Subito Super 12

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bolzo
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Re: Subito Super 12

Messaggio da bolzo » 8 lug 2009, 13:52

parabellum2 ha scritto:
newrunner ha scritto:
Squilibrio ha scritto:
Osoistrac ha scritto:
Squilibrio ha scritto: Infatti la Fir ha modificato il numero di giocatori di formazione italiana a referto solo per prendere in giro i movimenti ma non ha fatto nulla per rendere più difficile il passaggio di uno straniero allo status di giocatore di formazione italiana...
OT:

Il "protezionismo" puro non è una soluzione auspicabile, qualche innesto straniero c'è sempre stato nel massimo campionato italiano. La questione vera sta nel valorizzare e far crescere quello che già c'è in Italia. Molte squadre che scimmiottano "il professionismo" richiedono professionalità ai giocatori ma non lo sono a loro volta: prendono giocatori già 'fatti' per supplire alla carenza di giocatori dal vivaio. Alla fine della fiera cosa avrebbero 'prodotto' o 'sviluppato'? Siamo ben lontani dal poter sostenere che la maggioranza delle squadre in Super 10 sia in grado di rigenerare la propria rosa attingendo al vivaio (senza andar a criticare quei 2-4 stranieri davvero forti che stanno in quasi ogni squadra).
Appunto, non vogliono sviluppare e se sviluppano (vedi Padova) lasciano andare prendendo stranieri.
Io non sono contro lo straniero nel campionato, anzi ben vengano quelli buoni e in grado di elevare il livello ma purtroppo su 100 stranieri del nostro campionato almeno 90 sono sicuramente inferiori ai nostri giovani, a cui solo per il fatto di essere cresciuti nel vivaio si offre uno stipendio di 500 euro al mese per fare il professionista a tempo pieno.
Invece di dare 2000 euro al mese, biglietti aerei, casa, auto ad un mediocre straniero non ti conviene darne 2000 o 1500 ad un giovane italiano promettente?
Sono assolutamente d'accordo con te ! Uno che capisce quello che troppi non VOGLIONO capire. Sai anche perchè ? cioè le motivazioni di procuratori ,società e FIR ? Io penso tu sia abbastanza intelligente ( è una constatazione non un complimento) per saperlo/immaginarlo. Ciao e non cambiare !!!
Direi che non ti conviene assolutamente in termini economici.
IL giovane che viene dal viviao ti costa un mare di quattrini nel corso di tutta la sua formazione, se quella che tu gli proponi è di alto livello.
QUando arrivi a dargli 2000 euro al mese (cifre fittizie) ne hai già spesi un fottio prima, per cui quel giocatore per te già rappresenta un "passivo".
CHe poi moralmente possa essere + giusto non lo nego, anzi, lo straquoto, ma siamo tutti un pò troppo idealisti in una realtà dove squadre e federazioni sono aziende in tutti i sensi, e Noceto è l'eccezione che conferma la regola
non sono molto d'accordo...forse in termini meramente economici non metto in dubbio che tu possa avere ragione. Investire nel vivaio per creare "possibili" giocatori di buona qualità costa, e molto. La scorciatoia è quella di acquistarsi 10 signor nessuno di formazione estera, con qualità medio alta e voglia di giocare rasente a 0...scusate la polemica gratuita...
Nel momento in cui ti investi nella formazione giovanile forse crei un campione, forse, ma intanto parallelamente formi 10-15 ragazzi magari non bravissimi ma che sanno giocare attorno a questo "campione", che a questo punto è relativo il fatto che sia nostrano o meno. Quello che voglio dire è che alla fine dei conti è sempre conveniente avere ragazzi che escono dalla giovanile di un livello medio alto, creano l'ossatura su cui si reggerà una squadra nel futuro. Magari poi scopri che un 18enne di non altissima qualità a 25 lo scopri un ottimo giocatore...
Tutto questo presuppone un modo di fare molto anglosassone, o meglio un modo di fare che fino a qualche anno fa andava per la maggiore pure da noi, pochi soldi e quindi largo a ragazzini che hanno voglia di correre e giocare.
La cosa desolante è che il modello proposto dalla federazione su come investire i tanti soldi arrivati dal giro del 6nazioni è miseramente fallito...nessuno che finora abbia accennato ad un onestissimo meaculpa...anzi la turneè 2009 ha proposto l'ennesimo inserimento di ulteriori "acquisti esteri"...per non parlare di un piccolo accenno di cambio interno...
vabbè...speriamo che magari le cose cambino per inerzia...sai mai...

