precampionato 2009-2010

[grubber]

GRAN contro Colorno:
24 giocatori a referto di cui:
3 classe '88
2 classe '89
2 classe '90
3 classe '91
19 di formazione italiana
Assenti: Artal, Battilana, Rizzelli, Vella, Vezzosi più i cinque nazionali under 20 Venditti, Mortali, Manici, Santelli e Fazzari

[ala79]

L’AQUILA RUGBY 1936 – AMATORI MILANO: 56- 5
Dalmine, Velodromo comunale - sabato 29 agosto 2009 ore 20.00
Incontro amichevole

L’AQUILA RUGBY 1936 – AMATORI MILANO: 5 - 56
L’AQUILA RUGBY 1936: Manawatu (2’st Paolucci, 30’ st Santavicca); Rebecchini (19’ st Giampietri), Rosa (2’st Pallotta), Myring, Nitoglia (20’ st Lorenzetti), Fraser (20’ st di Massimo), Roccuzzo (15’ Menè), Castany, Zaffiri (3’st Angeloni), Leonardi (11’st Cialone), Purdy, Vaggi (18’ st Nicolli), Bustos (19’ st Lombardi, 30’ st Sacco), Cerqua (11’st Gatti), Pietrosanti (20’ st Subbrizi).
A disposizione: Gatti, Angeloni, Cialone, Di Massimo, Giampietri, Hostiè, Lombardi, Lorenzetti, Menè, Pallotta, Paolucci, Sacco, Santavicca, Nicolli, Subrizi, Grossi, Morandini, Tomassini, Cortellini. Allenatori: Cavallo/Di Marco
MILANO: Sandri, Monteagudo, Cerioni, Garcia, Montanelli, Opini, Cavalleri, Bergamin, Ricciardo, Pagani, Monetti, Cipolla, Vaghi, Pallaro, Carrera. A disposizione Ippoliti, Mele, Rigonelli, Merendetti, Celoni, Beretta, Alcacer, all. Marcello Cutitta.
a disposizione : 16 Raffault, 17 Lebrequier, 18 Taofifenua, 19 Goujon, 20 Radosavljevic, 21 Bernard, 22 Griffoul. Allenatori : Boher/Aucagne
Arbitro: Bono Diego (Bs)
G.d.L.: Bono Riccardo D’Amico Salvino (BS)
Marcatori: 2’ meta Leonardi tr Fraser, 15’ meta Castany tr Freser, 17’ Myring tr Fraser, 20’ meta Rosa tr Fraser, 21’ meta Castany tr Faser, 25’ meta Zaffiri tr Fraser,38’ meta Rigonelli,25’ st meta Nitoglia tr Myring, 35’st meta Giampietri tr Hostiè.
Ammoniti: 31’ Fraser
Note: spettatori due mila circa.

[ENDURISTA]

Chi era di formazione straniera nel Noceto contro il Prato?

Ma Frati non era andato in NZ per trovare uno straniero? Sta arrivando qualcuno?

A mio parere il Noceto va già bene così. Tenendo conto degli assenti, la ciliegina sarebbe una seconda linea.
Così è molto "nocetano", sia di nativi che di formazione, e da buon nocetano nato a Noceto la cosa non mi dispiace.
Sono rimasto deluso dalla Rugby Parma, squadra senza anima e cuore.
I Cavalieri Prato si faranno sentire in S10, sono attrezzati bene e appena il loro motore girerà meno imballato saranno problemi per tutti.
Mi ripeto, mi dispiace per la Rugby Parma, ma la vedo molto ma molto male.

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Chi era di formazione straniera nel Noceto contro il Prato?

Ma Frati non era andato in NZ per trovare uno straniero? Sta arrivando qualcuno?

