Finale Serie A: Futura Park Roma - Easy Living L'Aquila

[prisilla]

ciao Leprottina!! sei sempre saggia e mi piace quello che dici.....onore alla rugby roma che ha vinto. come gia ho scritto.

[Wakea]

come la diarrea dopo un'overdose di cucina messicana ecco le prime "reazioni" alla disfatta di domenica.
Io qualcosa da dire in merito ce l'ho, appena ho tempo per riunire le idee vi racconto un pò di cosette...

L'Aquila, 27 mag. - L’immediato rientro nella Top-Ten era l’obbiettivo principale dell’attuale società: La Futura Park Roma lo ha distrutto, dominando i neroverdi in ogni parte del catino dello stadio Flaminio, davanti ad oltre 3.000 splendidi tifosi aquilani. Fallito lo scopo, a mente fredda, sono venuti a mancare anche gli stimoli dell’attuale vecchia società che aveva puntato tutto sulla promozione, trascurando – conferma Mauro Zaffiri – anche le giovanili dell’Aquila Rugby 1936.


A questo punto abbiamo una società in carica che non riesce più a dare risposte alla città neppure in una conferenza stampa indetta per analizzare la sconfitta di Roma, conferenza nella quale non era presente per “impegni irrevocabili” il presidente Giacomo Pasqua. A rappresentare la società c’era il solo Mauro Zaffiri oltre al ds Cucchiarelli, al responsabile marketing Cavicchio, il tecnico Darren Colman e Comperti in rappresentanza della squadra.
L’allenatore si è preso carico delle responsabilità della sconfitta: “Potendo tornare in dietro farei le stesse scelte – ha detto Coleman –. Abbiamo messo in campo la migliore formazione con la migliore impostazione possibile, ma è evidente che abbiamo sentito molto la pressione di giocarci una finale, un peso che forse ci ha condizionato per tutta la partita. La non perfetta condizione di Peens non deve essere una giustificazione, come non deve esserlo qualche errore di troppo dell’arbitro. Abbiamo perso e la finale è una. Le responsabilità sono mie e dei giocatori, punto e basta.

Tornando sul fronte societario, Zaffiri non vuole innescare polemiche ma incalzato dai presenti, che chiedevano spiegazioni sull’assenza del presidente, viene fuori che al momento non è stata convocato nessun consiglio di amministrazione per decidere il da farsi dopo il mancato ritorno nel Super 10. “Ad oggi esiste una sola società, cioè quella formata dal presidente Giacomo Pasqua e dai 9 consiglieri e questa decide. Coleman ha un contratto di due anni, pertanto ad oggi resta alla guida dell’Easy Living. Tutto può cambiare nel giro di poco tempo. Ma bisogna fare in fretta perché il tempo ci rema contro. Le altre squadre si stanno già rinforzando. Una nuova società non c’è – prosegue Zaffiri. L’ingresso o il passaggio alla cordata guidata da Rivera non sussiste, anche se da parte nostra c’è una forte volontà di proseguire verso il passaggio ad una nuova società”.
Non si comprende, a questo punto, se c’è qualcuno che non vuole uscire o che non vuole entrare. Zaffiri, a nome del presidente, sollecita: “Per noi è un momento delicato, molto di più dell’anno scorso quando, dopo la non meritata retrocessione a tavolino, avevamo una motivazione ben precisa: il ritorno nel Super 10Se dovete entrare fatelo presto, altrimenti andremo avanti per la nostra strada”.

[belvonu]

Ero domenica scorsa al Flaminio per assistere alla finale di serie A da spettatore neutrale in quanto non sono né di Roma né di L'Aquila e ho amici in entrambe le compagini. Eravamo un gruppetto di amici con fidanzate, mogli e figli piccoli e abbiamo preso posto nelle prime file sotto la tifoseria romana. Devo dire sinceramente che lo spettacolo in campo non è stato neanche paragonabile alla semifinale tra le due compagini romane della domenica precedente, di gran lunga superiore, mentre lo spettacolo alle nostre spalle, quello della tifoseria, ha toccato dei livelli di volgarità mai visti in questo sport. Forsennati seminudi rivolti per 80 minuti verso la tifoseria avversaria con braccia alzate in gesti osceni, disinteresse quasi totale per il gioco giocato, insulti, urla, fischi sui calci, pinup seminude con fischietti impegnate solo a fare casino e a sostenere negli insulti i loro cafonissimi accompagnatori...insomma, sembrava di essere in curva ad un derby calcistico di terza categoria. Il tutto sotto gli occhi disgustati e infastiditi di giocatori di superten presenti vicino a noi.
Sappiamo bene che questo fenomeno è una delle conseguenze della massificazione e della notorietà improvvisa di questo sport ma, mi sia consentito, è davvero difficile abituarsi a questi tifosi, scusate il gioco di parole, della domenica.
Spero che società, giocatori, parenti e amici di questi, forse ingenui, che credono di dare un apporto di calore-colore, cerchino di trasmettere loro un minimo dello spirito giusto, anche perché, non me ne vogliate, al genotipo romano riesce particolarmente facile passare dal calore alla sguaiataggine. Aòh!!