Romeoderovigo
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Re: Subito Super 12

Messaggio da Romeoderovigo » 8 lug 2009, 14:03

Se ci saranno nuove squadre di sicuro manca calvisano... alè!!!! :oola:
Sarebbe stato meglio se fosse mancata viadana... cmq il prossimo anno per loro sarà A1!!! :-] :rotfl: :D :) :oola:
"Il calcio è uno sport da gentiluomini giocato dalle bestie, il rugby è uno sport bestiale giocato da gentiluomini, il football è uno sport bestiale giocato dalle bestie"
(Henry Blaha)

rivel1
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Re: Subito Super 12

Messaggio da rivel1 » 8 lug 2009, 14:03

Romeoderovigo ha scritto:Se ci saranno nuove squadre di sicuro manca calvisano... alè!!!! :oola:
Sarebbe stato meglio se fosse mancata viadana... cmq il prossimo anno per loro sarà A1!!! :-] :rotfl: :D :) :oola:
ma perpiacere... :(
Se hai tempo per fare due cose male, fanne bene una e incrocia le dita

Visto che non voglio scrivere "secondo me" o "in mio parere" in ogni messaggio, ritenete pure ogni opinione espressa puramente personale senza alcuna pretesa di verità assoluta

parabellum2
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Re: Subito Super 12

Messaggio da parabellum2 » 8 lug 2009, 14:06

Romeoderovigo ha scritto:Se ci saranno nuove squadre di sicuro manca calvisano... alè!!!! :oola:
Sarebbe stato meglio se fosse mancata viadana... cmq il prossimo anno per loro sarà A1!!! :-] :rotfl: :D :) :oola:
Ahahah che squallore :-]
Augurati di vincere il campionato per assenza di avversari
L'Olimpico per il rugby? Ma non si gioca con le mani???
Si gioca con le mani, coi piedi, con la testa e con il cuore

parabellum2
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Re: Subito Super 12

Messaggio da parabellum2 » 8 lug 2009, 14:18

bolzo ha scritto: non sono molto d'accordo...forse in termini meramente economici non metto in dubbio che tu possa avere ragione. Investire nel vivaio per creare "possibili" giocatori di buona qualità costa, e molto. La scorciatoia è quella di acquistarsi 10 signor nessuno di formazione estera, con qualità medio alta e voglia di giocare rasente a 0...scusate la polemica gratuita...
Nel momento in cui ti investi nella formazione giovanile forse crei un campione, forse, ma intanto parallelamente formi 10-15 ragazzi magari non bravissimi ma che sanno giocare attorno a questo "campione", che a questo punto è relativo il fatto che sia nostrano o meno. Quello che voglio dire è che alla fine dei conti è sempre conveniente avere ragazzi che escono dalla giovanile di un livello medio alto, creano l'ossatura su cui si reggerà una squadra nel futuro. Magari poi scopri che un 18enne di non altissima qualità a 25 lo scopri un ottimo giocatore...
Tutto questo presuppone un modo di fare molto anglosassone, o meglio un modo di fare che fino a qualche anno fa andava per la maggiore pure da noi, pochi soldi e quindi largo a ragazzini che hanno voglia di correre e giocare.
La cosa desolante è che il modello proposto dalla federazione su come investire i tanti soldi arrivati dal giro del 6nazioni è miseramente fallito...nessuno che finora abbia accennato ad un onestissimo meaculpa...anzi la turneè 2009 ha proposto l'ennesimo inserimento di ulteriori "acquisti esteri"...per non parlare di un piccolo accenno di cambio interno...
vabbè...speriamo che magari le cose cambino per inerzia...sai mai...
Sono d'accordo, io mi riferivo semplicemente al calcolo (ipotetico) economico.
Il modo di fare molto anglosassone può andare bene però laddove ci sia un grosso numero di praticanti: per la legge dei grandi numeri, se praticano in 500000 almeno 15 fenomeni li tiri fuori.
Da noi la necessità è di accorpare il + possibile giovani di prospettiva perchè oltre al fatto che sono ben pochi rispetto ad altre realtà è necessario che la formazione sia di altissimo livello sin dai 15/18 anni. Questo perchè? Perchè di solo rugby qua campano in pochissimi, per cui il rischio di ritrovarsi un ottimo giocatore a 25 , mentre a 18 era nella media, è purtroppo minimo, perchè magari ha fatto scelte di vita e professionali comprensibili e non orientate al rugby.
IN questo senso credo che le accademie siano una buona idea di base, purtroppo in tutte le cose l'idea conta poco se l'attuazione si allontana da quello che il progetto stesso si era prefissato di garantire.
L'Olimpico per il rugby? Ma non si gioca con le mani???
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parabellum2
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Re: Subito Super 12

