campionato femminle 2008-2009

Risultati, Classifiche e Commenti sul campionato di Serie A Femminile e delle Giovanili Nazionali

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storm
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da storm » 10 set 2008, 14:32

macP ha scritto:Una domanda: quest'anno la fir ha deciso di mettere la regola che dopo 4 partite giocate a 15 una ragazza non può più giocare al seven, questo probabilmente dopo la mossa molto sportiva di treviso di far giocare alle finali le titolari del 15. Come può riperquotersi sul campionato già precario come numeri una decisione simile?
caro o cara MacP...mi scaldo un pochino dopo quello che hai scritto sul treviso...io ne sono una giocatrice e lo scorso anno ho giocato sia in campionato che in coppa italia...su trenta atlete che eravamo lo scorso anno abbiamo giocato tutte sia in campionato che in coppa. e abbiamo messo un grosso impegno in tutte e due le competizioni in quanto non diamo mai niente per scontato. non so se c'eri a parma alle finali di coppa: TUTTE E RIPETO TUTTE le tante atlete della nostra squadra presenti hanno giocato, e anche in finale sono entrate le non titolari...
dispiace sentir dire che non siamo sportive...puoi chiedere a chi ha giocato contro di noi in coppa se hanno avuto problemi...
non ci lamentiamo mai, neanche quando le regole sono fatte appositamente per ostacolarci, e soprattutto non ci tiriamo indietro...
dispiace di questa regola...la trovo stupida perchè nella nostra squadra ci saranno ragazze che non potranno giocare in campionato più di quattro partite e quindi non potranno crescere molto e non potranno portare la loro nuova esperienza nel rugby a 7 (che comunque è fatto per aiutare le squadre a passare a 15).

AGGIUNGO UN APPUNTO: NOI NON PRENDIAMO GIOCATRICI DI ALTRE SQUADRE A 7 PER GIOCARE A 15 E NEANCHE GIOCATRICI DELLA NOSTRA SQUADRA VANNO A GIOCARE CON ALTRE SQUADRE A 7. TANTE ALTRE SQUADRE LO FANNO...NOI NO!

NOTA BENE: prima di parlare è sempre bene accertarsi di ciò che si va a dire e accertarsi che le fonti che forniscono le informazioni siano vere...

lavecchia
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da lavecchia » 10 set 2008, 16:49

Al di là delle considerazioni sulla partecipazione delle giocatrici alla Coppa Italia e al Campionato a 15, che aprono un ampio fronte di dibattito, io vorrei fare una considerazione quasi telegrafica (ammesso che ci riesca...) sul campionato.
Nella stagione 2003/2004 ho giocato il mio ultimo campionato al quale partecipavano 12 squadre. Adesso, stagione 2008/2009, vi partecipano 7 squadre..... e questo dopo 4 anni di Coppa Italia, nata per stimolare le nuove squadre nella prospettiva di partecipare poi al campionato a 15.
Se la matematica non è una opinione abbiamo perso 5 squadre nel campionato a 15 nel giro di 5 stagioni sportive....una media di 1 all'anno, quando teoricamente avrebbe dovuto essere il contrario.
Viceversa mi sembra che si sia incrementato il numero di squadre che fanno la Coppa Italia.
Direi che questo è un dato inquietante per il campionato e dovrebbe portare a meditare.
Premesso che preferisco il rugby a 15, e che da molti è considerato il vero rugby, non sarebbe il momento di pensare che forse per incrementare il movimento femminile bisognerebbe cominciare a cambiare qualcosa?
Magari riducento il numero di giocatrici in campo? Anche se mi rendo conto che questo va a discapito della Nazionale.
Dobbiamo uscire da questo empasse altrimenti rischiamo che il prossimo anno saranno 6 squadre, quello dopo 5.......
Non voglio essere pessimista, ma dopo 30 anni vedo ancora e sempre gli stessi problemi.....

macP
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da macP » 10 set 2008, 21:28

