luqa ha scritto:Sono paesi strani, con grandi fortune in mano a pochi magnati e satrapi, ricchezze economiche su idrocarburi, possibilità ancora di spazi anche per investitori rapaci.
chissà, ci fosse qualchemagnate appassionato di rugby, potrebbe anche essere una nuova frontiera.
beh, intanto il Kazakistan è una delle nuove potenze del rugby minore, è cresciuta tanto e si è imposta come seconda squadra asiatica negli ultimi due anni, alle spalle dell'inarrivabile Giappone. Uzbekistan e Kirghizistan hanno da poco fatto il loro esordio (nel 2008), mentre in Turkmenistan e Tagikistan non c'è traccia di rugby giocato al momento.
Hap ha scritto:
Grandissimo

poi l'articolo lo voglio leggere eh!
Ben volentieri! Pazienta una settimana o giù di lì
tafano ha scritto:billingham ha scritto: Del Turkmenistan io vorrei la cittadinanza onoraria, poi

Spero tu stia scherzando. Vero?
Ovviamente è scherzosa la cosa. So che non se la sono passata bene nè se la passano bene tutt'ora, e so che razza di matto avevano al potere fino a pochi anni fa. Però mi affascinano tantissimo questi posti a cavallo tra Islam ed ex Unione Sovietica e ricchi di stranezze e storie particolari. Poi, ad Asgabat e al cratere ardente di Darwaze ci farei volentieri un salto come turista.
NeilBeck85 ha scritto:Avevo letto tempo fa un bel libro sul rugby in Unione Sovietica..grandi potenzialità,come del resto in quasi tutti gli altri sport,dove potevano contare su una base molto vasta di atleti di stato..purtroppo un pò per la presenza del Sud Africa nell'International Board,che le fece chiudere le porte alla Coppa del mondo del'87,mentre non disputarono nemmeno le qualificazioni per quella del91..anche perchè come dire,in quel biennio c'erano problemi più rilevanti da quelle parti.
Peccato,c'era la possibilità che ne uscisse un bel squadrone..e non li si poteva neppure accusare di avere una dirigenza che non guardasse in alto..il primo presidente federale fù niente di meno che il primo uomo nello spazio,Yury Gagarin
Piccola nota per gli amanti delle statistiche:primo incontro ufficiale con noi a Roma nel 78..11a9 per loro
Intanto ho bisogno del titolo del libro. Secondo, confuto la tesi-Gagarin. Il primo presidente della federazione fu un altro uomo dell'aeronautica, Vladimir Iljusin, figlio dell'Iljusin ingegnere aeronautico. Ti invito a leggere il mio articolo sulla storia del rugby sovietico
http://62.128.151.219/Library/A1q737/Pi ... osto-2010/ e poi scrivi "100" nella barra del numero di pagina.