Messaggio da parabellum2 » 8 lug 2009, 14:25

AINDA ha scritto:
parabellum2 ha scritto:
newrunner ha scritto:
AINDA ha scritto:scusate se la prendo un pò larga e possa sembrare apparentemente off topic, ma tutto quello che stà succedendo al rugby italiano, dopo la confortante (per molti) tournee della pseudo nazionale italiana :-] , ha la sua origine dalla gestione dell'intero movimento dopo l'entrata dell'italia nel 6N: era una straordinaria possibilità per far crescere un rugby italiano, invece si sono percorse a tutti i livelli tutte le scorciatoie possibili ed immaginabili buttando via 10 anni per vincere qualche partità qua e là da vendere agli sponsor....ma come si sa le bugie hanno le gambbe corte e non si possono ingannare all'infinito gli spettatori in questo senso mi sento di prevedere una disafezione al rugby da parte di chi si era avvicinnato a questo sport......ora questo è il risultato (complice ovvio la crisi economica che però è marginale come causa)
L' unica cosa auspicabile è che si faccia tesoro della infausta gestione dei 10 anni trascorsi dall'entrata nel 6n puntando su
- formazione
- investire sulla base
- ritorno ad un sano dilettantismo laddove non ci siano le reali risorse economiche
- stranieri solo se di qualità o utilità per far crescere i giovani
- cercare di creare un vertice professionstico da inserire in un circuito già consolidato (come si sta cercando di fare con la celtic l. anche se è una cosa pasticciata dove, ammesso che ci facciano entrare - personalmente ho seri dubbi - , ci sia spazio per gli ITALIANI di qualità e non saltino fuori squadre tipo viadana o treviso attuali con 3 italiani nei 15 quando va bene, perchè sarebbe come tirarsi le martellate sulle palle per l'ennesima volta)
- le accademie devono essere centri d'eccellenza e non specchietti per le allodole come sono ora......

per fare questo ci vuole una nuova, e per nuova intendo dire che si deve fare tabula rasa dell'attuale Fir, gestione del rugby italiano

la nazionale andrebbe ripulita dai mercenari per farla diventare una reale espressione di ciò che produce il rugby italiano....magari anche attraverso sonore sconfitte ma almeno non saremo prigionieri di illusione come è stao negli ultimi 10 anni



partire con un super 12, con regole che impongano max 2-3 stranieri (e con essi intendo anche tutto il mondo delle scorciatoie oriundi, equiparati e menate varie), il resto italiani e si promuovono dalle giovanili i ragazzi di talento tutto sotto l'egida di un sano semi-professionismo che è il max a cui un campionato domestico in italia possa aspirare
Parole chiare ...non ovvietà !!! QUOTO
Per Squilibrio e per ENDURISTA ...anche io ammiro molto Noceto...un modello che fa onore al Rugby Italiano ...Noceto che perseguendo la politica dei giovani ha dimostrato che la strada del successo è lunga e faticosa ..ma possibile senza scorciatoie e clientelismi di nessun tipo. Aggiungo che , secondo me, meriterebbe il S10 prima (per regolamenti ed indirizzi vigenti , per storico e obbligatorietà) di altre realtà che pure rispetto ....
Che siano parole chiare è vero...ma che siano ovvietà lo è altrettanto. Non lo sono state, purtroppo, fino a poco tempo fa per la Federazione.
In tal senso questi 10 anni di 6 Nazioni non sono stati usati per creare la "base", mentre dovevano essere impiegati proprio a tale scopo.
Io la vedo così: se dal 2000 avessero investito oculatamente e programmato per "produrre" (termine orribile, ma vicino a ciò che intendo) i giocatori, ovviamente modificando in modo + sensibile di quel che è stato fatto i regolamenti dei campionati, da adesso avremmo molto probabilmente una rosa di giocatori tutti "nostrani" da poter schierare in nazionale.
Quando AINDA dice che sarebbe ora di schierare i giovani in una Nazionale senza oriundi ecc riprende una provocazione che avevo fatto io nel thread del tour estivo della Nazionale 2009.
Tuttavia dopo 10 anni di 6 Nazioni e di, vuoi o non vuoi, test match di altissimo livello (quello degli avversari di solito), non ti puoi permettere un abbassamento netto delle prestazioni tua Nazionale, per mille e + motivi che tutti conosciamo (sponsor, accordi televisivi, visibilità di questo sport in Italia)e che mi pare omissivo non ammettere. Diciamolo chiaramente, gli sghei contano + di ogni altra cosa per le Federazioni, anche perchè con quelli devono fare investimenti per il futuro.
Voglio dire, per me è in prospettiva un bene far giocare solo i giocatori di formazione italiana, ma può anche essere molto controproducente se si vuole che il rugby diventi uno sport un pò + popolare e praticato di quello che è in questo paese.
Se in dieci anni non sono stati tirati fuori un estremo e un apertura di livello internazionale (E tutti quelli che mi potete dire, ahinoi, non lo sono) non è solo perchè gli oriundi "tarpano" le ali ai giovani italiani, ma pure perchè sto sport in Italia lo"cagano" seriamente in pochi, e lo praticano ancor di meno, e anche nel percorso formativo i tecnici non sono forse il meglio che c'è a disposizione.