storm ha scritto:
macP ha scritto:Una domanda: quest'anno la fir ha deciso di mettere la regola che dopo 4 partite giocate a 15 una ragazza non può più giocare al seven, questo probabilmente dopo la mossa molto sportiva di treviso di far giocare alle finali le titolari del 15. Come può riperquotersi sul campionato già precario come numeri una decisione simile?
caro o cara MacP...mi scaldo un pochino dopo quello che hai scritto sul treviso...io ne sono una giocatrice e lo scorso anno ho giocato sia in campionato che in coppa italia...su trenta atlete che eravamo lo scorso anno abbiamo giocato tutte sia in campionato che in coppa. e abbiamo messo un grosso impegno in tutte e due le competizioni in quanto non diamo mai niente per scontato. non so se c'eri a parma alle finali di coppa: TUTTE E RIPETO TUTTE le tante atlete della nostra squadra presenti hanno giocato, e anche in finale sono entrate le non titolari...
dispiace sentir dire che non siamo sportive...puoi chiedere a chi ha giocato contro di noi in coppa se hanno avuto problemi...
non ci lamentiamo mai, neanche quando le regole sono fatte appositamente per ostacolarci, e soprattutto non ci tiriamo indietro...
dispiace di questa regola...la trovo stupida perchè nella nostra squadra ci saranno ragazze che non potranno giocare in campionato più di quattro partite e quindi non potranno crescere molto e non potranno portare la loro nuova esperienza nel rugby a 7 (che comunque è fatto per aiutare le squadre a passare a 15).

AGGIUNGO UN APPUNTO: NOI NON PRENDIAMO GIOCATRICI DI ALTRE SQUADRE A 7 PER GIOCARE A 15 E NEANCHE GIOCATRICI DELLA NOSTRA SQUADRA VANNO A GIOCARE CON ALTRE SQUADRE A 7. TANTE ALTRE SQUADRE LO FANNO...NOI NO!

NOTA BENE: prima di parlare è sempre bene accertarsi di ciò che si va a dire e accertarsi che le fonti che forniscono le informazioni siano vere...
Beh, io c'ero a Parma ed in altri concentramenti, e in Federazione ha pensato una regola simile e poi cmq han deciso di giocare in contemporanea ci sarà pure un perchè...
In ogni modo non era quello il problema che volevo sollevare anche perchè potrebbe essere solo un punto di vista non obiettivo, ma il fatto che questa regola e/o concomitanza di date in un campionato che continua a perdere squadre a 15 (di questo passo rimarranno solo Treviso, MIra e Monza che hanno dei numeri superiori alle altre) potrebbe essere pesante per le squadre che faticano ad emergere.
Poi non ho assolutamente messo in dubbio la tua e la vostra voglia di giocare e dare il massimo, ci mancherebbe, e neanche dubbi sulla sportività di chi va in campo.
Ma forse forse anche te qualcosa te la potevi risparmiare; se hai avuto la fortuna di crescere in una società con ampie possibilità di numeri e di mezzi non puoi criticare le squadre che faticano ad arrivare a 7 ee si prestano ragazze pur di giocare. Ragazze che spesso fan chilometri per niente pur di giocare. E forse son talmente contente di giocare quando ci riescono che neanche si sognano di lamentarsi di qualcosa quando riescono a giocare contro di voi. Magari son talmente felici di trovarsi contro le nazionali che non pensano che a 7 ci avevan giocato poco o niente.
Ma fuori la gente le ha notate queste cose.
E cmq la Federazione non vi ha solo fatto regole contro; se ben ricordo dopo la finale di Valplicella dove Mira vinse con ragazze in prestito solo per la semifinale e la finale ha cambiato la data massima per i trasferimenti, per evitare che si svolgesse ancora una "compravendita" di ragazze dalle squadre eliminate.

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storm
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da storm » 11 set 2008, 9:29

