Mi taccio
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Moderatore: Emy77
Allora come sempre la sintesi non aiuta. Parliamo solo si rugby altrimenti a meta salgono i valori della bilirubina; parisse è stato probabilmente il più forte giocatore italiano di tutti i tempi. Punto. Ho espresso negli anni questo concetto diverse volte; se analizziamo il work rate in nazionale degli ultimi anni, me lo ha mostrato un papà di un nazionale, abbiamo dei valori che sono i più bassi tra il suo reparto. Placcaggi avanzanti, break e metri conquistati, copertura difensiva e punti d’incontro. Poi per me vederlo saltare in rimessa o fare un sottomano era pura poesia…supermax ha scritto: 20 giu 2023, 17:48 Totti è stato un fuoriclasse assoluto che ha gestito male il suo tramonto. Ma anche Parisse è stato un fuoriclasse, considerato tale in tutto il mondo rugbystico al punto da essere inserito infinite volte in formazioni ideali di vario genere pur giocando in una nazionale perdente. Giuseppò. non me lo puoi ridurre ad uno che ha fatto una stagione discreta dopo otto anni sottotono e ddai e sii bbono! Ci può stare che molti qui dicano che non andava convocato per i mondiali, un'opinione legittima, non che si giustifichi questa posizione presentandolo come un perdente, uno che vuole fare il capetto negli spogliatoi o che pensa solo alla propria immagine. Non riesco a capire questa volontà di sminuire una carriera (ehi anche a me non andava bene come faceva il capitano e certe decisioni che prendeva in campo, sia chiaro) in cui, a quanto mi risulta, non ha mai creato problemi agli allenatori né si è mai posto in maniera arrogante nei confronti di compagni di squadra palesemente inadeguati al livello della nazionale. Tutte queste dietrologie su incontri presunti o mancati con Innocenti e Crowley non mi appassionano mentre qui sembrano al centro dell'interesse. Ma se questi ultimi mesi diventano per questo forum il paradigma di 20 anni di carriera allora mi chiedo a chi qui piace veramente il rugby giocato e non il sottobosco degli intrallazzi fra le quinte.
non mi ricordo più in quale intervista, Crowley ha parlato di Capuozzo, dicendo che gli aveva fatto cambiare prospettiva: "guardare quello che un giocatore ti può dare, non quello che non ti può dare". Beh, si può dire che con Parisse invece sia tornato indietro, non ti poteva dare il workrate, ma ti poteva dare mille cose che nessuna altra terza italiana è in grado di fare. Per me è stata una delusione.giuseppone64 ha scritto: 20 giu 2023, 23:21 se analizziamo il work rate in nazionale degli ultimi anni, me lo ha mostrato un papà di un nazionale, abbiamo dei valori che sono i più bassi tra il suo reparto. Placcaggi avanzanti, break e metri conquistati, copertura difensiva e punti d’incontro. Poi per me vederlo saltare in rimessa o fare un sottomano era pura poesia…
Caro Ian la formazione della Nazionale Maggiore non l'ha mai fatta ascione e affermarlo significa mancare di rispetto agli allenatori di grande livello che si sono succeduti. Ma mettiamo che il responsabile tecnico delle federazione abbia messo lingua su qualche scelta, dove vedi lo scandalo? Mentre, faccio ipotesi assurda, sarebbe più grave se un presidente (quindi un politico) provasse ad imporre al Ct una scelta. Ancora più grave se un presidente, per ipotesi, indirizzare le convocazioni di Nazionale A e Under 20. Per ipotesi eh...Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 7:56 Guardiamo l aspetto positivo, non sono più Ascione e compagnia cantante a fare le convocazioni
Il problema è in quante cose negli anni in quante cose abbia messo il proprio interesse...chiedere in giro per avere riscontri..maxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 8:35Caro Ian la formazione della Nazionale Maggiore non l'ha mai fatta ascione e affermarlo significa mancare di rispetto agli allenatori di grande livello che si sono succeduti. Ma mettiamo che il responsabile tecnico delle federazione abbia messo lingua su qualche scelta, dove vedi lo scandalo? Mentre, faccio ipotesi assurda, sarebbe più grave se un presidente (quindi un politico) provasse ad imporre al Ct una scelta. Ancora più grave se un presidente, per ipotesi, indirizzare le convocazioni di Nazionale A e Under 20. Per ipotesi eh...Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 7:56 Guardiamo l aspetto positivo, non sono più Ascione e compagnia cantante a fare le convocazioni
