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nazionale e test fisici
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NOVITA\' IN NAZIONALE: UNA CARTELLA CLINICA COMPUTERIZZATA PER OGNI GIOCATORE
<BR>11/8/2005 - 12.58
<BR>Nevegal (Belluno) – Lo staff medico della Nazionale Italiana Rugby, diretto dal Dottor Gianluca Melegati, sta ultimando la compilazione di una cartella clinica computerizzata per tutti i giocatori della rosa Azzurra.
<BR>
<BR>Questa cartella – curata dal medico di squadra Dottor Marco Patacchini - conterrà tutta l’anamnesi, la storia clinica con particolare attenzione ad eventuali pregressi ed a problemi muscolo-tendinei ed articolari.
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>E’ previsto inoltre uno studio attento sulla funzionalità di spalle, ginocchia e caviglie ed uno studio fotografico per visualizzare macroscopicamente, anno per anno, lo sviluppo e la definizione muscolare, la postura, la presenza di anomalie anatomiche congenite o post-traumatiche. </B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>E’ allo studio la metodica migliore per permettere ai medici sociali del club di accedere e partecipare attivamente alla stesura ed all’aggiornamento della cartella clinica.
<BR>
<BR>In questa maniera ogni giocatore, d’ora in avanti, potrà contare su una gestione medica continua, accurate ed approfondita sia quando si trova presso il proprio club sia quando è impegnato con la Nazionale.
<BR>
<BR>In caso di necessità al medico, tanto sociale che Azzurro, sarà sufficiente controllare la cartella clinica per verificare la presenza di precedenti infortuni, anomalie o fattori di rischio.
<BR>
<BR>La cartella clinica vuole diventare uno strumento fondamentale nella cura e, soprattutto, nella prevenzione degli infortuni degli atleti della Nazionale.
<BR>
<BR>Noto che sia una buona cosa, ma forse l\'estate 2005 è un pò tardi per iniziare.
<BR>Mi chiedo poi se alla lunga si arriverà a mantenere un controllo fisico di tutti i giocatori eleggibili per la nazionale.
<BR>Al momento mi par di capire che queste cartelle cliniche verranno aggiornate ad ogni raduno o verifica, ma il comportamento del giocatore nel club?
<BR>Se il giocatore esce dal giro della nazionale, ad esempio x\' non più under21, verrà ancora monitorato?
<BR>11/8/2005 - 12.58
<BR>Nevegal (Belluno) – Lo staff medico della Nazionale Italiana Rugby, diretto dal Dottor Gianluca Melegati, sta ultimando la compilazione di una cartella clinica computerizzata per tutti i giocatori della rosa Azzurra.
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<BR>Questa cartella – curata dal medico di squadra Dottor Marco Patacchini - conterrà tutta l’anamnesi, la storia clinica con particolare attenzione ad eventuali pregressi ed a problemi muscolo-tendinei ed articolari.
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<BR><!-- BBCode Start --><B>E’ previsto inoltre uno studio attento sulla funzionalità di spalle, ginocchia e caviglie ed uno studio fotografico per visualizzare macroscopicamente, anno per anno, lo sviluppo e la definizione muscolare, la postura, la presenza di anomalie anatomiche congenite o post-traumatiche. </B><!-- BBCode End -->
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<BR>E’ allo studio la metodica migliore per permettere ai medici sociali del club di accedere e partecipare attivamente alla stesura ed all’aggiornamento della cartella clinica.
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<BR>In questa maniera ogni giocatore, d’ora in avanti, potrà contare su una gestione medica continua, accurate ed approfondita sia quando si trova presso il proprio club sia quando è impegnato con la Nazionale.
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<BR>In caso di necessità al medico, tanto sociale che Azzurro, sarà sufficiente controllare la cartella clinica per verificare la presenza di precedenti infortuni, anomalie o fattori di rischio.
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<BR>La cartella clinica vuole diventare uno strumento fondamentale nella cura e, soprattutto, nella prevenzione degli infortuni degli atleti della Nazionale.
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<BR>Noto che sia una buona cosa, ma forse l\'estate 2005 è un pò tardi per iniziare.
<BR>Mi chiedo poi se alla lunga si arriverà a mantenere un controllo fisico di tutti i giocatori eleggibili per la nazionale.
<BR>Al momento mi par di capire che queste cartelle cliniche verranno aggiornate ad ogni raduno o verifica, ma il comportamento del giocatore nel club?