macP ha scritto:
storm ha scritto:
macP ha scritto:Una domanda: quest'anno la fir ha deciso di mettere la regola che dopo 4 partite giocate a 15 una ragazza non può più giocare al seven, questo probabilmente dopo la mossa molto sportiva di treviso di far giocare alle finali le titolari del 15. Come può riperquotersi sul campionato già precario come numeri una decisione simile?
caro o cara MacP...mi scaldo un pochino dopo quello che hai scritto sul treviso...io ne sono una giocatrice e lo scorso anno ho giocato sia in campionato che in coppa italia...su trenta atlete che eravamo lo scorso anno abbiamo giocato tutte sia in campionato che in coppa. e abbiamo messo un grosso impegno in tutte e due le competizioni in quanto non diamo mai niente per scontato. non so se c'eri a parma alle finali di coppa: TUTTE E RIPETO TUTTE le tante atlete della nostra squadra presenti hanno giocato, e anche in finale sono entrate le non titolari...
dispiace sentir dire che non siamo sportive...puoi chiedere a chi ha giocato contro di noi in coppa se hanno avuto problemi...
non ci lamentiamo mai, neanche quando le regole sono fatte appositamente per ostacolarci, e soprattutto non ci tiriamo indietro...
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NOTA BENE: prima di parlare è sempre bene accertarsi di ciò che si va a dire e accertarsi che le fonti che forniscono le informazioni siano vere...
Beh, io c'ero a Parma ed in altri concentramenti, e in Federazione ha pensato una regola simile e poi cmq han deciso di giocare in contemporanea ci sarà pure un perchè...
In ogni modo non era quello il problema che volevo sollevare anche perchè potrebbe essere solo un punto di vista non obiettivo, ma il fatto che questa regola e/o concomitanza di date in un campionato che continua a perdere squadre a 15 (di questo passo rimarranno solo Treviso, MIra e Monza che hanno dei numeri superiori alle altre) potrebbe essere pesante per le squadre che faticano ad emergere.
Poi non ho assolutamente messo in dubbio la tua e la vostra voglia di giocare e dare il massimo, ci mancherebbe, e neanche dubbi sulla sportività di chi va in campo.
Ma forse forse anche te qualcosa te la potevi risparmiare; se hai avuto la fortuna di crescere in una società con ampie possibilità di numeri e di mezzi non puoi criticare le squadre che faticano ad arrivare a 7 ee si prestano ragazze pur di giocare. Ragazze che spesso fan chilometri per niente pur di giocare. E forse son talmente contente di giocare quando ci riescono che neanche si sognano di lamentarsi di qualcosa quando riescono a giocare contro di voi. Magari son talmente felici di trovarsi contro le nazionali che non pensano che a 7 ci avevan giocato poco o niente.
Ma fuori la gente le ha notate queste cose.
E cmq la Federazione non vi ha solo fatto regole contro; se ben ricordo dopo la finale di Valplicella dove Mira vinse con ragazze in prestito solo per la semifinale e la finale ha cambiato la data massima per i trasferimenti, per evitare che si svolgesse ancora una "compravendita" di ragazze dalle squadre eliminate.
parto dalla fine: questa regola è una regola che va a favore di tutti perchè non è giusto che nessuna squadra che accede alle semifinali abbia la possibilità di comprare o avere in prestito ragazze da altre squadre che non hanno avuto accesso alle fasi finali...e questo perchè si rischia di danneggiare la squadra avversaria...è successo a noi e anche alla squadra che è stata eliminata in semifinale! e poi abbiamo anche perso quell'anno e per colpa nostra perchè non abbiamo giocato bene...
secondo: ti sbagli ancora una volta perchè il giorno delle finali di coppa, compresa la finale sono scese in campo oltre alle titolari (che avevano giocato tutto l'anno anche in coppa) ragazzine di 16 e 17 anni e ragazze al loro primo o secondo anno di rugby...per citartene qualcuna: de nicolao, campagner, menuzzo, rossi, da ponte e tante altre...
terzo: non ho mai criticato le squadre di rugby a 7 e mai mi permetterei di farlo...come ti dicevo non abbiamo e non ho mai snobbato la coppa e tantomeno le nuove realtà. però permettimi di dirti che anche tutte le ragazze che sono in squadra con me conoscono il sacrificio: io da treviso mi alzo prestissimo la mattina per andare all'università tutti i giorni, prima a padova e poi a verona, e quando arrivo a treviso alle 6 di sera vado a fare allenamento tutti i giorni (o meglio andavo visto che per ora non riesco a giocare)...e come me anche le mie compagne di squadra fanno tutte queste corse...in più c'è gente che viene giù da pordenone, da padova, da conegliano...credimi che sappiamo cosa vuol dire spostarsi...
quarto: ho avuto la possibilità di crescere in questa squadra che ha costruito quello che ha da sola, facciamo parte di Benetton Rugby ma non abbiamo neanche un decimo di quello che abbiamo i ragazzi...ci siamo già passate per quello che stanno passando le squadre di rugby a 7...in anni recenti anche noi abbiamo avuto problemi di numeri...se c'è questa base solida è grazie a chi nel 1978 ha fondato la squadra, si è battuta quando il rugby femminile non esisteva assieme ad altre società di rugby femminile del resto d'Italia...nel 1978 erano in poche ad allenarsi, cinque o sei ma grazie ad una buona promozione hanno tirato dentro altre ragazze...il primo campionato è partito nel 1984 e negli anni seguenti le red panthers hanno giocato anche in dodici e addirittura in nove (che come ben saprai è il numero minimo per scendere in campo) perchè avevano problemi di numero (erano in poche) e di infortuni...come vedi c'è tutta una storia di sacrificio alle spalle di questa squadra che ha fatto del duro lavoro e del continuo allenamento (ci alleniamo tutti i giorni, tre giorni di campo e poi per conto nostro gli altri giorni) e della promozione nelle scuole (che viene fatta da moltis anni) i suoi cardini...
quinto: a viadana in finale scudetto e a parma abbiamo fatto vedere un gran gioco frutto di un grosso allenamento, dirette da una allenatrice tra le più preparate, e tutte dico tutte si sono adattate e hanno resistito ai ritmi di allenamento molto alti che ci sono stati tutto l'anno (anche chi era al suo primo anno ha lavorato sodo come quelle più esperte...con questo non sto dicendo che le altre squadre non si allenano o non si allenano abbastanza)...voglio solo dire che niente è lasciato al caso e quello che si è visto non è ne superbia ne niente altro...è solo spirito sportivo e voglia di vincere...nessuno a mai messo in dubbio che abbiamo dominato e mostrato un bel gioco e se poi non sei convinta/o ti mando un bel cd con dentro tutte le partite giocate e le finali...così vedi chi ha giocato in entrambe le competizioni, e vedi il gioco che facciamo...
sesto: se non fossimo una squadra umile non avremmo mai fatto campionato e coppa italia presenziando sempre come invece altre grandi squadre del campionato a 15 non hanno fatto avendone la possibilità e andando a giocare la partita di campionato con una persona o due in panchina...onorando così entrambe le competizioni...e credo che anche quest'anno verranno fatte entrambe le competizioni adeguandosi alle regole nuove...
ultimo: probabilmente a più di qualcuno da fastidio che vinciamo...anche se sanno benissimo da che punto arriva questa vittoria e che non è frutto di qualche cosa di extra terrestre...