[parramatta]

Concordo pienamente l analisi sulla massificazione del tifo rugbystico.

L esempio GRAVISSIMO secondo me, e' stato quello FEDERALE, che in prima pagina di federugby.it , prima della home page indicava chaiaramente i settori DISTINTI DELLE 2 FINALISTE: settori RROMA 34 35 36 eccc, settori L AQUILA 56 57 58 ecc ( numeri a caso)

assurdo!!!!!!!!!!!!!!!!

NON E' MAI SUCCESSO NEANCHE IN TOP10 CON LA CAPITOLINA?

Ma da quando in qua una partita di rugby ha tifoserie opposte da sedere in settori distinti, in uno stadio enorme quale il flaminio per una partita di serie a con max 5-6000 persone???

E VERAMENTE SCANDALOSO, SEGNO DI INCOMPTETENZA ASSOLUTA DELLA FEDERAZIONE.

alla partita si va mischiati, come al 6 naz, dove l irlandese che urla ti infastidisce un po, ma se ci parli e' di grande spirito.

SE CHI HA DENTRO I PRINCIPI DI QUESTO SPORT NON LI PORTA AVANTI, FAREMO UNA BRUTTA FINE.

[warhog]

Beh, i romani so' così... A Roma ci vivo (e lavoro) da 17 anni e qualcosa ne so'.
Ci sono dei gran signori ma anche delle persone che sembrano fare a gara a chi è più volgare!
Pensate che qualche mese fa ad un mio amico hanno fregato tutte e 4 le ruote della macchina, parcheggiata per strada sotto casa.
Mentre lo aiutavo a montare le ruote nuove i passanti (tutti abitanti della zona, che ci conoscevano benissimo) SFOTTEVANO!
Ormai ci so' abituato e forse per questo non mi sono accorto dello "spettacolo" al Flaminio, comunque i tifosi romani vicino a me (settore 23F) erano correttissimi e... increduli di fronte alla prova opaca dei giocatori dell'Aquila (15 vitelloni al pascolo sembravano, sciccisi!).

La gara dell'Aquila è stata è stata davvero oscena, ma francamente non mi pare abbia brillato manco la RR. Spero proprio che si rafforzi, perchè la prossima stagione vorrei vedere qualche bella partita come quelle che si vedevano una volta (vabbè, so' rimasto ai tempi di Ghizzo'...).
Tanto più che abito vicino al Tre Fontane!

[ZenAq]

premessa: scrivo senza voler polemizzare inutilmente.

grazie per le delucidazioni su campo e maglietta. adesso sò con chi prendermela.

per quanto riguarda il rapporto tra tifosi: al primo calcio romano non mi pare di aver sentito più di sporadici fischi, e chi parla era nel cuore della tifoseria aquilana (brigate neroverdi+sbandieratori+tifosi/giocaori altre squadre), anzi qualcuno si è alzato chiedendo agli altri il silenzio.
non sono daccordo sui discorsi del Tre Fontane: quando siamo venuti durante il campionato abbiamo subito un pessimo trattamento, e qui mi fermo.
non si può nemmeno tacciare i tifosi romani di antisportività, come è stato detto 30/50 persone non fanno una tifoseria intera, ma è pur vero che a L'Aquila quelle 10,20 , 50 persone scorrette non ci sono; Come è vero che l'anno scorso con la capitolina a roma c'è stata una convivenza più che pacificae di rispetto, escludendo un paio di episodi spiacevoli.
morale della favola pur non potendo fare della solita erba il solito fascio, domenica si è andati più verso il fascio che verso l'erba.

