LA SUPERSQUADRA
Moderatore: Emy77
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Re: LA SUPERSQUADRA
Jack guarda i risultati degli ultimi anni, calcola che il Colorno si è risollevato negli ultimi 10 anni come società, forse meno di 10 anni fa era ancora in serie c, prima non aveva le disponibilità che aveva adesso, certo il neo della under20 rimane ma le giovanili sono un gradino sotto noceto o gran ma rispetto ad altre realtà compete e vince quasi sempre, prima accadeva di perdere con tutti
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Re: LA SUPERSQUADRA
La gazzetta di parma di oggi parla di una fusione tra Noceto e Rugby Parma. È strano l’articolo perchè contraddice quello che scriveva la settimana scorsa e non si capisce cosa sia cambiato rispetto alla settimana scorsa, forse non si dice che dietro c’è la mano di dondi e quindi come al solito, contrariamente a quello che dicono oltre taro, anche il noceto si piegherà al volere di dondi. Chuba secondo me qui c’è una mancanza di obiettivi comuni che al Gran e colorno mi sembra non manchi
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Re: LA SUPERSQUADRA
Un dirigente che conta del Gran / Amatori mi ha detto che i loro obiettivi per il prossimo futuro sono:
1) Essere protagonisti negli Aironi, con i propri uomini e la propria organizzazione, cercando di portare più risorse finanziarie possibili per contare il più possibile, cercando inoltre di spostare sempre di più il baricentro della franchigia verso Parma
2) Mettere in garanzia il diritto sportivo che ha salvato sul campo di partecipare al campionato di eccellenza, spendendo il meno possibile condividendo la gestione con Viadana e Colorno. Ciò permetterà inoltre di non perdere tutti quei giocatori di qualità che ha (Manici, Fazzari, Contini, Cigarini, Mortali, Castagnoli, Santelli ecc.) e che non avrebbero accettato un ridimensinamento tecnico
3) Investire ancora di più sul settore giovanile sia a livello tecnico sia a livello di implementazione delle strutture
4) Sviluppare ancora di più l'aspetto dell'associazionismo che da sempre caratterizza l'attività dell'Amatori e che è sempre stata la sua forza. Sviluppo dell'attività della Club House
5) Non da ultimo cercare con la propria squadra seniores, formata da giocatori del proprio vivaio e che giocano gratuitamente, di raggiungere il più alto livello possibile (Serie B/A). Questa squadrà dovrà diventare lo sfogo di tutti i giocatori che usciranno dai settori giovanili che non troveranno collocazione ne nel rugby professionistico della Celtic (pochissimi) ne nel falso semiprofessionismo del campionato italiano di eccellenza.
Mi pare che i programmi siano abbastanza chiari !!!
1) Essere protagonisti negli Aironi, con i propri uomini e la propria organizzazione, cercando di portare più risorse finanziarie possibili per contare il più possibile, cercando inoltre di spostare sempre di più il baricentro della franchigia verso Parma
2) Mettere in garanzia il diritto sportivo che ha salvato sul campo di partecipare al campionato di eccellenza, spendendo il meno possibile condividendo la gestione con Viadana e Colorno. Ciò permetterà inoltre di non perdere tutti quei giocatori di qualità che ha (Manici, Fazzari, Contini, Cigarini, Mortali, Castagnoli, Santelli ecc.) e che non avrebbero accettato un ridimensinamento tecnico
3) Investire ancora di più sul settore giovanile sia a livello tecnico sia a livello di implementazione delle strutture
4) Sviluppare ancora di più l'aspetto dell'associazionismo che da sempre caratterizza l'attività dell'Amatori e che è sempre stata la sua forza. Sviluppo dell'attività della Club House
5) Non da ultimo cercare con la propria squadra seniores, formata da giocatori del proprio vivaio e che giocano gratuitamente, di raggiungere il più alto livello possibile (Serie B/A). Questa squadrà dovrà diventare lo sfogo di tutti i giocatori che usciranno dai settori giovanili che non troveranno collocazione ne nel rugby professionistico della Celtic (pochissimi) ne nel falso semiprofessionismo del campionato italiano di eccellenza.
