ma è vero che il capoterra ha ingaggiato niente po' po' di meno che l'ex puma (un sacco di caps) lisandro arbizu!?!?!?
ragazzi che colpo!
AMICHEVOLI SERIE A
Moderatore: Emy77
-
saccottino
- Messaggi: 978
- Iscritto il: 1 ago 2006, 17:13
-
Emy77
- Site Moderator
- Messaggi: 5445
- Iscritto il: 7 set 2004, 0:00
- Località: Una bergamasca a Genova
- Contatta:
La Pro Recco perde 19-12 (mete 3-2) contro la forte nazionale italiana Under 20 ma il gioco e i progressi mostrati sul campo del bellissimo centro CONI di Tirrenia (PI) sono molto incoraggianti e gli squali affronteranno ora con maggior carica gli impegnativi e fondamentali allenamenti che li separano dal sempre + imminente esordio in campionato (il 7 ottobre sul campo di Reggio Emilia).
“Una sconfitta che vale quasi come una vittoria” – sottolinea mister Eschoyez – “anche perché oggi sono scesi in campo anche tutti i giovani, compresi quelli della squadra Under 19, che erano stati convocati per questa impegnativa trasferta”. Tutte nel primo tempo le cinque mete: per la Pro Recco una meta di Aggio e una segnatura di mischia, mentre per gli “azzurrini” tre mete dei trequarti su tre ingenuità difensive degli avversari.
Davvero un’ottima prova del pacchetto di mischia ligure quella vista a Tirrenia, che avrebbe potuto essere ancora più incisivo se non si fosse giocato con la limitazione della spinta a 1,5 metri. In progresso anche il reparto dei trequarti ed il gioco nel suo insieme, che richiede però ancora tanto lavoro per arrivare al massimo, soprattutto per quanto riguarda l’affiatamento e gli automatismi tra i reparti.
(il comunicato per intero dovrebbe essere messo + tardi in home page)
Mi auto-cito!
FORZA SQUALI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
“Una sconfitta che vale quasi come una vittoria” – sottolinea mister Eschoyez – “anche perché oggi sono scesi in campo anche tutti i giovani, compresi quelli della squadra Under 19, che erano stati convocati per questa impegnativa trasferta”. Tutte nel primo tempo le cinque mete: per la Pro Recco una meta di Aggio e una segnatura di mischia, mentre per gli “azzurrini” tre mete dei trequarti su tre ingenuità difensive degli avversari.
Davvero un’ottima prova del pacchetto di mischia ligure quella vista a Tirrenia, che avrebbe potuto essere ancora più incisivo se non si fosse giocato con la limitazione della spinta a 1,5 metri. In progresso anche il reparto dei trequarti ed il gioco nel suo insieme, che richiede però ancora tanto lavoro per arrivare al massimo, soprattutto per quanto riguarda l’affiatamento e gli automatismi tra i reparti.
(il comunicato per intero dovrebbe essere messo + tardi in home page)
Mi auto-cito!
FORZA SQUALI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)
-
il_curiazio
- Messaggi: 105
- Iscritto il: 1 ago 2007, 23:47
Anche a me, Roma più confusionaria, Lazio più concreta ed organizzata.deo ha scritto:C'ero anch'io. Mi è sembrata meglio la Lazio, perchè quando ha schierato i titolari (per 50 minuti) non ha subito mete contro una squadra di categoria superiore.il_curiazio ha scritto:Io c'ero, in pratica è finita 5-2 per la R.Roma Olimpic.sabbietta ha scritto:oggi sono andata a vedere una bella partita tra lazio 1927 e r.roma, le 2 squadre hanno dato vita ad un intenso match
primo tempo:lazio a - r.roma 2-0 (mete)
secondo tempo :lazio b - r.roma0-5
terzo tempo lazio a - r.roma 0-0
-
koma
- Messaggi: 1731
- Iscritto il: 16 feb 2004, 0:00
- Località: Pordenone
- Contatta:
-
rugbyteacher
- Messaggi: 669
- Iscritto il: 28 lug 2006, 9:07
al torneo Marchiol di Villorba
Petrarca-San Marco dovrebbe essere finita 6 mete a 4 per i tutti neri, posto le formazioni ma vado solo a memoria e mi limito ai giocatori che ho riconosciuto:
PETRARCA: Pavin, Canale S., Acuna, Dallan, Palefu, Preo, Leonardi, Padrò, Lorenzetti, Bezzati(non son sicuro), Cavalieri, ?, Matteralia, ?, ?