bragopiteco
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da bragopiteco » 11 set 2008, 10:18

Diciamoci la verità, io ogni volta che vengo a treviso resto sempre meravigliato. Sia dalle strutture della ghirada che dalla vostra squadra, Si, ammiro le red panter, vincete sempre sia per la serietà vostra e degli allenamenti, sia per il lavoro fatto in tanti anni.Anche quando giocavo e facevo sfide mitiche con l'allora tarvisium, perdevo ma vi ammiravo. Però, pur considerandovi un esempio per tutte le società (femminili e maschili), mi state altamente sugli organi atti alla riproduzione anfigonica (se ero più esplicito venivo *******) perchè vincete sempre.ma con questo non vi critico o sparlo di voi. Vi ho anzi difeso per quanto hai detto prima su certi trasferimenti, difeso perchè quanto fatto non era eticamente corretto. Tornando al fatto che non vi sopporto perchè vincete sempre (o quasi) per i fatti che ho detto prima, cercherò di farmi odiare anche io, provando a vincere sempre ed essere noi la squadra guida di tutto il movimento. Non sarà facile, ma avendo voi come esempio (o spirito guida) la strada da percorrere è già tracciata. E adesso non cazziatemi, vi ho fatto una sviolinata che merito una birra alla prossima partita. Così dopo vi avrò ammirato in campo, inebriato dai calci della Tondi e aver visto la pancia in crescita della fanciulla dai rossi occhi, mi consolerò con l'amata bevanda.

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storm
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da storm » 11 set 2008, 10:39

bragopiteco ha scritto:Diciamoci la verità, io ogni volta che vengo a treviso resto sempre meravigliato. Sia dalle strutture della ghirada che dalla vostra squadra, Si, ammiro le red panter, vincete sempre sia per la serietà vostra e degli allenamenti, sia per il lavoro fatto in tanti anni.Anche quando giocavo e facevo sfide mitiche con l'allora tarvisium, perdevo ma vi ammiravo. Però, pur considerandovi un esempio per tutte le società (femminili e maschili), mi state altamente sugli organi atti alla riproduzione anfigonica (se ero più esplicito venivo *******) perchè vincete sempre.ma con questo non vi critico o sparlo di voi. Vi ho anzi difeso per quanto hai detto prima su certi trasferimenti, difeso perchè quanto fatto non era eticamente corretto. Tornando al fatto che non vi sopporto perchè vincete sempre (o quasi) per i fatti che ho detto prima, cercherò di farmi odiare anche io, provando a vincere sempre ed essere noi la squadra guida di tutto il movimento. Non sarà facile, ma avendo voi come esempio (o spirito guida) la strada da percorrere è già tracciata. E adesso non cazziatemi, vi ho fatto una sviolinata che merito una birra alla prossima partita. Così dopo vi avrò ammirato in campo, inebriato dai calci della Tondi e aver visto la pancia in crescita della fanciulla dai rossi occhi, mi consolerò con l'amata bevanda.
grazie...(un grazie come un sospiro di sollievo)...magari tutti ci odiassero come ci odi tu...ci sta perfettamente che una squadra sia odiata perchè vince ma non è giusto dire che non conosciamo le altre realtà e che ci vinciamo facile...per arrivare a vincere così l'anno scorso ci siamo fatte il mazzo per anni...perchè dal 2004 (anno della sconfitta) nonostante le difficoltà (ricordo che abbiamo passato anche un lungo periodo di autogestione nella stagione 2006-2007) abbiamo combattutto e ci siamo fatte il mazzo per colmare il gap dovuto al rinnovo della squadra, per trovare una nuova identità collettiva...e ci siamo riuscite, eccome se ci siamo riuscite...nel migliore dei modi...è quello che dovrebbero fare tutte le squadre...
tutti credono che red panthers equivalga a "è tutto rose e fiori"...certo è tutto rose e fiori adesso ma solo perchè siamo passate attraverso la tempesta...e se adesso ci alleniamo su un campo intero è perchè fino a dieci dodici anni fa le nostre vecchie zie (che ricordo con affetto visto che mi hanno introdotto al rugby) vincevano tutto allenandosi su un'area di meta...ma questo tanti non lo sanno...
propongo un corso in poche lezioni di storia del rugby femminile...
ah si...l'under 15 c'è perchè sono tanti e tanti anni che si fa promozione nelle scuole...nel 1990 ero in prima elementare e ho partecipato ad un corso di rugby a scuola...veniva fatta anche prima del 1990...per cui fate i conti...

