Interessante chiave di lettura. Si potrebbe anche però dire che dove manca uno substrato di "serietà" si va avanti indebitandosi ogni anno con il fisco pur di rimanere in super10, tanto alla bisogna si vende il titolo sportivo ad una nuova società (che continua poi a fare nuovi debiti col fisco) e si cancella la milionata di debito con l'erario. Forse meglio fare come hanno fatto i "barbari" di Calvisano, ovvero prendere atto dei propri limiti finanziari e ripartire dal basso.L3gs ha scritto: Io non sono compiaciuto del ritiro di Calvisano, ma prendo atto che dove ci si è abituati ai tanti soldi, sotto i quali non c'è un substrato di tradizione e storia che aiuti a passare indenni gli uragani, prima o poi il palco casca...
CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
Ripeto, un grosso campanello d'allarme è il fatto che un tempo i club avrebbero fatto a gomitate per prendere il posto del Calvisano. Avrebbero mosso mari e monti magari lasciando anche da parte il fair play.
Adesso pare che la Lazio abbia detto "no, grazie" (ma sono solo voci), ieri il GRAN è stato piuttosto tiepido ("non ci hanno chiesto nulla, ma se ci chiederanno di entrare in S10, dovremo fare le nostre valutazioni, riunirci, vedere..." - notare che le iscrizioni si chiudono il 10 luglio...), ed anche il Noceto non ha ancora preso posizione.
Adesso pare che la Lazio abbia detto "no, grazie" (ma sono solo voci), ieri il GRAN è stato piuttosto tiepido ("non ci hanno chiesto nulla, ma se ci chiederanno di entrare in S10, dovremo fare le nostre valutazioni, riunirci, vedere..." - notare che le iscrizioni si chiudono il 10 luglio...), ed anche il Noceto non ha ancora preso posizione.
Meglio non dialogare con il torinese maleducato che infesta il forum: non potresti mai sapere con quale dei suoi due o tre nick ti offenderà
Per chi fosse interessato, su Wikipedia è uscita la versione riveduta e corretta della pagina che illustra la Teoria della Relatività. L'ha redatta il mio droghiere lo scorso giovedì pomeriggio, turno di chiusura del negozio
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
Come no ... 66 giocatori invece di 300 ... non dico di seguire il buon senso, ma almeno l'aritmetica!DVD ha scritto:
Forse la CL non cambiera' l'andazzo perche' noi non siamo ancora abituati, me penso che come bacino e' molto piu' ampio del nostro campionato e forse in futuro fara' bene. Ma solo i tempo dara' ragione ai detrattori o promotori della CL.
Ed è tutto da vedere che nelle selezioni per la cl ci saranno più giovani italiani e meno equiparati ed oriundi ...
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
Vedi prima : con la situazione che è stata creata dalla Federazione se è impossibile per una squadra andare avanti, è altrettanto più difficile per una neopromossa affrontare un campionato comunque più costoso.EmmePi ha scritto:Ripeto, un grosso campanello d'allarme è il fatto che un tempo i club avrebbero fatto a gomitate per prendere il posto del Calvisano. Avrebbero mosso mari e monti magari lasciando anche da parte il fair play.
Adesso pare che la Lazio abbia detto "no, grazie" (ma sono solo voci), ieri il GRAN è stato piuttosto tiepido ("non ci hanno chiesto nulla, ma se ci chiederanno di entrare in S10, dovremo fare le nostre valutazioni, riunirci, vedere..." - notare che le iscrizioni si chiudono il 10 luglio...), ed anche il Noceto non ha ancora preso posizione.
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
io temo effetto domino: al calvisano forse seguiranno altre società
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
Per questo ci vorrebbe maggiore coesione, meno egoismo, più compattezza.
Quei pochissimi che ancora hanno i soldi rischiano di farsi un campionato da soli.
Quei pochissimi che ancora hanno i soldi rischiano di farsi un campionato da soli.
Meglio non dialogare con il torinese maleducato che infesta il forum: non potresti mai sapere con quale dei suoi due o tre nick ti offenderà
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
Rispondo ...non rispondo ....sarà tanto intelligente da capire ?:roll: ....Da quello che ha scritto credo di no...lasciamo perdere...pulici ha scritto:La dirigenza di Calvisano ha preso sottomano l'idea Celtic portandola avanti negli anni scorsi pensando di cavarsela "tirando a campa' " poi quando si e' dovuta confrontare con l'idea di dover trovare sponsor, tecnici, strutture, dirigenza e giocatori all'altezza ha capito che non poteva piu' farcela.
Non ha minimamente pensato di potercela fare a gestire un campionato di S10 o di futuro S12 con competenza e sagacia tipo Rovigo o Padova ed ha calato le braghe in modo indecoroso, verso il pubblico e l'ambiente rugbistico nazionale, e in modo VERGOGNOSO nel confronto dei suoi stipendiati, giocatori in primis.
