Trofeo garibaldi 2011

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

M22S1280
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Re: Trofeo garibaldi 2011

Messaggio da M22S1280 » 7 feb 2011, 14:14

HomoCentvmcellaensis ha scritto:
M22S1280 ha scritto:in più vi dirò un sogno che avrei dentro: la kappa che fa una maglia rievocativa (rossa come i garibaldini sarebbe il massimo, ma anche azzurra con un simbolo per i 150 anni andrebbe bene) e giorgio napolitano che oltre a salutare le due squadre accompagnato dai capitani, indossa per tutta la partita la maglia della nazionale, stile mandela, credo che, anche se il significato non sarebbe proprio lo stesso, avrebbe una risonanza importante...
purtroppo è proprio un sogno... Napolitano non si è scaldato nemmeno quando i pallonari hanno vinto il Mondiale in Germania, figurati se si mette la maglia dei rugbysti
Quello è un punto a suo favore, cosa c'èra da festeggiare? La più grande tragedia sportiva dello sport italiano?

luqa
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Re: Trofeo garibaldi 2011

Messaggio da luqa » 7 feb 2011, 14:16

Un minimo di controllo no eh?

La "più grande tragedia dello sport" ... suvvia.

io la penso diversamente.

ursus
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Re: Trofeo garibaldi 2011

Messaggio da ursus » 7 feb 2011, 14:43

juanwells ha scritto:Mito nazionale ?


Scusa ma perchè dovremmo nascondere che oltre a combattere per la patria (cosa che faceva per mestiere) faceva cose assai poco oneste ? La storiografia ) ha meso in evedenti documenti storici che dimostra no che

Dopo essersi infiltrato nella marina piemontese tentò un'insurrezione a Genova contro il Piemonte,scoperto fuggi in Francia.Processato in contumacia a Genova,fu condannato alla pena capitale per alto tradimento del governo piemontese.
Nel 1835 fuggì in Brasile(...) Tra i 28 e i 40 anni Garibaldi visse come un corsaro ed imitò i grandi pirati del passato assaltando navi,saccheggiando

Nel maggio del 1837,coi soldi della carboneria,Garibaldi mise in mare una barca di 20 tonnellate per prendare navi brasiliane,non a caso fu battezzata "Mazzini".

In Uraguay si batteva per assicurare il monopolio commerciale dell'Impero Britannico contrastando l'egemonia cattolico-spagnola.Nel 1844 a Montevideo iniziò la sua vera carriera di massone dopo l'iniziazione avuta con l'iscrizione alla Giovane Italia di Mazzini.

La carriera massonica di Garibaldi culminò col 33° grado,ricevuto a Torino nel 1862.

La spedizione dei mille è notorio che fu finanziata dalla massoneria Inglese con una somma spaventosa di piastre turche,equivalente a 500 milioni di dollari attuali.
Con tale montagna di danaro,potè corrompere generali,alti funzionari,e ministri borbonici,tra i quali non pochi erano massoni come Don Liborio Romano Primo Ministro Borbonico,massone di alto grado.

Appena arrivato a Palermo Garibaldi saccheggiò il Banco di Sicilia,Chiese e tutto ciò che trovava sulla sua strada.
In una lettera Vittorio Emanuele II ebbe a lamentarsi con Cavour,circa le ruberie del pirata nizzardo...." Come avrete visto,ho liquidato rapidamente la sgradevolissima faccenda Garibaldi,.sebbene,statene certo,questo personaggio non è affatto così docile nè così onesto come lo si dipinge,e come voi stesso ritenete.Il suo talento militare è molto modesto,come prova l'affare di Capua,e il male immenso che è stato commesso qui,ad esempio l'infame furto di tutto il denaro dell'erario,è da atribuirsi interamnte a lui,che se circondato di canaglie,ne ha seguito i cattivi consigli e ha piombato questo infelice paese in una situazione spaventosa"

Insomma smettiamo di idealizzare chi altri non era se non un dipendete della massoneria inglese per la quale combatte in Europa ed in Amrica
Bell'insieme di putt..te, ormai lo sport nazionale e' distruggere le pochissime cose buone che la nostra storia ci ha lasciato. di storie e storielle se ne trovano di tutti i tipi, basta distinguere quella che e' analisi storica e quello che e' revisionismo campato in aria (sono d'accordo sul suo modesto talento militare).

Laporte
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Re: Trofeo garibaldi 2011

Messaggio da Laporte » 7 feb 2011, 15:02

ursus ha scritto:
Bell'insieme di putt..te,
putroppo non lo sono.
D'altronde che la masosneria fosse un partito sovranazionale è innegabile....
Ma forse tu credi che il mondo sia fatto di anime candide

gransoporro
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Re: Trofeo garibaldi 2011

Messaggio da gransoporro » 7 feb 2011, 15:33

juanwells ha scritto:Mito nazionale ?


Scusa ma perchè dovremmo nascondere che oltre a combattere per la patria (cosa che faceva per mestiere) faceva cose assai poco oneste ? La storiografia ) ha meso in evedenti documenti storici che dimostra no che

Dopo essersi infiltrato nella marina piemontese tentò un'insurrezione a Genova contro il Piemonte,scoperto fuggi in Francia.Processato in contumacia a Genova,fu condannato alla pena capitale per alto tradimento del governo piemontese.
Nel 1835 fuggì in Brasile(...) Tra i 28 e i 40 anni Garibaldi visse come un corsaro ed imitò i grandi pirati del passato assaltando navi,saccheggiando

Nel maggio del 1837,coi soldi della carboneria,Garibaldi mise in mare una barca di 20 tonnellate per prendare navi brasiliane,non a caso fu battezzata "Mazzini".