Unico di formazione non Italian Damiani Sebastian
in formazione un 90 pilone (il Troll) Pepoli U/20 un 89 Centro Majesterovich sette 88 Maestri/Ricci (U/20)/Ruffolo (U/20)/Alfonsi/Magri/Mancuso/Pozzi un 86 (monumentale) DelNevo tanti 85..... scusate se e poco, mancavano all'appello il capitano Zampa,la seconda Minari,l'ala Guidetti,il pilone Riva, la seconda Roldan,ila terza Ferrarini,n arrivo.....................Non posso dirlo
Che dire, buona prova con una squadra incompleta, grande difesa giovanissimi all'altezza di quanto richiesto, sopra gli scudi Del Nevo ( e non capisco come fa a non essere chiamato in nazionale) Mori (sembra rinato e finalmente a fatto vedere il suo valore), Frati Junior (finalmente il Ciccio che vogliamo vedere),Magri (anche lui un giocatore che tornato a casa ha ritrovato il suo valore),e Maestri (terza centro scommessa ormai vinta). Senza incensarsi penso che il Noceto con i suoi giovani sia una realtà emergente del rugby Italiano.
Ultima cosa una coppia di allenatori Frati/Larini giovani ma estremamente competenti e un ambiente che coniuga professionalità a divertimento, molto divertimento

[ala79]

A Dalmine una notte in onore di Ciccio

L’Aquila rugby 1936 segna 8 mete nell’amichevole contro l’amatori Milano, ma a vincere è la curva nord di Bergamo che ha affollato le gradinate del velodromo comunale di Dalmine, è stata la grande solidarietà dei ragazzi della Curva Nord dell’Atalanta. All’ingresso in campo pensavamo di aver già assistito a tutto ascoltando i loro cori e leggendo i loro striscioni …
Tornerete a volare amici aquilani … guidati in cielo dalla stella Sebastiani.
Il vostro gesto vale uno scudetto … orgogliosi di sapervi in giro per l’Italia con noi sul petto!
Dalla tragedia è nata questa unione Aquila Rugby – Curva Nord per la ricostruzione.
Due artigli per lottare … due ali per tornare a volare … forza L’Aquila 1936 non mollare.
Invece …
Quando il cronometro dell’arbitro segnava il 70’ si è vissuto il momento più toccante della serata: i riflettori si spegnevano mentre lo speaker chiedeva un minuto di silenzio per ricordare il nostro compagno Lorenzo Ciccio Sebastiani. La commozione si è spinta oltre i sessanta secondi grazie all’accensione di torce luminarie da parte degli ultras che circondavano il perimetro del velodromo comunale e le cornamuse ad accompagnare il silenzio.
Alla ripresa dell’incontro gli atleti in campo sono stati accompagnati da suggestivi fuochi pirotecnici, che hanno ulteriormente illuminato l’emozionante serata di Dalmine.
I neroverdi con i giocatori dell’Amatori Milano sono stati accolti, al termine dell’incontro, sotto la tribuna: qui i ragazzi in campo hanno calorosamente ringraziato i tifosi bluneroverdi per una vittoria che va al di là del risultato sportivo.

Da aquilano grazie di cuore a tutti i tifosi atalantini e alla gente bergamasca.....speriamo in fututo di poter contracambiare in qualche modo tutto cio' che state facendo.....grazie ancora......veramente unici.

[ENDURISTA]

Chi era di formazione straniera nel Noceto contro il Prato?

Ma Frati non era andato in NZ per trovare uno straniero? Sta arrivando qualcuno?

