Presidenza Innocenti
Moderatore: Emy77
-
- Messaggi: 233
- Iscritto il: 24 feb 2023, 19:02
Re: Presidenza Innocenti
Commissariamento.
Come dico dalla fine del primo mandato Gavazzi.
La politica federale ha partorito solo personaggi pessimi. Quello attuale il più pessimo (lo so che è errore grammaticale, ma rende l'idea) di tutti.
Da Dondi in poi un'escalation verso il peggio e lo si vede da come il rugby sta scomparendo da tante regioni italiane.
[/quote]
Visto che sono pugliese e dopo una vita passata fuori sono rientrato alla base....so di che parli in termini di deserto rugbistico in molte aree del Paese....tuttavia chiedo: il commissario che profilo dovrebbe avere? E deve essere necessariamente italiano e nominato da chi? Dal CONI? io per deformazione professionale vorrei il miglior profilo professionale con conoscenza vera della realtà che è chiamato ad affrontare....e purtroppo non so se in Italia riusciamo ad esprimere questo tipo di professionalità....(e purtroppo questo vale non solo nel rugby)
Come dico dalla fine del primo mandato Gavazzi.
La politica federale ha partorito solo personaggi pessimi. Quello attuale il più pessimo (lo so che è errore grammaticale, ma rende l'idea) di tutti.
Da Dondi in poi un'escalation verso il peggio e lo si vede da come il rugby sta scomparendo da tante regioni italiane.
[/quote]
Visto che sono pugliese e dopo una vita passata fuori sono rientrato alla base....so di che parli in termini di deserto rugbistico in molte aree del Paese....tuttavia chiedo: il commissario che profilo dovrebbe avere? E deve essere necessariamente italiano e nominato da chi? Dal CONI? io per deformazione professionale vorrei il miglior profilo professionale con conoscenza vera della realtà che è chiamato ad affrontare....e purtroppo non so se in Italia riusciamo ad esprimere questo tipo di professionalità....(e purtroppo questo vale non solo nel rugby)
- jpr williams
- Messaggi: 35645
- Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
- Località: Gottolengo (BS)
- Contatta:
Re: Presidenza Innocenti
Per statuto mi risulta che una federazione possa essere commissariata solo dal CONI.
Il commissario ideale sarebbe un personaggio con buone capacità gestionali in campo sportivo che però abbia maturato le sue esperienze in discipline diverse dal rugby e non abbia quindi rapporti o amicizie (e inimicizie) nel nostro piccolo mondo chiuso.
Il mandato dovrebbe essere quello di porre in essere politiche di diffusione ampia della pratica sportiva in maniera il più possibile omogenea sul territorio e dovrebbero essere applicati criteri oggettivi per misurare gli effetti area per area delle scelte implementate.
So che non accadrà mai, però io vorrei questo
Il commissario ideale sarebbe un personaggio con buone capacità gestionali in campo sportivo che però abbia maturato le sue esperienze in discipline diverse dal rugby e non abbia quindi rapporti o amicizie (e inimicizie) nel nostro piccolo mondo chiuso.
Il mandato dovrebbe essere quello di porre in essere politiche di diffusione ampia della pratica sportiva in maniera il più possibile omogenea sul territorio e dovrebbero essere applicati criteri oggettivi per misurare gli effetti area per area delle scelte implementate.
So che non accadrà mai, però io vorrei questo
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
- jpr williams
- Messaggi: 35645
- Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
- Località: Gottolengo (BS)
- Contatta:
Re: Presidenza Innocenti
Esistono altri concetti di commissariamento diversi da quelli di cui parli tu e che valgono per i comuni.speartakle ha scritto: ↑15 set 2023, 15:05il mito dei commissari. i commissari del medio comune stanno più attenti a non prendersi rogne che l'ente funzioni. Se c'è da prendersi una minima responsabilità per approvare una qualsiasi attività, ciao.
Io non credo proprio che si farebbe di meglio.
Avresti il sistema attuale che va avanti da solo, quindi anche le franchigie, solo ordinaria amministrazione.
In campo aziendale i commissariamenti sono assai incisivi e quando il commissario è una persona in gamba, integra e non bisognoso di fare favori a chicchessia spesso i risultati sono eccellenti.
Il primo esempio che mi viene in mente è il commissariamento della Parmalat da parte di Enrico Bondi.
Io penso a una cosa di questo tipo, ovviamente in campo sportivo.
Il CONI sono convinto possa nominare un manager sportivo in gamba e senza legami con conventicole.
Ricordo ad esempio quando fu nominato Luca Pancalli alla Federcalcio: fece molto bene e ripulì l'ambiente.