tornando al caso silva: se la caracca ce l'ha presa prima ed è stato espulso per reazione, è un discorso, se ha fatto lo scorretto e ci ha preso le mazzate dopo, perchè chi le mazzate le ha date non è stato a sua volta cacciato?
sinceramente questo episodio non l'ho visto bene, e non è stato descritto da nessun giornale: ho visto solo uno sanguinante che veniva espulso, e mi è parso abbastanza strano!

non sò se il fallo l'ha commesso gatti, però hostiè ha preso un placcaggio senza palla in pieno sterno sui 22 avversari dopo una touche, credo intorno al ventesimo del primo tempo.

[giongeffri]

Allora.. finchè si scherza si scherza, ma se le affermazioni vengono reiterate costantemente meritano una risposta. Al primo piazzato della partita, quello di Anversa, da parte aquilana è venuto giù DI TUTTO: fischi, cori e quant'altro possibile per disturbare, cosa che poi si è ripetuta in ogni altra occasione simile, almeno finchè il punteggio non ha assunto dimensioni tali da far passare agli ospiti ogni voglia di far casino. Che poi la stessa cosa sia avvenuta in occasione dei calci di Peens è vero, ed è una vergogna per il pubblico generalmente correttissimo del 3 fontane, ma proprio perchè si tratta di eccezione il sospetto che sia stata una reazione al tifo profondamente antisportivo di una parte degli aquilani è lecito.

Tu dici che scrivi senza voler polemizzare inutilmente, ma la tua intenzione invece mi pare proprio quella.

Per il placcaggio senza palla hai ragione, li almeno il giallo ci stava tutto. Ma evidentemente l'intenzione dell'arbitro (scarsamente condivisibile, lo dico esplicitamente) almeno fin li era quella di essere il più "lieve" possibile nella gestione della partita. Se ricordi i primi venti minuti della partita si aveva l'impressione che per i giocatori aquilani il placcaggio al collo fosse una pratica lecita ed ammessa.

Questione Silva: la partita è stata, specialmente nel finale, abbastanza cattiva, la Rugby Roma oggettivamente gioca spesso "sporco" e la frustrazione dei giocatori aquilani per il risultato ha portato a svariate porcate anche da parte loro. Quindi probabilmente nel raggruppamente Silva ha preso qualche colpo proibito. Il problema è che una volta sciolto il raggruppamento ha cominciato a menare cazzottoni senza ritegno all'avversario, praticamente sotto gli occhi dell'arbitro, e quando quest'ultimo ha cominciato, ovviamente, a sventolare il cartellino ha reagito come un esagitato anche con lui, tant'è che è stato fermato dai compagni. Il suo comportamente è stato cosi idiota che non merita commento, il problema per voi è che adesso rischia una squalifica pesante

[L3gs]

non sono daccordo sui discorsi del Tre Fontane: quando siamo venuti durante il campionato abbiamo subito un pessimo trattamento, e qui mi fermo.

...è una vergogna per il pubblico generalmente correttissimo del 3 fontane....

Decisamente opinioni diverse...

[warhog]

Allora.. finchè si scherza si scherza, ma se le affermazioni vengono reiterate costantemente meritano una risposta. Al primo piazzato della partita, quello di Anversa, da parte aquilana è venuto giù DI TUTTO: fischi, cori e quant'altro possibile per disturbare, cosa che poi si è ripetuta in ogni altra occasione simile,

Sinceramente nell'occasione del primo piazzato tutto sto' casino non l'ho sentito, forse ti sei trovato proprio in mezzo al gruppetto degli esagitati!
Il casino l'ho sentito in occasione del primo piazzato in favore dell'Aquila, e da lì in poi ogni occasione è stata buona per far casino per entrambe le tifoserie!

Va anche detto che in occasione del primo piazzato (quello di Aversa) un buon numero di spettatori non aveva ancora capito che la squadra in maglia neroverde era la RR e non L'Aquila, quindi, non per far polemica, ma non è da escludere che anche in quell'occasione i fischi siano venuti da parte romana!!! (d'altra parte gente che si comporta così dev'essere abbastanza digiuna di rugby, quindi non è da escludere che non siano stati capaci di riconoscere la squadra guardano i giocatori e non le maglie da essi indossate...).

