volevo solo auspicare una nostra migliore prestazione , ovvio che il discorso e' piu' ampio e strutturato. ad onor del vero il tentativo delle accademie va nella direzione che tu auspichi. poi i risultati, o la gestione della cosa in se, ci lascia tutti perplessi. arrivare a giocare con contuinita' allo stesso livello della francia e inghilterra per me e' un obiettivo possibile ma non immediato.andrea12 ha scritto:No Giuseppone, così credo che sia solo tifo calcistico; non mi tiri nel discorso, fallo tu..........e vedremo nel futuro sia prossimo che ulteriore cosa si sta facendo ora e cosa si farà
Buon rugby
La vera italia di Brunel?
Moderatore: Emy77
- giuseppone64
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Re: La vera italia di Brunel?
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
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MA CHE ORA E'?
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Molti amici molto onore
Io
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Re: La vera italia di Brunel?
Adesso si, Giuseppone, riesco a seguirti
BUON RUGBY
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Re: La vera italia di Brunel?
non holetto tutti i vostri messaggi.....ma spero davvero che non sia un problema di giocatori ma sopratutto un problema mentale..........io sinceramente vedo già un altra italia rispetto a mallet......
Re: La vera italia di Brunel?
Anch'io vedo un'altra Italia rispetto a Mallet, ma qualche passo indietro. Vedremo se questi passi indietro servono per prendere la r*** per saltare piú lontano.yurich ha scritto:non holetto tutti i vostri messaggi.....ma spero davvero che non sia un problema di giocatori ma sopratutto un problema mentale..........io sinceramente vedo già un altra italia rispetto a mallet......
Re: La vera italia di Brunel?
seguendo i commentatori della BBC, di parte ma esperti, e, soprattutto l'intervista che hanno fatto a Castro, l'Italia avrebbe difeso e nulla più ... "Con la sola difesa non si vincono le partite" ha dichiarato Castro alla fine della partita.
Il commento su La7, di cui ho sentito l'audio mentre preparavo la cena (chissà come mai girando tutti i canali della tv NESSUN canale trasmetteva il sei nazioni in contemporanea con la BBC ... ringraziamo il cielo ed i satelliti c'è la BBC che trasmette in tutta europa) affermava che l'Italia era in recupero e dominava i gallesi, omettendo che si era in 15 contro 14 e non si è fatto un punto grazie al "dominio" manifesto! Siamo sicuri che su la7 trasmettevano la stessa partita che aveva anticipato nel pomeriggio la BBC ... stavo cucinando e avevo difficoltà a vedere le immagini ma mi sembravano le stesse trasmesse in precedenza dalla BBC ... come ha affemato il commentatore inglese: "Il risultato non è mai stato in discussione!"
Ma visto che in Italia il sei nazioni lo trasmettono dopo la BBC non potrebbero modificare col computer le magliette e farci vincere a noi invece che agli avversari?
Il commento su La7, di cui ho sentito l'audio mentre preparavo la cena (chissà come mai girando tutti i canali della tv NESSUN canale trasmetteva il sei nazioni in contemporanea con la BBC ... ringraziamo il cielo ed i satelliti c'è la BBC che trasmette in tutta europa) affermava che l'Italia era in recupero e dominava i gallesi, omettendo che si era in 15 contro 14 e non si è fatto un punto grazie al "dominio" manifesto! Siamo sicuri che su la7 trasmettevano la stessa partita che aveva anticipato nel pomeriggio la BBC ... stavo cucinando e avevo difficoltà a vedere le immagini ma mi sembravano le stesse trasmesse in precedenza dalla BBC ... come ha affemato il commentatore inglese: "Il risultato non è mai stato in discussione!"
Ma visto che in Italia il sei nazioni lo trasmettono dopo la BBC non potrebbero modificare col computer le magliette e farci vincere a noi invece che agli avversari?
Re: La vera italia di Brunel?
Io continuo a non capire questa difesa, a tutti i costi, della nostra squadra e del nostro sistema.
Leggendo i vari thread e i vari interventi, e rispettando le posizioni di ognuno, però, non riesco davvero a intendere come si possa dire che qualcosa è migliorato rispetto a Mallet, che siamo migliorati in difesa, che adesso sale (!!), che già si vede che sta cambiando..........
