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Una domanda al volo

Inviato: 14 ott 2015, 16:45
da oldprussians
L'Eccellenza o le squadre dentro son tutte professionali?

Ne e che I giocatori devono fare i muratori?

Re: Una domanda al volo

Inviato: 14 ott 2015, 22:41
da mauott
Che domanda è? In eccellenza c'è qualcosa che assomiglia ad un rimborso spese per la maggioranza dei giocatori... Pochi ci vivono..

Re: Una domanda al volo

Inviato: 15 ott 2015, 0:36
da oldprussians
mauott ha scritto:Che domanda è? In eccellenza c'è qualcosa che assomiglia ad un rimborso spese per la maggioranza dei giocatori... Pochi ci vivono..
Allora tip mbanda o Canavosio o un chiunque come Guadagnono? Qualcuno gli sponsor... o pure cosa? Dico. Si allenano a pieno tempo?

Re: Una domanda al volo

Inviato: 15 ott 2015, 9:14
da mauott
È chiaro che gli stranieri ci vivono e poi bisogna distinguere tra società e società... Però ti assicuro che un ragazzo ex Calvisano adesso da un'altra parte "guadagnava" 1500€ al mese (x 10 mesi) con appartamento con altri 2 in comodato d'uso ma con le spese da pagare.... Secondo te ci si vive con 15000€ l'anno se hai famiglia? Ne conosco tanti con un lavoro magari poco impegnativo ma comunque remunerato. E stiamo parlando di una società "ricca" figurati quelle meno abbienti...

Re: Una domanda al volo

Inviato: 15 ott 2015, 10:14
da oldprussians
mauott ha scritto:È chiaro che gli stranieri ci vivono e poi bisogna distinguere tra società e società... Però ti assicuro che un ragazzo ex Calvisano adesso da un'altra parte "guadagnava" 1500€ al mese (x 10 mesi) con appartamento con altri 2 in comodato d'uso ma con le spese da pagare.... Secondo te ci si vive con 15000€ l'anno se hai famiglia? Ne conosco tanti con un lavoro magari poco impegnativo ma comunque remunerato. E stiamo parlando di una società "ricca" figurati quelle meno abbienti...
Ok questo lo capisco. No volevo essere cattivo!

Volevo solo capire tecnicamente come funzionava.

Allora si. si allenano a pieno tempo pagati molto poco, allora e come essere un povero musicista, (e io sono musicista che ho tradito la musica per un lavoro), che lo fa per amore allora viene anche sopportato da famigliari ecc...

Adesso capisco perché Diego Dominguez ed altri dicono quel che dicono.

Io penso che l'Eccellenza ci dovrebbero essere solo quelli che che possano giocare per l'Italia senza essere equiparati, se continuano con il Pro 12

Si risparmierebbe in sacco di soldi.

O
1 si ha 4 squadre nel pro12.... e si potrebbe dato che se il Galles dal 6N guadagna abbastanza per sopportarlo, o,
2 si va da solo il campionato Italiano con La FIR che da soldi a tutti quelli che arrivano nel eccellenza ogni anno.

Va beh e un discorso lungo ma io penso che a lungo termine la seconda e un opzione migliore.. perché alla fine un sacco di giocatori vanno in Francia o Inghilterra lo stesso. E in fatti quel anno che si e fatto bene con BBZ era con un squadra di giocatori al estero.

Re: Una domanda al volo

Inviato: 15 ott 2015, 16:59
da mauott
Era questo il senso di "che domanda è?" ... Mi rendo conto dopo aver riletto che poteva essere male interpretata.... Qualche squadra non si allena neppure a tempo pieno ma solo la sera.... Dominguez è stato uno di quelli che ci guadagnavano ed anche tanto ai loro tempi ma non sono stati troppi... Ultima cosa non penso che si possa paragonare il Galles all'Italia dal punto di vista rugbystico ma neppure la Scozia ... Là si gioca ovunque, qui solo in alcune zone ben delimitate...

Re: Una domanda al volo

Inviato: 15 ott 2015, 17:20
da zappatalpa
annoso problema in tutte le realtá semi-pro.
Ecco perché avrebbe senso avere un torneo U20 in Veneto.
Chi riesce a fare una U19 o U20, puó permettersi di portare 3-4 giovani in panca anche con i seniores, i quali prendono il rimborso spese e sono contenti e intanto si fanno qualche anno prima di ev abbandonare.

Re: Una domanda al volo

Inviato: 15 ott 2015, 18:41
da oldprussians
mauott ha scritto:Era questo il senso di "che domanda è?" ... Mi rendo conto dopo aver riletto che poteva essere male interpretata.... Qualche squadra non si allena neppure a tempo pieno ma solo la sera.... Dominguez è stato uno di quelli che ci guadagnavano ed anche tanto ai loro tempi ma non sono stati troppi... Ultima cosa non penso che si possa paragonare il Galles all'Italia dal punto di vista rugbystico ma neppure la Scozia ... Là si gioca ovunque, qui solo in alcune zone ben delimitate...

Su Scozia e Galles ti sbagli. .. i Scozia con 3 millioni di abitanti. ..solo nel sud giocano rugby e sono pochi i praticanti. .. anche in Galles solo al sud... non tanti. .

Guardate e numeri dei praticanti. .

