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da geovale » 13 ott 2024, 21:04
Copia e incolla:
PUBBLICO, METE E CORNAMUSE:
CUS GENOVA, ESORDIO PERFETTO
SAVONA, NON BASTANO 3 METE
SCIVOLONE PRO RECCO
Non c’era modo migliore per ricominciare: più di trecento spettatori entusiasti sugli spalti, decine di ragazzi delle squadre giovanili scesi in campo al termine della partita per accompagnare i protagonisti in un empatico “corridoio” fino agli spogliatoi, il suono di una cornamusa a rendere il tutto ancora più emozionante. Cinque mete segnate, nessuna subìta: il Cus Genova supera Ivrea (35-3) nella partita d’esordio del campionato di serie B, e dà ragione al percorso della nuova dirigenza della squadra universitaria. Che scommette solo ed esclusivamente su atleti usciti dal vivaio, rugbisti che - interpretando nel modo più puro lo spirito amatoriale della categoria - hanno accettato di pagare di tasca propria una quota annuale di iscrizione al club. Allenati da Paul Marshallsay, i biancorossi hanno dominato l’incontro chiudendo il primo tempo in vantaggio per 21 a 3 e contenendo la reazione dei piemontesi, più forti in mischia ordinata ma strapazzati dalla grinta e velocità dei genovesi.
Non arrivano purtroppo buone notizie dalle altre squadre liguri impegnate nel torneo: al Savona non bastano 3 mete segnate, alla Fontanassa si è arreso ai lombardi del Cernusco sul Naviglio (15-19); il Pro Recco ha ceduto al Carlo Androne di fronte ai sardi di Capoterra (3-16). Cussini in testa solitari alla classifica dopo un turno, Squali all’ultimo posto. Domenica prossima il Cus Genova in trasferta a Varese, Savona a Capoterra, Pro Recco a Cernusco.
Campionato di serie B, girone 1, risultati:
Stade Valdotain-Varese 24-17
Cus Genova-Ivrea 35-3
Pro Recco-Capoterra 3-16
Savona-Cernusco 15-19
Rho-Cus Milano 29-36
Classifica: Cus Genova 5 punti, Capoterra, Cernusco, Cus Milano, Stade Valdotain 4, Rho, Savona, Varese 1, Ivrea, Pro Recco 0.
di Roberto Roncallo
CUS GENOVA 35
IVREA 3
Marcatori: 2’ pt cp Diaz Escude, 10’ mt. Bertirotti tr. Ricca, 25’ mt. Iazzetti tr. Ricca, 35’ mt. Tessiore tr. Ricca; 21’ st mt. Granzella tr. Spada, 40’ mt. Casellato tr. Spada.
CUS GENOVA: Migliorini, Grassi, Ghiglione, Filippone, Gesa, Ricca, Tessiore, Bertirotti, Pendola, Iazzetti, Imperiale, Dell’Anno, Rifi, Chiappori, Bosìa. In seguito Giuliano, Giacobbe, Juvara, Satta, Casellato, Granzella, Spada. Allenatore: Paul Marshallsay.
IVREA: De Meyer, Bellini, Attye, Diaz Escude, Rabachino, Tolnai Festetics, Grimaldi, Spinelli, Munoz Perez, Meneghetti J., Campanale, Neviani, Del Grosso, Trinchera, Sanfilippo. In seguito: Barbuscia, Ilucas, Macrì, Fasoli, Meneghetti T., Battari, Valsecchi. Allenatore: Chris DeMeyer.
Arbitro: Matteo Grondona.
Note: cartellini gialli 8’ pt Meneghetti, 14’ st Migliorini
Il CUS Genova parte in quarta, e nel test d’esordio al Carlini-Bollesan ha battuto con merito un pur roccioso Ivrea, segnando cinque mete a zero, subendo solo un penalty, e volando solitario in vetta alla classifica generale. Cinque punti in classifica che senza dubbio non possono che inorgoglire la squadra universitaria che ha giostrato a modo il confronto con i piemontesi, presentando una formazione con i rientranti Imperiale e Dell’Anno, il giovane imperiese Francesco Chiappori, nel secondo tempo il pavese Daniel Spada, con l’esordio assoluto del diciassettenne Tommaso Juvara. Una gara indubbiamente positiva per quanto riguarda la mischia cussina, qualche volta in difficoltà solo nelle mischie ordinate, ma giocando d’astuzia almeno tre mete sono state siglate proprio dopo altrettanti insistenti azioni del pack. Anche Riccardo Granzella ha lasciato il “segno” nel secondo tempo grazie ad un intercetto d’autore e planando in meta raccogliendo grandi applausi, applausi che poi sono stati attribuiti al termine della partita a tutto la squadra guidata tecnicamente da Paul Marshallsay che al termine degli ottanta minuti si è dimostrato chiaramente soddisfatto: “ E’ stato un buon inizio ovviamente, anche se la partita è stata un poco frammentata, e questo ci dispiace, in quanto volevamo fare molto più gioco alla mano, e farci vedere di più in fase di attacco, però il non subire meta soprattutto nel secondo tempo vuol dire proprio tanto per noi. Siamo orgogliosissimi e questo dimostra che i ragazzi si stanno giocando qualcosa. Forse l’anno scorso era mancato proprio questo, vista la classifica, ed io personalmente l’anno passato non ero a Genova ma le partite del Cus le ho comunque viste tutte grazie ai video, e pertanto conoscendo questo avversario comunque di valore l’essere riusciti a batterli con merito è stato estremamente gratificante. Il risultato ammetto che forse è stato un poco bugiardo in quanto l’Ivrea meritava qualche cosina di più in quanto con la mischia ci hanno messo in qualche occasione in difficoltà, e per questo motivo li rispettiamo molto, e sono quindi convinto che nel test di ritorno in casa loro sarà durissima, e sicuramente non prenderemo certo sottogamba quella trasferta”.
Mischia cussina in qualche occasione nei raggruppamenti ordinati, ma ben tre mete sono arrivate dopo insistenti azioni del pack. “Vicino alla linea di meta cercheremo di giocare in questo modo, ma in realtà non si è visto tutto quello che avevamo preparato, e comunque dobbiamo continuare su questo passo risultando magari maggiormente cinici”.