Presidenza Federale Duodo

[Soidog]

Ma qualcuno sa quanto versa amoretti per finire sulla maglia delle zebre? Perché senza questo dato parliamo di aria fritta

Non credo che sia un dato determinante, visto che a breve tutte le opzioni saranno sul tavolo.
In ottica futura sono più importanti le solide relazioni ( indispensabili nella realtà locale ) che ha nel mondo dell'industria del territorio, che possono consentirgli di coinvolgere diversi personaggi in grado di cooperare con lui nella formazione di una cordata.
È un'iniziativa che Comune e Regione appoggiano.

[Mr Ian]

Ci mette tanto quanto lo volevano far comandare..

[Garry]

È un'iniziativa che Comune e Regione appoggiano.

Credo che questi due Enti possano avere le leve giuste per dare la sveglia al mondo economico locale.
Io avevo sentito dire che il problema fosse la libertà nelle decisioni tecnico-sportive. La solita storia, se il club è privato, non deve necessariamente fare da incubatrice.

[maxrugby10]

Vivete in un mondo tutto vostro. Io spero che siano trovati i soldi perché secondo me le Zebre vanno tenute a Parma ma se amoretti parte da una base di 150mila euro circa, ad arrivare a 4,8 milioni ci ne vuole. Appena si è detto seriamente di volerle spostare si parla di soldi cordate e investimenti. Ma se un main sponsor mette 170mila euro siamo lontani dalle cifre rischieste.

[maxrugby10]

Ci mette tanto quanto lo volevano far comandare..

Quindi amoretti portato da “quelli di prima” mette 170 mila euro così non comanda? E da quando uno sponsor decide la formazione e la campagna acquisti? Cioè mi dici che acqua Lete ‘comanda’ l’Atalanta?

[Mr Ian]

Ci mette tanto quanto lo volevano far comandare..

Quindi amoretti portato da “quelli di prima” mette 170 mila euro così non comanda? E da quando uno sponsor decide la formazione e la campagna acquisti? Cioè mi dici che acqua Lete ‘comanda’ l’Atalanta?

Io di Percassi in FIR non ne vedo..
Nel nostro sport funziona diversamente, chi ci mette i soldi si tiene il giocattolo e decide dove metterlo.
Per tantissimi motivi il paragone Lete/Atalanta non è calzante per svariati motivi.
Prima le Zebre cercavano sponsor, oggi un acquirente. Certo se ci fosse stato uno sponsor importante, sarebbe stato meglio, ma in proporzione, le Zebre sono senza mercato tanto quanto i club di élite per cifre che superano il milione

[Mr Ian]

Vivete in un mondo tutto vostro. Io spero che siano trovati i soldi perché secondo me le Zebre vanno tenute a Parma ma se amoretti parte da una base di 150mila euro circa, ad arrivare a 4,8 milioni ci ne vuole. Appena si è detto seriamente di volerle spostare si parla di soldi cordate e investimenti. Ma se un main sponsor mette 170mila euro siamo lontani dalle cifre rischieste.

Scusami una cosa però, ma a te che ti cambia se le Zebre rimangono a Parma? Anzi, non dovresti in parte essere contento che almeno non tutto il rugby di alto livello si concentri in Veneto.
A queste Zebre negli anni tutto si può dire ma non che non abbiano provato a fare rete nel territorio e oltre.

[maxrugby10]

Ci mette tanto quanto lo volevano far comandare..

Quindi amoretti portato da “quelli di prima” mette 170 mila euro così non comanda? E da quando uno sponsor decide la formazione e la campagna acquisti? Cioè mi dici che acqua Lete ‘comanda’ l’Atalanta?

Io di Percassi in FIR non ne vedo..
Nel nostro sport funziona diversamente, chi ci mette i soldi si tiene il giocattolo e decide dove metterlo.
Per tantissimi motivi il paragone Lete/Atalanta non è calzante per svariati motivi.
Prima le Zebre cercavano sponsor, oggi un acquirente. Certo se ci fosse stato uno sponsor importante, sarebbe stato meglio, ma in proporzione, le Zebre sono senza mercato tanto quanto i club di élite per cifre che superano il milione

Ma posso cambiare esempio, il concetto rimane identico. Lo sponsor non decide. Lo sponsor mette soldi per motivi d'immagine o di opportunità o perchè ha soldi da buttare. Se vuoi decidere diventi proprietario. L'esempio classico è rappresentato dai fratelli Vigorito che sponsorizzavano l'Avellino con cifre stellari ma non decidevano nulla. Dopo due stagioni l'Avellino se lo comprarono, perchè volevano decidere spendendo gli stessi soldi. Durò poco e traslocò a Benevento. Chi segue un po' il calcio sa come è andata. Ora Vigorito metteva all'epoca circa 1,5 milioni in serie C quale sponsor e comprandolo la cifra sali di un milione circa. Ora mi chiedo: se Amoretti mette 170mila euro è disposto a mettere una cifra superiore di quasi 30 volte quella attuale. Tutto qua. Io lo spero e se dovesse succedere ci sarebbe da fare una riflessione importante sugli ultimi 10 anni delle Zebre. Perchè se c'è un gruppo in grado di garantire 4,8 milioni e la fir ha preferito tenersele sarebbe uno scandalo.

[maxrugby10]

Vivete in un mondo tutto vostro. Io spero che siano trovati i soldi perché secondo me le Zebre vanno tenute a Parma ma se amoretti parte da una base di 150mila euro circa, ad arrivare a 4,8 milioni ci ne vuole. Appena si è detto seriamente di volerle spostare si parla di soldi cordate e investimenti. Ma se un main sponsor mette 170mila euro siamo lontani dalle cifre rischieste.