SAN MARCO: Furin, Ceron, Sauan, Ceccato E., Torresan, Gregnagnin, Benetti, Biasin, Durant, Saviozzi, Frassinella, Ferraresi, Giazzon, Sponchiado, Cipriani.
tutte e due le squadre poi hanno operato le sostituzioni quindi alla fine in campo c'erano due formazioni completamente diverse.
Commento: il San marco tiene molto bene testa alla formazione padovana, nel secondo tempo cambia un pò troppo in mischia e soffre fino a chiedere il no-contest, i tre quarti si affidano un quasi esclusivamente a Sauan, che gioca il 90%dei palloni portati al largo, quando il petrarca gli prende le misure non sembrano esserci valide alternative d'attacco. Note positive comunque per la formazione trevigiana che dimostra grande determinazione e un ottimo Gregnagnin (a me è piaciuto davvero molto).
Padova da rivedere, giocate lente e poco incisive nei 3/4 che prendono palla molto distante dalla linea del vantaggio, qualche sfondamento di Dallan per vie centrali e niente più, all'apertura Preo discreto ma lentino, Pavin male, meglio come estremo. Quando entra Galatro la sfida non ha più storia, certo san marco era allo stremo, ma il biondo sparava break da 50 metri, un gradino sopra tutti, Padrò invece non mi è piaciuto.
Petrarca-San Marco dovrebbe essere finita 6 mete a 4 per i tutti neri, posto le formazioni ma vado solo a memoria e mi limito ai giocatori che ho riconosciuto:
PETRARCA: Pavin, Canale S., Acuna, Dallan, Palefu, Preo, Leonardi, Padrò, Lorenzetti, Bezzati(non son sicuro), Cavalieri, ?, Matteralia, ?, ?
SAN MARCO: Furin, Ceron, Sauan, Ceccato E., Torresan, Gregnagnin, Benetti, Biasin, Durant, Saviozzi, Frassinella, Ferraresi, Giazzon, Sponchiado, Cipriani.
tutte e due le squadre poi hanno operato le sostituzioni quindi alla fine in campo c'erano due formazioni completamente diverse.
Commento: il San marco tiene molto bene testa alla formazione padovana, nel secondo tempo cambia un pò troppo in mischia e soffre fino a chiedere il no-contest, i tre quarti si affidano un quasi esclusivamente a Sauan, che gioca il 90%dei palloni portati al largo, quando il petrarca gli prende le misure non sembrano esserci valide alternative d'attacco. Note positive comunque per la formazione trevigiana che dimostra grande determinazione e un ottimo Gregnagnin (a me è piaciuto davvero molto).
Padova da rivedere, giocate lente e poco incisive nei 3/4 che prendono palla molto distante dalla linea del vantaggio, qualche sfondamento di Dallan per vie centrali e niente più, all'apertura Preo discreto ma lentino, Pavin male, meglio come estremo. Quando entra Galatro la sfida non ha più storia, certo san marco era allo stremo, ma il biondo sparava break da 50 metri, un gradino sopra tutti, Padrò invece non mi è piaciuto.
-
jaco
- Messaggi: 8728
- Iscritto il: 5 feb 2003, 0:00
- Località: san donà di piave
No, purtroppo non c'ero. Ho letto la notizia sul Gazzettino di stamattina.koma ha scritto:jaco ha scritto:San Donà - Benetton "B" 66-0
66 a 0??????'
