RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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libeccioforza9
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RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da libeccioforza9 » 27 feb 2012, 11:50

dopo tre partite del sei nazioni sono abbastanza affranto.
lasciando perdere le scelte di Brunel, non che non abbia in mente un mio punto di vista sulla formazione e sugli esperimenti, sono veramente giu' di morale.
dopo aver avuto la miglior difesa ed avere raggiunto un ottima media nell' uno contro uno nel sei nazioni 2011, quest'anno c'è stata una regressione impressionante.
quando ho visto italia inghilterra a roma ero covinto che ci mancasse il killer instinct ed il cinismo (anche il piede) per chiudere un incontro vabbè quelli vengono con l'attitudine mentale a vincere e a raccogliere tutto il possibile, ma sabato mi sono dovuto ricredere.
Ai nostri mancano 80 minuti nella testa e nelle gambe, manca la voglia di vincere il punto di incontro,di fare sempre il massimo, questo è gravissimo.
ad ogni squadra che si rispetti, se non poniamo velocemente rimedio, bastera' combattere un tempo, un tempo e mezzo, tanto poi il risultato saranno sicuri di farlo nell'ultima parte di gara.
erano anni che andavamo avanti, come gioco e prestazioni atletiche, questo e' un brutto segnale e va rimediato subito.
l'attitudine al combattimento è una dote che non dipende da brunel, mallett o chicchessia, viene da dentro, viene dalla voglia di dominare l'avversario o soltanto vendere la pelle al prezzo piu' alto possibile.
nei nostri Parisse, Zanni, Barbieri hanno dimostrato di averla, negli altri quasi tutti.
per il resto potremmo vedere anche altre cose piu' o meno positive: il giovani, i tre quarti piu' attivi, una prima linea di livello con una profondità che neppure il sudafrica ha, gli arbitraggi che a parer mio non sono stati all'altezza, sopratutto con francia ed inghilterra, un eterna carenza a numero 10 (fino all'anno scorso la carenza riguardava anche 9 e 15),ma se non ripartiamo a placcare duro ed entrare a testa bassa per 80 minuti con umiltà e determinazione sara' veramente dura.
Avanti Italia

JosephK.
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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da JosephK. » 27 feb 2012, 17:06

libeccioforza9 ha scritto: Ai nostri mancano 80 minuti nella testa e nelle gambe, manca la voglia di vincere il punto di incontro,di fare sempre il massimo, questo è gravissimo.
Questo è un argomento che torna spesso e che c'era anche oggi sul blog di Fumero, argomento a cui mi rifiuto di credere. Sono professionisti, allenati e straallenati che giocano in Celtic League non in serie C. Ora è vero che è più dura fare il doppio dei placcaggi degli altri, giocare spesso in inferiorità ecc. ma che di base ci sia un problema fisico (Duccio parla delle responsabilità del preparatore atletico...) dai non può essere. Sarebbe veramente una cosa clamorosa...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

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libeccioforza9
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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da libeccioforza9 » 27 feb 2012, 17:58

mah, effettivamente spero che sia piu' un problema dovuto ad altro, ma quello che emerge a partire dal mondiale è che la nostra difesa non è piu' cosi' ruvida come l'anno scorso e che dopo 60 minuti l'affanno c'è.
spero fortemente di sbagliarmi perche' se i nostri non avessero gli 80 minuti sarebbe un gioco al massacro e un gran passo indietro...per metà gara anche le squadre che dovremmo aver staccato riescono ad essere competitive!
E' la prima cosa che segna la differenza tra le squadre che ambiscono a vincere e quelle del secondo-terzo gruppo del ranking mondiale

VLADICALCIAVOMEGLIOIO
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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da VLADICALCIAVOMEGLIOIO » 27 feb 2012, 18:03

Sono d'accordo. Sabato si è vista gente che mollava....
Qui ancora qualcuno non ha capito che a certi livelli devi avere il sangue agli occhi per 85/90 minuti

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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da topotto53 » 29 feb 2012, 8:03

qualcosa deve essere avvenuto nella mente di questi ragazzi.. dalla partita contro la francia vinta al flaminio nel 2011, vinta in RIMONTA con un secondo tempo fantastico, abbiamo preso 6 batoste 6 con le nazioni di riferimento, perdendo praticamente sempre nel secondo tempo o negli ultimi 20 minuti, dopo che o eravamo in vantaggio ( scozia 6 n 2011.. eng 2012) o eravamo pari (aus RWC) o eravamo quasi pari o comunque sotto breck ( irl RWC, irl 2012, scozia 2011 estate, fra 2012..). ricordo che quasi tutte le precedenti partite vinte dal 2008 ad oggi contro le nazioni di riferimento ( sc 2008, arg 2008, fiji 2010, sco 2010, fra 2011..) sono state vinte in rimonta , con un secondo tempo da favola ... il principale metodo per vincere è quindi stato quello di stare attaccati al punteggio fino alla fine e poi riuscire a segnare alla fine un calcio o una meta..
sembra quasi che la vittoria contro la francia abbia svuotato le menti... ora a metà secondo tempo si sciolgono come neve al sole..

