jpr williams ha scritto: ↑14 lug 2022, 14:25
Mr Ian ha scritto: ↑14 lug 2022, 14:17
Lascia stare Catania..è stata una strumentalizzazione politica per l opposizione, un giorno potrà essere un polo, oggi no, sia per qualità ma soprattutto quantità.
I soldi si, mi sembrano pochi, però non sappiamo se gli artefici coinvolti abbiano già altri incarichi remunerati in federazione, in parte vengano pagati dai club ecc ecc...
Quanto a nozze coi fichi secchi, vai tranquillo che nel corso di una stagione,
io per primo ci rimetto anche di tasca mia
Come dicevo di Catania non sapevo veramente nulla. Tu che sei siciliano ne sai sicuramente più di me.
Quanto alla parte evidenziata, lasciami dire che di gente come te purtroppo ce n'è poca: Angelo di nome e di fatto.
Avercene di Angeli in giro per l'Italia...
ma che, c'è ne tantissima gente che per passione e amore ci rimette di tasca propria e manco ci fa caso...io il mio rimborso lo ottengo, ma non sarà proporzionale a quello che in fin dei conti, se fatto come si deve è un lavoro a tutti gli effetti, per il tempo e le energie necessarie per svolgerle nel modo più professionale possibile. Per non parlare delle trasferte giornaliere, nel senso che parti notte e torni di notte.
Quanto alla storia del polo a Catania, la Sicilia può e deve ottenere un polo di formazione solo dopo che ci sarà una presenza territoriale più fitta di club nell isola, perchè a conti fatti, la sicilia conta si e no una decina di club, dove non tutti fanno le giovanili o hanno le categorie al completo.
Se poi si volesse proprio parlare di polo, il progetto dovrebbe essere modificato ad hoc per noi, perchè per adesso i poli considerano solo un area urbana, una città, ma la sola catania offre poco o quanto meno ed accontentarla con un polo sarebbe solamente fare un favore politico ad uno piuttosto che ad un altro nello stivale.
La sicilia dovrebbe avere una struttura a neurone, con un nucleo a centro che può essere e a mio avviso dovrebbe essere Catania, e tutt intorno delle sinapsi che sono i territori che lavorano per il nucleo. Ovviamente la scelta di catania non è perchè loro sono più bravi a fare rugby rispetto agli altri, tutto il mondo è paese, però hanno il blasone, le strutture e sono una delle città più grandi del meridione.
La società di punta al momento è il Cus Catania, non so se gli amatori sono ancora in vita o meno, ma quest anno non avevano giovanili, per cui è come se in vita non lo fossero...
Il Cus Ct potrebbe articolarsi sul modello Cus Torino, perchè sappiamo tutti che l università è anche una delle motivazioni che ti spinge a continuare nel percorso sportivo riuscendo a gestire entrambe le cose...
il resto dei territori purtroppo sono mancanti in alcuni aspetti, le strutture, il fatto di non riuscire a trattenere i giovani nel post superiori perchè manca l università, vedi Ragusa, ed altro ancora...
il problema principale però è fare collaborare le persone, noi quest anno siamo riusciti a fare l interegionale solo perchè abbiamo trovato supporto in una squadra di Catania, però capite che non è facile intrecciare rapporti stretti tra due società che distano 100 km, questa però è un altra storia...