bragopiteco
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da bragopiteco » 11 set 2008, 11:18

noi a monza (anche se sono bresciano purosangue) sono anni che ci smazziamo con la U15, quest'anno un bel gruppo di "piccoline" o "ringhiette" sono arrivate in prima squadra, il loro inserimento verrà fatto per gradi, con tutta la calma e sicurezza del caso. Ma anche loro dovranno sudare per arrivare a rubare il posto alle veterane.
Secca, o è seccato, vedere anni addietro squadre comportarsi come la mitica fenice, rinascere dalle proprie ceneri ogni due anni per evitare penalizzazioni, se poi queste resurrezioni sono dovute a veri problemi o a trucchetti da magico alverman è difficile saperlo, ma bisognerebbe saperlo sempre. Bisogna avere trasparenza in tutto, Treviso è il punto di arrivo per molte società, sia femminili che maschili, ma in certi casi potrebbe essere un punto di partenza. Certo partire come le Red Panthers sarebbe un sogno. Quest'anno sognamo la finale, spero che siate azzannate dalle Ringhio, sbranate dallo squalo monzese, ma.... sarebbe un sogno, spero si avveri.

macP
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da macP » 11 set 2008, 16:01

Mi spiace che forse per colpa mia il discorso si sia spostato troppo si Treviso.
Il punto su cui discutere secondo me è il diminuire drastico di squadre iscritte a 15 e la concomitanza pressochè totalè di date fra 15 e 7 di quest'anno.
Perchè calano le squadre a 15? e di queste quante hanno la possibilità di giocare simultaneamente 7 e 15?
Cosa comporterà in futuro?
Già forse il fatto che delle 47 convocate per i test della nazionale circa l'80 % (e forse più) provenga solo da Treviso e Mira dovrebbe far riflettere.

lapulce
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da lapulce » 12 set 2008, 1:28

macP ha scritto:Mi spiace che forse per colpa mia il discorso si sia spostato troppo si Treviso.
Il punto su cui discutere secondo me è il diminuire drastico di squadre iscritte a 15 e la concomitanza pressochè totalè di date fra 15 e 7 di quest'anno.
Perchè calano le squadre a 15? e di queste quante hanno la possibilità di giocare simultaneamente 7 e 15?
Cosa comporterà in futuro?
Già forse il fatto che delle 47 convocate per i test della nazionale circa l'80 % (e forse più) provenga solo da Treviso e Mira dovrebbe far riflettere.
Perchè calano le squadre a 15 e crescono le squadre a 7?
Semplicemente perchè esiste la coppa italia, che tecnicamente è un obrobrio che non è propedeutico a nulla e spesso impedisce letteralmente di sviluppare nelle giocatrici le abilità che servono nel gioco a 15, ma permette alle società di avere la femminile senza sbattersi molto, contenendo i costi delle trasferte e l'impegno da mettere. Il calo inesorabile è cominciato guarda caso proprio con l'invenzione tutta particolare e unica al mondo della coppa italia...

