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Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili
Moderatore: Emy77
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da 30 min » 8 set 2023, 15:11
maxrugby10 ha scritto: ↑8 set 2023, 13:41
... Io per esempio toglierei il premio a chi vince la serie A 'élite e metterei premi in denaro per le finaliste del campionato giovanile. Pensa un po'. Se continuiamo a spendere quei 4 soldi che girono per pagare uno straniero di quarta fascia non cresceremo mai
Assolutamente d' accordo. Il problema e' farlo accettare alle societa' dell' Elite.
Piu' in generale e' abbastanza ovvio che ampliando la base il movimento cresce, anche se non e' detto che cresca qualitativamente, e a questo proposito una parte degli stanziamenti per le giovanili la destinerei a formare i formatori, ma il problema e' come riuscire ad ampliare il reclutamento.
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maxrugby10
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da maxrugby10 » 8 set 2023, 15:17
30 min ha scritto: ↑8 set 2023, 15:11
maxrugby10 ha scritto: ↑8 set 2023, 13:41
... Io per esempio toglierei il premio a chi vince la serie A 'élite e metterei premi in denaro per le finaliste del campionato giovanile. Pensa un po'. Se continuiamo a spendere quei 4 soldi che girono per pagare uno straniero di quarta fascia non cresceremo mai
Assolutamente d' accordo. Il problema e' farlo accettare alle societa' dell' Elite.
Piu' in generale e' abbastanza ovvio che ampliando la base il movimento cresce, anche se non e' detto che cresca qualitativamente, e a questo proposito una parte degli stanziamenti per le giovanili la destinerei a formare i formatori, ma il problema e' come riuscire ad ampliare il reclutamento.
Il reclutamento è la cosa più semplice. Ma non scherzo. Per reclutare basta andare nelle scuole. Ma andare nelle scuole significa perdere tempo, significa lavorare e nessuno lo vuole fare.
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da 30 min » 8 set 2023, 16:08
Ai tempi che partecipavo alla vita di una squadra di rugby (anni 2000-2008), avevamo fatto dei tentativi seri di introdurre il rugby in alcune scuole della zona, o quantomeno di presentarlo alle scolaresche. Erano stati stabiliti accordi con i presidi e gli insegnanti di ginnastica, giocatori della prima squadra erano stati coinvolti, etc.
I risultati sono stati molto scarsi, non commisurati allo sforzo impiegato. Forse non abbiamo fatto abbastanza ma la mia sensazione e' che andare nelle scuole non basti.
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Garry
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da Garry » 8 set 2023, 16:22
No, infatti.
Max, la fai troppo semplice. Sono strade già battute, che ovviamente niente vieta di battere di nuovo, ma credo che qui ci sia gente che può portare proprie esperienze dirette.
I contatti per le scuole ci sono stati e ci sono attualmente. Si parte addirittura dal Provveditorato agli studi. A parte gli sport da palestra, credo che il rugby sia stato uno dei primi ad operare così (naturalmente a macchia di leopardo, come tutto il rugby italiano)
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
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Garry
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da Garry » 8 set 2023, 16:26
Il reclutamento in realtà è difficilissimo, per me.
La concorrenza è fortissima ed in aumento, nel senso che aumentano gli sport che si rivolgono alle scuole. Perfino una sottospecie di sport come il football americano
C'è chi parte prima, addirittura dall'anagrafe o dal registro dei battesimi delle parrocchie (suppongo). Non scherzo: al compimento dei cinque anni di mio figlio mi è arrivato a casa per posta l'invito a portarlo al baseball
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Mr Ian
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da Mr Ian » 8 set 2023, 16:30
Il reclutamento oggi è l aspetto più difficile del nostro sport.
Entrare nelle scuole, quando ? Con che tempismo? Contro quali altri competitors dovrò confrontarmi, che qualità di proposta offro per incuriosire i ragazzi ecc ecc..come posso ingelosire i prof a proporre il rugby, alle volte basta qualche cinquantino, altre non basta..
Oggi il reclutamento è diventato molto difficile per via anche di un utenza cronicamente inpigrita
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quaros
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da quaros » 8 set 2023, 16:34
Garry ha scritto: ↑8 set 2023, 16:26
Perfino una sottospecie di sport come il football americano
A tal dèg
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Garry
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da Garry » 8 set 2023, 16:35
Mr Ian ha scritto: ↑8 set 2023, 16:30
...come posso ingelosire i prof a proporre il rugby, alle volte basta qualche cinquantino, altre non basta..
Quindi l'usanza di chiedere compensi per queste introduzioni a scuola è comune in tutt'Italia...