Mi pare che i programmi siano abbastanza chiari !!!
- Chuba
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Re: LA SUPERSQUADRA
Il programma è ambizioso. Sarà fattibile?
E' chiaro che investire negli Aironi, nel S10, nelle giovanili, nella Club House, nella serie C ( i giocatori giocheranno gratis, ma non credo che si pagheranno i pullman e le magliette),magari anche nelle strutture, è senz'altro un programma meritorio. Ma sostenibile?
O si tratta di buoni propositi destinati a essere messi nel cassetto?
E' chiaro che investire negli Aironi, nel S10, nelle giovanili, nella Club House, nella serie C ( i giocatori giocheranno gratis, ma non credo che si pagheranno i pullman e le magliette),magari anche nelle strutture, è senz'altro un programma meritorio. Ma sostenibile?
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Quo usque tandem abutere,Catilina, patientia nostra.........
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Re: LA SUPERSQUADRA
I programmi sono meritori e vedremo chi avrà ragione, però hanno dei programmi... I programmi della Rugby Parma qualcuno li sa? Per me è molto eloquente il silenzio di Capitani... è il presidente e non ha ancora proferito parola, addirittura aveva dichiarato di non sapere che Casagrande si era dimesso....e comunque sono sicuro che è sempre lui che ha l'ultima parola in tutte le decisioni che prendono, solo che il suo è un silenzio "assordante"...
L'unico modo per liberarsi da una tentazione è cedere ad essa...
- Chuba
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Re: LA SUPERSQUADRA
Non hai capito.Squilibrio ha scritto:Chuba appunto perchè non sai non puoi criticare a prescindere la fusione che in realtà stà avvenendo in piena collaborazione. Tra l’altro chi alla fusione potrebbe essere meno interessato sono proprio Noceto visto che può camminare da solo e il Gran che con il ridimensionamento può non solo sopravvivere ma togliersi qualche soddisfazione avendo il settore giovanile migliore di altri club in super10.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
Dicevo che secondo me non 'c'è identitaà di obiettivi tra Parma e le altre tre. Il GRAN o meglio, l'Amatori l'identità di obiettivi fa presto a trovarla. Secondo me hanno il record europeo di fusioni fatte/tentate.

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- Chuba
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Re: LA SUPERSQUADRA
Per il resto, come avrai capito, io (che non conto un piffero, sia chiaro) sono contrario a fusioni o pastrocchi vari.
Ho paura che la squadra di tutti, col tempo, diventi la squadra di nessuno.
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Re: LA SUPERSQUADRA
Bene o male il Gran / Amatori finoa d oggi c'è arrivato, senza debiti, forse i conti li sanno fare. Circa la fattibilità del programma penso che con quello che si risparmierà facendo il campionato d'eccellenza insieme a Viadana e Gran ci siano risorse sufficenti per gli investimenti programmati. In altre squadre si vede che quando si parla di risorse si parla solo di quelle finanziarie (squadra azienda) all'Amatori forse si considerano risorse più importanti quelle umane. Penso che quando si parla di spostare risorse dal rugby falsamente semiprofessionistico all'attività di base si considerino principalmente le risorse umane e di intelligenza. E' un'altra filosofia che forse non tutti hanno. Mi pare inoltre che un'altra virtù del Gran / Amatori è stata quella di aver fatto il passo secondo la gamba.
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Re: LA SUPERSQUADRA
ahahahahaha!!!questa è proprio buona,Colorno punta così tanto sul settore giovanile che non appena l'under 20 non più stata obbligatoria ha lasciato non so quanti giocatori per strada,ma mi faccia il mpiacereSquilibrio ha scritto:erbolario ha scritto:Squilibrio ha scritto:Chuba appunto perchè non sai non puoi criticare a prescindere la fusione che in realtà stà avvenendo in piena collaborazione. Tra l’altro chi alla fusione potrebbe essere meno interessato sono proprio Noceto visto che può camminare da solo e il Gran che con il ridimensionamento può non solo sopravvivere ma togliersi qualche soddisfazione avendo il settore giovanile migliore di altri club in super10.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
Be se guardiamo ai settori giovanili, delle tre solo il Gran e messo bene, Colorno e Parma scarso ( parlo di livello qualitativo, vedi u/18 e U/20). Quarta e messa decisamente bene il Noceto.
