Re: campionati giovanili 2009/2010
Inviato: 2 giu 2009, 11:33
CAMPIONATO UNDER 20
Desidero esprimere il mio pensiero in riferimento alle modifiche introdotte dal Consiglio Federale per quanto riguarda la categoria under 20.
Il Comunicato Federale n. 4 del 21 Gennaio u.s. ha stabilito che la categoria under 20 sia composta da giocatori nati negli anni ’90 e ’91, successivamente il Comunicato Federale n.5 del 22 Aprile u.s. ha dettato la norma che potranno essere utilizzati fino a 5 fuori quota nati nel 1989.
Siamo così passati dalla stagione sportiva 2008/2009 nella quale nella categoria under 20 giocavano ragazzi nati nel triennio ’89 ’90 ’91, alla prossima stagione che si dovrà giocare facendo affidamento solo su ragazzi nati nel biennio ’90 ’91.
Questa nuova regolamentazione sta creando notevoli problemi a tutte le società che si trovano a far i conti con una rosa dell’under 20, che rappresenta per le piccole società il serbatoio naturale per la prima squadra, scarsa dal punto di vista numerico perché priva di una annata, anche se parzialmente mitigata dall’utilizzo dei rientranti.
In questa fascia di età è stato positivo negli anni scorsi mantenere l’utilizzo di tre annate perché gli abbandoni sono frequenti a causa delle scelte di vita lavorativa oppure di studio che i ragazzi ormai maggiorenni devono fare e la possibilità di infortuni diventa crescente a causa dell’evoluzione del gioco e dell’inasprirsi dei contatti, quindi, le rose devono avere una certa consistenza.
Questa modifica porterà alla non iscrizione al Campionato under 20 di tante squadre oppure obbligherà alla collaborazione tra società e ciò comporterà nuovi impegni sia dal punto di vista organizzativo che economico con allenamenti congiunti e alternanza di campi di gioco.
In ogni caso dove si deciderà di non mettere in campo l’under 20, perché con 15/16 giocatori non è possibile affrontare un campionato, quanti ragazzi si perderanno e anche dove si troverà la forza di fare una collaborazione tra società quanti ragazzi si perderanno ugualmente? Mi chiedo è stato considerato tutto questo panorama attentamente?
So per certo che il Comitato Triveneto aveva proposto l’istituzione di un Campionato under 23 con l’obiettivo di far scendere in campo il più alto numero di giovani ma l’unico risultato è stato quello di poter utilizzare i rientranti.
Mi chiedo, valutata la situazione che prevede la perdita di parecchie squadre under 20, non è ipotizzabile la modifica del Campionato da under 20 ad Under 21? In questo modo si ricostituirebbero gli organici contando sui nati nei tre stessi anni dell’anno precedente. Qual è la priorità? Riformare i Campionati a tutti i costi oppure far scendere in campo il più alto numero di giovani?
Ci sarà un margine per rivedere e correggere le decisioni prese? Ci sarà la volontà di ridiscutere quanto già deliberato e silenziosamente dato per acquisito?
Ciao.
Desidero esprimere il mio pensiero in riferimento alle modifiche introdotte dal Consiglio Federale per quanto riguarda la categoria under 20.
Il Comunicato Federale n. 4 del 21 Gennaio u.s. ha stabilito che la categoria under 20 sia composta da giocatori nati negli anni ’90 e ’91, successivamente il Comunicato Federale n.5 del 22 Aprile u.s. ha dettato la norma che potranno essere utilizzati fino a 5 fuori quota nati nel 1989.
Siamo così passati dalla stagione sportiva 2008/2009 nella quale nella categoria under 20 giocavano ragazzi nati nel triennio ’89 ’90 ’91, alla prossima stagione che si dovrà giocare facendo affidamento solo su ragazzi nati nel biennio ’90 ’91.
Questa nuova regolamentazione sta creando notevoli problemi a tutte le società che si trovano a far i conti con una rosa dell’under 20, che rappresenta per le piccole società il serbatoio naturale per la prima squadra, scarsa dal punto di vista numerico perché priva di una annata, anche se parzialmente mitigata dall’utilizzo dei rientranti.
In questa fascia di età è stato positivo negli anni scorsi mantenere l’utilizzo di tre annate perché gli abbandoni sono frequenti a causa delle scelte di vita lavorativa oppure di studio che i ragazzi ormai maggiorenni devono fare e la possibilità di infortuni diventa crescente a causa dell’evoluzione del gioco e dell’inasprirsi dei contatti, quindi, le rose devono avere una certa consistenza.
Questa modifica porterà alla non iscrizione al Campionato under 20 di tante squadre oppure obbligherà alla collaborazione tra società e ciò comporterà nuovi impegni sia dal punto di vista organizzativo che economico con allenamenti congiunti e alternanza di campi di gioco.
In ogni caso dove si deciderà di non mettere in campo l’under 20, perché con 15/16 giocatori non è possibile affrontare un campionato, quanti ragazzi si perderanno e anche dove si troverà la forza di fare una collaborazione tra società quanti ragazzi si perderanno ugualmente? Mi chiedo è stato considerato tutto questo panorama attentamente?
So per certo che il Comitato Triveneto aveva proposto l’istituzione di un Campionato under 23 con l’obiettivo di far scendere in campo il più alto numero di giovani ma l’unico risultato è stato quello di poter utilizzare i rientranti.
Mi chiedo, valutata la situazione che prevede la perdita di parecchie squadre under 20, non è ipotizzabile la modifica del Campionato da under 20 ad Under 21? In questo modo si ricostituirebbero gli organici contando sui nati nei tre stessi anni dell’anno precedente. Qual è la priorità? Riformare i Campionati a tutti i costi oppure far scendere in campo il più alto numero di giovani?
Ci sarà un margine per rivedere e correggere le decisioni prese? Ci sarà la volontà di ridiscutere quanto già deliberato e silenziosamente dato per acquisito?
Ciao.