palmirojolly ha scritto:te la spiego io la differenza... ne hai avuto l'esempio quest'anno proprio in serie A2, ricordi colleferro? gli era stata data la possibilita' di partecipare al campionato di serie A poco prima dell'inizio, dicendo appunto che non aveva niente da perdere visto che tanto la stagione passata si era trovata a battersi per la promozione e quindi se gli andava bene poteva fare qualcosa di buono con lo stesso budget della B altrimenti si sarebbe trovata in B l'anno successivo...
morale della favola, colleferro ha accettato, nonostante sia tornato sul mercato ha preso 50 punti in casa dalla tua noceto e una marea di schiaffi in giro per l'italia e ora si ritrova al punto di partenza con un anno disastroso alle spalle....un gran affare direi... attento che ora la ruota potrebbe girare: pensa quando i tuoi valorosi giovani andranno a giocare al monigo contro giocatori totalmente professionisti, o a viadana idem o rovigo e torneranno con 60 punti e un sacco di schiaffi... allora tu chiameresti questa una prova di coraggio o un volere essere in super 10 solo per dire di esserci stati? con la squadra della scorsa stagione la promozione vi ritarderebbe solo di un solo anno(e poi non pensate che l'A1 sia la stessa cosa della A2 FIGURATI LA TOP 10 ) e con a favore molto tempo per organizzare il salto di categoria e mettere in rosa i giocatori che vi interessano e non quelli che rimangono come ora... da imparziale se come scrivono i giornali avete questo obbiettivo primario di fare crescere i giovani posso consigliare di fare un passo alla volta poi il noceto siete voi.... IN BOCCA AL LUPO
Sì, ma che alternative ci sono?
Chiunque accetti, anche andando per esclusione, correrebbe gli stessi rischi del Noceto. Il Gran ormai aveva fatto la bocca alla A1 e se gli Aironi venissero ammessi alla Celtic, passerebbe un anno in super 10 a buttare via soldi oltre a prendere schiaffoni, visto che il suo mercato fino ad ora è stato tutto "in uscita" volendo puntare sui giovani. Stesso discorso per il Colorno.
Secondo me il Gran ha già fatto sapere che sarebbe disposto ad andare in super 10 per un solo motivo: "do ut des".
E' come se avesse detto a Dondi: "io ti risolvo il problema accettando di buttare soldi nel calderone del Super 10 e tu in cambio mi fai andare in Celtic League con gli Aironi"
Forse ho lavorato di fantasia, ma...
Se fosse così, sarebbe un colpo da maestro di diplomazia per i parmigiani.
Adesso anche se in super 10 ci andasse il Noceto, il gran di fronte alla federazione ha comunque dimostrato "fedeltà" e "disponibilità a sacrificarsi per il movimento"