Unico di formazione non Italian Damiani Sebastian
in formazione un 90 pilone (il Troll) Pepoli U/20 un 89 Centro Majesterovich sette 88 Maestri/Ricci (U/20)/Ruffolo (U/20)/Alfonsi/Magri/Mancuso/Pozzi un 86 (monumentale) DelNevo tanti 85..... scusate se e poco, mancavano all'appello il capitano Zampa,la seconda Minari,l'ala Guidetti,il pilone Riva, la seconda Roldan,ila terza Ferrarini,n arrivo.....................Non posso dirlo
Che dire, buona prova con una squadra incompleta, grande difesa giovanissimi all'altezza di quanto richiesto, sopra gli scudi Del Nevo ( e non capisco come fa a non essere chiamato in nazionale) Mori (sembra rinato e finalmente a fatto vedere il suo valore), Frati Junior (finalmente il Ciccio che vogliamo vedere),Magri (anche lui un giocatore che tornato a casa ha ritrovato il suo valore),e Maestri (terza centro scommessa ormai vinta). Senza incensarsi penso che il Noceto con i suoi giovani sia una realtà emergente del rugby Italiano.
Quoto al 100%.
Mi sono piaciuti molto i "rimpatrianti" Magri e Mori, ma effettivamente Del Nevo in questo momento fa paura! E che coppia con Maestri.........e "Troll" Pepoli una piacevole scoperta! Tutto sommato tutti hanno meritato, penso che ci divertiremo.

Ultima cosa una coppia di allenatori Frati/Larini giovani ma estremamente competenti e un ambiente che coniuga professionalità a divertimento, molto divertimento

[grubber]

Dal sito del Gran:

PlusValore GRAN: Castagnoli; McCann, Heyman, Gerber, Onori; De Marigny, Tebaldi; Dunbar, Cattina, Barbieri; Contini, Pulli; Evans, Buzaj, Goegan.
Entrati nel corso della partita: Mitev, Fratalocchi, Balsemin, Foschi, Cigarini, Vaccari, Malato, Alberghini.

Blugeo Colorno: Cook; Cantusci, Varrella, Spadaro, Palumbo; Canale, Bressons; Stead, Pascu, Da Lisca; Nicol, Lopez; Golfetti, Privitera, Tripodi.
Entrati nel corso della partita: Zani, Sanfelici, Russo, Sola, Zitelli, Vedrani, Terzi, Gozzi, Luna, Bosco, Aimi.

Marcatori: 19’del secondo tempo Bressons m.t. Cook; 11’ del terzo tempo Onori m.t. Tebaldi
Note: 4’ del terzo tempo giallo a Goegan (PlusValore); 9’ del terzo tempo giallo a Evans (PlusValore) e Stead (Blugeo)

Partita “vera”, a tratti anche troppo, quella fra il PlusValore GRAN ed il Blugeo Colorno. Un pareggio (7 – 7) che permette ai colornesi, in quanto detentori, di conservare l’Adidas Cup nella loro bacheca. Quattro tempi, due da 20 minuti e due da 15, in cui si è accesa anche qualche scaramuccia sedata dall’arbitro con tre cartellini gialli.
Un buon banco di prova, quindi, certamente poco “amichevole”, che poteva servire ai blucelesti per preparare al meglio l’inizio del campionato, ma che a causa delle numerose assenze per motivi diversi ha solo consentito di giudicare i singoli giocatori.
La squadra che inizierà il campionato sarà certamente diversa e pertanto rimandiamo le valutazioni sul gioco a quel momento, anche se si può già esprimere un giudizio sull’atteggiamento, che ci è sembrato quello giusto, con un’ottima predisposizione nel contendere il pallone sui punti d’incontro.
Il primo commento non può non riguardare il vivaio bluceleste ed il futuro di questo club. Cinque giocatori erano assenti per il raduno della nazionale under 20 ed altri cinque fra i diciotto ed i diciannove anni sono entrati in campo oggi con la prima squadra. Diamo allora il benvenuto nel “rugby maggiore” a Daniele Fratalocchi, Andrea Balsemin, Andrea Malato, Giovanni Alberghini e, addirittura nel ruolo di pilone, a Saso Mitev. Anche questa esperienza servirà per la loro crescita.
Lo scampolo di partita concesso a Vaccari ha lasciato intravedere un’incoraggiante sicurezza sui palloni alti ed una grande mobilità. Non si poteva davvero chiedere di più ad un atleta arrivato solo quattro giorni fa dall’Argentina.
D’altra parte nel medesimo ruolo di estremo era andato bene anche Castagnoli nel primo tempo, così come hanno ben figurato i nuovi arrivati McCann ed Heyman, e stiamo sempre parlando di ragazzi di 20-21 anni.
Alla mischia si deve riconoscere la buona aggressività, la volontà di mettersi alla prova, di testare a fondo la propria condizione ma si deve anche mettere in evidenza la necessità di porre maggior attenzione alla disciplina e di sistemare i meccanismi della touche.
La meta del Colorno al 19’ del secondo tempo con una partenza di Stead dalla mischia e passaggio a Bressons ha un po’ sorpreso la difesa del GRAN, ma all’undicesimo del terzo tempo Onori e la trasformazione di Tebaldi, al termine di un’azione articolata fra le più belle della gara, hanno rimesso la partita in equilibrio.
La parola passa, fra due settimane, al Super 10.