Si però hanno le potenzialità di migliorare, in particolare il Colorno rispetto al passato è in continuo miglioramento
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Re: LA SUPERSQUADRA
Noceto 5 anni fa era in serie C e sicuramente senza le disponibilità economiche del ColornoSquilibrio ha scritto:Jack guarda i risultati degli ultimi anni, calcola che il Colorno si è risollevato negli ultimi 10 anni come società, forse meno di 10 anni fa era ancora in serie c, prima non aveva le disponibilità che aveva adesso, certo il neo della under20 rimane ma le giovanili sono un gradino sotto noceto o gran ma rispetto ad altre realtà compete e vince quasi sempre, prima accadeva di perdere con tutti
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Re: LA SUPERSQUADRA
Più che un sentito dire questo mi sembra un comunicato stampa vero e proprio,sei stato molto attento mentre quel dirigente ti spiegava.montalbano ha scritto:Un dirigente che conta del Gran / Amatori mi ha detto che i loro obiettivi per il prossimo futuro sono:
1) Essere protagonisti negli Aironi, con i propri uomini e la propria organizzazione, cercando di portare più risorse finanziarie possibili per contare il più possibile, cercando inoltre di spostare sempre di più il baricentro della franchigia verso Parma
2) Mettere in garanzia il diritto sportivo che ha salvato sul campo di partecipare al campionato di eccellenza, spendendo il meno possibile condividendo la gestione con Viadana e Colorno. Ciò permetterà inoltre di non perdere tutti quei giocatori di qualità che ha (Manici, Fazzari, Contini, Cigarini, Mortali, Castagnoli, Santelli ecc.) e che non avrebbero accettato un ridimensinamento tecnico
3) Investire ancora di più sul settore giovanile sia a livello tecnico sia a livello di implementazione delle strutture
4) Sviluppare ancora di più l'aspetto dell'associazionismo che da sempre caratterizza l'attività dell'Amatori e che è sempre stata la sua forza. Sviluppo dell'attività della Club House
5) Non da ultimo cercare con la propria squadra seniores, formata da giocatori del proprio vivaio e che giocano gratuitamente, di raggiungere il più alto livello possibile (Serie B/A). Questa squadrà dovrà diventare lo sfogo di tutti i giocatori che usciranno dai settori giovanili che non troveranno collocazione ne nel rugby professionistico della Celtic (pochissimi) ne nel falso semiprofessionismo del campionato italiano di eccellenza.
Mi pare che i programmi siano abbastanza chiari !!!
Siete poi così sicuri che manici e fazzari rimangano al gran?
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Re: LA SUPERSQUADRA
cricchetto ha scritto:ahahahahaha!!!questa è proprio buona,Colorno punta così tanto sul settore giovanile che non appena l'under 20 non più stata obbligatoria ha lasciato non so quanti giocatori per strada,ma mi faccia il mpiacereSquilibrio ha scritto:erbolario ha scritto:Squilibrio ha scritto:Chuba appunto perchè non sai non puoi criticare a prescindere la fusione che in realtà stà avvenendo in piena collaborazione. Tra l’altro chi alla fusione potrebbe essere meno interessato sono proprio Noceto visto che può camminare da solo e il Gran che con il ridimensionamento può non solo sopravvivere ma togliersi qualche soddisfazione avendo il settore giovanile migliore di altri club in super10.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
Be se guardiamo ai settori giovanili, delle tre solo il Gran e messo bene, Colorno e Parma scarso ( parlo di livello qualitativo, vedi u/18 e U/20). Quarta e messa decisamente bene il Noceto.
Si però hanno le potenzialità di migliorare, in particolare il Colorno rispetto al passato è in continuo miglioramento
Dilla tutta, alcuni sono passati al viadana e altri sono andati in serie c, è ben diverso che lasciarli per strada
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Re: LA SUPERSQUADRA
Chuba ha scritto:Non hai capito.Squilibrio ha scritto:Chuba appunto perchè non sai non puoi criticare a prescindere la fusione che in realtà stà avvenendo in piena collaborazione. Tra l’altro chi alla fusione potrebbe essere meno interessato sono proprio Noceto visto che può camminare da solo e il Gran che con il ridimensionamento può non solo sopravvivere ma togliersi qualche soddisfazione avendo il settore giovanile migliore di altri club in super10.
