realmente tentare la porta. Una volta che il calciatore ne ha espresso chiaramente l’intenzione, non può più cambiare la sua decisione. L’arbitro può chiedere al calciatore quali sono le sue intenzioni.
Mischia sul punto del calcio per l'altra squadra. Ci fu un episodio a favore della nazionale italiana, credo contro la Russia, con protagonista Bettarello, ma credo che, allora come ora, non fosse concesso.
Buon rugby
Posso sbagliarmi ma io la bettarellata la ricordo così:
Premessa: fino a un po di anni fa si poteva piazzare il pallone a terra ANCHE senza tentare la porta, ovvero senza comunicare all'arbitro questa volonta'.
Questo mi pare fosse il caso. Bettarello piazzo il pallone a terra (mi pare che fosse forse un secondo calcio dopo un 10m) ma non indico' mai l'intenzone di tentare la porta.
Chissa' se i 5 neuroni rimasti hanno fatto bene il loro lavoro
A presto!