Rimango anche un po' basito quando sento chi dice che se dovessimo perdere ancora con gli scozzesi qualcuno dovrebbe porsi delle domande..........
Io le domande che mi porrei sono ben altre:
- come sta cambiando la formazione dei giovani italiani?
- cosa succederebbe se si lasciasse carta bianca a Brunel, nel senso tecnico, non politico, del termine? e perchè questo non avverrà?
- quanto è il tempo (in termini di evoluzione del nostro gioco) che ci separa dalle prime 8 o 10 al mondo?
- quanto è il tempo che separa le 5 dietro di noi da un ipotetico sorpasso a nostro danno?
Leggo commenti molto calcistici in prima battuta, poi grandi accuse agli arbitri (a questo punto mi dite cosa cambia rispetto al calcio?) e tra 6 mesi nella formazione dei tornei e con la nuova circolare federale, non sarà cambiato niente e tutti saranno felici e contenti........
In questo sistema non vedo punti di forza, ma neppure ipotesi a breve o a medio termine in grado di modificare il nostro gap (che appena un mese fa molti dicevano che si fosse già ridotto!!); di progettualità neppure l'ombra e quando si è con le spalle al muro, si accusa la crisi economica mondiale............
e ancora: - quanti sono i giovani "buoni" che non entreranno in accademia e che si perderanno perchè il focus è ormai rivolto solo a quei 90? Siamo realmente sicuri che gli ingressi nelle accademie siano per solo merito?.
Grazie per l'attenzione, mi scuso per la criticità. Buon rugby
Leggendo i vari thread e i vari interventi, e rispettando le posizioni di ognuno, però, non riesco davvero a intendere come si possa dire che qualcosa è migliorato rispetto a Mallet, che siamo migliorati in difesa, che adesso sale (!!), che già si vede che sta cambiando..........
Rimango anche un po' basito quando sento chi dice che se dovessimo perdere ancora con gli scozzesi qualcuno dovrebbe porsi delle domande..........
Io le domande che mi porrei sono ben altre:
- come sta cambiando la formazione dei giovani italiani?
- cosa succederebbe se si lasciasse carta bianca a Brunel, nel senso tecnico, non politico, del termine? e perchè questo non avverrà?
- quanto è il tempo (in termini di evoluzione del nostro gioco) che ci separa dalle prime 8 o 10 al mondo?
- quanto è il tempo che separa le 5 dietro di noi da un ipotetico sorpasso a nostro danno?
Leggo commenti molto calcistici in prima battuta, poi grandi accuse agli arbitri (a questo punto mi dite cosa cambia rispetto al calcio?) e tra 6 mesi nella formazione dei tornei e con la nuova circolare federale, non sarà cambiato niente e tutti saranno felici e contenti........
In questo sistema non vedo punti di forza, ma neppure ipotesi a breve o a medio termine in grado di modificare il nostro gap (che appena un mese fa molti dicevano che si fosse già ridotto!!); di progettualità neppure l'ombra e quando si è con le spalle al muro, si accusa la crisi economica mondiale............
e ancora: - quanti sono i giovani "buoni" che non entreranno in accademia e che si perderanno perchè il focus è ormai rivolto solo a quei 90? Siamo realmente sicuri che gli ingressi nelle accademie siano per solo merito?.
Grazie per l'attenzione, mi scuso per la criticità. Buon rugby
Re: La vera italia di Brunel?
questa ultima parte mi interessa rimarcare.......troppo poco 90 ragazzi e aggiungo per i tanti soldi che ci si investono......bisogna credere che se va allargata la base....con nuovi tesseramenti....poi tutto non deve finire nell'imbuto delle accademie.......ci vuole una strategia che preveda anche altro.......andrea12 ha scritto: e ancora: - quanti sono i giovani "buoni" che non entreranno in accademia e che si perderanno perchè il focus è ormai rivolto solo a quei 90? Siamo realmente sicuri che gli ingressi nelle accademie siano per solo merito?.
Grazie per l'attenzione, mi scuso per la criticità. Buon rugby
Buona serata.
Re: La vera italia di Brunel?
è sicuramente vero ma i Glasgow Warriors sono in piena lotta per i Playoff del Pro12.JosephK. ha scritto:Mah non è che gli scozzesi, per dire, stiano macinando grandi slam uno dietro l'altro...