forum.rugby.it

Mi sono imbattuto in una di quelle storielle laterali e interessanti che di solito scova ilgorgo e la voglio condividere con voi.
Al termine del match i reporters di BBC Wales hanno fatto uno strano incontro: si sono visti approcciare con loro grande stupore in perfetto e fluente cymraeg da un tifoso argentino con tanto di camiseta albiceleste e dal nome inequivocabilmente cymraeg di Rhodri.
Il simpatico Rhodri arriva infatti da una sino ad ora a me sconosciuta colonia gallese in Patagonia fondata intorno al 1860 da alcuni gallesi che guidati dall'inequivocabilmente gallese Reverendo Jones, abbandonarono la madrepatria per sfuggire alla forzata anglicizzazione e fondare altrove una comunità.
Comunità che vive tuttora.
Per chi fosse incuriosito

https://www.walesonline.co.uk/lifestyle ... ia-7919654

https://it.globalvoices.org/2013/01/arg ... patagonia/

Oggi la comunità è alla ricerca di nuovi "coloni"; io per la pensione ci penso. In fondo il clima della Patagonia dovrebbe proprio piacermi. certo devo migliorare il mio cymraeg e non poco

https://www.cdt.ch/news/mondo/parli-gal ... -te-303766

Hanno anche un loro dolce che ricorda un pò il nostro panettone o per chi lo conosce l'anello di Monaco, tipico della provincia di Mantova di cui sono ghiotto

https://www.gauchonews.it/cucina-argent ... i-ricetta/

Ne parla Chatwin, nel suo In Patagonia
(Adesso non ho il libro con me , per ragioni comprensibili, quindi non posso dare altri riferimenti).

stilicone ha scritto: ↑

17 ott 2023, 11:57

Ne parla Chatwin, nel suo In Patagonia
(Adesso non ho il libro con me , per ragioni comprensibili, quindi non posso dare altri riferimenti).

Libro che per quanto me ne vergogni non ho mai letto. E che fa parte della categoria del "prima o poi lo leggo"...

Intanto la WRU spiega il "mistero" delle maglie coi numeri attaccati con lo scotch nel primo tempo

https://www.walesonline.co.uk/sport/rug ... d834870753

jpr williams ha scritto: ↑

17 ott 2023, 14:02

Intanto la WRU spiega il "mistero" delle maglie coi numeri attaccati con lo scotch nel primo tempo

https://www.walesonline.co.uk/sport/rug ... d834870753

Local printer = boicottaggio francese.
Adesso per l'Inghilterra hanno preparato una trappola più raffinata. I numeri spariscono e compaiono donnine nude

La presenza della colonia patagonica gallese era già un tema ricordato anche nelle enciclopedie georgafiche degli anni '70 (ricordate) ne ho una inizio anni '80, che recita "se altrove la nostalgia indulge in una solitaria malninconica sbronza al tavolo qu si consuma in un festoso coro a base di birra che canta l' O' Riada in una lingua che non è più sua."
All'epoca sulla Falkland /Malvine recitava "... Londra e Buoens Aires litigano da anni. Civilmente. Per ora."

Sulla questione scuola o società. Come per gli altri fenomeni: scuola e società.
La scuola italiana , dopo la cura del ventennio dei grandi raduni, ha quantomeno diffidenza (alcune volte disprezzo) per la cultura atletica.
E del resto è difficile chiedere attenzione allo sport, quando ci si fa la guerra su cultura umanistica, cultura scientifica, espressioni artistiche, formazione tecnica e formazione professionale. E ci si confronta con scuole in palazzi eligiosi di inizio ottocento o prima, o prefabbricati degli anni '70.
Le società del resto non hanno mai fatto lega ma piuttosto campanile.
Risultato: una eccessiva passione mischiaiola, una piramide societaria inadeguata, impianti "sacri" (Sabbioneeee !) e scuola tecnica mediocre a voler essere generosi.

Per jpr, recentemente ha giocato nel Petrarca Gonzalo Santiago Hughes, nato a Trelew, che vuol dire "la casa di Lew", in onore del rev. Lewis Jones.

menton ha scritto: ↑

17 ott 2023, 21:44

Per jpr, recentemente ha giocato nel Petrarca Gonzalo Santiago Hughes, nato a Trelew, che vuol dire "la casa di Lew", in onore del rev. Lewis Jones.

Non sapevo, grazie.