Facciamo un'ipotesi: una società ha un gruppo di ragazze che inizia a giocare, nella fortunata ipotesi che questa società non le cacci a calci, potrà in poco tempo e con poco impegno (attenzione, impegno societario, non delle ragazze che invece si devono comunque impegnare molto) portarle a giocare la coppa italia, in gironi regionali o al massimo interregionali su regioni limitrofe, con una rosa che va dalle 12 alle 15 ragazze (alcune non superano le 10 unità). Tornei con partite lampo e ore e ore di recupero che impegnano fisicamente in modo molto diverso. Il tutto senza l'obbligo di partecipare a tutte le date e senza alcuna obbligatorietà.
Ora vi chiedo, quale società cercherà di salire il gradino e iscriversi al campionato, con un girone nazionale, una rosa necessaria di almeno 25-30 ragazze. Con partite di 80 minuti ben più impegnative e difficili da preparare, facilmente dovendo affrontare anni di gavetta prima di non perdere sempre e molto e, come è ovvio, con l'obbligo di partecipare a tutti gli incontri del campionato previe multe e l'obbligatorietà dell'under 15?

Probabilmente solo una società che abbia nei suoi piani di sviluppo la costruzione di una femminile seria.
Io chiedo ce n'è qualcuna? C'è qualche presidente o consiglio direttivo che si sia mai seduto a un tavolino e ha detto: "adesso costruiamo un movimento anche femminile, partendo da un serio progetto nelle scuole che finalmente davvero non discrimini fra maschi e femmine" e via così come si fa con i maschi, dedicando risorse, strutture e personale?
Oppure si sono tutti trovati fra i piedi delle ragazze motivate (spesso più dei maschietti!) e hanno gestito la situazione o per interesse di immagine o per compensare situazioni traballanti sulle stesse squadre maschili?
Ancora, questo salto potrebbe essere fatto da una società perchè il fenomeno in quella realtà esplode e le ragazze diventano tantissime e motivate tanto da stressare loro stesse le dirigenze per passare al gioco a 15, ma purtroppo in situazioni come queste si è già verificato che neanche l'insistenza delle giocatrici ha spostato dirigenze che avevano paura della loro ombra o avevano fatto bene i loro conti, nascondendosi formalmente dietro a scuse e alibi improponibili.
In realtà non c'è bisogno di sbattersi tanto per far giocare le ragazze, tanto c'è la coppa italia, e le ragazze in qualche modo si accontenteranno, meglio a 7 che a casa....

Ma scusate, secondo voi a qualcuno è mai venuto in mente di far giocare a 7 i maschi per permettere di esistere anche alle società che non riuscivano a mettere insieme il numero sufficiente di giocatori?
E se da domani la federazione dicesse che la coppa italia diventa la serie B, la si gioca in 15 e le squadre che vogliono possono unirsi, voi pensate che le ragazze che oggi giocano oggi a 7 smetterebbero di giocare? Oppure forse si riunirebbero per giocare a 15?

Se le energie della federazione si spendono per l'attività a 7 significa che alla federazione interessa l'attività a 7, probabilmente c'è la speranza di essere protagonisti ai mondiali seven o alle olimpiadi (se faranno entrare il rugby alle olimpiadi) nelle quaki si orevede di far entrare proprio il seven. Se così non fosse già da tempo, e magari gradualmente di stagione in stagione, l'attività sarebbe stata fatta passare a 10, poi a 12, poi a 15.

Due provvedimenti smonterebbero i miei discorsi:
- dare un limite di anni all'iscrizione alla coppa italia (si iscrivono alla coppa italia le nuove società e non possono partecipare per più di tre anni, o due, o quattro, poco cambia)
- inserire l'obbligatorietà dell'under 15 alle società che giocano la coppa italia (seriamente però, una squadra è nuova se cambiano le atlete, non il nome!) e così magari introdurre l'obbligatorietà dell'under 15 e dell'under 17 (quanto ce ne sarebbe bisogno!) a chi fa il campionato.

Chissà, intanto godiamoci il campionato a 15, finchè c'è...

pepitosbazzeguti
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da pepitosbazzeguti » 12 set 2008, 7:39

Io direi che bisognerebbe obbligare le società di Super 10 e di serie A MASCHILI a formare delle Under 15 femminili, cominciando a lavorare dal minirugby...se veramente interessa far crescere il Rugby femminile...
Quel mattino il sole era alto e i sette nani invidiosissimi come al solito; e non solo del sole, ma anche dei venti perché erano più di loro.

brunina
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da brunina » 12 set 2008, 17:14

