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dallas · Messaggio da **dallas** » 9 lug 2003, 11:31

e così la F.I.R. ha deciso....6N a Roma anche nel 2004....chissà se ci diranno anche le motivazioni di tale scelta....

ulisse · Messaggio da **ulisse** » 9 lug 2003, 11:47

Credo sia la scelta migliore, soprattutto pensando ai tifosi del sud d\' italia roma e\' sicuramente piu\' facile da raggiungere, e poi in tutte le altre nazione le partite si disputano sempre nelle capitali.
 Comunque lavorando io stesso per un tour operator non credo che Genova abbia la stessa ricettivita\' alberghiera di Roma e questo sarebbe sicuramente stato un problema per Italia Inghilterra vista la numerosa affluenza di tifosi Inglesi nelle edizioni precedenti

fanarone · Messaggio da **fanarone** » 9 lug 2003, 11:51

dal sito della gazzetta dello sport:
 
 \"Sei Nazioni, gli azzurri giocheranno a Roma
 La candidatura è stata preferita a quella di Genova
 ROMA - Le gare del Sei Nazioni 2004 si giocheranno a Roma. Lo ha deciso il Comitato esecutivo della Federugby riunito oggi. La candidatura è stata preferita a quella presentata da Genova che nel 2004 sarà capitale europea della cultura. Le due partite in programma sono
 Italia-Inghilterra (15 febbraio) e Italia-Scozia (6 marzo)\"

amarone · Messaggio da **amarone** » 9 lug 2003, 12:08

C\'era d\'aspettarselo. Era la decisione meno difficile da prendere. Forse non aveva senso cambiare prima del mondiale e con una gara casalinga con l\'Inghilterra, i cui tifosi, da soli, riempiranno comunque lo stadio. La cosa che mi fa rabbia è la pseudocandidatura di Padova. leggevo un articolo di qualcuno sulla bontà di Padova e del sistema veneto. Io sono veneto ma mi sembra che tutte ste ciance sul sistema veneto siano ridicole. Dov\'è questo sistema veneto? Pretendavamo forse di giocare al Plebiscito così com\'è adesso? o ancora peggio all\'Euganeo? E il sindaco di PD e tutti i vari politici che hanno fatto interpellanze varie che fine hanno fatto? Chiacchere. E si che quelli che fanno chiacchere dovrebbero stare solo a Roma! L\'unica candidatura seria era genova e mi dispiace che sia stata bocciata. vuol dire che continueremo ad andarci a novembre a vedere squadrette tipo All Blacks e Australia

neroverde · Messaggio da **neroverde** » 9 lug 2003, 12:19

...mi dispiace per tutti quelli che decideranno di nn venire al flaminio per protesta, per quel che mi riguarda sono contento di poter continuare a vedere la mia nazionale nella capitale...

wolf75 · Messaggio da **wolf75** » 9 lug 2003, 12:46

Ogni tanto una giusta decisione.....
 Roma è la CAPITALE!!!

manchester · Messaggio da **manchester** » 9 lug 2003, 15:51

Ma voglio vedere 20000 italiani veri che vanno a vedere la nazionale a Genova contro i due gatti che c\'erano a Roma durante l\'ultimo sei nazioni.
 
 Nell ultimo sei nazioni:
 Con il Galles 90% tifosi gallesi 10 o meno % italiani
 
 Con l\'Irlanda uguale.
 
 A Genova secondo me queste squadre troverebbero almeno 15000 italiani a cantare \"Fratelli d\'Italia\" , e gli italiani non troverebbero uno stadio italiano con 8000 gallesi o irlandesi a cantargli contro o \"Land of my fathers\" oppure \"The Hills of Ireland\".
 
 La realta è questa, Genova tiene più appasionati Italiani del rugby.

Mero · Messaggio da **Mero** » 9 lug 2003, 17:39

Io pur essendo di Como ho provato ad andare a Genova e lì lo stadio non solo è pieno (seppur non coloratissimo) ma è pieno di italiani che cantano l\'inno, si capisce che E\' CASA NOSTRA!
 
