Bravi giornalisti...

[RigolettoMSC]

An other one... secondo me entro il 2026 a Reggio non ci saranno più edicole. Leggeremo le notizie scolpite sui portali delle cattedrali come nel medioevo

Purtroppo il mondo va in questa direzione e si sa, le cose cambiano, un cambiamento particolarmente doloroso questo ma non vedo come potrebbe andare diversamente...

[Ilgorgo]

È l’edicola dismessa ed usata come sede da una lista civica?

No, quella è in pieno centro. Questa è in periferia

Purtroppo il mondo va in questa direzione e si sa, le cose cambiano, un cambiamento particolarmente doloroso questo ma non vedo come potrebbe andare diversamente...

Non so, a me sorprende un po'. Capisco la flessione (eufemismo) delle vendite dei giornali, a causa delle innumerevoli fonti di news che propone il web, ma pensavo che ormai il grosso delle vendite delle edicole derivasse da quelli che a Reggio sono chiamati 'ciapet', cioè tutte quelle cosucce collaterali come la casetta di Peppa Pig, costruisci anche tu il tuo kalashnikov, i personaggi in 3D di x factor, i film... Invece mi è parso di notare che il processo di crisi delle edicole parte proprio da queste ultime cose: prima sparisce la grande parte collaterale extra-giornali cosicché si vedono queste enormi edicole con un terzo di spazio vuoto, poi dopo un po' chiude l'intera edicola.
Da un punto di vista ecologico immagino sia meglio così per ragioni intuibili, sotto altri aspetti invece dispiace

[Garry]

In realtà il danno (dal punto di vista dei giornalai) è stato fatto dalla liberalizzazione della vendita.
Adesso i quotidiani, i rotocalchi, le figurine Panini (e le altre figu), e i libri si trovano anche nei bar e nei supermercati.

[jaco]

Non so, a me sorprende un po'. Capisco la flessione (eufemismo) delle vendite dei giornali, a causa delle innumerevoli fonti di news che propone il web, ma pensavo che ormai il grosso delle vendite delle edicole derivasse da quelli che a Reggio sono chiamati 'ciapet', cioè tutte quelle cosucce collaterali come la casetta di Peppa Pig, costruisci anche tu il tuo kalashnikov, i personaggi in 3D di x factor, i film... Invece mi è parso di notare che il processo di crisi delle edicole parte proprio da queste ultime cose: prima sparisce la grande parte collaterale extra-giornali cosicché si vedono queste enormi edicole con un terzo di spazio vuoto, poi dopo un po' chiude l'intera edicola.
Da un punto di vista ecologico immagino sia meglio così per ragioni intuibili, sotto altri aspetti invece dispiace

A me non sorprende. Qui da noi resiste solo una edicola edicola, che sta alla stazione degli autobus e credo abbia i giorni contati visto che la stazione è in procinto di spostarsi. Resistono solo quelle che vendono anche i tabacchi. D'altra parte non so quale sia l'utile su ogni copia venduta di un giornale da 1,20€, mentre le spese per mantenere un locale in centro cittadino non si contano...

[ruttobandito]

A me, dei giornali, manca la carta per accendere stufa e caminetto. La Settimana Enigmistica non è la stessa cosa.

[giobart]

A me, dei giornali, manca la carta per accendere stufa e caminetto. La Settimana Enigmistica non è la stessa cosa.

[quaros]

articolo interessante del post che spiega un po' di cose e dinamiche attorno alla crisi della carta stampata e delle edicole
https://www.ilpost.it/2024/03/19/edicol ... -chiusura/

[SilverShadow]

https://www.ilmessaggero.it/roma/metrop ... 26330.html

"Quattro imprenditori con l’intenzione di ridare vita al pub di largo del Teatro Valle n.4, pieno centro di Roma, ex ritrovo degli azzurri della nazionale rugby italiana. Inizia così la vicenda che ha portato sul banco degli imputati Salvatore Perugini detto Totò, ex vicepresidente della Federazione Italiana Rugby, Fabio Ongaro, ex rugbista campione d’Italia, accusati di truffa in concorso con Claudio Perruzza, ex segretario della Fir.

È il 2019 quando Perugini e Ongaro, non a caso ex numero uno e numero due della nazionale italiana di rugby, inaugurano il pub “UnoDue”, ora chiuso definitivamente. Un format, già consolidato in altre città italiane, nato dalla loro passione per la cucina. Un successo che però termina verso il mese di dicembre, quando i tre imputati decidono di chiudere e «Salvatore Perugini in qualità di amministratore unico della società PPO Srl, che ha sempre svolto attività di ristorazione in generale - si legge nella querela - accetta la proposta di cessione delle quote della società in concomitanza al rinnovo del contratto di locazione dell’immobile, della licenza e delle autorizzazioni amministrative». Nulla di strano se non fosse per un particolare non proprio insignificante. Sempre secondo l’accusa infatti i tre imputati, il 2 dicembre 2019, avrebbero chiamato in fretta e furia i quattro soci interessati all’acquisto per sottoscrivere il contratto «omettendo di portare a conoscenza dei cessionari - si legge nel capo d’imputazione - che la connessa licenza commerciale di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande non poteva essere utilizzata», benché fosse parte integrante dell’acquisto.