scusa ma alla fine il succo del discorso è uguale al mio...........all'ingresso del 6N non si aveva uno straccio di programma serio ed era quello il momento di averlo + nessuno chiedeva risultati immediati + c'era un'improvvisa disponibiòità economica fino a quel momento sconosciuta che con un programma serio e lungimirante, e non con il baraccone che è stato tirato su, ora certamente avrebbe portato il rugby italiano in cpndizioni diverse dalle attuali.....................comunque sarebbe il caso che le idee chiare le avessero almeno adesso tanto per non buttare via altri 10 anni ma a quel punto il 6n lo farebbe la georgia non noi..........................senza intento polemico non scrivo per avere ragione solo che è bene bene puntualizzare perchè mi pare che si navighi molto a vista
Tale voleva essere perchè condivido il tuo ragionamento. Ciò non toglie che quello cheio e te pensiamo nello specifico (anche se come tu hai ricordato si è al limite dell'OT) siano delle ovvietà (non bisogna per forza essere innovativi per affermare cose giuste, per cui non è un dispregiativo) da "tifosi" mentre in Federazione si ragiona come una S.P.A. E ciò non vuol dire che sia tutto da buttare (almeno per me), tuttavia ci sono molti altri parametri di valutazione che noi non conosciamo e dobbiamo mettere perciò da parte in un'analisi di così ampio respiro.
Voglio qualcuno, magari + addentro le politiche della FIR rispetto a me, che possa negare quanto ho detto.

Non capisco però a cosa tu ti riferisca per "navigare a vista". Qua mi pare che si navighi tutti a vista dato che siamo su un forum e soprattutto quello che diciamo ha potere decisionale = 0 in merito alle decisioni che riguardano il rugby italiano.
L'Olimpico per il rugby? Ma non si gioca con le mani???
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AINDA
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Re: Subito Super 12

Messaggio da AINDA » 8 lug 2009, 14:46

parabellum2 ha scritto:
AINDA ha scritto:
parabellum2 ha scritto:
newrunner ha scritto:
AINDA ha scritto:scusate se la prendo un pò larga e possa sembrare apparentemente off topic, ma tutto quello che stà succedendo al rugby italiano, dopo la confortante (per molti) tournee della pseudo nazionale italiana :-] , ha la sua origine dalla gestione dell'intero movimento dopo l'entrata dell'italia nel 6N: era una straordinaria possibilità per far crescere un rugby italiano, invece si sono percorse a tutti i livelli tutte le scorciatoie possibili ed immaginabili buttando via 10 anni per vincere qualche partità qua e là da vendere agli sponsor....ma come si sa le bugie hanno le gambbe corte e non si possono ingannare all'infinito gli spettatori in questo senso mi sento di prevedere una disafezione al rugby da parte di chi si era avvicinnato a questo sport......ora questo è il risultato (complice ovvio la crisi economica che però è marginale come causa)
L' unica cosa auspicabile è che si faccia tesoro della infausta gestione dei 10 anni trascorsi dall'entrata nel 6n puntando su
- formazione
- investire sulla base
- ritorno ad un sano dilettantismo laddove non ci siano le reali risorse economiche
- stranieri solo se di qualità o utilità per far crescere i giovani
- cercare di creare un vertice professionstico da inserire in un circuito già consolidato (come si sta cercando di fare con la celtic l. anche se è una cosa pasticciata dove, ammesso che ci facciano entrare - personalmente ho seri dubbi - , ci sia spazio per gli ITALIANI di qualità e non saltino fuori squadre tipo viadana o treviso attuali con 3 italiani nei 15 quando va bene, perchè sarebbe come tirarsi le martellate sulle palle per l'ennesima volta)
- le accademie devono essere centri d'eccellenza e non specchietti per le allodole come sono ora......