Non dimenticare che Innocenti è un allenatore di quarto livello, e ogni tanto lo dice puremaxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 8:35Caro Ian la formazione della Nazionale Maggiore non l'ha mai fatta ascione e affermarlo significa mancare di rispetto agli allenatori di grande livello che si sono succeduti. Ma mettiamo che il responsabile tecnico delle federazione abbia messo lingua su qualche scelta, dove vedi lo scandalo? Mentre, faccio ipotesi assurda, sarebbe più grave se un presidente (quindi un politico) provasse ad imporre al Ct una scelta. Ancora più grave se un presidente, per ipotesi, indirizzare le convocazioni di Nazionale A e Under 20. Per ipotesi eh...Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 7:56 Guardiamo l aspetto positivo, non sono più Ascione e compagnia cantante a fare le convocazioni
Ian dunque è giunto il momento di giocare a carte scoperte. Posso concordare sul principio "chissà in quante cose abbia messo il proprio interesse", ma io sono abituato a parlare di cose concrete. Quindi io non chiedo in giro ma chiedo a te. Perchè se mi fai qualche esempio, ne parliamo e posso darti anche ragione. Ma che siano cose che ti conosci in maniera diretta. Diversamente è un sentito dire su una persona additata come il male assoluto del rugby italiano, fatto fuori di corsa il giorno dopo l'insediamento di Innocenti. Ora, se sei onesto, dovresti ammettere che senza Ascione non mi pare che le cose siano migliorate, se non per qualche vittoria della Nazionale, imbottita di quei ragazzi frutto della filiera federale voluta da Ascione. Non mi pare che di Innocenti, anche in questa chat, si parli benissimo. In tanti sono delusi e allora qualcosa non torna. Sulle convocazioni indirizzate l'almanacco è pieno e continua ad ingrossarsi o pensi che oggi è solo meritocrazia?Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 8:45Il problema è in quante cose negli anni in quante cose abbia messo il proprio interesse...chiedere in giro per avere riscontri..maxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 8:35Caro Ian la formazione della Nazionale Maggiore non l'ha mai fatta ascione e affermarlo significa mancare di rispetto agli allenatori di grande livello che si sono succeduti. Ma mettiamo che il responsabile tecnico delle federazione abbia messo lingua su qualche scelta, dove vedi lo scandalo? Mentre, faccio ipotesi assurda, sarebbe più grave se un presidente (quindi un politico) provasse ad imporre al Ct una scelta. Ancora più grave se un presidente, per ipotesi, indirizzare le convocazioni di Nazionale A e Under 20. Per ipotesi eh...Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 7:56 Guardiamo l aspetto positivo, non sono più Ascione e compagnia cantante a fare le convocazioni
Sulle convocazioni indirizzate potremmo fare un almanacco..un po di memoria storica ci vuole
E quello è il problema! Se è così bravo invece di fare il presidente facesse l'allenatore.Garry ha scritto: 21 giu 2023, 8:50Non dimenticare che Innocenti è un allenatore di quarto livello, e ogni tanto lo dice puremaxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 8:35Caro Ian la formazione della Nazionale Maggiore non l'ha mai fatta ascione e affermarlo significa mancare di rispetto agli allenatori di grande livello che si sono succeduti. Ma mettiamo che il responsabile tecnico delle federazione abbia messo lingua su qualche scelta, dove vedi lo scandalo? Mentre, faccio ipotesi assurda, sarebbe più grave se un presidente (quindi un politico) provasse ad imporre al Ct una scelta. Ancora più grave se un presidente, per ipotesi, indirizzare le convocazioni di Nazionale A e Under 20. Per ipotesi eh...Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 7:56 Guardiamo l aspetto positivo, non sono più Ascione e compagnia cantante a fare le convocazioni
In questa chat non si parlerebbe bene di nessuno...Ascione non era il male assoluto, però fisiologicamente era venuto il suo tempo, anche di fare spazio un po agli altri. Sia che si parli di didattica, di indirizzi tecnici, di omologazione dei campi e quant altro ancora..maxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 9:03Ian dunque è giunto il momento di giocare a carte scoperte. Posso concordare sul principio "chissà in quante cose abbia messo il proprio interesse", ma io sono abituato a parlare di cose concrete. Quindi io non chiedo in giro ma chiedo a te. Perchè se mi fai qualche esempio, ne parliamo e posso darti anche ragione. Ma che siano cose che ti conosci in maniera diretta. Diversamente è un sentito dire su una persona additata come il male assoluto del rugby italiano, fatto fuori di corsa il giorno dopo l'insediamento di Innocenti. Ora, se sei onesto, dovresti ammettere che senza Ascione non mi pare che le cose siano migliorate, se non per qualche vittoria della Nazionale, imbottita di quei ragazzi frutto della filiera federale voluta da Ascione. Non mi pare che di Innocenti, anche in questa chat, si parli benissimo. In tanti sono delusi e allora qualcosa non torna. Sulle convocazioni indirizzate l'almanacco è pieno e continua ad ingrossarsi o pensi che oggi è solo meritocrazia?Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 8:45Il problema è in quante cose negli anni in quante cose abbia messo il proprio interesse...chiedere in giro per avere riscontri..maxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 8:35Caro Ian la formazione della Nazionale Maggiore non l'ha mai fatta ascione e affermarlo significa mancare di rispetto agli allenatori di grande livello che si sono succeduti. Ma mettiamo che il responsabile tecnico delle federazione abbia messo lingua su qualche scelta, dove vedi lo scandalo? Mentre, faccio ipotesi assurda, sarebbe più grave se un presidente (quindi un politico) provasse ad imporre al Ct una scelta. Ancora più grave se un presidente, per ipotesi, indirizzare le convocazioni di Nazionale A e Under 20. Per ipotesi eh...Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 7:56 Guardiamo l aspetto positivo, non sono più Ascione e compagnia cantante a fare le convocazioni
Sulle convocazioni indirizzate potremmo fare un almanacco..un po di memoria storica ci vuole
Hai però ridimensionato la portata della tua prima affermazione. Che fosse arrivato il suo tempo lo sapeva anche lui, ma se c'era chi lo voleva comunque ai vertici alla fine anche per riconoscenza non si dice di no (anche perchè non era volontariato: sei un dipendente e ti allinei). Detto questo nel ruolo di responsabile tecnico non c'era da tanto... circa 6 anni. Non me lo invento basta andare su google. Ha avuto diversi ruoli. Per quanto riguarda la quotidianità invece di ringraziarlo perchè risolveva i problemi lo critichiamo... il modo al contrario. Capitolo convocazioni: non è vero che si seguiva solo il bacino non erano solo gli accademici erano in prevalenza gli accademici. Canna non è stato Accademico per esempio, capuozzo se lo intesta questa fir ma il primo a parlare con lui su indicazione di una terza persona che lo vide giocare fu proprio Ascione. Tanto che Capuozzo ha esordito con la 20 poi il covid ha rallentato il processo d'inserimento. Due esempi per dirti che non è così. In ogni caso è comunque un metodo che sta portando risultati. Criticabile? Assolutamente si. Ma almeno è un metodo. Qua non si capisce quale sia il metodo attuale. Un giorno si punta agli argentini in Top10 italiani ma non eleggibili con la finalità di equipararli dopo tre anni, un giorno si punta sui presunti talenti sparsi per il mondo, un giorno si torna sugli italiani e si fanno fuori 13 stranieri dalle Zebre. Dai su... tu hai bisogno anche di tempo per capire? Comunque davvero mi berrei volentieri una birra con te per raccontarti un po' di cose. Se vuoi anche al telefono... conosco pregi e difetti della vecchia Fir, non ignoro le lacune, ma i livelli toccati da quella attuale sono stellari. Avevo creduto nel cambiamento...Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 9:14In questa chat non si parlerebbe bene di nessuno...Ascione non era il male assoluto, però fisiologicamente era venuto il suo tempo, anche di fare spazio un po agli altri. Sia che si parli di didattica, di indirizzi tecnici, di omologazione dei campi e quant altro ancora..maxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 9:03Ian dunque è giunto il momento di giocare a carte scoperte. Posso concordare sul principio "chissà in quante cose abbia messo il proprio interesse", ma io sono abituato a parlare di cose concrete. Quindi io non chiedo in giro ma chiedo a te. Perchè se mi fai qualche esempio, ne parliamo e posso darti anche ragione. Ma che siano cose che ti conosci in maniera diretta. Diversamente è un sentito dire su una persona additata come il male assoluto del rugby italiano, fatto fuori di corsa il giorno dopo l'insediamento di Innocenti. Ora, se sei onesto, dovresti ammettere che senza Ascione non mi pare che le cose siano migliorate, se non per qualche vittoria della Nazionale, imbottita di quei ragazzi frutto della filiera federale voluta da Ascione. Non mi pare che di Innocenti, anche in questa chat, si parli benissimo. In tanti sono delusi e allora qualcosa non torna. Sulle convocazioni indirizzate l'almanacco è pieno e continua ad ingrossarsi o pensi che oggi è solo meritocrazia?Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 8:45Il problema è in quante cose negli anni in quante cose abbia messo il proprio interesse...chiedere in giro per avere riscontri..maxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 8:35Caro Ian la formazione della Nazionale Maggiore non l'ha mai fatta ascione e affermarlo significa mancare di rispetto agli allenatori di grande livello che si sono succeduti. Ma mettiamo che il responsabile tecnico delle federazione abbia messo lingua su qualche scelta, dove vedi lo scandalo? Mentre, faccio ipotesi assurda, sarebbe più grave se un presidente (quindi un politico) provasse ad imporre al Ct una scelta. Ancora più grave se un presidente, per ipotesi, indirizzare le convocazioni di Nazionale A e Under 20. Per ipotesi eh...Mr Ian ha scritto: 21 giu 2023, 7:56 Guardiamo l aspetto positivo, non sono più Ascione e compagnia cantante a fare le convocazioni
Sulle convocazioni indirizzate potremmo fare un almanacco..un po di memoria storica ci vuole
Per capire se siamo migliorati o no senza Ascione ci vuole molto più tempo di quanto si immagini, soprattutto se è stato l unico riferimento in federazione per qualsiasi cosa si dovesse fare, anche quando tutti sapevano che non si poteva. Ascione è stato abilissimo nel risolvere i problemi della quotidianità e per questo poi tutti lo tiravano in ballo...
Io ti posso dire che la didattica è notevolmente migliorata da quando ha lasciato fare anche ad altri..
Sulle convocazioni stesso discorso, perché se il bacino di pesca erano solo gli accademici e similari, capisci che ancora è troppo presto per fare valutazioni.
Dai però Ascione è l'emblema di chi si rende indispensabile nonostante abbia limiti evidenti (poi magare in un paese di ciechi l'orbo ecc) perchè sa e ha il potere di gestire i problemi, la gestione dell'emergenza come metodo di lavoro, perchè se non c'è metodo è tutto emergenza, e chi ti risolve i problemi diventa indispensaile. Ma ha avuto un ruolo nel consolidare proprio per questo il fatto di diventare indispensabile.maxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 9:24 Per quanto riguarda la quotidianità invece di ringraziarlo perchè risolveva i problemi lo critichiamo... il modo al contrario. Capitolo convocazioni: non è vero che si seguiva solo il bacino non erano solo gli accademici erano in prevalenza gli accademici. ... conosco pregi e difetti della vecchia Fir, non ignoro le lacune, ma i livelli toccati da quella attuale sono stellari. Avevo creduto nel cambiamento...
Mi sa che non hai percezione dello stato del rugby italiano di ieri e di oggi. Siamo in emergenza continua. Te lo dimostra la gestione alla paesana della federazione.speartakle ha scritto: 21 giu 2023, 9:42Dai però Ascione è l'emblema di chi si rende indispensabile nonostante abbia limiti evidenti (poi magare in un paese di ciechi l'orbo ecc) perchè sa e ha il potere di gestire i problemi, la gestione dell'emergenza come metodo di lavoro, perchè se non c'è metodo è tutto emergenza, e chi ti risolve i problemi diventa indispensaile. Ma ha avuto un ruolo nel consolidare proprio per questo il fatto di diventare indispensabile.maxrugby10 ha scritto: 21 giu 2023, 9:24 Per quanto riguarda la quotidianità invece di ringraziarlo perchè risolveva i problemi lo critichiamo... il modo al contrario. Capitolo convocazioni: non è vero che si seguiva solo il bacino non erano solo gli accademici erano in prevalenza gli accademici. ... conosco pregi e difetti della vecchia Fir, non ignoro le lacune, ma i livelli toccati da quella attuale sono stellari. Avevo creduto nel cambiamento...
Per le convocazioni, giusto per ricordare qualcosa che so, Panico, spinto da Gavazzi a Calvisano, alle Zebre, in Nazionale perchè era un ragazzo problematico, con un buon talento. Ma sempre spinto.
Poi sono d'accordo, sarebbe il caso di concentrarci sull'attuale, perchè le mancanze di ieri non diventino l'alibi per quelle di oggi.
Poi Crowley, Quesada e ci metto pure Parisse (Crowley magari ha sbagliato nel non convocarlo dando solo motivazioni tecniche, ma come fai a distinguere in sta storia chi ha influenzato cosa, dati gli innumerevoli errori di metodo e modo), magari saranno scelte che si rivelano efficaci, resta che il metodo risulta sbagliato.