Spero che le societa' capiscano che e' tempo di prendere seriamente le decisioni, la Celtic va affrontata con serieta' e convinzione e Benetton sembra che lo abbia capito, ma anche il S10 o il futuro S12 va affrontato con lo stesso rispetto e la stessa serieta' come stanno facendo Padova e Rovigo perche' il rugby italiano non si puo' demandare solo a due franchigie.
Spero che la Fir entri in campo in maniera decisa per monitorare situazioni come quelle di Calvisano e magari attingere dalla sua "cassa" per sostenere quei giocatori, tecnici e dirigenti che in questa situazione vivono solo, purtroppo, la parte delle vittime.
P.S., ma a Torino non è che esiste un depositario del verbo rugbystico e non ce ne siamo mai accorti, salvo le nazioni che stanno sopra di noi nel rankyng, le quali vanno ad abbeverarsi e poi ci bastonano e non lo sappiamo?
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
l'intelligenza sta solo a casa tua... in compagnia della maleducazioneorme53 ha scritto:Rispondo ...non rispondo ....sarà tanto intelligente da capire ?:roll: ....Da quello che ha scritto credo di no...lasciamo perdere...pulici ha scritto:La dirigenza di Calvisano ha preso sottomano l'idea Celtic portandola avanti negli anni scorsi pensando di cavarsela "tirando a campa' " poi quando si e' dovuta confrontare con l'idea di dover trovare sponsor, tecnici, strutture, dirigenza e giocatori all'altezza ha capito che non poteva piu' farcela.
Non ha minimamente pensato di potercela fare a gestire un campionato di S10 o di futuro S12 con competenza e sagacia tipo Rovigo o Padova ed ha calato le braghe in modo indecoroso, verso il pubblico e l'ambiente rugbistico nazionale, e in modo VERGOGNOSO nel confronto dei suoi stipendiati, giocatori in primis.
Spero che le societa' capiscano che e' tempo di prendere seriamente le decisioni, la Celtic va affrontata con serieta' e convinzione e Benetton sembra che lo abbia capito, ma anche il S10 o il futuro S12 va affrontato con lo stesso rispetto e la stessa serieta' come stanno facendo Padova e Rovigo perche' il rugby italiano non si puo' demandare solo a due franchigie.
Spero che la Fir entri in campo in maniera decisa per monitorare situazioni come quelle di Calvisano e magari attingere dalla sua "cassa" per sostenere quei giocatori, tecnici e dirigenti che in questa situazione vivono solo, purtroppo, la parte delle vittime.
P.S., ma a Torino non è che esiste un depositario del verbo rugbystico e non ce ne siamo mai accorti, salvo le nazioni che stanno sopra di noi nel rankyng, le quali vanno ad abbeverarsi e poi ci bastonano e non lo sappiamo?
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
...cioè la fir dovrebbe pagare al posto delle squadre che non ci stanno più dentro?? a me non pare poi tanto giusto.pulici ha scritto:La dirigenza di Calvisano ha preso sottomano l'idea Celtic portandola avanti negli anni scorsi pensando di cavarsela "tirando a campa' " poi quando si e' dovuta confrontare con l'idea di dover trovare sponsor, tecnici, strutture, dirigenza e giocatori all'altezza ha capito che non poteva piu' farcela.
Non ha minimamente pensato di potercela fare a gestire un campionato di S10 o di futuro S12 con competenza e sagacia tipo Rovigo o Padova ed ha calato le braghe in modo indecoroso, verso il pubblico e l'ambiente rugbistico nazionale, e in modo VERGOGNOSO nel confronto dei suoi stipendiati, giocatori in primis.
Spero che le societa' capiscano che e' tempo di prendere seriamente le decisioni, la Celtic va affrontata con serieta' e convinzione e Benetton sembra che lo abbia capito, ma anche il S10 o il futuro S12 va affrontato con lo stesso rispetto e la stessa serieta' come stanno facendo Padova e Rovigo perche' il rugby italiano non si puo' demandare solo a due franchigie.
Spero che la Fir entri in campo in maniera decisa per monitorare situazioni come quelle di Calvisano e magari attingere dalla sua "cassa" per sostenere quei giocatori, tecnici e dirigenti che in questa situazione vivono solo, purtroppo, la parte delle vittime.