per fare questo ci vuole una nuova, e per nuova intendo dire che si deve fare tabula rasa dell'attuale Fir, gestione del rugby italiano

la nazionale andrebbe ripulita dai mercenari per farla diventare una reale espressione di ciò che produce il rugby italiano....magari anche attraverso sonore sconfitte ma almeno non saremo prigionieri di illusione come è stao negli ultimi 10 anni



partire con un super 12, con regole che impongano max 2-3 stranieri (e con essi intendo anche tutto il mondo delle scorciatoie oriundi, equiparati e menate varie), il resto italiani e si promuovono dalle giovanili i ragazzi di talento tutto sotto l'egida di un sano semi-professionismo che è il max a cui un campionato domestico in italia possa aspirare
Parole chiare ...non ovvietà !!! QUOTO
Per Squilibrio e per ENDURISTA ...anche io ammiro molto Noceto...un modello che fa onore al Rugby Italiano ...Noceto che perseguendo la politica dei giovani ha dimostrato che la strada del successo è lunga e faticosa ..ma possibile senza scorciatoie e clientelismi di nessun tipo. Aggiungo che , secondo me, meriterebbe il S10 prima (per regolamenti ed indirizzi vigenti , per storico e obbligatorietà) di altre realtà che pure rispetto ....
Che siano parole chiare è vero...ma che siano ovvietà lo è altrettanto. Non lo sono state, purtroppo, fino a poco tempo fa per la Federazione.
In tal senso questi 10 anni di 6 Nazioni non sono stati usati per creare la "base", mentre dovevano essere impiegati proprio a tale scopo.
Io la vedo così: se dal 2000 avessero investito oculatamente e programmato per "produrre" (termine orribile, ma vicino a ciò che intendo) i giocatori, ovviamente modificando in modo + sensibile di quel che è stato fatto i regolamenti dei campionati, da adesso avremmo molto probabilmente una rosa di giocatori tutti "nostrani" da poter schierare in nazionale.
Quando AINDA dice che sarebbe ora di schierare i giovani in una Nazionale senza oriundi ecc riprende una provocazione che avevo fatto io nel thread del tour estivo della Nazionale 2009.
Tuttavia dopo 10 anni di 6 Nazioni e di, vuoi o non vuoi, test match di altissimo livello (quello degli avversari di solito), non ti puoi permettere un abbassamento netto delle prestazioni tua Nazionale, per mille e + motivi che tutti conosciamo (sponsor, accordi televisivi, visibilità di questo sport in Italia)e che mi pare omissivo non ammettere. Diciamolo chiaramente, gli sghei contano + di ogni altra cosa per le Federazioni, anche perchè con quelli devono fare investimenti per il futuro.
Voglio dire, per me è in prospettiva un bene far giocare solo i giocatori di formazione italiana, ma può anche essere molto controproducente se si vuole che il rugby diventi uno sport un pò + popolare e praticato di quello che è in questo paese.
Se in dieci anni non sono stati tirati fuori un estremo e un apertura di livello internazionale (E tutti quelli che mi potete dire, ahinoi, non lo sono) non è solo perchè gli oriundi "tarpano" le ali ai giovani italiani, ma pure perchè sto sport in Italia lo"cagano" seriamente in pochi, e lo praticano ancor di meno, e anche nel percorso formativo i tecnici non sono forse il meglio che c'è a disposizione.


scusa ma alla fine il succo del discorso è uguale al mio...........all'ingresso del 6N non si aveva uno straccio di programma serio ed era quello il momento di averlo + nessuno chiedeva risultati immediati + c'era un'improvvisa disponibiòità economica fino a quel momento sconosciuta che con un programma serio e lungimirante, e non con il baraccone che è stato tirato su, ora certamente avrebbe portato il rugby italiano in cpndizioni diverse dalle attuali.....................comunque sarebbe il caso che le idee chiare le avessero almeno adesso tanto per non buttare via altri 10 anni ma a quel punto il 6n lo farebbe la georgia non noi..........................senza intento polemico non scrivo per avere ragione solo che è bene bene puntualizzare perchè mi pare che si navighi molto a vista
Tale voleva essere perchè condivido il tuo ragionamento. Ciò non toglie che quello cheio e te pensiamo nello specifico (anche se come tu hai ricordato si è al limite dell'OT) siano delle ovvietà (non bisogna per forza essere innovativi per affermare cose giuste, per cui non è un dispregiativo) da "tifosi" mentre in Federazione si ragiona come una S.P.A. E ciò non vuol dire che sia tutto da buttare (almeno per me), tuttavia ci sono molti altri parametri di valutazione che noi non conosciamo e dobbiamo mettere perciò da parte in un'analisi di così ampio respiro.
Voglio qualcuno, magari + addentro le politiche della FIR rispetto a me, che possa negare quanto ho detto.