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Mr Ian
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da Mr Ian » 8 set 2023, 16:41
Garry ha scritto: ↑8 set 2023, 16:35
Mr Ian ha scritto: ↑8 set 2023, 16:30
...come posso ingelosire i prof a proporre il rugby, alle volte basta qualche cinquantino, altre non basta..
Quindi l'usanza di chiedere compensi per queste introduzioni a scuola è comune in tutt'Italia...
Diciamo che si prova ad arrotondare uno stipendio non proprio eccelso. E si deve pure essere dei buoni perseuasori, altrimenti ci arriva un altro..
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crouchbindset
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da crouchbindset » 8 set 2023, 17:47
Il reclutamento non é facile, assolutamente, soprattutto in una realtá come quella italiana in cui la scuola non é cosí aperta ed in cui lo sport non rappresenta come in altri paesi un'attivitá extra-curriculare da coltivare.
Non si puó neanche pensare che siano i singoli club o allenatori da soli a mettere su progetti nelle scuole che cambino questa cosa, serve un investimento importante da parte della Federazione con un progetto ampio e che ben capisca come introdurre lo sport in maniera basilare e senza contatto (tag o touch) fin dalle elementari (tag e touch si possono giocare misti) e poi rendere il piú semplice e veloce possibile il passaggio dei ragazzi/e interessati ad un club. Non é una cosa che si risolve in una settimana, ma se non s'investe in quello e si spera che sicoome Capuozzo é tanto bravo e simpatico i ragazzi inizino a giocare tra 10 anni siam qua a fare gli stessi discorsi come lo eravamo 10 anni fa, 20 anni fa, 30 anni fa.
"With respect a lot of you need to stop letting your emotions take over. Do not look at the individual who by the way is one of the best on and off the field. Just deal with the facts of the tackle, not who made it. That’s what we all do as officials now please stop being personal." Nigel Owens, August 2023
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stilicone
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da stilicone » 8 set 2023, 17:50
Racconto un aneddoto, non so quanto interessante.
Tenete conto anche che nella mia città il rugby è assolutamente di nicchia, anche meno.
In una scuola media inferiore lo proposero durante l'ora di ginnastica ai ragazzi. Uno di questi ragazzi,figlio di una mia conoscente, arrivò a casa con un paio di lividi.
La signora diede di matto, telefonando al Preside eccetera.
(tra l'altro il ragazzo in questione, ormai 35enne, è diventato un manzo di 1,88...).
Forse chi aveva proposto l'esperienza a scuola ha sbagliato qualcosa? Comunque in Italia ci sono anche le mamme, ahimè.
MEMENTO MAROCCO.
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crouchbindset
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da crouchbindset » 8 set 2023, 17:58
@stilicone per quello io penso a touch o tag, rimuovi l'ostacolo sprot d'impatto a scuola, ti servono numeri piú piccoli e lo puoi fare misto, ma intanto insegni skills di base importanti.
Poi il ragazzino o la ragazzina che si appassiona lo/a muovi al club. Ma serve un progetto che viene dall'alto non si puó pensare che afare tutto sia il singolo allenatore con l'aiuto di qualche ragazzo della prima squadra.
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stilicone
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da stilicone » 8 set 2023, 18:03
Penso di sì.
Senza contatto, almeno a scuola, è già un altro paio di maniche, anche in punto responsabilità.
Poi chi vuole può liberamente andare al club.
MEMENTO MAROCCO.
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da 30 min » 8 set 2023, 19:12
Mi sembra di ricordare che un po' di anni fa la FIR avesse varato dei progetti per la scuola, ma non seguivo piu'.
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DonCiullo007
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da DonCiullo007 » 8 set 2023, 19:13
stilicone ha scritto: ↑8 set 2023, 17:50
Racconto un aneddoto, non so quanto interessante.
Tenete conto anche che nella mia città il rugby è assolutamente di nicchia, anche meno.
In una scuola media inferiore lo proposero durante l'ora di ginnastica ai ragazzi. Uno di questi ragazzi,figlio di una mia conoscente, arrivò a casa con un paio di lividi.
La signora diede di matto, telefonando al Preside eccetera.
(tra l'altro il ragazzo in questione, ormai 35enne, è diventato un manzo di 1,88...).
Forse chi aveva proposto l'esperienza a scuola ha sbagliato qualcosa? Comunque in Italia ci sono anche le mamme, ahimè.
I lividi ce li si può fare anche a pallavolo, specie senza attrezzatura su ginocchia e gomiti. Quindi, il problema era proprio la madre...