Innanzi tutto buonasera a tutti/e...poi vorrei ringraziare da subito “lapulce” per avermi ridato la voglia di intervenire dato che erano mesi che leggevo e basta visto che nessuno riusciva a toccarmi “il nervo scoperto”!!!!!!
Molti di rugby.it conoscono la mia “storia rugbystica” ma vado a ripeterla in modo da farti capire quanto tu sia “lontano dalla realtà” e quanto tu abbia sbagliato a parlare in questo modo!!!!!!
Dunque, “lapulce” vado a riraccontarmi...nata a Prato e residente a Prato...da sempre lavoratrice...nella lontana stagione sportiva 01/02 ho iniziato a giocare a rugby alla veneranda età di 23 anni dopo aver “giocato per anni dalle tribune”...ho iniziato nel Gispi Rugby Prato a 15. Nonostante gli immensi sforzi della società e gli investimenti sia di denaro che di “risorse umane”, avendo smesso in un po' di ragazze, per poter continuare a giocare a 15, nell'anno 03/04 ci siamo dovute accorpare con il Lions Amaranto di Livorno senza doverti spiegare i sacrifici per potersi allenare insieme...nell'anno 04/05 purtroppo, sempre per mancanza di numeri, io ed altre 2 ragazze (visto che a Prato non c'era più il verso di trovare ragazze nonostante la società facesse di tutto) sono andata a giocare, sempre a 15, nel Perugia (grande società per strutture, propaganda ed investimenti anche grazie ad una Tonna) dove ci siamo rimaste due anni (non ti dico i sacrifici per allenarsi e giocare) e poi, avendo problemi con i famosi numeri la squadra è passata a 7 e io e le altre due per continuare a giocare a 15 siamo andate a Colorno...per fortuna avevamo l'alloggio perché sennò sarebbe stato impossibile allenarsi visto i km di lontananza ma non sto a dire i sacrifici per partire il venerdì e tornare a casa la domenica o a volte il lunedì anche perchè lavoro...purtroppo sembra stano ma questi “numeri” sono il killer di tutte le società ed anche da li sono dovuta tornare indietro perché dal 15 sono passate a 7 e per giocare a 7 mi sono definitivamente avvicinata e gioco dal 07/08 nel Sesto Rugby che, neanche a dirlo, nonostante la propaganda e gli investimenti da parte della società non riuscirà mai (anche se ci spero sempre) a diventare a 15...caso mai a 10!!!!!!!!! A Prato ho provato di tutto nei 7 anni a provare a far risorgere la squadra con varie società ma mancano i “numeri” e non ci sono mai riuscita!!!!
Sono rimasta sola del Gispi a continuare a giocare anche se a 7...molte si stancano di dover fare una vita così e si perdono per la strada...l'unica superstite a 15 gioca a Piacenza e non sottolineo i km di distanza...
Considerato il fatto che siamo “donne” ti ricordo che non è molto difficile che molti dei “numeri” che vengono persi siano per MATERNITA'!!!!!!!!!!!!!!!! bhe...ammettilo che non ci avevi pensato dato che agli uomini non succede!!!!!!!!!!
Riassumendo in pillole:
01/02 03/04 PO allenamenti e partite investendo anche €
03/04 PO-LI 200 km allenamenti e partite senza rimborso spese
04/05 05/06 PO-PG 340 km allenamenti e partite con rimborso spese
06/07 PO-PR 370 km allenamenti e partite con rimborso spese e pernottamento
07/08 PO-FI 30 km allenamenti e partite senza rimborso spese
Dammi te la soluzione da dare a Prato, Livorno, Perugia, Colorno e Sesto per poter essere società a 15...ti giuro che stampo la tua risposta e la porto personalmente ai vari presidenti!!!!!!!!
Sono stata 2 anni consigliera del Gispi e ti posso assicurare che non c'è cristo che tenga...se nn hai i “numeri” non servono soldi per fare il 15!!!!!
Ma lo sai vero che sanno del rugby femminile un cittadino italiano su 1000??????????????????????
Io ti dico che se avessi tenuto i soldi che ho speso per vivere questo sport negli anni non avrei acceso un mutuo per la casa!!!!!!!!!!
Alla giovane età dei 30 anni e dopo 20 anni vissuti sui campi da gioco ringrazio il dio, la madonna e tutti i santi che qualcuno della Federazione ci abbia (a noi del 7) dato uno strumento valido e continuativo per divertirsi, imparare ed ESSERCI anche a noi povere atlete che crediamo in questo sport ma non abbiamo i “numeri” per giocarlo “seriamente a 15”...come dici te!!!!!!!
La Coppa Italia per noi è la vita in questo mondo, concordo che ci sarebbero tante cose da sistemare ma Roma non si fece in 1 giorno e nn la fece 1 solo/a!!!!
Noi che siamo arrivate 3° in Italia non crediamo di aver vinto la coppa del nonno ma una vittoria alla pari di un 3° posto nel campionato a 15!!!!
Il 7 è diverso dal 15 per molti aspetti ma per molti altri è uguale: ci sono lo stesso gli allenamento (noi ci stiamo allenando 4 volte a settimana), le stesse trasferte da paura...nn sapevo che PAGANICA, Perugia, Pesaro, Corviale e Livorno fossero in provincia di FIRENZE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! i numerosi infortuni, e non ti stò a sottolineare che spesso sono molto + numerosi che nel mondo maschile xchè dio ci ha creati cmq diversi!!la passata stagione abbiamo avuto 5/6 infortuni molto gravi (1 nn giocherà mai + per una placca di 5 cm in una caviglia) e se conti che siamo circa 16/17 fai presto a capire che in 10/11 si và pooo lontano!!!!
Per il resto credo di aver magari detto troppo e magari detto poco rispetto a quello che penso ma credo che rispetto a questo mondo al femminile ci sia molta “ignoranza” in giro e molta voglia di puntare il dito contro chi che sia senza aver idea di cosa si stia facendo/dicendo e come sempre senza dare la minima indicazione/idea per migliorare le cose!!!!
Non trovo neanche troppo sbagliata la regola del limite delle partite tra 15 e 7..anche se spero quest'anno di avere la possibilità di giocare qualche partita a 15 pur giocando a 7...ci sono un po' di date libere per farlo...e spero di riuscirci!Avendo iniziato a 15 un po' mi manca ma non gioco a 7 mai pensando di perder tempo o di giocare a mamma....si chiama RUGBY A 7!!!!!!!!!!!
Cmq non ho capito cosa dovrebbero fare i “gruppi di ragazze” come quello di Sesto se non ci fosse il 7...andare ad “arare” i campi senza avere la possibilità di far altro??? andare a infoltire le poche squadre a 15 per un nulla di fatto...aspetto le tue probabili soluzioni al problema dato che dopo 7 anni e km sulle spalle sono stufa delle critiche e senza nessuna proposta!!!!!!
Ora vado....a presto...fuori e dentro i campi a 15 e/o a 7!!!!

