Arbitro o non arbitro?

Sezione Dedicata a discussioni e chiarimenti sul regolamento, ed alle diverse sezioni arbitrali regionali.

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Daddy
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Messaggio da Daddy » 5 mar 2008, 7:43

..l'arbitro con quello che è successo c'entra ben poco! Certo doveva sanzionare qualcosa in più ai Gallesi, ma il giallo che ha dato a noi c'era tutto con anche l'aggravante della stupidità! Se prendi (o fai) una meta sull'intercetto, dopo devi giocarti una partita con sette punti in meno consapevole di una difesa aggressiva, non fermarti e subire il gioco degli altri, hai ancora tanto tempo, poi la tattica che hanno usato contro di noi è stata la stessa contro l'Inghilterra: più benzina nelle gambe e più motivazoni a vincere la partita!

tonione
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Messaggio da tonione » 5 mar 2008, 20:23

l'arbitro e il sistema arbitrale c'entrano sempre nel rugby. se miglioriamo nella comprensione del sistema arbitrale forse riusciamo a prenderci quello che è nostro. tutto quà.

abbiamo anche imparato che non dobbiamo temere di parlare di arbitro. in ogni contesto in cui si sviluppi un discorso legato all'arbitraggio, è deleterio nella nostra fase d'evoluzione regbistica, fare finta di niente e liquidare il discorso con un:" Speriam ben ".

tonione
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Messaggio da tonione » 5 mar 2008, 20:26

Corriere dello sport.it:

" Vorrei che gli arbitri ci trattassero come le nazionali più titolate: quando allenavo il Sud Africa e giocavo contro la Nuova Zelanda, mi aspettavo lo stesso metro di giudizio, e così era: se un giocatore tratteneva la palla a terra, l'arbitro fischiava, per entrambi, con l'Italia invece non capisco perché debba essere diverso".

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Messaggio da tonione » 7 mar 2008, 19:59

navigando in rete mi sono imbattuto sulla critica all'operato di Pearson da parte dei giornali irlandesi nel lontano 2006. rimango perplesso nel pensare che sia ancora in giro a tentare di smaltire chili non-arbitrando partite di rugby internazionale. è anche vero che se lo usassero per fare da professore ai giovani arbitri farebbe più danni. quindi meglio che rimanga fino all'esaurimento della pazienza dei regbisti europei.

la prossima partita, contro la Francia, sarà una sofferenza. l'arbitro dovrà porre la sua attenzione sui fuori gioco nelle ruck e sugli in avanti di Miscialak, o pardon, di Trin trin Hook, no scusate, ma come cavolo si chiama questo...

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Messaggio da jattaforasteka » 7 mar 2008, 21:31

tonione ha scritto:ma come fai ad interpretare la partita se un giorno c'è l'arbitro che vuole ordine nei raggrumenti spontanei e il giorno dopo trovi quello che vede solo i fuorigioco? dovremmo prendere alcuni arbitri come punti di riferimento per giudicare la bontà di un arbitraggio o la sua inadeguatezza. prendere come riferimento una direttiva può essere un punto di partenza ma poi c'è chi interpreta la direttiva stessa e chi invece la applica in maniera rigorosa. quale delle due vie la migliore?
Tu inizia a prendere come punto di riferimento il modo in cui giochi tu...

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Messaggio da tonione » 8 mar 2008, 12:46

jattaforasteka ha scritto:
tonione ha scritto:ma come fai ad interpretare la partita se un giorno c'è l'arbitro che vuole ordine nei raggrumenti spontanei e il giorno dopo trovi quello che vede solo i fuorigioco? dovremmo prendere alcuni arbitri come punti di riferimento per giudicare la bontà di un arbitraggio o la sua inadeguatezza. prendere come riferimento una direttiva può essere un punto di partenza ma poi c'è chi interpreta la direttiva stessa e chi invece la applica in maniera rigorosa. quale delle due vie la migliore?
Tu inizia a prendere come punto di riferimento il modo in cui giochi tu...

tu fare tu dire tu iniziare ià!ià!ja! ja!
purtroppo non gioco, a livello agonistico, da 15 anni!

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Messaggio da tonione » 8 mar 2008, 22:25

gli scozzesi non ci devono battere ancora per indisciplina. sono dei provocatori. e sono duri. dobbiamo essere solidi nella ricezione dei palloni. ma, sta volta, lasciamo il possesso a loro. mettiamoci in testa che l'arbitraggio non sarà a nostro favore...quindi possesso a loro.

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Messaggio da tonione » 25 apr 2008, 19:12

sembra che la questione arbitro adesso interessi a molti. in questa fase ci troviamo con due tipi di richieste che raccolgono in se un'infinita quantità di sotto categorie del problema arbitraggio nel rugby italiano.

il primo vaso di pandora da aprire riguarda il professionismo. la richiesta sarebbe di almeno quattro arbitri professionisti seguiti a ruota da almeno sei arbitri semi-professionisti.

il secondo buco nero che si vede è rappresentato dalllo scarso livello di comprensione esistente tra la categoria arbitri e la categoria allenatori. si vorrebbe risolvere queste difficoltà facendo incontrare più spesso allenatori e arbitri. insomma meeting regolamentari in cui farsi scoppiare le cervella a suon di brain storming sui punti di incontro e sul fuori gioco.


come nota in calce si aggiunge che l'arbitro non deve essere l'unico giudice in campo. la ricerca è quindi rivolta a cercare di costituire terne arbitrali con sei occhi piuttosto che super arbitri vedi tutto...

