E' CELTIC LEAGUE!!!

[luca63]

pout-purri di dichairazione, pre- e pos- consiglio federale sulla celtic league:

Susanna Vecchi, Presidente Rovigo (19.07.2009)
«Sono un po’ dispiaciuta per Treviso e perchè in qualche modo avrebbe rappresentato il Veneto, però le due candidature di Aironi-Viadana e Pretoriani-Roma sono selezioni, espressioni di più realtà e non di un club come Benetton. Per Rovigo, comunque, non cambia nulla, speriamo che in futuro si arrivi a quattro franchigie e il Veneto trovi rappresentatività. Con Treviso abbiamo effettuato diverse manovre di avvicinamento insieme a Petrarca e VeneziaMestre, anche la Regione ci aveva coinvolti in questo, noi ci siamo trovati più volte, ma Treviso ha sempre rifiutato qualsiasi tipo di rapporto e collaborazione. Come al solito sono andati da soli e sono stati penalizzati al pari dell’intero Veneto».

Marzio Innocenti, padovano, allenatore Venezia-Mestre (19.07.2009)
«Siamo l’unica contea rugbistica in Italia, se il rugby va contro la propria storia e le proprie radici non può che averne un danno»

Enrico Toffano, Presidente Petrarca Padova (19.07.2009)
«È una pugnalata. Trovo che la Fir abbia avuto un gran coraggio a cancellare 60 anni di storia»

sempre Enrico Toffano, Presidente Petrarca Padova (18.07.2009)
«Sì, con Vittorio (Munari, NdR), si è discusso anche della Celtic. Il Petrarca è disponibile a parlare di collaborazione; prima però bisogna avere le idee chiare su tutto. Ma pur non escludendo collaborazioni con nessuno, il discorso mi sembra prematuro. Prima c’è da pensare alla prossima stagione e a far quadrare i bilanci. È questa la mia priorità».

Galan, presidente della Regione Veneto (19.07.2009)
"Se Roma ha saputo far squadra, dalle nostre parti qualcuno ha preteso primogeniture che ci hanno penalizzato.."

Tullio Rosolen, trevigiano, Presidente del CIV (19.07.2009)
"Oggi perde tutto il Veneto, sono delusissimo e certo nessuno ne esce bene, ma qui ci sono responsabilità gravissime di Treviso, la stupidità politica con cui si è gestita la candidatura e sono stati compiuti madornali errori nel costruire una realtà forte, allargata (...) Il Treviso ha fatto la guerra a tutto il comitato Triveneto isolandosi da tutto e da tutti"

[georgebest]

sono nuovo del sito, ma faccio alcune considerazioni:
- a melbourne sono andato a vedere italia -quantas wallabies, i giornali locali han detto che il clima invernale della capitale dello stato del victoria, avrebbe aiutato i giocatori italiani, abituati a giocare al freddo e alla nebbia. questo perchè all'estero, il rugby italiano non si differenzia dal rugby veneto;
- la storia della franchigia fa ridere: treviso da sola aveva strutture, storia, bacino di utenza, vivaio, e scusate il materialismo, ma anche soldi, per surclassare le competitrici;
- a roma cambia il sindaco e cambia la passione sportiva.
- benetton ha vinto due mondiali di formula uno, senza il dente avvelenato, con il dente avvelenato, se decide di fare la federazione veneta, va a finire che vince l'heineken cup 10 volte di fila, a costo di portare tutti gli all blacks a treviso (potrebbe permetterselo, senza intaccare le sue tasche in maniera che se ne possa accorgere).
non voglio essere arrogante, ma questa è la verità dei fatti, e sfido chiunque a dire il contrario.
poi, mi stupisco di chi risponde a uno che ha quel commento sessista come firma, per fortuna ha posizioni differenti dalle mie.

[Turch]

Tullio Rosolen, trevigiano, Presidente del CIV (19.07.2009)
"Oggi perde tutto il Veneto, sono delusissimo e certo nessuno ne esce bene, ma qui ci sono responsabilità gravissime di Treviso, la stupidità politica con cui si è gestita la candidatura e sono stati compiuti madornali errori nel costruire una realtà forte, allargata (...) Il Treviso ha fatto la guerra a tutto il comitato Triveneto isolandosi da tutto e da tutti"

Caro Tullio, ma il resto del Veneto, se tanto voleva la Celtic, perchè non ha almeno abbozzato una candidatura?