Poi andato via lui riprese la cagnara, questo è anche vero.

Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
-
- Messaggi: 991
- Iscritto il: 18 feb 2022, 14:01
Re: Presidenza Innocenti
Non essere convinto al momento ci hanno rifilato due personaggi che te li raccomando propriojpr williams ha scritto: ↑16 set 2023, 13:48speartakle ha scritto: ↑15 set 2023, 15:05il mito dei commissari. i commissari del medio comune stanno più attenti a non prendersi rogne che l'ente funzioni. Se c'è da prendersi una minima responsabilità per approvare una qualsiasi attività, ciao.
Io non credo proprio che si farebbe di meglio.
Avresti il sistema attuale che va avanti da solo, quindi anche le franchigie, solo ordinaria amministrazione.
Il CONI sono convinto possa nominare un manager sportivo in gamba e senza legami con conventicole.
-
- Messaggi: 34177
- Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31
Re: Presidenza Innocenti
Il CONI è messo anche peggio di noi
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
-
- Messaggi: 991
- Iscritto il: 18 feb 2022, 14:01
-
- Messaggi: 8925
- Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14
Re: Presidenza Innocenti
La FIR non è un'azienda e la carica di presidente è elettiva. Un commissario del CONi non può avere altro mandato che essere transitorio per le successive elezioni. Non vedo come possa essere altrimenti. Non c'è lo vedo il Coni a cercare un commissario miracoloso per il Rugby. Poi per avere un commissario ci vuole anche un motivo, che per ora non c'èjpr williams ha scritto: ↑16 set 2023, 13:48Esistono altri concetti di commissariamento diversi da quelli di cui parli tu e che valgono per i comuni.speartakle ha scritto: ↑15 set 2023, 15:05il mito dei commissari. i commissari del medio comune stanno più attenti a non prendersi rogne che l'ente funzioni. Se c'è da prendersi una minima responsabilità per approvare una qualsiasi attività, ciao.
Io non credo proprio che si farebbe di meglio.
Avresti il sistema attuale che va avanti da solo, quindi anche le franchigie, solo ordinaria amministrazione.
In campo aziendale i commissariamenti sono assai incisivi e quando il commissario è una persona in gamba, integra e non bisognoso di fare favori a chicchessia spesso i risultati sono eccellenti.
Il primo esempio che mi viene in mente è il commissariamento della Parmalat da parte di Enrico Bondi.
Io penso a una cosa di questo tipo, ovviamente in campo sportivo.
Il CONI sono convinto possa nominare un manager sportivo in gamba e senza legami con conventicole.
Ricordo ad esempio quando fu nominato Luca Pancalli alla Federcalcio: fece molto bene e ripulì l'ambiente.
Poi andato via lui riprese la cagnara, questo è anche vero.![]()
- jpr williams
- Messaggi: 35645
- Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
- Località: Gottolengo (BS)
- Contatta:
Re: Presidenza Innocenti
E allora siamo fottuti.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
-
- Messaggi: 34177
- Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31
Re: Presidenza Innocenti
Dalla loro pagina Facebook, tornata in vita:
Certo che fa impressione ripartire da qui, dopo due anni ma soprattutto dopo un ultimo post dedicato all’attuale Presidente Federale e alla sua campagna elettorale.
È andata come doveva, come si sperava?
No.
Certo a questo punto il giudizio è condito da opinioni ed esperienze personali e non può non esserlo, ma questi due anni e mezzo sono stati l’esatto opposto di quello che ci si aspetterebbe da un riformatore equilibrato.
Due anni di accentramento ossessivo, di personalismi, di risse e soprattutto di poca, pochissima competenza. Uno dei grandi sospetti era quello di ritrovarsi un Presidente mosso dalle motivazioni sbagliate, il rancore e la sete di vendetta da un lato e l‘illusione dell’onnipotenza e dell’onniscienza dall’altra.
Il pericolo era quello di una presidenza motivata solo dalla presidenza, l’essere in quanto istituzione e non per migliorare l’istituzione.
È successo.
Ora a prescindere dalle tante zone d’ombra (aver presentato un pluri-indagato per reati fiscali come uomo di numeri e ordine, salvo poi disconoscerlo e finire per le vie legali; aver promesso la franchigia federale a chiunque, averle impedito di lavorare serenamente e poi averne reclamato personalmente la guida; aver promesso mari e monti al Top Ten salvo poi averlo sistematicamente danneggiato e mille altre alzate d‘ingegno) la cosa davvero sconvolgente è l’auto-commissariamento a suon di avvocati insieme a uno stato di guerra perenne, con tutti e sempre.
Il rugby, il movimento rugbistico italiano è una nave piccola e fragile, esposta ai flutti come e più di altri sport ‘minori’.