Tu c'eri Jaco?? sai mica che formazione ha schierato il nano???
Zecchinel non da la formazione al completo solo alcune indicazioni.
Ritorno a tempo pieno di Gumiero. Terza linea con: Cenedese-Dartora-Bonfiglio (in prestito dal Casinò). Mediana: Betto-Mucelli. Ritorno dopo l'infortunio con il Languedoc di Cincotto a estremo.
Altro non so (se non che sabato scorso i biancocelesti avevano perso 33-35 dal Petrarca B).
Speriamo sia buon segno. Il "nano" dice che dobbiamo tenere i piedi per terra (comunque meglio tenerli per terra con un 66-0 in archivio...
)-
dometre
- Messaggi: 53
- Iscritto il: 26 nov 2002, 0:00
- Località: capriolo
- Contatta:
-
modestmouse
- Messaggi: 1207
- Iscritto il: 29 set 2007, 14:17
riporto dalla mail dell'ufficio stamapa del colornodometre ha scritto:Giovedi 27/09 alle h 20 amichevole Leonessa-Lyons Piacenza campo Pagani
Il Rugby Colorno ha battuto il Viadana 18 a 17.
Così è
finita ieri sera l’attesa amichevole che per i rivieraschi rappresenta
l’ultima
di una serie di vittorie pre-campionato dopo Lyons Piacenza e Rugby
Modena. Ad
una settimana dall’esordio in campionato non può altro che essere una
buona
notizia soprattutto perché la squadra è cresciuta sul fronte del gioco.
Inoltre
ha colpito l’approccio mentale con il quale i ragazzi di Sterry sono
scesi in
campo: rispettosi di un avversario di categoria superiore ma ben
consapevoli
dei propri mezzi lottando dal primo all’ultimo minuto su ogni palla. Un
segnale
che il lavoro di pre-campionato ha dato i suoi frutti soprattutto sul
fronte del
gruppo, compatto e armonico, nonostante la squadra abbia dovuto fronte
fin dal
ritrovo di agosto ad una serie di gravi infortuni come quello del
mediano
d’apertura Buso per proseguire con Braschi, Grimaldi e Tripodi.
La partita è iniziata subito bene con la prima meta messa a segno al
’19 da
Casagrande. Ma al ’27 il Viadana pareggia con Duca. Entrambe le
formazioni
sbagliano le trasformazioni e il primo tempo finisce 5 a 5. Il secondo
tempo è
una replica. Il Colorno parte subito forte con Estomba che al ‘6 mette
la palla
tra i pali con un calcio piazzato. Il vantaggio dei colornesi s’allunga
ancora
una volta al ’10 con la fuga di Casagrande. La trasformazione è
affidata ai
piedi di Frati che non sbaglia. Al ’21 Persico va in meta ma non è
sufficiente
ai leoni per accorciare le distanza perché Tonni sbaglia la
trasformazione e
Frati invece mette il sigillo sulla vittoria al ’24 con un calcio
piazzato. Gli
ultimi punti sono per il Viadana: meta di Erasmus e trasformazione di
Tonni.
VIADANA-COLORNO 17-18
Marcatori: Pt.’19 m. Estomba, ’27 m. Duca; St.’6 c.p.Estomba, ’10 m.
Casagrande
tr. Frati, ’21 m. Persico tr. Tonni, ’24 c.p. Frati, ’31 m. Erasmus tr.
Tonni.
VIADANA: Pilat, Spadaro, Law, Salotti, Accorsi, Curle, Bortolussi,
Vella,
Benfatti, Duca, Booyse, Filippini, Redolfini, Santamaria, Sciamanna.
COLORNO: Prestera, Sanfelici, Barzolai, Lopez, Da Lisca, Falzone,
Angeloni,
Dima, Frati, Garulli,, Casagrande, Manu, Estomba, cantusci, Assandri.
-
USAP72
- Messaggi: 63
- Iscritto il: 9 dic 2006, 12:53