Mo' finita qua: da settembre verrò a tifare RR (potrò tifare RR e L'Aquila senza conflitti d'interesse!).

Ah, a propo'! La birra chi la deve paga', chi vince o chi perde?

[delay]

ringrazierei a quasto punto QUALCHE (ooh non tutti) tifoso aquilano che ha accompagnato dall'inizio alla fine il riscaldamento dei giocatori della RR con improperi bestemmie e tentativi di indagazione sui mestieri di mamme e sorelle , visto che Bordon li ha utilizzato come ulteriore stimolo nella fase di caricamento dei giocatori...

dimenticavo ..godo...

[Umaga4ever]

non sono daccordo sui discorsi del Tre Fontane: quando siamo venuti durante il campionato abbiamo subito un pessimo trattamento, e qui mi fermo.

...è una vergogna per il pubblico generalmente correttissimo del 3 fontane....

Decisamente opinioni diverse...

questa tua uscita, come le altre, te la potevi risparmiare.
Non capisco questo continuo polemizzare sul pubblico,ok ci saranno stati dei fischi, e allora? Di fischi durante i calci ne ho sentiti anche nel 6n da spettatori che tifavano nazionali con una grande storia e tradizione rugbistica.
Quindi non facciamo le verginelle e chiudiamo questa sterile ed inutile polemica.

[blackjack]

ringrazierei a quasto punto QUALCHE (ooh non tutti) tifoso aquilano che ha accompagnato dall'inizio alla fine il riscaldamento dei giocatori della RR

...Quelli non sono tifosi, sono cretini, ed allignano in ogni angolo, anche qui a Roma

[prisilla]

ringrazierei a quasto punto QUALCHE (ooh non tutti) tifoso aquilano che ha accompagnato dall'inizio alla fine il riscaldamento dei giocatori della RR con improperi bestemmie e tentativi di indagazione sui mestieri di mamme e sorelle , visto che Bordon li ha utilizzato come ulteriore stimolo nella fase di caricamento dei giocatori...

dimenticavo ..godo...

senti delay, ti voglio bene e capisco la tua contentezza , ma siamo arrivati al 54esimo"GODO" non credi sia ora di trovarsi una morosa con cui godere anche in altro modo? scusa ma me le tirate fuori le battutacce!

ci sono tifosi aquilani che dovrebbero starsene a casa e tifosi romani che dovrebbero starsene a casa. CHe vogliamo decidere qui chi è cattivo e chi è buono?
L'unica cosa che posso dire che il tifo aquilano è stato colorato e cantereccio....pure i fumogeni !!!! ( si chiamano cosi??)

[blackjack]

ci sono tifosi aquilani che dovrebbero starsene a casa e tifosi romani che dovrebbero starsene a casa. CHe vogliamo decidere qui chi è cattivo e chi è buono?

... Straquoto, o meglio li dovremmo educare

[blackjack]

Va anche detto che in occasione del primo piazzato (quello di Aversa) un buon numero di spettatori non aveva ancora capito che la squadra in maglia neroverde era la RR e non L'Aquila, quindi, non per far polemica, ma non è da escludere che anche in quell'occasione i fischi siano venuti da parte romana!!! (d'altra parte gente che si comporta così dev'essere abbastanza digiuna di rugby, quindi non è da escludere che non siano stati capaci di riconoscere la squadra guardano i giocatori e non le maglie da essi indossate...).

...Scusa ma questa mi sembra assurda : se in una calda domenica di fine maggio uno di Roma anziché andare a Ostia - Fregene - Torvaianica se ne va allo stadio si suppone che abbia interesse per quella partita (altrimenti, alle brutte, si vede Viadana - TV su sky) e se ci va sa che la RR gioca con la seconda maglia verde con lo sponsor Futura Park, e se per assurdo non lo sapesse si suppone che abbia visto uno straccio di partia diciamo negli ultimi 10 anni e riconosca ALMENO Mazzi che gioca MM per Roma da quando aveva 19 anni o che qualcuno vicino a lui glie lo indichi.
...Tra l'altro i mugugni di entrambe le tifoserie all'entrata in campo delle squadre per la scelta delle maglie si sentivano eccome.
...Amen, Prisilla auspicava il silenzio sui calci proprio in questo post, non c'è stato, speriamo alla prossima sfida (rigorosamente in S10) vada meglio