<BR>Se il giocatore esce dal giro della nazionale, ad esempio x\' non più under21, verrà ancora monitorato?
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Berbizier, azzurri tutti promossi
<BR>Venerdì 12.08.05 18:15
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<BR> Il ct della nazionale soddisfatto dal primo raduno, ho visto grande concentrazione
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<BR>Nevegal - Pierre Berbizier, commissario tecnico della nazionale azzurra di rugby, chiude con un bilancio positivo il primo raduno della stagione 2005/2006. “In primo luogo -dice il ct- è stato un piacere rivedere i giocatori protagonisti del bel tour estivo in Argentina ed Australia. Ed è stato ugualmente un piacere conoscere i nuovi giocatori inseriti nella rosa dei 45 nella prospetittiva della stagione internazionale che va a cominciare. In secondo luogo sono contento per il lavoro svolto perché ho visto da parte di tutti quella concetrazione entusiasmo e gioia di giocare che appaiono indispensabili per prepararsi ai grossi impegni che ci attendono’’.
<BR>
<BR>‘’Abbiamo svolto test medici e fisici, importanti all’inizio di stagione per programmare l’attività futura. Risultati nella norma che mostrano una condizione fisica non ancora sufficiente e che, dunque, necessita da parte dei giocatori un grosso impegno individuale per presentarsi al primo grande impegno Azzurro previsto a novembre con i Jaguar Test Match contro Tonga, Fiji ed Argentina”.
<BR>
<BR>A Nevegal si sono viste nuove metodologie di gioco e di allenamento. “L’assimilazione verrà con il tempo -spiega Berbizier- e verrà dimostrata in partita. Per presentare un progetto di gioco occorre passare attraverso l’elaborazione delle tematiche e gettare le fondamenta per le basi. Quanto al gioco si tratta di una seconda fase. Quello che mi ha fatto piacere è rilevare da parte dei giocatori impegno e concentrazione da parte dei giocatori che in allenamento hanno dato tutto il loro apporto. Positivo è stato vedere l’entusiasmo e scoprire la potenzialità di ciascuno. Poi l’assimilazione di questo lavoro di base si vedrà in partita’’.‘’Il dopo-Nevegal -prosegue il tecnico- consiste nell’affermazione del potenziale individuale di ognuno in seno al club d’appartenenza. Sul piano collettivo invece questa potenzialità si esprimerà in Nazionale’’
<BR>
<BR>’Adesso -conclude- è importante continuare a seguire i giocatori sia sul piano fisico attraverso i contatti che Valentini intratterrà con i quali ha avviato splendida collaborazione mentre sul piano tecnico sarò io che li seguirò in occasione dei loro impegni agonistici con i club. Qui a Nevegal ho visto con piacere il ritorno di giocatori di esperienza come Perugini, Ongaro, Denis Dallan, Troncon e Stoica ma ho visto con altrettanto piacere giovani talenti come Ghiraldini, Zanni e Cagnoni. E’ importante saper miscelare le potenzialità disponibili per poter preparare il futuro
<BR>(Spr/Adnkronos)
<BR>
<BR>Chiuso Raduno, Berbizier promuove Italia
<BR>Venerdì 12.08.05 17:52
<BR>
<BR>Il Ct azzurro: \"Un piacere rivedere i protagonisti del tour e conoscere i nuovi giocatori\"
<BR>
<BR>Nevegal - Pierre Berbizier, commissario tecnico della nazionale azzurra di rugby, chiude con un bilancio positivo il primo raduno della stagione 2005/2006. \'\'In primo luogo -dice il ct- e\' stato un piacere rivedere i giocatori protagonisti del bel tour estivo in Argentina ed Australia. Ed e\' stato ugualmente un piacere conoscere i nuovi giocatori inseriti nella rosa dei 45 nella prospetittiva della stagione internazionale che va a cominciare. In secondo luogo sono contento per il lavoro svolto perche\' ho visto da parte di tutti quella concetrazione entusiasmo e gioia di giocare che appaiono indispensabili per prepararsi ai grossi impegni che ci attendono\'\'.
<BR>
<BR>\'\'Abbiamo svolto test medici e fisici, importanti all\'inizio di stagione per programmare l\'attivita\' futura. Risultati nella norma che mostrano una condizione fisica non ancora sufficiente e che, dunque, necessita da parte dei giocatori un grosso impegno individuale per presentarsi al primo grande impegno Azzurro previsto a novembre con i Jaguar Test Match contro Tonga, Fiji ed Argentina\'\'.
