Quoto. Soprattutto sulla questione delle convocazioni. Facile dirlo adesso. Se avesse voluto fare qualcosa avrebbe lanciato un gran bel segnale convocando gente extra-accademia. Non ha voluto rischiare e prendersi responsabilità perchè era conscio che, se avesse fallito il mondiale con ragazzi non accademici, lo avrebbero massacrato. Invece adesso, che il mondiale è andato male lo stesso, lo scarica barile viene molto facile.supermax ha scritto:Le dichiarazioni di Cavinato sono in linea con il personaggio, che è un gran competente di rugby, per carità, ma è sempre pronto ad addossare ad altro o ad altri le sconfitte delle sue squadre. Ricordo benissimo tutte le partite perse perché (secondo lui) gli arbitri erano pregiudizievolmente ostili alla sua squadra. Per quanto concerne le Accademie, ha detto quello che da tempo, e da prima dei mondiali, diciamo tutti. Ma allora, mi domando, perché ha convocato in gran parte giocatori provenienti dall'Accademia? Perché non c'erano alternative? Allora non è solo colpa dell'Accademia se non escono fuori giocatori decenti, perché anche quelli che non vi transitano restano mediocri. Era costretto dalla FIR? Allora è stato un pecorone perché nessun allenatore che si rispetti si fa imporre la formazione dal Presidente. Comunque vada, NON E' MAI COLPA SUA. Per quelli che dicono che ha fatto bene perché non doveva deprimere i giocatori, ricordo che queste cose poteva affermarle, se le pensava, anche subito dopo il 6N, ma forse temeva che lo avrebbero fatto fuori prima del mondiale....Comunque, facile anche per lui sparare sull'ex datore di lavoro....
Ha ragione eh, nel dire quello che dice riguardo le accademie, però così è troppo facile.
Se sei il selezionatore e selezioni male tra il selezionabile la colpa è tua.