[PiVi1962]

pivi dimentichi il criterio di votazione..già citato da giorgio..se fosse stato ad ognuno 1 voto avresti avuto ragione..ma con le 2 preferenze a testa e segrete..cambia tutto..

Non sto parlando del voto sulla CL, ma della votazione per la elezione del Consiglio Federale, in cui la modalità di voto è "pesata" e piuttosto complessa.
Se il Veneto a settembre 2008 avesse avuto un programma proprio unitario, avrebbe pototo facilmente eleggere un CF di maggioranza relativa veneta e far sì che la FIR applicasse un programma diverso.

No. c'è un mio thread che spiega il meccanismo di votazione della FIR per consiglio e presidente, riporta l'esperienza di gente che c'è passata (e non è veneta)
rileggilo e ripensaci.

I risultati delle elezioni sono stati i seguenti:

Canditato unico alla Presidenza - Giancarlo Dondi (eletto -41356 voti)

Candidati Consiglieri Federali – Quota Società
Pier Luigi Bernabò (eletto - 27957 voti)
Antonio Luisi (eletto - 27526 voti - )
Enore Bagatin (eletto - 27334 voti)
Michele Manzo (eletto - 25902 voti)
Roberto Besio (eletto - 24680 voti)
Zeno Zanandrea (eletto - 24141 voti)
Antonino Saccà (eletto - 22840 voti)
Cesare Maia (eletto - 22423 voti)
Luigi Torretti (eletto - 22328 voti)
Cesare Barzoni (eletto - 21883 voti)
Andrea Rinaldo (eletto - 20578 voti)
Enzo Paolini (eletto - 20363 voti)
Daniele Reverberi (eletto - 19375 voti)
Alfredo Gavazzi (eletto - 18376 voti)
Massimo Ballarin (non eletto)
Vincenzo De Masi (non eletto)
Sandro Di Santo (non eletto)
Alessio Distinto (non eletto)
Giulio Donati (non eletto)
Vincenzo Ieracitano (non eletto)
Pietro Mazzoni (non eletto)
Gaetano Palmiotto (non eletto)
Manuele Spangaro (non eletto)
Giancarlo Vicini (non eletto)

Candidati Consiglieri Federali – Quota Giocatori
Paolo Vaccari (eletto - 2738 voti)
Carlo Checchinato (eletto - 2681 voti)
Orazio Arancio (eletto - 2292 voti)
Francesco Mazzariol (eletto - 2027 voti)
Massimo Giovanelli (non eletto)
Sara Pettinelli (non eletto)

Candidati Consiglieri Federali – Quota Tecnici
Fabrizio Gaetaniello (eletto - 3069 voti)
Moreno Trevisiol (eletto - 2254 voti)
Massimo Borra (non eletto)
---

Non ho trovato nessun tuo thread che parla delle elezioni (almeno il motore di ricerca non trova le parole "elezioni" "meccanismo" o simili legate alla elezione FIR del 2008 in nessuno dei tuoi 2311 messaggi).
Quello che osservavo io, già al tempo della votazione, è che questa volta non ci sono state candidature reali alternative (nemmeno di chi aveva pesantemente criticato la precedente gestione). Alle elezioni precedenti, almeno Giovanelli aveva presentato un'ipotesi alternativa.

I voti in quota delle società sono pesati (il voto Benetton conta molto più del voto del Lido di Venezia), e non è concepibile che chi mette impegno e soldi (e tanti) nel rugby come sponsor, proprietari e dirigenti, abbia votato "a casaccio".
Quindi, ripeto, Benetton, Padova, Rovigo, Venezia, San Donà, Mirano, Mogliano, Badia, Casale, etc. hanno scientemente votato i consiglieri che ora sembra che abbiano affossato il Veneto.

E se non erano scienti, perché sono andati a votare? Perché non hanno candidato altre persone? Hanno "venduto" il loro voto?
La democrazia è un diritto/dovere... se non sai nemmeno per chi voti, ma come pretendi di essere un profesisonista serio?