masterweb
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da masterweb » 12 set 2008, 17:31

Complimenti di cuore.
Mi inchino di fronte a questa tua sana e bella passione per il rugby!

bragopiteco
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da bragopiteco » 12 set 2008, 17:54

Guardate che Brunina non è l'unica, noi abbiamo cominciato 12 anni fa a Brescia con 5 ragazze, l'anno dopo siamo andati a Rho, poi grazie ad un presidente lungimirante ed ad uno sponsor fantastico abbiamo creato il Fiumicello femminile (sempre con il Rho, due ragazze di Monza, due di Sondrio e Valpollicella). Due anni fantastici. Indi a Padova, noi di Brescia e qualcuna Rho-Monza. Poi Piacenza e alla fine Monza. A.parte gli anni del Fiumicello e del presidente Biazzi sempre o quasi senza rimborso.
E poi .... Brunina! Non uno su 1000, uno su 10000-100000-1000000.

brunina
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da brunina » 12 set 2008, 18:35

brago...mi scuso per non avere sottolineato che siamo in molte, in silenzio, a fare questa vita...ma ero presa dalla "foga" e poi non scrivo certo x sentirmi dire brava ma solo x far capire ai + che bisogna "sapere" prima di "parlare"!!!!!!
brago..fosse mai che vengo a giocà da voi a 15...almeno metto una bandierina in + sul mappamondo del rungy giocato!!!!!!!!!!!
W IL RUGBY A 15, A 14, A 13, A 12, .....A 1!!!!! finchè c'è vita c'è rugby!!!!

bragopiteco
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Re: campionato femminle 2008-2009

Messaggio da bragopiteco » 12 set 2008, 19:01

Brunina, non rifiutiamo nessuna (dopo allenamento ti fiuto e non ri-fiuto). Però o passi gli appennini altrimenti potresti scrivere i diari di viaggio, se vieni in moto i diari della motocicletta..... Spezzo una lancia anche per le venete. Mira ha ragazze di Verona, Treviso ragazze friulane. E anche le romane non sono messe bene, attraversate Roma in certe ore e capirete. Questo solo per esempio. Noi del rugby femminile (anche io maschietto) siamo il vero "Popolo in cammino". Oserei dire un "circo viaggiante". Magari per qualche anno vai al campo in pigiama e pantofole, poi può darsi che prima di allenarti passi in agenzia viaggi. E tutto questo per passione, mi avesserò un 0.50 € a km, in tutti questi anni sarei milionario o avrei pagato il mutuo. E comunque vada, tra poco si comincia! Cercheremo di dare un dispiacere al Treviso,

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