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<BR>(Spr/Adnkronos)
<BR>Venerdì 12.08.05 18:15
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<BR> Il ct della nazionale soddisfatto dal primo raduno, ho visto grande concentrazione
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<BR>Nevegal - Pierre Berbizier, commissario tecnico della nazionale azzurra di rugby, chiude con un bilancio positivo il primo raduno della stagione 2005/2006. “In primo luogo -dice il ct- è stato un piacere rivedere i giocatori protagonisti del bel tour estivo in Argentina ed Australia. Ed è stato ugualmente un piacere conoscere i nuovi giocatori inseriti nella rosa dei 45 nella prospetittiva della stagione internazionale che va a cominciare. In secondo luogo sono contento per il lavoro svolto perché ho visto da parte di tutti quella concetrazione entusiasmo e gioia di giocare che appaiono indispensabili per prepararsi ai grossi impegni che ci attendono’’.
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<BR>‘’Abbiamo svolto test medici e fisici, importanti all’inizio di stagione per programmare l’attività futura. Risultati nella norma che mostrano una condizione fisica non ancora sufficiente e che, dunque, necessita da parte dei giocatori un grosso impegno individuale per presentarsi al primo grande impegno Azzurro previsto a novembre con i Jaguar Test Match contro Tonga, Fiji ed Argentina”.
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<BR>A Nevegal si sono viste nuove metodologie di gioco e di allenamento. “L’assimilazione verrà con il tempo -spiega Berbizier- e verrà dimostrata in partita. Per presentare un progetto di gioco occorre passare attraverso l’elaborazione delle tematiche e gettare le fondamenta per le basi. Quanto al gioco si tratta di una seconda fase. Quello che mi ha fatto piacere è rilevare da parte dei giocatori impegno e concentrazione da parte dei giocatori che in allenamento hanno dato tutto il loro apporto. Positivo è stato vedere l’entusiasmo e scoprire la potenzialità di ciascuno. Poi l’assimilazione di questo lavoro di base si vedrà in partita’’.‘’Il dopo-Nevegal -prosegue il tecnico- consiste nell’affermazione del potenziale individuale di ognuno in seno al club d’appartenenza. Sul piano collettivo invece questa potenzialità si esprimerà in Nazionale’’
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<BR>’Adesso -conclude- è importante continuare a seguire i giocatori sia sul piano fisico attraverso i contatti che Valentini intratterrà con i quali ha avviato splendida collaborazione mentre sul piano tecnico sarò io che li seguirò in occasione dei loro impegni agonistici con i club. Qui a Nevegal ho visto con piacere il ritorno di giocatori di esperienza come Perugini, Ongaro, Denis Dallan, Troncon e Stoica ma ho visto con altrettanto piacere giovani talenti come Ghiraldini, Zanni e Cagnoni. E’ importante saper miscelare le potenzialità disponibili per poter preparare il futuro
<BR>(Spr/Adnkronos)
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<BR>Chiuso Raduno, Berbizier promuove Italia
<BR>Venerdì 12.08.05 17:52
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<BR>Il Ct azzurro: \"Un piacere rivedere i protagonisti del tour e conoscere i nuovi giocatori\"
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<BR>Nevegal - Pierre Berbizier, commissario tecnico della nazionale azzurra di rugby, chiude con un bilancio positivo il primo raduno della stagione 2005/2006. \'\'In primo luogo -dice il ct- e\' stato un piacere rivedere i giocatori protagonisti del bel tour estivo in Argentina ed Australia. Ed e\' stato ugualmente un piacere conoscere i nuovi giocatori inseriti nella rosa dei 45 nella prospetittiva della stagione internazionale che va a cominciare. In secondo luogo sono contento per il lavoro svolto perche\' ho visto da parte di tutti quella concetrazione entusiasmo e gioia di giocare che appaiono indispensabili per prepararsi ai grossi impegni che ci attendono\'\'.
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<BR>\'\'Abbiamo svolto test medici e fisici, importanti all\'inizio di stagione per programmare l\'attivita\' futura. Risultati nella norma che mostrano una condizione fisica non ancora sufficiente e che, dunque, necessita da parte dei giocatori un grosso impegno individuale per presentarsi al primo grande impegno Azzurro previsto a novembre con i Jaguar Test Match contro Tonga, Fiji ed Argentina\'\'.
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<BR>(Spr/Adnkronos)