Tu prima parli dicendo che non sai però parli di identità di vedute che non ci sono, ma come fai a saperlo se non sai? Invece a mio parere nel caso di colorno e gran l’identità di vedute e obiettivi esiste, non esiste attualmente nel noceto e infatti fanno bene a marciare soli. La Rugby parma diciamo che non ha identità di vedute e obiettivi perchè non li ha mai avuti, o meglio ci sono personaggi in società che continuano a bloccare tutto nell’ombra ma una collaborazione potrebbe servire anche a lei prima di tutto perchè sarebbe una sicura ancora di salvezza per i problemi attuali e un inizio per provare finalmente tutti insieme a riportare lo scudetto a parma dopo 50 anni.
Pensa un attimo fare una prima squadra di parma che lotti per i piani alti del super10 con 3 settori giovanili (RP, Gran, Colorno) di buon livello, utili sia per gli aironi che per il campionato italiano.
Dicevo che secondo me non 'c'è identitaà di obiettivi tra Parma e le altre tre. Il GRAN o meglio, l'Amatori l'identità di obiettivi fa presto a trovarla. Secondo me hanno il record europeo di fusioni fatte/tentate.
Beh fusioni due, oltre a quella attuale l'ha fatta con noceto formando il gran. Voi siete a due perchè oltre alla collaborazione (diciamo meglio inglobamento per prenderea gratis i cartellini di pace e gennari) di alcuni anni fa col colorno fate quella col noceto perchè siete senza soldi. Peccato però che a noceto non sono sprovveduti e non vi lascieranno fare quello che volevate fare sia negli aironi che nella sqaudra di colorno e gran.
Tu comunque continui a parlare senza sapere (e lo hai anche detto) perchè il gran partecipa attivamente sia negli aironi che nella nuova fusione con colorno da molti mesi. Forse il gran ha il record europeo di fusioni fatte (ben due, un numerone) mentre voi avete il record europeo di fusioni tentate e non riuscite (duchi, aironi, grancolorno, noceto), ben due riuscite e due tentate. Siete talmente informati e competenti poi che non vi siete accorti che i vostri compagni nei duchi si ritiravano dal progetto, come non vi siete accorti che avevate dei debiti
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Re: LA SUPERSQUADRA
Si ma Nocveto aveva una cosa di non poco conto, seconda solo forse padova in italia, su cui nessuno punta e su cui il colorno non puntava fino a qualche anno fa (su cui ha iniziato da poco a puntare reggio emilia, visto che ha una decina di giocatori provenienti da parma che vi tengono su la baracca, giocatori ex overmach poco valorizzati in maglia gialloblu ma che da voi giocano molto bene anche se in serie inferiore), il settore giovanile.cricchetto ha scritto:Noceto 5 anni fa era in serie C e sicuramente senza le disponibilità economiche del ColornoSquilibrio ha scritto:Jack guarda i risultati degli ultimi anni, calcola che il Colorno si è risollevato negli ultimi 10 anni come società, forse meno di 10 anni fa era ancora in serie c, prima non aveva le disponibilità che aveva adesso, certo il neo della under20 rimane ma le giovanili sono un gradino sotto noceto o gran ma rispetto ad altre realtà compete e vince quasi sempre, prima accadeva di perdere con tutti
Noceto ha fatto questo salto perchè ha un'ottima dirigenza, un ottimo settore giovanile (chissenefrega se vengono da fuori i giocatori, noceto li forma anche se vengono fda fuori, altri li prendono da fuori ma vengono rovinati) e un giovane allenatore con poca esperienza ma con molto cervello che ha saputo ottenere il massimo con quello che aveva a disposizione unito a qualche giusto innesto. Tutti si stupiscono del risultato del noceto, io non mi stupisco perchè il noceto è arrivato fino in super 10 facendo quello che una squadra normale dovrebbe fare, formare i giocatori in casa e dargli fiducia