Equiparati

diabolik · Messaggio da **diabolik** » 30 mar 2004, 19:42

Ho letto l\'articolo di peter freeman sul manifesto che definiva disastroso il 6n italiano, abbastanza discutibile dato che la francia ha ottenuto circa 10 cucchiai di legno quando è entrata nel 5n. freeman ha anche criticato il fatto che kirwan abbia introdotto troppi equiparati nella nostra nazionale. Su questo mi trovo d\'accordo anche perchè l\'unico equiparato che ha ripagato in qualche modo l\'italia è stato griffen. Sarebbe meegli giocare con più italiani se vogliamo far crescere il livello del nostro organico...
 che ne pensate?
 w rugby roma

nambereit · Messaggio da **nambereit** » 30 mar 2004, 20:00

Si, si,
 
 Martin Castrogiovanni ed Aronne sono due pipperi.
 
 Ed il Leeds si è portato a casa un pippero, chè essi (i perfidi figli d\'Albione) di rebi non capiscono una pippa.
 
 Quanto a Paolo Griffante, è nato a Montecchio Maggiore (VI), quindi non è oriundo.

Willimoski · Messaggio da **Willimoski** » 31 mar 2004, 13:20

Concordo: se vogliamo equiparati, mi sta anche bene, ma non uando sono delle scorciatoie per non attendere la crescita dei nostri giocatori.
 
 Se avesse potuto schierare un equiparato, Coste non avrebbe mai fatto giocare Troncon, ma qualche pippa neozelandese
 
 Una proposta per il CT e la federazione: nessun equiparato e massino 4 oriundi nella torunee estiva: lì non c\'è frenesia di risultati: facciamo crescere gli italiani al 100%

billingham · Messaggio da **billingham** » 1 apr 2004, 22:07

beh, non mi sembra che solo paul griffen abbia ripagato la fiducia...
 martin castrogiovanni a me sembra veramente bravo e penso possa migliorare ancora...
 roland de marigny è stata una bellissima sorpresa in questo sei nazioni...
 cristian stoica...ha fatto delle ottime cose...
 rima wakarua...un po\' in ombra ma potrebbe tornare in forma...
 poi non ricordo bene gli altri equiparati...palmer è stata una delusione, dal fava sarebbe dovuto esser provato in un\'altra occasione

Rory · Messaggio da **Rory** » 2 apr 2004, 8:58

\"Se avesse potuto schierare un equiparato, Coste non avrebbe mai fatto giocare Troncon, ma qualche pippa neozelandese\"
 
 Vorrei chiedere a Willimoski cosa cavolo ne sa lui di quello che avrebbe fatto COSTE!?!?!?
 
 Coste è stato il primo a credere nel Rugby italiano e nei nostri mezzi, ed è riuscito ad ottenere risultati che ancora oggi ci sognamo, con una squadra di Italiani!!

jaco · Messaggio da **jaco** » 2 apr 2004, 9:14

Scusa Rory: Dominguez, Gardner, Giacheri, Pertile, Filizzola, Gerosa... proprio Italiani Italiani non sono (Stoica ha esordito con Coste, io continuo a considerarlo italianissimo, visto che è in italia da quando aveva 10-12 anni, però se viene considerato straniero allora con Coste era ancora più straniero...) e poi ancora Williams (Federico), Gomez, Milano e altri: tutti con almeno una presenza, così, se per caso cambiavano idea non potevano comunque tornare a giocare coi Pumas).

jaco · Messaggio da **jaco** » 2 apr 2004, 9:29

...ops, dimenticavo: Mattew Pini, Diego Scaglia, Laurent Travini,e anche il buon Wim Visser ha esordito con Coste...

Peruperu · Messaggio da **Peruperu** » 2 apr 2004, 9:30

Anche nel calcio è successa più o meno questa cosa.
 In Italia non nascevano più numeri 10, perchè li prendevamo tutti dall\'estero e giocavano anche nella nostra Nazionale, poi appena abbiamo cominciato a dare fiducia agli italiani, sono usciti i numeri 10 come Del Piero e compagnia bella.
 
 Credo che sia solo una questione di fiducia, io sono convinta che abbiamo tanti bravi italiani che sono in grado di giocare, gli equiparati devono servirci da esempio per un pò, da stimolo e da rifinitura nel gioco, non possimo tenere in campo 15 ragazzi di cui la metà o più sono equiparati non è giusto per chi lavora, si allena e poi non riuscirà mai a giocare in nazionale.
 
 Guardate la nostra Nazionale Seven a Tokio, sono stati lasciti qui a casa 4 Italiani bravi di grandi squadre dell\'URC, del Calvisano, e del Brescia (mi pare) e sono stati portati 4 argentini!
 
 Non ce l\'ho con gli argentini, (la mia migliore amica e il suo fidanzato sono argentini) ce l\'ho con un sistema che non regolamenta la presenza di equiparati nelle squadre e che sotterra le speranze di molti ragazzi italiani.
 
 Vi assicuro che quei 4 ragazzi sono rimasti malissimo, dopo allenamenti e ritiro si sono sentiti dire, \"bhè venite comunque a Tokio, vi facciamo fare un bel viaggio\" nessuno dei 4 è andato, se si va si va per giocare e non per rosicare in tribuna, neanche in panchina!