[rivel1]

Tullio Rosolen, trevigiano, Presidente del CIV (19.07.2009)
"Oggi perde tutto il Veneto, sono delusissimo e certo nessuno ne esce bene, ma qui ci sono responsabilità gravissime di Treviso, la stupidità politica con cui si è gestita la candidatura e sono stati compiuti madornali errori nel costruire una realtà forte, allargata (...) Il Treviso ha fatto la guerra a tutto il comitato Triveneto isolandosi da tutto e da tutti"

Caro Tullio, ma il resto del Veneto, se tanto voleva la Celtic, perchè non ha almeno abbozzato una candidatura?

ma con quali soldi? quali sponsorizzazioni? in veneto padova e venezia tagliano budget, rovigo sopravvive grazie a una gestione di tagli incredibile(cioè incredibile che siano stati accettati da così tanti giocatori) e grazie al buona cuore di zambelli
l'unica squadra che aveva i fondi adeguati era treviso!

[delay]

sono nuovo del sito, ma faccio alcune considerazioni:
- a melbourne sono andato a vedere italia -quantas wallabies, i giornali locali han detto che il clima invernale della capitale dello stato del victoria, avrebbe aiutato i giocatori italiani, abituati a giocare al freddo e alla nebbia. questo perchè all'estero, il rugby italiano non si differenzia dal rugby veneto;
- la storia della franchigia fa ridere: treviso da sola aveva strutture, storia, bacino di utenza, vivaio, e scusate il materialismo, ma anche soldi, per surclassare le competitrici;
- a roma cambia il sindaco e cambia la passione sportiva.
- benetton ha vinto due mondiali di formula uno, senza il dente avvelenato, con il dente avvelenato, se decide di fare la federazione veneta, va a finire che vince l'heineken cup 10 volte di fila, a costo di portare tutti gli all blacks a treviso (potrebbe permetterselo, senza intaccare le sue tasche in maniera che se ne possa accorgere).
non voglio essere arrogante, ma questa è la verità dei fatti, e sfido chiunque a dire il contrario.
poi, mi stupisco di chi risponde a uno che ha quel commento sessista come firma, per fortuna ha posizioni differenti dalle mie.

caro il mio troll , due o tre considerazioni, non basta la storia , non c'è più il vivaio e i soldi sono meno di quelli che pensi, se voleva vincere in heineken mi pare che per anni ha avuto la possibilità di farlo senza riuscirci e a Roma il sindaco è cambiato ma il rugby lo ha annesso , visto che sia quelli prima che quello di adesso si sono "appassionati" ..miracoli dello sport..

a proposito si scrive Qantas non quantas (che è na compagnia spagnola low cost ??)

mi pongo poi una domanda meglio un giocoso commento sessista o un idiota commento serio ?? boh non ho risposta...

[GiorgioXT]

Te lo riporto qui. è tratto da un messaggio pubblico della rugbylist.