Daddy
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Messaggio da Daddy » 25 apr 2008, 20:42

Parole sante, ma dove la trovi tutta questa gente per le terne?..bisognerebbe obbligare le società a far fare il corso da giudice di linea ai dirigenti? (poi che brutto termine obbligare!) o cosa?..calcola che in C e nelle giovanili a volte neanche ti danno un tesserato che fà il giudice di linea, in B magari ci sono sempre. Mancano i numeri, forse con degli incentivi in più..ma dubito,..sugli incentivi!

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Messaggio da tonione » 25 apr 2008, 20:56

secondo me gli incentivi si trovano. se si vuole.

ascolta, secondo me, c'è una specie di "movimento culturale" che tende a dare la colpa del non-alto livello di gioco del super 10 agli arbitri. e contemporaneamente, c'è chi da la colpa agli allenatori. sono due ecezzioni che potrebbero portare molte pressioni nei posti dove decidono...

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Messaggio da Daddy » 26 apr 2008, 17:35

..le colpe si tende a darle sempre agli altri, i giocatori agli allenatori e dirigenza, i secondi ed i terzi agli arbitri, insomma nessuno ammette le sue, io per incentivi non parlavo solo di quelli economici, sicuramente, per la base, non alti ma sulla linea di altri sport, io parlavo anche delle piccole soddisfazioni che ti può dare l'arbitraggio, le società dovrebbero cercare di trattare meglio e con più rispetto, specialmente i giovani e meno esperti, cresceranno sicuramente se non smetteranno prchè si rompono di comportamenti a volte arroganti, etc. Ringraziare l'arbitro, non solo se fà una bella partita, fà parte di una forma di educazione, poi chiaro che quella in campo fà quello che può, sicuramente al meglio delle sue possibilità. Vorrei veder un giocatore di serie C, catapultano in una partita super 10, giocando come sà, che figura di .....
e magari dopo la partita tutti gli vanno a dire quello che ha fatto male, o cosa pensano del suo modo di giocare, si suiciderebbe e cambierebbe sicuramente sport. Questo capita spesso agli arbitri di qualunque categoria, anche se hanno fatto bene il loro dovere!

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Messaggio da Daddy » 26 apr 2008, 17:37

..era il mio 500° messaggio!..ho vinto qualcosa??????

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Re: Arbitro o non arbitro?

Messaggio da tonione » 18 mag 2008, 0:13

oggi durante l'incontro Padova-Treviso ho avuto la netta sensazione che la nostra povertà non ci permetta di crescere a livello arbitrale. per povertà intendo quella fattispecie di situazioni in cui non puoi comprarti uno strumento indispensabile per il tuo lavoro. tipo che se fai il camionista e il camion è vecchio e mal sopporta la strada e tutti i chilometri di cui hai bisogno per portare a casa la pagnotta, dovresti comprarne uno nuovo o meglio messo...e invece non puoi. perchè sei povero.


è verosimile che oggi, in Padova-Treviso, l'arbitro De Santis, se avesse avuto a disposizione il TMO lo avrebbe chiamato per accertarsi dell'avvenuta segnatura. lo avrebbe fatto al cento per cento. e invece non lo aveva e ha dovuto prendere una decisione. una decisione non professionale perchè non soffragata dalle opportune certezze.

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Re: Arbitro o non arbitro?

Messaggio da Daddy » 18 mag 2008, 8:15

Perchè dici che non era sicuro della meta assegnata?..se l'ha fatto lui era sicuro di ciò, altrimento avrebbe potuto dare una mischia a cinque metri per l'attacco, perchè il pallone era tenuto alto, una alla difesa per un in avanti prima di varcare la linea di meta, insomma tante soluzioni, non credo che l'avrebbe regalata la meta se non avesse visto l'effettiva segnatura, poi chiaro che da tifoso è difficile interpretare una situazione lontana, se non come vorremmo che fosse! Tra l'altro il giudice di linea ho letto che ha fatto si con la testa, significa che anche lui ha visto il pallone poggiato in area di meta, il GdL stà lì per quello, dalla parte chiusa vede sicuramente meglio dell'arbitro che stà magari interno al campo, poi chiaro che in una situazione dubbia col TMO chiedi, ma il TMO non c'è!
Premetto che io la partita non l'ho vista, me sento spesso parlare di mete regalate, si può anche sbagliare, ma non credo che nessuno abbia interesse a far vincere una o l'altra squadra.

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Re: Arbitro o non arbitro?

Messaggio da tonione » 18 mag 2008, 20:13

non poteva essere sicuro perchè manco le telecamere hanno chiarito il fatto. insomma come dice issor l'ha vista solo lui.
è chiaro che era molto difficile in una situazione del genere negare la meta e sancire la mischia ai cinque...ha preso una decisione senza avere tutti gli elementi svelati...ha avuto coraggio ma ripeto ha dovuto prendere una decisione non professionale.

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