Non capisco però a cosa tu ti riferisca per "navigare a vista". Qua mi pare che si navighi tutti a vista dato che siamo su un forum e soprattutto quello che diciamo ha potere decisionale = 0 in merito alle decisioni che riguardano il rugby
italiano.


si riferisce ovviamente a chi gestisce il rugby italiano, quindi FIR in primis
è ovvio che non abbiamo nessun potere decisionale, ma questo non toglie che avere un'idea chiara o almeno cercare di crearsene una rende più facile valutare l'operato di chi prende le decisioni.......a mio modo di vedere certe mosse sono fallimentari in partenza se si comprende con chiarezza qualli devono essere i capisaldi sui quali si costruisce il successo di un movimento
resta il fatto, che io appassionato, pur non avendo alcun potere decisionale, posso sempre
- non seguire le partite
- non farmi l'abb. a sky per guardare la nazionale
- non andare allo stadio.........ad ex l'aumento dei biglietti per la nazionale sono ingiustificati e mi modo di vedere giustificano da parte del tifoso di prendere almeno in considerazione di boicottare la nazionale....
la FIR è una spa gestita da cani manager che gestiscono la cosa in modi simili restano in sella solo in italia........nel paese dove vivo io orA sarbbero disoccupati con tante scuse ai tifosi
AINDA
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Re: Subito Super 12

Messaggio da parabellum2 » 8 lug 2009, 14:58

AINDA ha scritto:
si riferisce ovviamente a chi gestisce il rugby italiano, quindi FIR in primis
è ovvio che non abbiamo nessun potere decisionale, ma questo non toglie che avere un'idea chiara o almeno cercare di crearsene una rende più facile valutare l'operato di chi prende le decisioni.......a mio modo di vedere certe mosse sono fallimentari in partenza se si comprende con chiarezza qualli devono essere i capisaldi sui quali si costruisce il successo di un movimento
resta il fatto, che io appassionato, pur non avendo alcun potere decisionale, posso sempre
- non seguire le partite
- non farmi l'abb. a sky per guardare la nazionale
- non andare allo stadio.........ad ex l'aumento dei biglietti per la nazionale sono ingiustificati e mi modo di vedere giustificano da parte del tifoso di prendere almeno in considerazione di boicottare la nazionale....
la FIR è una spa gestita da cani manager che gestiscono la cosa in modi simili restano in sella solo in italia........nel paese dove vivo io orA sarbbero disoccupati con tante scuse ai tifosi
Tutto, soprattutto l'ultima frase.
Dato che cmq contastualizzi riferendoti all'Italia, i dirigenti federali sarebbero in prestigiosa compagnia in una infinita lista di persone da rimuovere dal loro incarico.
Vabbè concludo il mio "ovvio" :-] OT, un saluto ragazzi.
L'Olimpico per il rugby? Ma non si gioca con le mani???
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Re: Subito Super 12

Messaggio da profetacciato » 8 lug 2009, 17:35

posto qui questa notizia presa da mondorugby:
Deve ripartire dalla C2?


Scenario inquietante, quello prospettato dal quotidiano 'QN-sezione Sport', per il futuro di Calvisano.
Infatti, stando a quanto riportato dal quotidiano, l'accettazione da parte della FIR della richiesta di iscrizione al campionato di A2 pare tutt'altro che scontata. Per il regolamento federale, infatti, la squadra che rinuncia a partecipare al campionato per cui ha diritto deve ripartire dalla C2, la serie più bassa delle divisioni nazionali.
Il precedente cui si possono aggrappare le speranze dei gialloneri è quello dell'Amatori Catania, che la scorsa stagione ha chiesto e ottenuto dalla FIR di rinunciare all'A1 e iscriversi alla B.
La questione verrà risolta dal Consiglio Federale del prossimo 18 luglio, che si annuncia davvero come uno spartiacque tra il 'vecchio' e il 'nuovo' rugby italiano.