 Ma questo nn vuol dire che sia arrabbiato,è giusto che le partite del 6 NAZIONI si giochino nella capitale,perchè così dice una regola non scritta.
 
 Ma...almeno contro gli inglesi...il Flaminio sia colorato di azzurro!

aldo · Messaggio da **aldo** » 9 lug 2003, 19:06

Ancora una volta ha vinto la \"lobbie\" politico-economica della capitale. Non avevo dubbi. Non so se avete fatto caso, ma non si è parlato delle esigenze dei tifosi italiani e degli appassionati di rugby, ma solo ed esclusivamente di money, soldi, dané, sghei, pecunia...
 Poveri noi in che mani siamo!
 Sono stato a Genova 2 volte su 3 (ho mancato il Sudafrica) ed è stato fantastico. Per Genova erano già pronti 2 pulman di tifosi. Roma invece per noi del nord è praticamente irraggiungibile. Peccato.

alpha · Messaggio da **alpha** » 9 lug 2003, 19:46

Io non credo che in Inghilterra o Francia siano tutti di Londra o Parigi quelli che vanno allo stadio.
 Non vedo perche\' in Italia dovrebbe essere diverso.
 Quindi sta a noi riempire lo stadio Flaminio.
 Per di piu\' non capisco perche\' un\'appassionato siciliano debba farsi tutta quella strada.
 Cosi\' si favorisce solo il Nord, il Sud che gia\' rugbisticamente e\' inferiore come numero di appassionati e di club verrebbe ulteriormente penalizzato.
 Roma e\' quasi perfettamente il centro dell\'Italia ed anche se non fosse la capitale sarebbe una delle citta\' preferibili per la sua situazione geografica.
 Capisco le esigenze del Nord che produce la maggior parte del movimento rugbistico italiano ma bisogna ricordarci che anche la tradizione e\' importante e quella della sede del 6N lo e\' particolarmente.
 A noi sta far crescere la tradizione andando a riempire lo stadio, perche\' poi mica e\' tutta colpa della FIR se nessuno compra i biglietti e li devono mandare in Inghilterra come 2 anni fa.
 Noi possiamo solo fare delle richieste come ad esempio quello di riservare almeno il 70% dei biglietti ai tifosi italiani o di fare degli abbonamenti.
 Io spero che i pullmann di tifosi siano molti di piu\' di 2 e che agli inglesi vengano venduti al massimo 7-8.000 biglietti...

pupa84 · Messaggio da **pupa84** » 9 lug 2003, 20:26

Sinceramente non ho moltissimo da dire..essendo romana, non posso che essere contenta che il 6N si giochi al Flaminio, ma credo che i veri appassionati, siano pronti a spostarsi per vedere la propria Nazionale in campo..personalmente, se avessero deciso di giocare questo 6N a Genova, sarei stata la prima a prendere il pulman o il treno! Credo che parecchi condividano con me questo punto di vista!
 L\'unica cosa che spero è che almeno quest\'anno riuscissimo a colorare di Azzurro il Flaminio..giocare a Genova vorrebbe dire rinunciare al 90% dei tifosi del sud, volete mettere 10 ore di pulman per venire a Roma, contro 20 per arrivare fino a Genova?
 Credo che oltre al fattore economico, abbiano preso in considerazione tanti altri fattori, quali la posizione geografica, e la ricettività alberghiera come hanno giustamente detto Alpha e Ulisse..
 Ragazzi, cerchiamo di riempire il Flaminio il più possibile!
 Spero che quest\'anno gli inglesi abbiano difficoltà a trovare i biglietti perchè li abbiamo già presi tutti noi!!!
 Un bacio a tutti

pupa84 · Messaggio da **pupa84** » 9 lug 2003, 20:42

Articolo della Fir:
 