Hello Rugbylist,

cerco di chiarire come funziona la democrazia del movimento
rugbystico, visto che numerose volte ho avuto la delega da parte
della mia società per andare a Roma a votare:
- I voti assegnati alle società sono in funzione dell'attività
effettivamente svolta negli ultimi due anni; ad esempio più voti
per la serie A, meno per la B, meno ancora per la C, poi i voti per
le Giovanili sono in funzione del campionato; più voti a Giovanile
Nazionale, meno voti alle Giovanili Regionali. Poi vengono
assehnati altri voti per l'attività di minirugby uguale per tutti; a questi voti
si aggiunge un numero di voti uguale per tutti che sono i voti di
base (sempre che abbiano fatto il minimo di attività), ma la
differenza di voto tra società di A e di B o di C, se fanno la stessa
attività, non è poi tanta.
A puro titolo di esempio, oggi che il Benevento fa anche la
femminile, ha praticamente gli stessi voti della Benetton, quindi
non è giusto dire che le più potenti hanno più voti.
Hanno più voti quelle società che fanno tutte le attività federale.
I Tecnici hanno il loro rappresentante Regionale che viene eletto
prima delle votazioni (con riunioni Provinciali e poi Regionali)
che andrà a Roma all'Assemblea e vota in quota Tecnici.
Per i giocatori funziona allo stesso modo; i giocatori nominano un
proprio rappresentante che parteciperà alla riunione per eleggere il
giocatore che andrà a Roma all'Assemblea e che sarà portatore di
voti in quota giocatori.
Fin qui la democrazia teoricamente funziona.
Il problema sorge con il sistema di votazione.
Il Presidente che si candida, di solito, si candida con una lista
che è praticamente "chiusa"; entrare in quella lista è praticamente
impossibile (io ci ho provato anni fà), se non hai "l'appoggio" del
tuo Comitato di appartenenza (quindi la gestione dei voti del tuo
Comitato da "scambiare" con un altro rappresentante di un'altro
Comitato).
Parlo dei Comitati Regionali, naturalmente.
Se hai l'appoggio di un paio di Comitati, gestisci, insieme al tuo
collega, oltre un migliaio di voti che puoi successivamente "scanbiarli"
e quindi sommarli agli altri che ti verranno dallo scambio
effettuato con altri che "controllano" a loro volta i voti di altri Comitati.
Se fai parte di un Comitato forte ed unito (ed hai in mano le
deleghe) hai grossa possibilità di entrare a far parte della lista.
Tutto questo viene definito con accordi politici precedenti, ma la
lista viene "confezionata" e completata la sera prima delle votazioni
in una riunione che, ufficialmente, è riservata ai Presidenti di
Comitato (ho partecipato anni fà come Vice-Presidente del Comitato
Campano, delegato dal Presidente), nella quale si contano
effettivamente i voti che hai in mano e gli "scambi" che riesci a
fare; se raggiungi una certa quota, entri nella lista.
Il ruolo dei Presidenti di Comitato è molto importate; tante
piccole Società non hanno interesse diretto e non vogliono perdere
tempo e denaro per andare a Roma, quindi "delegano" il Presidente
di Comitato, il quale arriva a Roma con deleghe per oltre la metà
dei voti che esprime il suo Comitato; quindi basta controllare i
Comitati per controllare quasi tutto il voto.
Ho partecipato alla prima elezione di Dondi, a parte gli aspiranti
Consiglieri che erano in buon numero, per la Presidenza non c'era
praticamente nessuno oltre a lui, ma la stessa cosa era in
precedenza con Maurizio Mondelli: candidato unico.
Nella successiva ci fu un tentativo di un personaggio esterno al
Rugby presentato dalle Società romane, (non ricordo il nome), ma
non ci fù praticamente storia.
Ancora dopo ci sono stati movimenti per mettere insieme degli
accordi su altri nomi (Marzio Innocenti - Lorigiola), ma
praticamente non furono neanche presentate le candidature, proprio
per il "blocco" che c'è sul sistema.

Quindi, cari ragazzi, teniamoci quelli che "democraticamente"
vengono eletti, nel bene e nel male.
Saluti
Franco Fiore

Hello Rugbylist,

Caro Massimo, due Comitati forti possono contribuire a far eleggere
un Consigliere, ma per cambiare un Presidente non bastano.
Per cambiare un Presidente innanzi tutto ci vuole il nominativo di
un concorrente (che fino ad ora non c'è) e poi almeno l'appoggio di
almeno la metà dei Comitati (o del loro Presidente).
Insomma è molto, molto difficile arrivarci dall'esterno;
dall'interno invece ..................
Saluti
Franco Fiore

E' di marzo 2009, ed accessibile tramite il portale http://www.rugbylist.it

Ora ne faccio anche un post specifico

[luca63]

Vedo che si discute molto delle modalità con cui si è votato, e non della sostanza del voto ...
Ho sostenuto fin dai miei primi post che la candidatura di Treviso era monca di rappresentatività, e credo che questa perplessità fosse condivisa dalla amggior parte del Consiglio ...
Ciò detto, una votazione palese che desse voce a tutti i dubbi sulla candidatura Treviso, avrebbe sicuramente disinnescato la maggior parte delle polemiche attuali ...

Ciò detto - e non voglio fare l'apocalittico ... - perchè non avrei mai previsto le modalità con cui si è arrivati al voto, fossi nei dirigenti di Treviso, continuerei a fare il Super10 e la Heinken, con una rosa colma di azzurri ed eleggibili ...

Con gli ultimi accordi di cui si parla - Zanni, Ghiraldini, Garcia, Cittadini - credo che il Treviso possa fare una "discreta" figura in HC ... tale da giustificare una candidatura tecnicamente autonoma ...
E così' farei ... Il 30 settembre presenteri una candidatura autonoma al Board della Celtic ... non vedo altra strada ...