[luqa]

Del Nevo era il n.7 del Noceto ieri?

Quello con i capelli "alla Lamont" ?

[megan]

Dato che ormai è diventato motivo di vanto.....ieri nel Veme nel secondo tempo tolto Manuel Dallan i vecchi erano un '85 ed un '84 e tutti 88/89 in campo, e cmq sono arrivate altre 3 mete insieme alle 5 del primo tempo quando c'era la formazione "top" dove figurano già tanti ragazzi (Paschini,Mc Govern, Innocenti, Cazzola...).
Andando a memoria mete di Pozzebon, Ursache, Lunanova, Fadalti, Paschini, Stodart, e altre due che non ricordo...

[ala79]

Qualcuno ha visto la partita dell'aquila?
qualche commento.

[klima65]

Chi era di formazione straniera nel Noceto contro il Prato?

Ma Frati non era andato in NZ per trovare uno straniero? Sta arrivando qualcuno?

A mio parere il Noceto va già bene così. Tenendo conto degli assenti, la ciliegina sarebbe una seconda linea.
Così è molto "nocetano", sia di nativi che di formazione, e da buon nocetano nato a Noceto la cosa non mi dispiace.
Sono rimasto deluso dalla Rugby Parma, squadra senza anima e cuore.
I Cavalieri Prato si faranno sentire in S10, sono attrezzati bene e appena il loro motore girerà meno imballato saranno problemi per tutti.
Mi ripeto, mi dispiace per la Rugby Parma, ma la vedo molto ma molto male.

Noceto veramente bravi, come sempre...concordo che Prato sarà una bella gatta da pelare per tutti, comunque salvezza garantita e comoda se non qualcosa in più...
Il risultato complessivo del torneo ci sta, se Parma avesse calciato tutte le numerose punizioni a favore avrebbe forse vinto. A parer mio ha preferito provare soluzioni di gioco che in realtà si sono rivelate prevedibili, imprecise e lente. Senza parlare dei molti errori di confidenza (innumerevoli palloni persi e passaggi imprecisi). Ci sta anche che il "tonnellaggio" superiore dei giocatori renda più lenta l'entrata in condizione (anche se c'è da muoversi che il campionato incombe) e la differenza l'ha fatta anche la velocità del sostegno sui raggruppamenti. Considera anche che mancavano molti giocatori. Si, insomma, ci sono delle attenuanti ma sicuramente non è stato uno spettacolo esaltante....

[feed]

Del Nevo era il n.7 del Noceto ieri?

Quello con i capelli "alla Lamont" ?

Yes.

[porcorosso]

Dato che ormai è diventato motivo di vanto.....ieri nel Veme nel secondo tempo tolto Manuel Dallan i vecchi erano un '85 ed un '84 e tutti 88/89 in campo, e cmq sono arrivate altre 3 mete insieme alle 5 del primo tempo quando c'era la formazione "top" dove figurano già tanti ragazzi (Paschini,Mc Govern, Innocenti, Cazzola...).
Andando a memoria mete di Pozzebon, Ursache, Lunanova, Fadalti, Paschini, Stodart, e altre due che non ricordo...