Ora mi direte: perchè lo posti qui? e io: e dove altrimenti, visto che il topic apposito è stato chiuso senza un minimo avviso e per molto meno rispetto a ben altre liti in altri topic??? :roll:
Propongo l'introduzione dell'arbitro di mischia ordinata.

BixBeiderbecke
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Re: Subito Super 12

Messaggio da BixBeiderbecke » 8 lug 2009, 17:38

profetacciato ha scritto:posto qui questa notizia presa da mondorugby:
Deve ripartire dalla C2?
Ma soprattutto, esiste una C2? :shock:

profetacciato
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Re: Subito Super 12

Messaggio da profetacciato » 8 lug 2009, 17:44

BixBeiderbecke ha scritto:
profetacciato ha scritto:posto qui questa notizia presa da mondorugby:
Deve ripartire dalla C2?
Ma soprattutto, esiste una C2? :shock:
è il sottotitolo dell'articolo, ambasciator non porta pena...
Propongo l'introduzione dell'arbitro di mischia ordinata.

BixBeiderbecke
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Re: Subito Super 12

Messaggio da BixBeiderbecke » 8 lug 2009, 17:51

Comunque.....grosse novità in arrivo.
Ma non posso dire di più :-]

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bolzo
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Re: Subito Super 12

Messaggio da bolzo » 8 lug 2009, 18:13

BixBeiderbecke ha scritto:Comunque.....grosse novità in arrivo.
Ma non posso dire di più :-]
non è che ti fermi così impunemente...
parabellum2 ha scritto:
bolzo ha scritto: non sono molto d'accordo...forse in termini meramente economici non metto in dubbio che tu possa avere ragione. Investire nel vivaio per creare "possibili" giocatori di buona qualità costa, e molto. La scorciatoia è quella di acquistarsi 10 signor nessuno di formazione estera, con qualità medio alta e voglia di giocare rasente a 0...scusate la polemica gratuita...
Nel momento in cui ti investi nella formazione giovanile forse crei un campione, forse, ma intanto parallelamente formi 10-15 ragazzi magari non bravissimi ma che sanno giocare attorno a questo "campione", che a questo punto è relativo il fatto che sia nostrano o meno. Quello che voglio dire è che alla fine dei conti è sempre conveniente avere ragazzi che escono dalla giovanile di un livello medio alto, creano l'ossatura su cui si reggerà una squadra nel futuro. Magari poi scopri che un 18enne di non altissima qualità a 25 lo scopri un ottimo giocatore...
Tutto questo presuppone un modo di fare molto anglosassone, o meglio un modo di fare che fino a qualche anno fa andava per la maggiore pure da noi, pochi soldi e quindi largo a ragazzini che hanno voglia di correre e giocare.
La cosa desolante è che il modello proposto dalla federazione su come investire i tanti soldi arrivati dal giro del 6nazioni è miseramente fallito...nessuno che finora abbia accennato ad un onestissimo meaculpa...anzi la turneè 2009 ha proposto l'ennesimo inserimento di ulteriori "acquisti esteri"...per non parlare di un piccolo accenno di cambio interno...
vabbè...speriamo che magari le cose cambino per inerzia...sai mai...
Sono d'accordo, io mi riferivo semplicemente al calcolo (ipotetico) economico.
Il modo di fare molto anglosassone può andare bene però laddove ci sia un grosso numero di praticanti: per la legge dei grandi numeri, se praticano in 500000 almeno 15 fenomeni li tiri fuori.
Da noi la necessità è di accorpare il + possibile giovani di prospettiva perchè oltre al fatto che sono ben pochi rispetto ad altre realtà è necessario che la formazione sia di altissimo livello sin dai 15/18 anni. Questo perchè? Perchè di solo rugby qua campano in pochissimi, per cui il rischio di ritrovarsi un ottimo giocatore a 25 , mentre a 18 era nella media, è purtroppo minimo, perchè magari ha fatto scelte di vita e professionali comprensibili e non orientate al rugby.
IN questo senso credo che le accademie siano una buona idea di base, purtroppo in tutte le cose l'idea conta poco se l'attuazione si allontana da quello che il progetto stesso si era prefissato di garantire.
siamo d'accordo, d'accordissimo...credo che le accademie siano una bella idea..certe che attuate così sono alquanto desolanti...