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
Non la vedo così. Sono più propenso a pensare che non si vogliano ripetere gli errori del passato, per cui vedo molto di buon occhio una società rossoblu che decide di tirare la cinghia e sanare immediatamente il debito venutosi a creare, capendo che le spese sostenute nella scorsa stagione non sono sostenibili.Cane_di_Pavlov ha scritto:Interessante chiave di lettura. Si potrebbe anche però dire che dove manca uno substrato di "serietà" si va avanti indebitandosi ogni anno con il fisco pur di rimanere in super10, tanto alla bisogna si vende il titolo sportivo ad una nuova società (che continua poi a fare nuovi debiti col fisco) e si cancella la milionata di debito con l'erario. Forse meglio fare come hanno fatto i "barbari" di Calvisano, ovvero prendere atto dei propri limiti finanziari e ripartire dal basso.L3gs ha scritto: Io non sono compiaciuto del ritiro di Calvisano, ma prendo atto che dove ci si è abituati ai tanti soldi, sotto i quali non c'è un substrato di tradizione e storia che aiuti a passare indenni gli uragani, prima o poi il palco casca...
Sempre che si questo ciò a cui alludi, visto che passano gli anni ma il tuo modo sibillino resta lo stesso.
NO ALLO SPOSTAMENTO DEL MONUMENTO DEDICATO A MACI BATTAGLINI!:
http://www.petitiononline.com/maci/petition.html
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
Io credo che qui si voglia la cosiddetta botte piena, la moglie ubriaca e l'uva nella vigna: ma davvero pensate che si possa aspirare ad innalzare il livello del rugby italiano con 1000-1500 spettatori a partita? Con società che vivacchiano grazie a sponsoricchi vari che quando le salutano non si iscrivono al campionato, o come quei paraculi dell'Amatori Catania che si fottevano 500.000 euro di contributi regionali per fare una squadra di 10 argentini e 5 stranieri? Ma dai...qui manca il pubblico signori, il seguito, e il pubblico non si attira con l'attuale livello del Super 10 che subisce ogni giorno l'impietoso confronto con Super 14, Tri Nations, Guinness ecc. Insomma la passione verso uno sport viene dopo l'averlo scoperto, e per scoprirlo bisogna renderlo appetibile, e certo vedere in tv le partite del Super 10 non contribuisce molto. Dunque amici miei la Celtic è necessaria se si vuole risalire nel ranking mondiale a tutti i livelli, altrimenti ci teniamo, anzi vi tenete il vostro piccolo mondo antico.
"Il rugby è uno sport da villani giocato da gentiluomini, il calcio è uno sport da gentiluomini giocato da villani".
Anonimo
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
Nelle ultime interviste Innocenti, nuovo allenatore del Venezia, parla apertamente di un ritorno al dilettantismo e rende noto che la squadra per il nuovo campionato si allenerà in orari che permettano agli atleti di continuare a studiare e lavorare e che, comunque, un giocatore di rugby che non studia o lavora lo lascia un po' perplesso.
E io sono in perfetto accordo, il professionismo è una cosa ancora troppo artificiale per una realtà come la nostra.
E la traduzione di tutta sta faccenda è: Meno stranieri (pochi ma buoni), giocatori del territorio, meno artificialità e più spirito. Non è che per caso è una bella notizia?
(tra l'altro non penso che a Calvisano smettano di giocare, probabilmente giocheranno a livelli più compatibili con le possibilità del loro ambiente)
E io sono in perfetto accordo, il professionismo è una cosa ancora troppo artificiale per una realtà come la nostra.
E la traduzione di tutta sta faccenda è: Meno stranieri (pochi ma buoni), giocatori del territorio, meno artificialità e più spirito. Non è che per caso è una bella notizia?
(tra l'altro non penso che a Calvisano smettano di giocare, probabilmente giocheranno a livelli più compatibili con le possibilità del loro ambiente)
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
Esiste anche la via di mezzo.Cane_di_Pavlov ha scritto:Interessante chiave di lettura. Si potrebbe anche però dire che dove manca uno substrato di "serietà" si va avanti indebitandosi ogni anno con il fisco pur di rimanere in super10, tanto alla bisogna si vende il titolo sportivo ad una nuova società (che continua poi a fare nuovi debiti col fisco) e si cancella la milionata di debito con l'erario. Forse meglio fare come hanno fatto i "barbari" di Calvisano, ovvero prendere atto dei propri limiti finanziari e ripartire dal basso.L3gs ha scritto: Io non sono compiaciuto del ritiro di Calvisano, ma prendo atto che dove ci si è abituati ai tanti soldi, sotto i quali non c'è un substrato di tradizione e storia che aiuti a passare indenni gli uragani, prima o poi il palco casca...
Vivaio e prima squadra ben gestita, senza inutili fronzoli.
Progetti allargati per il settore Juniores.
Volontariato, vero, a tutti i livelli.
- bolzo
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
è bellissimo assistere alle dispute campanilistiche!!!! Sono profondamente convinto che questo atteggiamento nel rugby sia la nostra salvezza!!! Più attaccamento alla maglia di così!!!
A parte gli scherzi...nn riuscivo a crederci della non iscrizione del Calvisano in Top10...ho letto tre giornali prima di pensare che fosse vero...alla fine me ne sono convinto leggendo anche tutto quello che è stato scritto in questo forum.
