porcorosso ha scritto:Stefanot solo pochi punti:stefanot ha scritto:La storia delle franchigie in CC, sponsor, introiti ecc deve secondo me essere ancora affrontato dalla Fir: è stato detto cosa ma non come; sono sicuro che arriveranno compensi ecc e sicuramente soldi arriveranno sia alla squadra capofila della franchigia sia alle altre società che presteranno giocatori.
Credo che non sia possibile fare il campionato per franchigie a settembre altrimenti si andrebbe troppo in la col campionato e non si può avere sovrapposizione delle due competizioni, inoltre non dimentichiamoci che una società dovrà organizzare la franchigia e tale società ha comunque dei giocatori da allenare e preparare quindi non può fare raduni pre o post campionato coi giocatori della franchigia. Questo campionato deve essere fatto necessariamente quando non c'è il campionato e quando i giocatori che partecipano al campionato federale non sono impegnati negli allenamenti.
Forse si potrebbe fare che è la Federazione a occuparsi dei raduni e preparazione degli atleti delle franchigie e appunto fare mini raduni prima dell'inizio della Challenge.
- Non sono ottimista come te, la FIR a dato più prove di NON saper nè gestire, nè regolamentare il rugby in Italia. Dall'equiparazione (pratica iniziata dalla FIR stessa) alla ultima gestione Celtic (voto, parametri ecc...). E' mio parere ma anche buon senso che nel momento in cui si approva una riforma di qualsiasi cosa si dettino regole e parametri, oltre che condivisi, chiari e la FIR non l'ha fatto ed è un segno di mancanza di serietà e di buonavolontà. Bastava uno sforzo in più perchè nè noi (tifosi, parte della base) nè le società ci arrovellassimo sulle questioni. In fin dei conti questi signori vivono di rugby e se lavorassero almeno 8 ore al giorno con dovizia la riforma bella pronta e coi parametri giusti sarebbe già pronta, invece abbiamo un aborto... La verità è che a loro sta bene così. Confusione dove solo la testa ci guadagna (finchè le gambe reggono...).
- Secondo te è più difficile far iniziare il campionato (S12) a Gennaio e farlo finire a Giugno piuttosto che da Settembre a Marzo? E' solo una questione di date, se inizia più tardi finisce dopo, tutto lì. Tranne che per le franchigiette che avrebbero un campionato di continuità (campionato franchigia - CC - campionato franchigia - CC) anzichè riunirsi per soli 6 matches durante la stagione del campionato per club (quindi i giocatori ritornerebbero alle loro squadre dove giocherebbero sicuramente anche in ruoli diversi ). Inoltre durante l'inverno al campo ci vanno meno spettatori, con la scusa dello squadrone forse si otterrebbero folle un po' più corpose. Non ultimo: dopo l'esperienza in franchigietta e in CC un giocatore farebbe una figura sicuramente migliore anche nel campionato per club poichè si presume abbia giocato ad un livello migliore. Invece il torneo a franchigie di primavera non serve a molto in chiave CC poichè durante l'estate cambiano gli assetti societari, i giocatori vengono ceduti e acquisiti al pari dei tecnici, sponsor se ne vanno, altri vengono i giocatori si rammolliscono... ...
Come vedi ho ragionato in chiave europea e nazionale e non campanilista nonostante io sia Veneto, poi rugbysta e poi Italiano
Insomma tengo molti ragionevoli dubbi...
Saluti PR
Sicuramente hai ragione, si potrebbe gestire molto meglio il calendario, però secondo me la Fir per questo tipo di decisione non può prescindere dai club e dubito che i club vogliano iniziare la stagione a Gennaio, anche perchè ci sarebbe il problema del mercato e del fatto che molti giocatori si troverebbero senza giocare per qualche mese. E ancora non credo che la società capofila della franchigia deciderà di lavorare per qualche mese esclusivamente per la franchigia senza lavorare sull'organico che dovrà disputare la stagione mentre le altre società avranno molto più tempo per lavorare con i propri organici (certo esclusi i giocatori prestati alla franchigia) prima dell'inizio del campionato.
Quindi secondo me questo si può fare solo a fine campionato a meno che non si trovino accordi con i club e magari la Federazione non dia in prestito staff e strutture federali.