Soprattutto aveva quello che noi mediani di mischia chiamiamo "senso del ritmo", cioè la capacità quasi psichica di sapere quando andare a ritmo di slow o di garage music

Moderatore: Emy77
Secondo me un poco esageri. Io ho un figlio in terza liceo scientifico, gioca in u18 elite1 si allena 5 volte la settimana (3 in campo e 2 sedute atletiche palestra o campo), il venerdì inoltre inizia prima per perfezionare passaggi e calci e non ha nessun problema di studio (anzi ha decisamente migliorato la media voti). La differenza la fanno la voglia di allenarsi e lo spegnere il telefono quando si studia.enrico land ha scritto:Ah.zappatalpa ha scritto:hanno nient'altro da fare che compiti
Quando ero in quinta, mi dicevano "l'università è peggio del liceo", ed effettivamente in sessione esami sono chiuso in casa h24. Ma se devo scegliere tra uni e liceo, mille volte meglio l'università. Niente compiti, ti gestisci da solo il carico di lavoro e ti poni gli obiettivi. Al liceo sono 5 anni di fiato sul collo, tonnellate di compiti assegnati da un giorno all'altro e via così.
Quello che ti chiami "nient'altro da fare" nella realtà si declina con anche 4/5 ore al giorno sui libri oltre alle 5/6 già passate sui banchi in mattinata...
Lui è un predestinato. Ha anche sposato una "mediana di mischia"...jpr williams ha scritto:Visto che si parla di un ruolo che in qualche modo mi è caro (JosephK. ha scritto:Un altro giocatore assolutamente da rimpiangere e il cui talento è rimasto troppo nascosto è Simon Picone. ARrivato in azzurro presto poi è stato dimenticato, anche perché davanti aveva gente come Tronky e Griffen.) io ne ricordo un altro che mi piaceva moltissimo: Matteo Mazzantini, strangolato nella culla da Tonky (oggettivamente più forte
). Chissà che fine ha fatto.
Che la cosa sia soggettiva non c'è dubbio.. io però non ho insinuato nulla, ho portato un esempio che ho sotto gli occhi tutti i giorni e ti assicuro che mio figlio non è un genio e neppure un super atleta .enrico land ha scritto:...
mauott, forse esagero, ma dato che è tutto molto soggettivo andrei cauto a insinuare che la differenza la fanno la voglia e il saper tenere a distanza il cellulare quando si studia.
Oddio, ne sento parlare adesso per la prima volta. Conosco poco o niente Livorno (passato una sola volta), ma adesso che ho visto la Terrazza Mascagi su wiki credo che terrò presenteLuqa-bis ha scritto:Jpr, ma tu hai una passione segreta per la Terrazza Mascagni?
(per Zappatalpa : è il posto romantico di Livorno)
Luqa, esempio pratico: l'anno che ho giocato a rugby avevo la settimana corta ma uscivo tre volte alle 14 (caso ha voluto che coincidessero con i giorni dei tre allenamenti...), arrivavo a casa di mia nonna circa alle 15, pranzavo (e vuoi non metterceli 20 minuti?), poi venivo portato a casa e avevo 20 minuti, utili a preparare la borsa e poco più. Arrivavo a Calvisano per le 16.30 e alle 17 iniziava l'allenamento. Due ore, dopodiché tra una cosa e l'altra non mettevo piede in casa prima delle 20. Preparavo la cena per me e mia madre, cenavo, e arrivate le 21 non avevo ancora toccato un libro.Luqa-bis ha scritto:Enrico ha ragione quando accenna che per molti casi l'impegno assomma a 12 ore giorno: trasferiemnti , aula, ritorno, studio domestico...
Io sono tranquillo , riservo il 95% dell'angoscia per gli 80 minuti dell'ultimo TM, perchè quello dovremo vincerlo, a tutti i costi, sputando l'anima.zappatalpa ha scritto:Vediamo se copiano anche "La stanza di meta"...![]()
In ogni caso penso che questo sia il posto giusto, non volendo essere una disanima tecnica sui giocatori ma una mia richiesta di conforto:
3/4 per TM:
Tommaso BENVENUTI
Giulio BISEGNI
Tommaso BONI
Angelo ESPOSITO
Luke MCLEAN
David ODIETE
Edoardo PADOVANI
Giovambattista VENDITTI
Are you serios? contro gli AB?
..
Metaaaaa...