E' una grossissima perdita per tutti...movimento in generale, top10, nazionale ecc..
Certo che stà diventando palese il fatto che a fallire al fine sia stato il modello top10...basta leggere la gazzetta dello sport e si scopre che le società di serie A di calcio messe insieme hanno una vagonata di MILIARDI di debiti, non voglio immaginare la desolazione nelle casse delle squadre di rugby, sport nn proprio prioritario da noi.
Io credo che ogni cambiamento, riferendomi alla CL, sia un'opportunità. Dobbiamo essere capaci di rinnovare il nostro modello di rugby...e credo che tutte le realtà lo debbano fare. Anche in leghe minori, dalla serie C fino all'A1, ultimamente è molto più facile investire e pesantemente in oriundi, stranieri, equiparati e chi più ne ha più ne metta, piuttosto che rimboccarsi le maniche e carcare di crearsi una base. Purtroppo noi non siamo il calcio, dove comunque vada, un volano di giovani nostrani affluisce costantemente nelle scuole calcio e affini. Questa crisi altro non ha fatto che anticiparci a tutti che così non si può continuare, forse senza crisi saremo arrivati alle stesse conclusioni...magari con qualche anno di differenza...
Sono convinto che Calvisano riprenderà alla grande, alla fine riparte dalla serie A e questo vuol dire che così male poi non stà.
Ora non ci resta che sperare che dall'anno prossimo e soprattutto dal nostro ingresso in celtic si prenda l'occasione per riprenderci in mano un certo tipo di rugby...perchè alla fine noi "piccoli sfigati italiani" per qualche anno abbiamo saputo giocare un gran bel rugby e credo che volendo siamo sempre in grado di farlo!!!!
buona discussione!!!!
A parte gli scherzi...nn riuscivo a crederci della non iscrizione del Calvisano in Top10...ho letto tre giornali prima di pensare che fosse vero...alla fine me ne sono convinto leggendo anche tutto quello che è stato scritto in questo forum.
E' una grossissima perdita per tutti...movimento in generale, top10, nazionale ecc..
Certo che stà diventando palese il fatto che a fallire al fine sia stato il modello top10...basta leggere la gazzetta dello sport e si scopre che le società di serie A di calcio messe insieme hanno una vagonata di MILIARDI di debiti, non voglio immaginare la desolazione nelle casse delle squadre di rugby, sport nn proprio prioritario da noi.
Io credo che ogni cambiamento, riferendomi alla CL, sia un'opportunità. Dobbiamo essere capaci di rinnovare il nostro modello di rugby...e credo che tutte le realtà lo debbano fare. Anche in leghe minori, dalla serie C fino all'A1, ultimamente è molto più facile investire e pesantemente in oriundi, stranieri, equiparati e chi più ne ha più ne metta, piuttosto che rimboccarsi le maniche e carcare di crearsi una base. Purtroppo noi non siamo il calcio, dove comunque vada, un volano di giovani nostrani affluisce costantemente nelle scuole calcio e affini. Questa crisi altro non ha fatto che anticiparci a tutti che così non si può continuare, forse senza crisi saremo arrivati alle stesse conclusioni...magari con qualche anno di differenza...
Sono convinto che Calvisano riprenderà alla grande, alla fine riparte dalla serie A e questo vuol dire che così male poi non stà.
Ora non ci resta che sperare che dall'anno prossimo e soprattutto dal nostro ingresso in celtic si prenda l'occasione per riprenderci in mano un certo tipo di rugby...perchè alla fine noi "piccoli sfigati italiani" per qualche anno abbiamo saputo giocare un gran bel rugby e credo che volendo siamo sempre in grado di farlo!!!!
buona discussione!!!!
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Re: CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10
caspita...mi leggi nel pensiero!!!!Che bello non sentirsi soli!!!!franzele ha scritto:Nelle ultime interviste Innocenti, nuovo allenatore del Venezia, parla apertamente di un ritorno al dilettantismo e rende noto che la squadra per il nuovo campionato si allenerà in orari che permettano agli atleti di continuare a studiare e lavorare e che, comunque, un giocatore di rugby che non studia o lavora lo lascia un po' perplesso.
E io sono in perfetto accordo, il professionismo è una cosa ancora troppo artificiale per una realtà come la nostra.
E la traduzione di tutta sta faccenda è: Meno stranieri (pochi ma buoni), giocatori del territorio, meno artificialità e più spirito. Non è che per caso è una bella notizia?
(tra l'altro non penso che a Calvisano smettano di giocare, probabilmente giocheranno a livelli più compatibili con le possibilità del loro ambiente)
Fidatevi che Innocenti sarà in grado di dare una bella boccata d'ossigeno al nostro movimento!!!!