Rory · Messaggio da **Rory** » 2 apr 2004, 9:42

tutti quelli che hai citato Jaco, avevano comunque genitori italiani e non erano equiparati.
 mi pare che qui si stia parlando di questo, no?
 
 inoltre, per quel che riguarda i caps, ai tempi di Coste le regole erano molto diverse da ora... basti pensare all\'esempio di Patricio Noriega ha giocato ben 25 partite con i Pumas e 24 con i Wallabies. Per non parlare di Frano Botica (N.Zelanda e Croazia) oppure dello stesso D.Dominguez che giocò 2 test-matches con l\'Argentina prima di scegliere la maglia Azzurra.

jaco · Messaggio da **jaco** » 2 apr 2004, 9:56

Visser proprio oriundo non è... comunque, Underwood

, il punto è, se Coste avrebbe o no utilizzato equiparati se gli fosse stato permesso. Io, visto comunque che gli oriundi li ha fatti giocare (eccome!), credo che se avesse potuto schierare qualche equiparato non è escluso che lo avesse fatto. Come dici tu le regole sono diverse, ma se le regole te lo permettono perchè non farlo?
 Un\'altra cosa: il massiccio uso di oriundi di quegli anni è una delle cause dalla mancata crescita del nostro rugby e di giovani interessanti. Puoi chiamarli oriundi o equiparati, ma il risultato non cambia: l\'uso degli uni e degli altri se non accompagnato da una politica federale e di lega atta a far crescere i vivai italiani porta all\'impoverimento del movimento e questo è iniziato nell\'era Coste (ovviamente non per colpa sua, ci mancherebbe) quando si iniziò a concentrare tutta l\'attenzione del movimento solo sulla nazionale per centrare l\'ingresso nel 6N, trascurando completamente il resto. Ora ne stiamo pagando le conseguenze. Si fosse lavorato bene in quegli anni ora, forse, non avremmo gli equiparati che, comunque, è del tuttolegittimo utilizzare...

diegoflanker · Messaggio da **diegoflanker** » 2 apr 2004, 10:09

gli equiparati li usano tutti, ma devono essere bravi(vedi griffen), da noi si notano di più per via dei cognomi. betsen bravissima terza della francia viene dal camerun, gregan mediano dell\'australia dallo zambia.ogni nazionale ne ha qualcuno, possono essere un aiuto ma non devono essere l\'unica soluzione.
 per ovviare a questo si può solo lavorare sui giovani.
 saluti

rothmoni · Messaggio da **rothmoni** » 2 apr 2004, 11:04

Salve a tutti
 non credo che il confronto calcio e rugby sia corretto non fosse per altro che la base nel calcio è 1000 volte superiore al rugby.
 Per avere una crescita del movimento bisogna aumentare i tesserati e questo si stà tentando puntando sulla nazionale (non è l\'unica strada ma quella scelta), ora una nazionale che ben figura in un torneo importante come il 6N ha visibilità e questo porta un aumento di tesserati (si è passati negli ultimi anni da 30.000 a 45.000 tesserati) e soldi da investire nei vivai, per ottenere buoni risultati bisogna affidarci ai migliori giocatori del momento (siano essi italiani equiparati o oriundi), quando la base sarà più ampia sarà più facile trovare talenti italiani e di consequenza si ridurranno gli inseimenti di equiparati.
 In generale sono daccordo con gli equiparati in nazionale a patto che questi lo facciano con il cuiore e non per i soldi.
 
 L.

rothmoni · Messaggio da **rothmoni** » 2 apr 2004, 11:09

dimenticavo parto dal presupposto che dietro delle scelte ci sia la buona fede dello staff e dell\'alenatore che reputa per quel gioco ed in quel ruolo \"migliore\" un giocature inveche che un altro , poi tutti possono sbagliare e rivedere le proprie scelte

Willimoski · Messaggio da **Willimoski** » 2 apr 2004, 14:26

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 02-04-2004 alle ore 08:58, Rory wrote:
 \"Se avesse potuto schierare un equiparato, Coste non avrebbe mai fatto giocare Troncon, ma qualche pippa neozelandese\"
 
 Vorrei chiedere a Willimoski cosa cavolo ne sa lui di quello che avrebbe fatto COSTE!?!?!?
 
 Coste è stato il primo a credere nel Rugby italiano e nei nostri mezzi, ed è riuscito ad ottenere risultati che ancora oggi ci sognamo, con una squadra di Italiani!!
 
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Gli Italiani di Coste:
 
 - Julian gardner
 - Cristian Stoica
 - Federico Williams
 - Marcello e Massimo Cutitta
 - Diego Dominguez
 - Xavier Pertile
 - Mattwev Pini
 - Travini
 
 E per foruna che erano Oriundi !
 
 Pensa avesse potuto far fatto giocare certi stranieri del Campionato Italiano....
 
 Comuqnue i risultati di Coste dimostrano che non c\'era bisogno di equiparati.
 
 Qualcuno di ricorda le critiche a Fourcade dopo la torunee in Namibia per un certo Paolino Vaccari ? O a Coste quando fece esordire Troncon spostando Francescato tra centri ?

Samu · Messaggio da **Samu** » 2 apr 2004, 15:41

approposito, che fine ha fatto Pini?