Però come fondamentali è un libro aperto.
Controlla due palloni in ricezione con una manualità perfetta (l'80% degli azzurri avrebbe commesso "in avanti").
Inoltre: capisce che, con il fisico che ha, non può buttare a terra certi colossi con un placcaggio d'impatto e allora che fa ? Durante il placcaggio si lega con le braccia alle braccia del rivale, imbracando di fatto anche la palla; magari l'avvarsario non va giù subito ma così facendo impedisce loro i ricicli (e non so se vi ricordate quanto male ci hanno fatto i francesi con gli off-load in questi ultimi anni, non solo ieri....); e poi può succedere che il mancato riciclo crei all'avversario placcato difficoltà anche per mettere a disposizione l'ovale; o perchè come Chabal alla fine troppo vicino alla linea laterale (e spinto perciò fuori) o come nel caso di Bastaraud in cui la tardiva messa a disposizione della palla ha dato origine ad una mezza controruck da parte nostra.
Ed ovviamente la ciliegina del passaggio per la meta di Del Fava; accelerazione, poi finta di passaggio alla sua destra alla quale abboccano in due francesi; a quel punto, "sentendo" che il francese lo sta recuperando e placcandolo sul suo lato sinistro (e cioè sulla possibile traiettoria del passaggio a Carlo), con movimento poco ortodosso (infatti tanti allenatori italiani l'avrebbero anche rimproverato secondo me...

Sarebbe da far vedere cento volte a tutti i bambini che iniziano a giocare....
Ripeto, ha il problema del fisico, il buon Paul: ma cervello ne ha da vendere e fondamentali pure (solo Zanni e Parisse tra i giocatori di mischia hanno un ball-handling di livello).
E soprattutto ha il pregio di unire il possesso dei fondamentali alla capacità di lettura delle situazioni, cosa che in Italia sembra essere ritenuta superflua per un rugbista.....
Ma forse sarebbe l'ora di smetterla di essere visti all'estero come soldati che fanno il proprio compito, di coraggiosi guerrieri, che per la maglia dànno il sangue, di lottatori con i quali scontrarsi è dura ma che come rugby giocato non fanno paura a nessuno.