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Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 30 nov 2022, 10:46
da Ilgorgo
Rugby Americas North, la confederazione nordamericana, ha "copiato" l'idea alla quale avevo accennato tempo fa e sta provando a lanciare un questionario on line indirizzato alle giocatrici (solo donne) che hanno praticato rugby ad alto livello nei decenni scorsi
https://www.facebook.com/RugbyAmericasN ... 3nuAKfEYSl

A me sembra una buona idea; una messe di dati in più, pur raccolta su base volontaria e non capillarmente rigorosa, non può che essere utile

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 5 dic 2022, 15:49
da SilverShadow
Alexandre Lapandry si ritira per i postumi delle concussion, tra cui la dissezione di un'arteria cerebrale. Fa anche causa al Clermont, che pare abbia tenuto un comportamento esecrabile.

https://www.rugbyrama.fr/rugby/top-14/2 ... Y0TpEwRHXU
https://actu.fr/sports/rugby/pro/rugby- ... 96195.html

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 20 gen 2023, 9:19
da crouchbindset
Cambio importante da parte della RFU per la prossima stagione:

https://www.englandrugby.com/news/artic ... gland-2023

Interessante che oltre la linea del placcaggio abbassata si parli di lavorare sui ball carriers:

Ball carriers will be encouraged to follow the principle that rugby is a game of evasion, and they should avoid late dipping and thereby avoid creating a situation where a bent tackler may be put at increased risk of head-on-head contact with the ball carrier through a late or sudden change in body height of the ball carrier.

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 20 gen 2023, 9:39
da Mr Ian
Devo approfondire ma leggo di critiche da parte del rugby di base..

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 20 gen 2023, 9:51
da crouchbindset
a me una cosa che lascia allibito settimanalmente é come dopo ormai 2 stagioni di giallie rossi per placcaggi alti nell'alto livello non si veda uno straccio di cambiamento da parte dei giocatori, ogni settimana diversi casi e cartellini.

Penso che iniziare a lavorare fin dai ragazzi della base forzando l'abbassamento della linea quindi forzando a non allenarsi in choke tackles o comunque placcaggi alti possa essere una via per modificare la mentalitá. Molto positivo poi che si guardi anche all'azione del ball carrier in modo da evitare che l'abbassamento della linea del placcaggio venga vanificatoo ancor peggio si cerchi di trovare un fallo abbassandosi al contatto.

Sempre in materia attenzione arriva anche la prima lettera a WR da parte di giocatori non pro:

https://www.rugbypass.com/news/amateur- ... y-lawsuit/

tra questi ci sono giocatori dell'epoca precedente al professionismo che ora vanno all'attacco.

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 20 gen 2023, 10:00
da Mr Ian
In quest' aspetto però dovrebbero essere gli arbitri un po' a tracciare la linea, non può essere che un intervento simile possa avere due trattamenti diversi o avete fattori di mitigazione in funzione della posizione del ball carreer ..nelle ultime settimane si sono viste scelte troppo discutibili, sia per eccesso che per difetto di zelo

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 20 gen 2023, 11:31
da crouchbindset
Mr Ian ha scritto:
20 gen 2023, 10:00
In quest' aspetto però dovrebbero essere gli arbitri un po' a tracciare la linea, non può essere che un intervento simile possa avere due trattamenti diversi o avete fattori di mitigazione in funzione della posizione del ball carreer ..nelle ultime settimane si sono viste scelte troppo discutibili, sia per eccesso che per difetto di zelo
Agli arbitri stanno confondendo la testa le decisioni delle disciplinari. Per me il casino è partito col rosso di Healy ribaltato a giallo in disciplinare con una serie di attenuanti sul contatto incredibili. Lo avevo scritto che temevo potesse diventare un precedente per gli arbitri che creava confusione.
La settimana subito dopo in Sale-Ulster per dare credito a quella sentenza neanche un giallo a warwick, poi peró citato e squalificato.