Si ma abbiamo vinto o no? Sembra di si ma urge il conforto di padre Megan.
Thank you
Saluti PR

[ENDURISTA]

Chi era di formazione straniera nel Noceto contro il Prato?

Ma Frati non era andato in NZ per trovare uno straniero? Sta arrivando qualcuno?

A mio parere il Noceto va già bene così. Tenendo conto degli assenti, la ciliegina sarebbe una seconda linea.
Così è molto "nocetano", sia di nativi che di formazione, e da buon nocetano nato a Noceto la cosa non mi dispiace.
Sono rimasto deluso dalla Rugby Parma, squadra senza anima e cuore.
I Cavalieri Prato si faranno sentire in S10, sono attrezzati bene e appena il loro motore girerà meno imballato saranno problemi per tutti.
Mi ripeto, mi dispiace per la Rugby Parma, ma la vedo molto ma molto male.

Noceto veramente bravi, come sempre...concordo che Prato sarà una bella gatta da pelare per tutti, comunque salvezza garantita e comoda se non qualcosa in più...
Il risultato complessivo del torneo ci sta, se Parma avesse calciato tutte le numerose punizioni a favore avrebbe forse vinto. A parer mio ha preferito provare soluzioni di gioco che in realtà si sono rivelate prevedibili, imprecise e lente. Senza parlare dei molti errori di confidenza (innumerevoli palloni persi e passaggi imprecisi). Ci sta anche che il "tonnellaggio" superiore dei giocatori renda più lenta l'entrata in condizione (anche se c'è da muoversi che il campionato incombe) e la differenza l'ha fatta anche la velocità del sostegno sui raggruppamenti. Considera anche che mancavano molti giocatori. Si, insomma, ci sono delle attenuanti ma sicuramente non è stato uno spettacolo esaltante....

Effettivamente, ragionando a freddo, non può essere questa la Rugby Parma.
Probabilmente vale anche per lei il discorso di "motore imballato", ma se non erro sabato c'è Benetton da affrontare e non per un torneo amichevole, quindi di tempo ne rimane poco per amalgamare il tutto e presentare una squadra all'altezza del S10. In bocca al lupo!

[Zeu]

Qualcuno ha visto la partita dell'aquila?
qualche commento.

Fortunato testimone della serata di Dalmine mi impegno a limitarmi sulla parte "tecnica" al netto delle emozioni e credimi erano davvero tante.
Milano che aveva sulle spalle pochissimi giorni di preparazione e faceva risaltare la superiorità netta dell'Aquila sui fondamentali
(mischie e rimesse laterali uscivano sempre dalla parte aquilana) mi ha impressionato inoltre la "potenza di fuoco" dei cannoni nero-verdi non si è calciato moltissimo ma quando lo si faceva tra Fraser Myring e Manawatu gittate impressionanti e considerando quanto siano importanti i calci di spostamento nel rugby moderno vedo ottime premesse.
Fraser ottimo regista e cecchino infallibile con un 190% circa anche se le trasformazioni venivano assegnate un pò ad occhio coi pali alti 2 metri scarsi e Nitoglia in condizioni stratosferiche (per me man of the match) che faceva venire tanta nostalgia ai pochi ma buoni tifosi del Calvisano presenti.
L'Aquila è soprattutto squadra gli automatismi sono ben oliati e se il campionato partisse domani mattina sarebbero già pronti, se posso poi cercare una pecca ma più che altro per non elargire solo lodi, a volte mi son sembrati colti di sorpresa in fase di copertura (vero che era una partita volta all'attacco) ma ogni tanto in difesa non sempre mi son parsi ben piazzati ma va bene così...