 7/9/2003, LO HA DECISO STAMANE IL COMITATO ESECUTIVO DELLA FIR
 Roma - Roma resta la sede del Torneo delle Sei Nazioni. L’annuncio ufficiale è avvenuto nel corso di una affollatissima conferenza stampa tenutasi presso la sede federale a metà dei lavori del Comitato Esecutivo della FIR. E’ stato il Presidente Giancarlo Dondi a dare la comunicazione alla stampa: “Abbiamo esaminato con estrema cura le proposte di Roma e di Genova. Innanzitutto debbo ringraziare Genova per la disponibilità a proporsi come sede. Se non fosse entrata in campo, forse Roma si sarebbe mossa di meno! Ma lo spostamento di una sede deve essere valutato attraverso una serie di considerazioni che non escludono anche gli aspetti di politica sportiva generale. Il Comitato Esecutivo ha ritenuto complessivamente l’offerta di Roma più valida di quella di Genova anche dal punto di vista finanziario. Genova gode il vantaggio di uno stadio migliore, più capiente, ma il C.E. ha considerato che per lo spostamento della sede questi elementi non potevano essere sufficienti, anche perché Roma, finalmente, ha presentato un coinvolgimento delle sue forze economiche e politiche che rappresentano, oltre che una novità assoluta in Italia, anche una garanzia.”
 Dondi ha anche illustrato un altro punto nodale che riguarda i prossimi tornei delle Sei Nazioni, che non saranno più gestiti da organizzazioni esterne ma direttamente dalla federazione: “poiché il coinvolgimento delle forze economiche e politiche della Città consente di guardare al futuro organizzativo con molta più tranquillità. Il Consiglio Federale della FIR indicherà il responsabile, mentre per i fondi saranno quelli che già la FIR ha messo a disposizione nelle edizioni precedenti.”
 Si è parlato anche di un’eventuale Italia – Inghilterra all’Olimpico. Dondi: “Un’ipotesi che non si può escludere, ma che prenderemmo in considerazione solo se la prevendita dei biglietti ci potesse garantire che ai 20.000 inglesi si possano opporre almeno 30.000 italiani, poiché è fondamentale, soprattutto, che la Nazionale, in casa propria, deve contare sul sostegno indispensabile del proprio pubblico.”
 Dondi ha, quindi, concluso ringraziando i “Rappresentanti di Roma”: “E’ stato merito di Bruschini, Pambianchi e Nori dare la scossa all’ambiente romano fungendo da stimolo sulle autorità politiche. Abbiamo molta fiducia in questo coinvolgimento poiché non si basa su parole, promesse o filosofia, ma sulla consapevolezza della coincidenza degli interessi: per loro un interesse finanziario per noi un interesse sportivo e promozionale.”

alpha · Messaggio da **alpha** » 9 lug 2003, 21:11

\"Si è parlato anche di un’eventuale Italia – Inghilterra all’Olimpico. Dondi: “Un’ipotesi che non si può escludere, ma che prenderemmo in considerazione solo se la prevendita dei biglietti ci potesse garantire che ai 20.000 inglesi si possano opporre almeno 30.000 italiani, poiché è fondamentale, soprattutto, che la Nazionale, in casa propria, deve contare sul sostegno indispensabile del proprio pubblico.\"
 
 
 Sarebbe un sogno...
 Che dite c\'e\' il tanto?
 Per me si, basterebbe la giusta dose di pubblicita\' (e che Roma e Lazio di calcio riposino)

Giandolmen · Messaggio da **Giandolmen** » 10 lug 2003, 6:14

Concordo con Valle del Vino, la candidatura del Nord Est con Padova non mi sembrava un granchè credibile, per diversi motivi: va bene la tradizione ma Padova non ha sicuramente l\'appeal di Roma, manca lo stadio (a meno di non voler pensare di giocare all\'Euganeo), e, da quello che si capisce, leggendo i giornali, mi sembra di capire che non è mai stata nemmeno formalizzata una proposta... (per Genoa si parlava di 100.000 Euro più altri servizi, per Roma di 250.000 e per Padova??).
 Vivo nel mitico nordest, un gigante economico che da un punto di vista politico non riesce ad esprimere delle figure capaci di coalizzare interessi che non siano circoscritti all\'orto di casa (leggi distretti o poco più). La verità è che l\'unica città che potrebbe opporsi a Roma è Venezia, soprattutto per una questione di attrattività turistica... ricordo una scena a Roma, la domenica mattina dopo la partita con l\'Irlanda, un oceano di magliette e palloncini verdi che andavano verso il Vaticano, con mariti \"provati\" da una nottata di festeggiamenti e mogli che li trascinavano (!). Il problema che a Venezia non c\'è uno stadio degno di questo nome, doveva costruirlo Zamparini, e si era parlato di uno stadio da 30.000 posti coperto, capace di ospitare anche il rugby... poi Zamparini se ne è andata a Palermo, ma questa è un\'altra storia...