[georgebest]

[/quote]caro il mio troll , due o tre considerazioni, non basta la storia , non c'è più il vivaio e i soldi sono meno di quelli che pensi, se voleva vincere in heineken mi pare che per anni ha avuto la possibilità di farlo senza riuscirci e a Roma il sindaco è cambiato ma il rugby lo ha annesso , visto che sia quelli prima che quello di adesso si sono "appassionati" ..miracoli dello sport..

a proposito si scrive Qantas non quantas (che è na compagnia spagnola low cost ??)

mi pongo poi una domanda meglio un giocoso commento sessista o un idiota commento serio ?? boh non ho risposta...[/quote]

la risposta l'ho io, meglio un idiota commento serio, così puoi stare tranquillo, che non sei il peggiore. in ogni caso, sui soldi, il gruppo benetton nel 2008 ha fatturato 2128 milioni euro, con utile netto, di 155 milioni, non male se si pensa che nel 2008 è cominciata la crisi. il rugby non è il calcio, e ci vogliono molti meno soldi per vincere. è vero benetton non ha mai vinto l'heineken cup, ha vinto 2 mondiali di formula uno (dove ci vogliono più soldi del rugby), per cui dico, su due piedi, meglio non fare incazzare i benetton. è vero il vivaio non c'è più, ma chi lo distrutto? chi ha preteso di nazionalizzarlo, o chi è andato nei campetti della provincia a prendere i giocatori bravi? domanda. sei mai stato a treviso?

[punta]

Sperando che non sia già stato pubblicato su altri 3d, visto che di questo tema se ne parla in diverse discussioni aperte, riporto integralmente il comunicato da poco pubblicato sul sito di Benetton Rugby.

QUOTE:
Treviso, 20 luglio 2009


Benetton Rugby sulle tante inesattezze riportate sulla propria presentazione per la partecipazione alla Magners Celtic League desidera precisare:

Di aver sempre ritenuto che la documentazione relativa alla propria candidatura dovesse essere considerata riservata al Consiglio Federale e pertanto non ne ha mai divulgato il contenuto.
Ma poiché da più parti si è voluto rappresentare la nostra proposta come limitata alla nostra società ed oltretutto si è continuato a dubitare sulla collaborazione da offrire alla Nazionale Italiana, vi proponiamo alcuni passaggi della nostra documentazione di 74 pagine più allegati presentata alla FIR.


In merito alla collaborazione con le altre realtà venete

“…E’ auspicabile un rapporto normativo che permetta alla formazione che compete in Europa di poter intrattenere rapporti collaborativi nella gestione di giocatori con le maggiori realtà regionali che partecipano al Campionato Super 10. E a questa collaborazione si ispira l’idea di allargamento del territorio di riferimento per la squadra che gioca in Europa.
Pensiamo agli incontri che potrebbero essere disputati in altre città venete, oltre che a Treviso, ed ad altre iniziative di marketing e di sostegno alla formazione europea, da ricercarsi appunto nella nostra regione.
Il progetto dunque non coinvolgerà esclusivamente la città di Treviso, ma avrà un ampio respiro a caratura regionale.
L’obiettivo è duplice. Esiste innanzitutto un cosiddetto Progetto di Marca, che interessa la costituzione di una base solida a livello giovanile....Il secondo obiettivo riguarda invece il rugby regionale, con la creazione di sinergie e forme di collaborazione con le altre società venete di vertice, a vari livelli, sul piano tecnico, logistico, turistico ed economico.
Sul piano tecnico, si potrà stabilire la possibilità per giocatori appartenenti ad altre società di vertice regionali, di essere selezionati per la squadra che compete in Europa con la regolamentazione di apposite finestre.
Sul piano logistico, deve essere contemplata la possibilità di poter disputare gli incontri della squadra europea in diversi stadi.
La regione Veneto offre un ampio ventaglio di alternative con stadi adatti al rugby di alto livello ed eventualmente con l’utilizzo di altre strutture. Per tale motivo, pur rimanendo centrale la base di Treviso per allenamenti e sede amministrativa-logistica, l’idea resta quella di disputare gli incontri ufficiali anche in altre città venete, per coinvolgere al meglio tutta la passione rugbistica della regione…”.


In merito alla collaborazione con la FIR

La richiesta della FIR era così formulata: Fornire ogni indicazione in merito a come lo staff tecnico ed amministrativo della franchigia intenderà rapportarsi e collaborare con lo staff tecnico federale e della Nazionale.

La risposta di Benetton Rugby è stata la seguente:

“Confermiamo di garantire la massima disponibilità di collaborazione del nostro staff tecnico ed amministrativo nel rispondere alle esigenze delle Selezioni Nazionali per il bene del rugby azzurro. La disponibilità di Benetton rugby si deve considerare anche per l’eventuale uso delle nostre strutture”.