Re: Una domanda al volo

Inviato: 15 ott 2015, 19:18
da Garryowen
Comunque nelle passate stagioni in alcune squadre dell'Eccellenza c'erano giocatori che saltavano partite perché erano di turno con il lavoro.
Quindi sono lavori "veri", non di comodo come quelli che c'erano un tempo (e di cui pure io ho usufruito... ;-) ). Qui devi prendere ferie, oppure saltare le partite, oltre ovviamente ad allenarti non più di una volta al giorno

Re: Una domanda al volo

Inviato: 16 ott 2015, 10:21
da oldprussians
Ma allora qui il problema si vede bene.

La gente va a vedere il Rugby della nazionali me non a i livelli bassi!

Ogni squadra nel premiership ha almeno 1500 spettatori circa. con I tigers molto di pii

meno di cosi non si campa.

Poi le squadra di divisioni più basse, sono intelligenti abbastanza di usare il Rugby club come coporate entertainment con ristorante ecc fruendo del Rugby come sport elevato.

Qua ce bisogno di una ripensata.

Poi il problema del Pro 12 e che va beh Treviso e un Club con un fan base gia fatto, ma Le Zebre sono senza radici basati a Parma. Come si fa a portare I tifosi da Roma Alghero Catania ecc ogni settimana allo stadio?

Qua ce bisogno di una base club ben distribuita ma con un Fan base che va alle partite..

Fatemi pensare.... e vi torno con una soluzione!

Re: Una domanda al volo

Inviato: 19 ott 2015, 10:36
da mauott
oldprussians ha scritto:
mauott ha scritto:Era questo il senso di "che domanda è?" ... Mi rendo conto dopo aver riletto che poteva essere male interpretata.... Qualche squadra non si allena neppure a tempo pieno ma solo la sera.... Dominguez è stato uno di quelli che ci guadagnavano ed anche tanto ai loro tempi ma non sono stati troppi... Ultima cosa non penso che si possa paragonare il Galles all'Italia dal punto di vista rugbystico ma neppure la Scozia ... Là si gioca ovunque, qui solo in alcune zone ben delimitate...

Su Scozia e Galles ti sbagli. .. i Scozia con 3 millioni di abitanti. ..solo nel sud giocano rugby e sono pochi i praticanti. .. anche in Galles solo al sud... non tanti. .

Guardate e numeri dei praticanti. .
Ma in Scozia e Galles giocano a scuola .... E se guardi le medie di praticanti sul totale degli aventi diritto avrai cifre neanche lontanamente paragonabili a quelle italiane....

Re: Una domanda al volo

Inviato: 19 ott 2015, 10:40
da mauott
oldprussians ha scritto:Ma allora qui il problema si vede bene.

La gente va a vedere il Rugby della nazionali me non a i livelli bassi!

Ogni squadra nel premiership ha almeno 1500 spettatori circa. con I tigers molto di pii

meno di cosi non si campa.

Poi le squadra di divisioni più basse, sono intelligenti abbastanza di usare il Rugby club come coporate entertainment con ristorante ecc fruendo del Rugby come sport elevato.

Qua ce bisogno di una ripensata.

Poi il problema del Pro 12 e che va beh Treviso e un Club con un fan base gia fatto, ma Le Zebre sono senza radici basati a Parma. Come si fa a portare I tifosi da Roma Alghero Catania ecc ogni settimana allo stadio?

Qua ce bisogno di una base club ben distribuita ma con un Fan base che va alle partite..

Fatemi pensare.... e vi torno con una soluzione!
Il problema qui, e parlo del club che frequento io, è che tanti genitori di bambini del minirugby portano i figli all'olimpico o anche in giro per l'Europa a vedere il vi nazioni (o anche solo a Calvisano ) ma non vanno a vedere la partita delle under 14/16 ecc. del loro club.. Manca spirito corporativistico...

Re: Una domanda al volo

Inviato: 22 ott 2015, 22:33
da dr_madar
oldprussians ha scritto:
Poi il problema del Pro 12 e che va beh Treviso e un Club con un fan base gia fatto, ma Le Zebre sono senza radici basati a Parma. Come si fa a portare I tifosi da Roma Alghero Catania ecc ogni settimana allo stadio?
iniziando a vincere?

Re: Una domanda al volo

Inviato: 22 ott 2015, 23:37
da oldprussians
dr_madar ha scritto:
oldprussians ha scritto:
Poi il problema del Pro 12 e che va beh Treviso e un Club con un fan base gia fatto, ma Le Zebre sono senza radici basati a Parma. Come si fa a portare I tifosi da Roma Alghero Catania ecc ogni settimana allo stadio?
iniziando a vincere?
Sei Italiano il sarcasmo non fa parte della tua coltura Smentila!

Re: Una domanda al volo

Inviato: 23 ott 2015, 0:30
da Garryowen
oldprussians ha scritto:
Poi il problema del Pro 12 e che va beh Treviso e un Club con un fan base gia fatto, ma Le Zebre sono senza radici basati a Parma. Come si fa a portare I tifosi da Roma Alghero Catania ecc ogni settimana allo stadio?
Le Zebre sono dette "Il XV del nord-ovest". Roma e le altre città che hai scritto non c'entrano nulla.
Gli zebrati hanno un loro bacino di club aderenti, che ormai saranno 30 o 40, e su quelli conviene che puntino.

Al di là delle battute, le vittorie sono il fattore più importante, è inutile nasconderlo