GiorgioXT
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Re: Subito Super 12

Messaggio da GiorgioXT » 8 lug 2009, 18:41

bolzo ha scritto:[
parabellum2 ha scritto: Il modo di fare molto anglosassone può andare bene però laddove ci sia un grosso numero di praticanti: per la legge dei grandi numeri, se praticano in 500000 almeno 15 fenomeni li tiri fuori.
Da noi la necessità è di accorpare il + possibile giovani di prospettiva perchè oltre al fatto che sono ben pochi rispetto ad altre realtà è necessario che la formazione sia di altissimo livello sin dai 15/18 anni. Questo perchè? Perchè di solo rugby qua campano in pochissimi, per cui il rischio di ritrovarsi un ottimo giocatore a 25 , mentre a 18 era nella media, è purtroppo minimo, perchè magari ha fatto scelte di vita e professionali comprensibili e non orientate al rugby.
IN questo senso credo che le accademie siano una buona idea di base, purtroppo in tutte le cose l'idea conta poco se l'attuazione si allontana da quello che il progetto stesso si era prefissato di garantire.
siamo d'accordo, d'accordissimo...credo che le accademie siano una bella idea..certe che attuate così sono alquanto desolanti...
Le accademie federali - come sono state concepite e nel modo in cui vengono gestite - sono un problema in più, non una soluzione... non solo, rischiano di essere un danno permanente a lungo termine . Perchè ?
E' molto semplice :
Primo - le Accademie u18 selezionano i giocatori a 16 anni
Secondo - I giocatori delle accademie Under18 saranno la base da cui selezionare per l'accademia under20
Terzo - l'accademia under 20 sarà la base da cui selezionare per la nazionale e per le franchigie di CL
Questo è scritto in chiaro nei documenti ufficiali.

Vedendo come funziona la selezione e l'accademia , è evidente la autoreferenzialità , ovvero, se uno è in accademia è automaticamente buono...e d'altra parte chi vorrà ammettere di aver portato dei brocchi .. così limitiamo subito la base da cui selezionare , e creiamo una classe di "eletti per decisione e non per merito" ....proprio quello che serve per puntare all'alto livello!

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bolzo
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Re: Subito Super 12

Messaggio da bolzo » 8 lug 2009, 18:57

GiorgioXT ha scritto:
bolzo ha scritto:[
parabellum2 ha scritto: Il modo di fare molto anglosassone può andare bene però laddove ci sia un grosso numero di praticanti: per la legge dei grandi numeri, se praticano in 500000 almeno 15 fenomeni li tiri fuori.
Da noi la necessità è di accorpare il + possibile giovani di prospettiva perchè oltre al fatto che sono ben pochi rispetto ad altre realtà è necessario che la formazione sia di altissimo livello sin dai 15/18 anni. Questo perchè? Perchè di solo rugby qua campano in pochissimi, per cui il rischio di ritrovarsi un ottimo giocatore a 25 , mentre a 18 era nella media, è purtroppo minimo, perchè magari ha fatto scelte di vita e professionali comprensibili e non orientate al rugby.
IN questo senso credo che le accademie siano una buona idea di base, purtroppo in tutte le cose l'idea conta poco se l'attuazione si allontana da quello che il progetto stesso si era prefissato di garantire.
siamo d'accordo, d'accordissimo...credo che le accademie siano una bella idea..certe che attuate così sono alquanto desolanti...
Le accademie federali - come sono state concepite e nel modo in cui vengono gestite - sono un problema in più, non una soluzione... non solo, rischiano di essere un danno permanente a lungo termine . Perchè ?
E' molto semplice :
Primo - le Accademie u18 selezionano i giocatori a 16 anni
Secondo - I giocatori delle accademie Under18 saranno la base da cui selezionare per l'accademia under20
Terzo - l'accademia under 20 sarà la base da cui selezionare per la nazionale e per le franchigie di CL
Questo è scritto in chiaro nei documenti ufficiali.

Vedendo come funziona la selezione e l'accademia , è evidente la autoreferenzialità , ovvero, se uno è in accademia è automaticamente buono...e d'altra parte chi vorrà ammettere di aver portato dei brocchi .. così limitiamo subito la base da cui selezionare , e creiamo una classe di "eletti per decisione e non per merito" ....proprio quello che serve per puntare all'alto livello!
già, vero...stiamo un po' sviando col discorso ma ce ne sarebbero di cose da dire sull'argomento!!!
mah...la mia speraza è che ci siano un paio di belle scosse che permettano di rifare il castello di carte sul quale si regge la nostra beneamata nazionale...

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