Scusami una cosa però, ma a te che ti cambia se le Zebre rimangono a Parma? Anzi, non dovresti in parte essere contento che almeno non tutto il rugby di alto livello si concentri in Veneto.
A queste Zebre negli anni tutto si può dire ma non che non abbiano provato a fare rete nel territorio e oltre.

E infatti io spero che rimangano a Parma, ovviamente con un progetto serio. Nelle condizioni attuali anche no.

[SilverShadow]

Io avevo sentito dire che il problema fosse la libertà nelle decisioni tecnico-sportive. La solita storia, se il club è privato, non deve necessariamente fare da incubatrice.

Confido nella tua memoria storica, visto che all'epoca non seguivo così da vicino e in giro si trova poco: riusciresti a fare un sunto del perché la prima privatizzazione delle Zebre finì così male? Immagino che non avesse direttive stringenti dalla FIR, e da quel che ho trovato avevano partecipato dirigenti locali. Ho pure trovato che Egidio Amoretti era vicepresidente e si dimise dopo appena sette mesi:

https://parma.repubblica.it/sport/2016/ ... 3953739/1/

[Soidog]

È un'iniziativa che Comune e Regione appoggiano.

Credo che questi due Enti possano avere le leve giuste per dare la sveglia al mondo economico locale.
Io avevo sentito dire che il problema fosse la libertà nelle decisioni tecnico-sportive. La solita storia, se il club è privato, non deve necessariamente fare da incubatrice.

Nei post successivi al tuo non si tiene conto, per mancanza di conoscenza della realtà locale, che a Parma niente si muove a questi livelli se non c'è la partecipazione dell'UPI.
Amoretti è il personaggio che può garantire a chi appartiene a quella categoria che i contributi richiesti andranno a buon fine.
Per questo ha possibilità di successo.

[Garry]

Io avevo sentito dire che il problema fosse la libertà nelle decisioni tecnico-sportive. La solita storia, se il club è privato, non deve necessariamente fare da incubatrice.

Confido nella tua memoria storica, visto che all'epoca non seguivo così da vicino e in giro si trova poco: riusciresti a fare un sunto del perché la prima privatizzazione delle Zebre finì così male? Immagino che non avesse direttive stringenti dalla FIR, e da quel che ho trovato avevano partecipato dirigenti locali. Ho pure trovato che Egidio Amoretti era vicepresidente e si dimise dopo appena sette mesi:

https://parma.repubblica.it/sport/2016/ ... 3953739/1/

Il progetto era sbagliato in partenza.
Acquistavi la franchigia con 300k euro, senza fideiussioni, anticipi o altro. Sembrava che Gavazzi volesse togliersi un peso ad ogni costo, tanto è vero che poi il passaggio si concretizzò con soli 200k euro.
Se versavi 20.000 € (non all'anno, una tantum) diventavi consigliere e potevi probabilmente girare l'Europa al seguito delle Zebre.

Gli avventori più anziani di questo bar si ricorderanno la mia provocazione: acquistiamole noi!
Scuci 300k euro e in cambio dalla FIR ricevi 4 milioni: un affarone!

[maxrugby10]

Io avevo sentito dire che il problema fosse la libertà nelle decisioni tecnico-sportive. La solita storia, se il club è privato, non deve necessariamente fare da incubatrice.

Confido nella tua memoria storica, visto che all'epoca non seguivo così da vicino e in giro si trova poco: riusciresti a fare un sunto del perché la prima privatizzazione delle Zebre finì così male? Immagino che non avesse direttive stringenti dalla FIR, e da quel che ho trovato avevano partecipato dirigenti locali. Ho pure trovato che Egidio Amoretti era vicepresidente e si dimise dopo appena sette mesi:

https://parma.repubblica.it/sport/2016/ ... 3953739/1/

Il progetto era sbagliato in partenza.
Acquistavi la franchigia con 300k euro, senza fideiussioni, anticipi o altro. Sembrava che Gavazzi volesse togliersi un peso ad ogni costo, tanto è vero che poi il passaggio si concretizzò con soli 200k euro.
Se versavi 20.000 € (non all'anno, una tantum) diventavi consigliere e potevi probabilmente girare l'Europa al seguito delle Zebre.

Gli avventori più anziani di questo bar si ricorderanno la mia provocazione: acquistiamole noi!
Scuci 300k euro e in cambio dalla FIR ricevi 4 milioni: un affarone!

esattamente

[Mr Ian]

Era il periodo in cui mi stavo sposando, sarebbe stato un bel regalo di nozze..
Cmq com erano combinate, oggi le Zebre sono oro in tutto il loro sfacello..
Fir drenava soldi dalle Zebre ed era, ed in parte lo è ancora, un carrozzone politico dove non si è mai capito bene il margine tra fir e franchigia.
Quando si tratta di soldi, nessuno è fesso, anzi era un affare che compravi a 300k un bene da 5 milioni l anno..
L aspetto preoccupante è che molti scienziati che all epoca erano in fir, lo sono tutt ora..

[SilverShadow]

Il progetto era sbagliato in partenza.
Acquistavi la franchigia con 300k euro, senza fideiussioni, anticipi o altro. Sembrava che Gavazzi volesse togliersi un peso ad ogni costo, tanto è vero che poi il passaggio si concretizzò con soli 200k euro.
Se versavi 20.000 € (non all'anno, una tantum) diventavi consigliere e potevi probabilmente girare l'Europa al seguito delle Zebre.

Capisco, però cosa ha impedito ai vari imprenditori di lavorare insieme e trovare sponsor per tenere in piedi la baracca? Non era comunque nel loro interesse far andare avanti il progetto?

Mi aiuterebbe a capire perché Amoretti dovrebbe farcela da presidente delle seconde Zebre private, quando evidentemente non ce l'ha fatta da vicepresidente delle prime Zebre private