bogi · Messaggio da **bogi** » 10 lug 2003, 9:24

Alcune doverose precisazioni.
 Di che tradizione stiamo parlando quando diciamo che il 6 nazioni si deve svolgere nella capitale ?
 In Francia stanno pensando di spostare le partite di minore richiamo a Marsiglia perchè faticano a riempire lo Stade de France!
 Non ci sono offerte formali da parte del veneto perchè Dondi in persona non le ha volute.
 Se ricordate qualche mese fa, di fronte alle pressioni crescenti da parte di Coni e politici del Veneto, disse che le uniche alternative erano Roma e Genova.
 Prima tirò fuori la mitica intervista al \"Mattino di padova in cui disse che non si poteva giocare in Veneto per via del clima !!!!!!!!
 Poi uscì fuori la storia che l\'Euganeo è troppo brutto ed infine in occasione della finale scudetto stupito dai fischi ricevuti dopo cotante affermazioni (comunque i presenti erano in maggioranza Trevigiani e Calvini) disse che a Padova non avrebbe più messo piede.
 Voglio solo ricordare che in occasione delle celebrazioni per S. Antonio, Padova ha ricevuto centinaia di migliaia di turisti per un periodo prolungato, inoltre a 10 minuti si Trova la Ridente località di Abano Terme nota a tutto il mondo per la sua ospitalità ed alta ricettività alberghiera specialmente in bassa stagione come nel periodo Marzo- Aprile (ricettività nota a tutto il mondo tranne che in Fir). Padova è piena di turisti tutto l\'anno che vengono a vedere i numerosi monumenti presenti ed a rilassarsi sui colli Euganei; inoltre Famose città d\'arte sono Treviso, Vicenza, Verona.....(pensate ad un pacchetto con soggiorno e tour guidato alle Città del veneto ingresso allo stadio per la partita e serata all\'Arena di Verona per l\'Opera.. i britannici farebbero a botte pur di esserci)
 Una cosa intelligente sarebbe designare come sede ufficiale Venezia (città veramente Unica al mondo) che come tutti sanno dista 30 minuti da Padova ed è dotata di un\'aereoporto internazionale,per ospitare delegazioni cerimonie conferenze stampa e così via, Padova come stadio e coinvolgere Treviso e Rovigo per L\'ospitalità alle squadre.
 LA distanza tra Venezia e Padova è all\'incirca quella tra Twickenam e Londra. Vi dice niente questo?
 L\'euganeo è brutto.. Intanto verrebbe usato in attesa di ampliare il Plebiscito e poi sfido chiunque a dire che Lansdowne Road è bello, col treno che passa sotto e le tribune irregolari.. ha fascino questo sì .. ma anche l\'Euganeo acquisterebbe fascino dopo qualche tutto esaurito e delle vittorie prestigiose.
 Se proprio vogliamo seguire la tradizione Allora dovremmo giocare Tutti i Test a Roma..... per la riuscita vedere Italia Argentina del 2002.
 La realtà è che l\'Italia è diversa e richiede soluzioni mirate.
 Ultimo discorso . La posizione centrale di Roma rispetto a sud e nord. Nobile pensiero della Fir, ma allora qualcuno mi spieghi cosa sarebbe successo se Genova avesse offerto 400.000 Euro in contanti. Perchè l\'unica discriminante è stata quella della pronta cassa a scapito del lungo periodo. Con il sei nazioni a genova per motivi economici che fine avrebbe fatto l\'equidistanza ?
 Se fosse veramente la posizione geografica il fattore importante LA Fir doveva dire subito NO GRAZIE a Genova. Doveva dire: ci dispiace ma così penalizzeremo gli spettatori del Sud.
 Ma così non ha fatto.
 
 Saluti.