Quindi:

In merito alla collaborazione con le altre realtà venete, sono a disposizione le tante testimonianze dei presidenti delle società da noi contattati. Siamo certi che il proporsi a capofila non possa essere in alcun modo considerato un gesto di arroganza, ma di facile e comprensibile necessità.

In merito alla collaborazione con la FIR non abbiamo mai ricevuto lamentela alcuna per il nostro comportamento passato che è sempre stato rispettoso delle regole federali entro le quali con estrema trasparenza e lealtà ci siamo mossi.


Benetton Rugby, i suoi giocatori e i suoi dirigenti, desiderano ringraziare i tanti appassionati veneti ma anche di altre regioni per il sostegno ricevuto ed in particolare i dirigenti delle società venete.
Benetton Rugby non prenderà mai in considerazione l’idea di ritirarsi da una competizione (Campionato Italiano Super 10 o Campionato di Serie A) perché non ne condivide le regole o le decisioni. Ed assicura i propri sostenitori che onorerà come sempre il proprio impegno e la propria passione per il gioco del rugby.
UNQUOTE

[grubber]

Però continui a ripetere di questi due mondiali di formula uno. Perchè solo due e non di più? Si è stancato perchè era troppo facile?
Ci sono molti pregiudizi sui Benetton, non c'è dubbio, ma dall'altra parte ci sono anche persone che li vorrebbero "santi subito"

[rivel1]

con 150 milioni, a volerli spendere,compri i 30 migliori giocatori al mondo, vinci l'h.c. poi compri l'irb, fondi una coppa intercontinentale e vinci pure quella
infine, con la fama di soldi che c'è in giro, organizzi una tournè nell'emisfero sud e fai meglio dei lions

poi ovvio che questo non accadrà mai, però in teoria si può anche fare

[centone64]

sono nuovo del sito, ma faccio alcune considerazioni:
- a melbourne sono andato a vedere italia -quantas wallabies, i giornali locali han detto che il clima invernale della capitale dello stato del victoria, avrebbe aiutato i giocatori italiani, abituati a giocare al freddo e alla nebbia. questo perchè all'estero, il rugby italiano non si differenzia dal rugby veneto;
- la storia della franchigia fa ridere: treviso da sola aveva strutture, storia, bacino di utenza, vivaio, e scusate il materialismo, ma anche soldi, per surclassare le competitrici;
- a roma cambia il sindaco e cambia la passione sportiva.
- benetton ha vinto due mondiali di formula uno, senza il dente avvelenato, con il dente avvelenato, se decide di fare la federazione veneta, va a finire che vince l'heineken cup 10 volte di fila, a costo di portare tutti gli all blacks a treviso (potrebbe permetterselo, senza intaccare le sue tasche in maniera che se ne possa accorgere).
non voglio essere arrogante, ma questa è la verità dei fatti, e sfido chiunque a dire il contrario.
poi, mi stupisco di chi risponde a uno che ha quel commento sessista come firma, per fortuna ha posizioni differenti dalle mie.

[OT] Se sei nuovo cerca l'origine della mia firma.
Per fortuna ho posizioni differenti dalla tue.

[grubber]

Il comunicato del Treviso, invece, a me piace molto.
Infatti mi chiedevo se dopo un'eventuale "bocciatura" si sarebbero ricordati di quello che Zatta aveva detto alla vigilia (più o meno "se non ci ammettessero alla CL riprenderemmo il nostro percorso in campionato e nelle coppe con lo stesso impegno di prima"). Dopo la prima comprensibile reazione a caldo, questo comunicato è veramente azzeccato.
E poi i giochi non sono chiusi. Il 30 settembre potrebbero esserci sorprese, senza contare che i posti in CL potrebbero presto diventare 3.

[centone64]

la risposta l'ho io, meglio un idiota commento serio, così puoi stare tranquillo, che non sei il peggiore...[/CUT]

Sicuro ? Te la suoni e te la canti da solo. L'unica certezza come dici tu che è

un idiota commento serio

domanda. sei mai stato a treviso?

Comunque tu dici di non far incazzare i benetton, perchè vincono in formula uno e potrebbero vincere dieci heineken cup di fila ?
E perchè fino ad adesso non è successo ?
Dan Carter non gioca nella Benetton o sbaglio ?
Comunque gli argomenti sono a zero.