La cassa che un tempo era piena si è svuotata a suon di promesse da mantenere e scelte strategicamente sbagliate, il prossimo bilancio sarà un vero disastro e cominciano a mancare colpevoli da sacrificare.
Ci sarà tempo e modo per approfondire ogni aspetto e ogni vicenda di questi due anni e mezzo faticosi, sgradevoli e conflittuali (e ogni singolo aspetto è documentato e documentabile, sia chiaro che qui non si fa gossip e non si segue la politica dell’insulto), ora però, ora che inizia la corsa verso le prossime elezioni federali devono essere chiari, solari due fatti.
Il primo è che chiunque abbia l’ardire di candidarsi al ruolo deve essere perfettamente consapevole che troverà macerie e una struttura sempre più capillare e inossidabile (il tema di FIR come somma di funzionari eterni è un punto drammatico).
Il secondo è che di Santi Taumaturghi e mitomani è pieno il cesto, serve una persona lucida e matura con le idee chiarissime su squadra di governo e competenze, su programma è priorità.
Nessun movimento sarebbe in grado di reggere altri quattro anni del genere e prima ancora di parlare di programmi e idee è tempo di risolvere emergenze drammatiche.
Il Sedicesimo Uomo
Certo che fa impressione ripartire da qui, dopo due anni ma soprattutto dopo un ultimo post dedicato all’attuale Presidente Federale e alla sua campagna elettorale.
È andata come doveva, come si sperava?
No.
Certo a questo punto il giudizio è condito da opinioni ed esperienze personali e non può non esserlo, ma questi due anni e mezzo sono stati l’esatto opposto di quello che ci si aspetterebbe da un riformatore equilibrato.
Due anni di accentramento ossessivo, di personalismi, di risse e soprattutto di poca, pochissima competenza. Uno dei grandi sospetti era quello di ritrovarsi un Presidente mosso dalle motivazioni sbagliate, il rancore e la sete di vendetta da un lato e l‘illusione dell’onnipotenza e dell’onniscienza dall’altra.
Il pericolo era quello di una presidenza motivata solo dalla presidenza, l’essere in quanto istituzione e non per migliorare l’istituzione.
È successo.
Ora a prescindere dalle tante zone d’ombra (aver presentato un pluri-indagato per reati fiscali come uomo di numeri e ordine, salvo poi disconoscerlo e finire per le vie legali; aver promesso la franchigia federale a chiunque, averle impedito di lavorare serenamente e poi averne reclamato personalmente la guida; aver promesso mari e monti al Top Ten salvo poi averlo sistematicamente danneggiato e mille altre alzate d‘ingegno) la cosa davvero sconvolgente è l’auto-commissariamento a suon di avvocati insieme a uno stato di guerra perenne, con tutti e sempre.
Il rugby, il movimento rugbistico italiano è una nave piccola e fragile, esposta ai flutti come e più di altri sport ‘minori’.
La cassa che un tempo era piena si è svuotata a suon di promesse da mantenere e scelte strategicamente sbagliate, il prossimo bilancio sarà un vero disastro e cominciano a mancare colpevoli da sacrificare.
Ci sarà tempo e modo per approfondire ogni aspetto e ogni vicenda di questi due anni e mezzo faticosi, sgradevoli e conflittuali (e ogni singolo aspetto è documentato e documentabile, sia chiaro che qui non si fa gossip e non si segue la politica dell’insulto), ora però, ora che inizia la corsa verso le prossime elezioni federali devono essere chiari, solari due fatti.
Il primo è che chiunque abbia l’ardire di candidarsi al ruolo deve essere perfettamente consapevole che troverà macerie e una struttura sempre più capillare e inossidabile (il tema di FIR come somma di funzionari eterni è un punto drammatico).
Il secondo è che di Santi Taumaturghi e mitomani è pieno il cesto, serve una persona lucida e matura con le idee chiarissime su squadra di governo e competenze, su programma è priorità.
Nessun movimento sarebbe in grado di reggere altri quattro anni del genere e prima ancora di parlare di programmi e idee è tempo di risolvere emergenze drammatiche.