In Uraguay si batteva per assicurare il monopolio commerciale dell'Impero Britannico contrastando l'egemonia cattolico-spagnola.Nel 1844 a Montevideo iniziò la sua vera carriera di massone dopo l'iniziazione avuta con l'iscrizione alla Giovane Italia di Mazzini.

La carriera massonica di Garibaldi culminò col 33° grado,ricevuto a Torino nel 1862.

La spedizione dei mille è notorio che fu finanziata dalla massoneria Inglese con una somma spaventosa di piastre turche,equivalente a 500 milioni di dollari attuali.
Con tale montagna di danaro,potè corrompere generali,alti funzionari,e ministri borbonici,tra i quali non pochi erano massoni come Don Liborio Romano Primo Ministro Borbonico,massone di alto grado.

Appena arrivato a Palermo Garibaldi saccheggiò il Banco di Sicilia,Chiese e tutto ciò che trovava sulla sua strada.
In una lettera Vittorio Emanuele II ebbe a lamentarsi con Cavour,circa le ruberie del pirata nizzardo...." Come avrete visto,ho liquidato rapidamente la sgradevolissima faccenda Garibaldi,.sebbene,statene certo,questo personaggio non è affatto così docile nè così onesto come lo si dipinge,e come voi stesso ritenete.Il suo talento militare è molto modesto,come prova l'affare di Capua,e il male immenso che è stato commesso qui,ad esempio l'infame furto di tutto il denaro dell'erario,è da atribuirsi interamnte a lui,che se circondato di canaglie,ne ha seguito i cattivi consigli e ha piombato questo infelice paese in una situazione spaventosa"

Insomma smettiamo di idealizzare chi altri non era se non un dipendete della massoneria inglese per la quale combatte in Europa ed in Amrica
Circa VEII e la sua lettera, non hai citato la nota gelosia del re per Garibaldi. I suoi giudizi sono noti e a volte non fondati.

Va bene tutto, ma il mediocre talento militare? Tenuto conto che non aveva formazione specifica, se lui era mediocre i suoi avversari (inclusi austriaci e tedeschi) erano infimi nonostante le scuole da cui venivano. Ha dimostrato di saper condurre in battaglia eserciti e forze di poche centinaia di uomini. Era un generale "da campo di battaglia" (la logistica non era il suo forte, insomma, anzi), ma sul campo di battaglia ci sapeva fare eccome. Non abbiamo piu` avuto un generale cosi`. Se non piace, vabbe'. Pero` se non si puo` beatificare una figura storica in presenza di episodi negativi (ti sei dimenticato dell'occasionale massacro in America latina), non si puo` neanche negare gli aspetti positivi.

E non hai neanche detto quali ragioni avesse la massoneria inglese per sponsorizzare l'Italia unita. O che vantaggi abbia acquisito. Non mi risulta ci siano prove che abbiano pagato loro. E anche se fosse, potrebbe essere stato un prestito (c'e` un personaggino come Camillo in circolazione... Parlare di Risorgimento senza Cavour non ha senso).

fassi12
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Re: Trofeo garibaldi 2011

Messaggio da fassi12 » 7 feb 2011, 15:55

Ho riletto solo ora l'intero thread e nella sua interezz una considerazione viene naturale.
Il dissenso, la dialettica, l'essere bastian contrari (ma vi prego in senso astratto...), o meglio ancora la capacità, spesso eccessivamente analitica, di mettere sempre tutto in discussione, sono doti e difetti tipicamente italiani e che traspaiono in modo cristalliano dalla discussione.
non mi riesce di fare a meno di accostare questi caratteri alla figura di Garibaldi, anche come l'avete ricostruita tra posizioni storicistiche e "revisionistiche/realistiche". Forse la ricostruzione, storica e non, ha creato un Garibaldi che è davvero il primo italiano, nel bene e nel male?

fassi12
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Re: Trofeo garibaldi 2011

Messaggio da fassi12 » 7 feb 2011, 15:56

fassi12 ha scritto:Ho riletto solo ora l'intero thread e nella sua interezz una considerazione viene naturale.
Il dissenso, la dialettica, l'essere bastian contrari (ma vi prego in senso astratto...), o meglio ancora la capacità, spesso eccessivamente analitica, di mettere sempre tutto in discussione, sono doti e difetti tipicamente italiani e che traspaiono in modo cristalliano dalla discussione.
non mi riesce di fare a meno di accostare questi caratteri alla figura di Garibaldi, anche come l'avete ricostruita tra posizioni storicistiche e "revisionistiche/realistiche". Forse la ricostruzione, storica e non, ha creato un Garibaldi che è davvero il primo italiano, nel bene e nel male?
E aggiungo, ricordarlo nei 150 anni dell'Unità, non vi sembra un modo, secondo me doveroso, di ricordare tutti gli italiani di questi primi 150 anni?

luqa
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Re: Trofeo garibaldi 2011

Messaggio da luqa » 8 feb 2011, 10:37

La proposta iniziale per la verità, intendeva , una volta tanto, rendere omaggio ai gregari, a coloro che scelsero di dare "sostegno" a chi aveva deciso di unificare "comunque e con chiunque" l'Italia.

Quindi era un omaggio, nel giorno del trofeo dedicato ad un protagonista del Risorgimento, di ricordare anche , come ho scritto, gli "umili fanti", i gregari, se si vuole "il pacchetto di mischia" che servì il personaggio.
Gente di ogni parte d'Italia, sia ben chiaro, e di ogbni ceto sociale

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