Mettiamoci un attimo nei panni degli arbitri quando li valutiamo, stanno ricevendo da un po’ di mesi messaggi misti dalle disciplinari e non conosciamo magari neanche direttive interpretative che un Nigel Owens nel suo ruolo da loro nelle reviews.

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 23 gen 2023, 12:40
da speartakle
crouchbindset ha scritto:
20 gen 2023, 9:51
a me una cosa che lascia allibito settimanalmente é come dopo ormai 2 stagioni di giallie rossi per placcaggi alti nell'alto livello non si veda uno straccio di cambiamento da parte dei giocatori, ogni settimana diversi casi e cartellini.

Penso che iniziare a lavorare fin dai ragazzi della base forzando l'abbassamento della linea quindi forzando a non allenarsi in choke tackles o comunque placcaggi alti possa essere una via per modificare la mentalitá. Molto positivo poi che si guardi anche all'azione del ball carrier in modo da evitare che l'abbassamento della linea del placcaggio venga vanificatoo ancor peggio si cerchi di trovare un fallo abbassandosi al contatto.

Sempre in materia attenzione arriva anche la prima lettera a WR da parte di giocatori non pro:

https://www.rugbypass.com/news/amateur- ... y-lawsuit/

tra questi ci sono giocatori dell'epoca precedente al professionismo che ora vanno all'attacco.
a me sembra impossibile ragionare sull'obbligatorietà del placcaggio sotto la vita.
Avrei bisogno di un chiarimento però, cosa si intende con placcaggio?
un contatto che porta il giocatore a portatore del pallone a terra o qualsiasi contatto del difensore anche se non si finisce a terra?
In ogni caso, impedire di fare un placcaggio che prende anche mani e pallone è boh un rugby completamente diverso.
Come allenatore e giocatore ragionerai sempre in termini di efficacia della tua azione, se impedire il riciclo facile del pallone è efficace (alla fine placcare all'altezza del pallone vuol dire andare appena sotto le spalle) continuerai a farlo, perchè è il gioco che lo richiede.
O lo vieti o continuerai a farlo.

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 8 mar 2023, 16:50
da crouchbindset
Anche la IRFU inizia a pensare a provare variazioni regolamentari sull’altezza del placcaggio

https://www.independent.ie/sport/rugby/ ... 76046.html

A contrario della RFU peró andranno tramite una consultazione coi clubs.

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 10 mar 2023, 16:33
da Luqa-bis
Cominciamo con la consultazione al bar

1. Linea delle ascelle
2. Linea dei capezzoli
3. Sotto lo sterno mirando all'ombelico
4. sotto la cintura
5. tirare giù i calzoni
6. ghigliottna

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 11 mar 2023, 9:13
da VANZANDT
last but not the least :D una seria lotta al doping :D ... così la smettiamo con le cazzate e non evadiamo :-] il problema

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 17 mar 2023, 16:39
da rude1962
Non solo rugby
https://www.repubblica.it/cronaca/2023/ ... 2-P9-S1-T1

Purtroppo è un contenuto per abbonati ma dall'abstract si intuisce

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 2 apr 2023, 21:55
da SilverShadow
Fergus Slattery, 74 anni, Irlanda, Lions e Barbarians.

https://www.thetimes.co.uk/article/how- ... -mqqr57gtm

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 2 apr 2023, 22:08
da Garry
No, dai, anche Slattery...
Una terza linea monumentale, un mito, un modello. Che tristezza.
E dire che all'epoca gli impatti non erano come quelli di oggi

Re: danni cerebrali, demenza, cte nel rugby

Inviato: 2 apr 2023, 22:31
da crouchbindset
La notizia di Slattery mi ha veramente colpito, per caritá ogni giocatore che comunica questa situazione ma Slattery é un colpo diverso.

Allaragndo il campo, purtroppo conferma che non é un problema solo del professionismo, ma che avveniva anche prima e solo oggi si riconosce. Penso di aver postato un paio di mesi fa che si sono uniti alla causa ex giocatori anni '80 e '90 dell'era amatoriale.