Il Sedicesimo Uomo
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
-
- Messaggi: 34177
- Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31
Re: Presidenza Innocenti
E cosa è rimasto di questa intervista concessa prima delle passate elezioni a Dalai?
https://www.ilfoglio.it/sport/2021/02/1 ... eYVNiijm0Q
https://www.ilfoglio.it/sport/2021/02/1 ... eYVNiijm0Q
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
-
- Messaggi: 2830
- Iscritto il: 29 nov 2018, 8:24
Re: Presidenza Innocenti
Ma ha anche dei difettiGarry ha scritto: ↑21 set 2023, 0:05
Ora a prescindere dalle tante zone d’ombra (aver presentato un pluri-indagato per reati fiscali come uomo di numeri e ordine, salvo poi disconoscerlo e finire per le vie legali; aver promesso la franchigia federale a chiunque, averle impedito di lavorare serenamente e poi averne reclamato personalmente la guida; aver promesso mari e monti al Top Ten salvo poi averlo sistematicamente danneggiato e mille altre alzate d‘ingegno) la cosa davvero sconvolgente è l’auto-commissariamento a suon di avvocati insieme a uno stato di guerra perenne, con tutti e sempre.
La cassa che un tempo era piena si è svuotata a suon di promesse da mantenere e scelte strategicamente sbagliate, il prossimo bilancio sarà un vero disastro e cominciano a mancare colpevoli da sacrificare.

-
- Messaggi: 962
- Iscritto il: 6 feb 2006, 0:00
- Località: VR
-
- Messaggi: 5236
- Iscritto il: 17 feb 2010, 16:41
Re: Presidenza Innocenti
se Fernandez imposta un buon lavoro e riusciamo a produrre 2-3 internazionali all anno e se Quesada tira fuori il meglio da il gruppo di gran lunga piu forte che abbiamo dall entrata nel 6n per Marzio sarà un trionfo .... sul lungo termine saremo tutti morti
-
- Messaggi: 8925
- Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14
Re: Presidenza Innocenti
Complimenti a Dalai, riesce a navigare sul sottile filo tra fare politica, coglierne i frutti e tornare a fare politica come se lui non ci fosse stato.Garry ha scritto: ↑21 set 2023, 0:05Dalla loro pagina Facebook, tornata in vita:
Certo che fa impressione ripartire da qui, dopo due anni ma soprattutto dopo un ultimo post dedicato all’attuale Presidente Federale e alla sua campagna elettorale.
È andata come doveva, come si sperava?
No.
Certo a questo punto il giudizio è condito da opinioni ed esperienze personali e non può non esserlo, ma questi due anni e mezzo sono stati l’esatto opposto di quello che ci si aspetterebbe da un riformatore equilibrato.
Due anni di accentramento ossessivo, di personalismi, di risse e soprattutto di poca, pochissima competenza. Uno dei grandi sospetti era quello di ritrovarsi un Presidente mosso dalle motivazioni sbagliate, il rancore e la sete di vendetta da un lato e l‘illusione dell’onnipotenza e dell’onniscienza dall’altra.
Il pericolo era quello di una presidenza motivata solo dalla presidenza, l’essere in quanto istituzione e non per migliorare l’istituzione.
È successo.
Ora a prescindere dalle tante zone d’ombra (aver presentato un pluri-indagato per reati fiscali come uomo di numeri e ordine, salvo poi disconoscerlo e finire per le vie legali; aver promesso la franchigia federale a chiunque, averle impedito di lavorare serenamente e poi averne reclamato personalmente la guida; aver promesso mari e monti al Top Ten salvo poi averlo sistematicamente danneggiato e mille altre alzate d‘ingegno) la cosa davvero sconvolgente è l’auto-commissariamento a suon di avvocati insieme a uno stato di guerra perenne, con tutti e sempre.
Il rugby, il movimento rugbistico italiano è una nave piccola e fragile, esposta ai flutti come e più di altri sport ‘minori’.
La cassa che un tempo era piena si è svuotata a suon di promesse da mantenere e scelte strategicamente sbagliate, il prossimo bilancio sarà un vero disastro e cominciano a mancare colpevoli da sacrificare.
Ci sarà tempo e modo per approfondire ogni aspetto e ogni vicenda di questi due anni e mezzo faticosi, sgradevoli e conflittuali (e ogni singolo aspetto è documentato e documentabile, sia chiaro che qui non si fa gossip e non si segue la politica dell’insulto), ora però, ora che inizia la corsa verso le prossime elezioni federali devono essere chiari, solari due fatti.
Il primo è che chiunque abbia l’ardire di candidarsi al ruolo deve essere perfettamente consapevole che troverà macerie e una struttura sempre più capillare e inossidabile (il tema di FIR come somma di funzionari eterni è un punto drammatico).
Il secondo è che di Santi Taumaturghi e mitomani è pieno il cesto, serve una persona lucida e matura con le idee chiarissime su squadra di governo e competenze, su programma è priorità.
Nessun movimento sarebbe in grado di reggere altri quattro anni del genere e prima ancora di parlare di programmi e idee è tempo di risolvere emergenze drammatiche.
Il Sedicesimo Uomo