IL RAGGIRO

Apposte le firme e versati assegni e cambiali per un totale di quasi 465mila euro ecco che il 17 dicembre 2019 arriva il fulmine a ciel sereno. Una pec dal Comune di Roma informa i quattro imprenditori che in sostanza quel locale non è utilizzabile perché «la licenza è oggetto di una controversia pendente - si legge in querela - tra la precedente proprietà e una terza società che ne rivendica la concessione in usufrutto». Un problema non trascurabile al quale, di lì a poco, si è aggiunto anche il lockdown dovuto alla pandemia Covid-19 e il conseguente crollo di tutte le attività imprenditoriali. «Eppure gli imputati erano già stati informati dal Comune di Roma - tuonano gli avvocati della difesa Giuseppe Azzaro, Alessandro Diddi e Pier Gerardo Santoro - perché un dato non trascurabile è il fatto che le vittime sono state invitate a sottoscrivere il contratto di acquisto delle quote sociali della PPO S.r.l. il giorno 2 dicembre 2019, ovvero lo stesso giorno nel quale il Tribunale civile di Roma ha riconosciuto che la licenza amministrativa non poteva essere utilizzata»."

[Garry]

Il titolo dice più o meno "Quattro rugbisti a processo", ma poi i rugbisti sono tre, Ongaro, Totò e Perruzza.
Ho letto distrattamente, magari mi sbaglio io ...

[maxrugby10]

Una cosa del 2019 che viene pubblicizzata adesso su una cosa che con il rugby non ha nulla a che fare... mah..

[SilverShadow]

Una cosa del 2019 che viene pubblicizzata adesso su una cosa che con il rugby non ha nulla a che fare... mah..

Appena più in su ci sono multipli interventi su chiusure di edicole e problemi in generale della carta stampata, a fare i maligni viene da chiedersi perché quelli non ti danno fastidio.
Comunque con il rugby ha molto a che fare, dato che vede al centro della vicenda un ex vicepresidente federale e l'ex segretario federale di cui si è tanto parlato e che ultimamente vedo molto attivo sui social.

[Garry]

Una cosa è sicura, il presidente non si starà strappando la zazzera canuta per il dispiacere

[maxrugby10]

Una cosa del 2019 che viene pubblicizzata adesso su una cosa che con il rugby non ha nulla a che fare... mah..

Appena più in su ci sono multipli interventi su chiusure di edicole e problemi in generale della carta stampata, a fare i maligni viene da chiedersi perché quelli non ti danno fastidio.
Comunque con il rugby ha molto a che fare, dato che vede al centro della vicenda un ex vicepresidente federale e l'ex segretario federale di cui si è tanto parlato e che ultimamente vedo molto attivo sui social.

Perchè dovrebbero darmi fastio le chiusure delle edicole? Il mondo cambia, con rammarico devo accettare il cartaceo no ha vita lunga. Non capisco il senso. Tornando al tema. Non ha nulla a che fare nel senso che i protagonisti della vicenda non hanno operato in qualità di vicepresidente o segretario, ma da liberi cittadini, quindi rimane un fatto privato per il quale risponderanno davanti alla legge. A sostegno di quanto dico, essendo un giornalista e conoscendo le dinamiche della professione, ti faccio notare che la notizia è uscita su un solo quotidiano. Tra le altre cose con ritardo clamoroso rispetto agli accadimenti. Fosse stata un clamoroso fatto di giudiziaria ne avrebbero parlato tutti. Mo se mi vuoi capire mi capisci, se non mi vuoi capire non mi capisci. Unite i punti ogni tanto invece di prendervela con me. Provo ad darvi gli strumenti ma più di questo non posso fare.

[SilverShadow]

Perchè dovrebbero darmi fastio le chiusure delle edicole? Il mondo cambia, con rammarico devo accettare il cartaceo no ha vita lunga. Non capisco il senso. Tornando al tema. Non ha nulla a che fare nel senso che i protagonisti della vicenda non hanno operato in qualità di vicepresidente o segretario, ma da liberi cittadini, quindi rimane un fatto privato per il quale risponderanno davanti alla legge. A sostegno di quanto dico, essendo un giornalista e conoscendo le dinamiche della professione, ti faccio notare che la notizia è uscita su un solo quotidiano. Tra le altre cose con ritardo clamoroso rispetto agli accadimenti. Fosse stata un clamoroso fatto di giudiziaria ne avrebbero parlato tutti. Mo se mi vuoi capire mi capisci, se non mi vuoi capire non mi capisci. Unite i punti ogni tanto invece di prendervela con me. Provo ad darvi gli strumenti ma più di questo non posso fare.

In realtà la notizia è uscita anche su La Nuova Venezia e sulla Tribuna di Treviso. Il ritardo coinciderà anche con la campagna elettorale ma non mi stupisce vista la lentezza della giustizia italiana. Sulla tribuna dicono testuale "ora i due finiscono a processo", con tanto di risposta di Ongaro e del suo legale, quindi immagino che la vicenda non si sia conclusa nel 2019 ma che vada a processo ora. Il capo ha un filo diretto con i 4 soci dell'accusa per scatenare la giustizia ad orologeria? Tanto di cappello, nel caso.
Ricordare ogni due per tre che Innocenti in quanto otorinolaringoiatra non è qualificato a guidare una federazione con un bilancio di 40 e passa milioni a me va benissimo, come va bene sapere quello che persone con ruoli importanti dentro la FIR - passati o potenziali futuri - combinano "da liberi cittadini".

[Ilgorgo]

articolo interessante del post che spiega un po' di cose e dinamiche attorno alla crisi della carta stampata e delle edicole
https://www.ilpost.it/2024/03/19/edicol ... -chiusura/

La peppa, da 10 milioni a 1.2 milioni di copie vendute al giorno (-88%), tre quarti delle edicole chiuse rispetto agli anni novanta. Ancora peggio delle cifre che avevo immaginato così a sensazione. E il trend continua. Chissà come si vive nelle redazioni sapendo che lettori e fondi calano lentamente ogni giorno