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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da edopardo » 29 feb 2012, 10:53

Siamo in una fase di transizione dove ancora si deve vedere chi merita e chi no purtroppo questo si sapeva perchè succede sempre cosi in tutte le squadre anche piu blasonate del mondo da noi si rimarca di piu perchè non e che abbiamo un ricambio cosi al topo bisogna valutare alcuni farli cresce ancora e creare una squadra compatta che non dico che vince ma almeno sa lottare fino all'ultimo nel rugby moderno non si lascia nulla al caso e tutti gli ingranaggi devono essere perfetti noi questo ancora non lo siamo i giovani un pò per ambizione un pò perchè devono ancora arrivare sanno lottare di piu di gente vicina a fine carriere o quasi....

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giobart
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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da giobart » 29 feb 2012, 14:16

VLADICALCIAVOMEGLIOIO ha scritto:Sono d'accordo. Sabato si è vista gente che mollava....
Qui ancora qualcuno non ha capito che a certi livelli devi avere il sangue agli occhi per 85/90 minuti
Straquoto!
La disumanità è il male più grande dell'Umanità!

Campo11
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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da Campo11 » 29 feb 2012, 14:49

a mio avviso l'Italia non sa gestire la partita; ci mancano dei mediani che riescano a far consumare poca benzina alla squadra quando serve.
Partiamo sempre a 100 all'ora pensando che i primi 20 minuti siano quelli decisivi ma poi ci troviamo senza benzina gli ultimi 20, magari anche senza un calciatore....
contro l?inghilterra abbiamo mollato a 20 minuti dalla fine contro l'irlanda a 30 dalla fine, contro ilGalles sarà ancora peggio.... bisogna risparmiare i top players per l'incontro con la Scozia; intanto Parisse gioca con un dito rotto e Castro è stato inserito nei convocati pur avendo grossi problemi alle costole, boh!!!

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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da giuseppone64 » 29 feb 2012, 15:05

quando si gioca costantemente in difesa vengono a calare tensione e concentrazione appena si prende una meta perche' gli sforzi sono frustrati dal risultato. poi non scordiamo che il nostro livello e' questo quindi vincere con chi ci precede in graduatoria suona sempre come un miracolo, allo stesso modo come potrebbe accadere se portogallo romania georgia canada e stati uniti vincessero contro di noi . siamo entrati nel 6 nazioni a seguito delle vittorie contro irlanda e francia, ma da allora poco e' cambiato. gli amici inglesi non riuscirebbero a prendere in considerazione una sconfitta contro di noi e i francesi hanno vissuto la sconfitta dello scorso anno come un lutto nazionale.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da libeccioforza9 » 29 feb 2012, 18:02

purtroppo devo concordare con quasi tutto quello che è stato detto, ed è frustrante.
Non credo che sia cambiato poco dagli anni novanta che ci hanno fatto entrare nel sei nazioni, all'epoca eravamo 10-12 giocatori super, qualche dilettante a finire la rosa e in panchina muratori e postini (con tutto il rispetto per chi ha fatto grandi imprese e per le suddette professioni)
I giocatori si barcamenavano per pagarsi le trasferte e gli allenamenti erano un po' improvvisati.
Oggi di acqua sotto i ponti ne è passata un bel po', girano soldi, la rosa, anche se non è quella degli all blacks, è ampia, abbiamo allenatori per reparti, franchige, accademie, dietologi, medici, fisioterapisti....
abbiamo avuto allenatori che ci hanno insegnato il gioco di mischia, imposto limiti fisici, il gioco alla francese, il gioco sudafricano, la rush defence etc etc....
eppure vedere che siamo tornati ai nostri limiti (non penso sia questione di brunel e la nuova amalgama, perchè gli stessi problemi erano gia' sorti al modiale) è dura.
per quanto riguarda la condizione fisica e mentale, è vero che a giocare in difesa ci si stanca di piu', ma se vogliamo stare dove stiamo, e magari migliorare, dobbiamo metterci in testa che il livello è alto (vedi galles in 14 contro la francia ai mondiali e sempre galles in 14 per dieci minuti sabato...quello è un vero massacro!!!)
i nostri ormai sono tutti omoni di 1,90 per 100kg (quelli piccoli) come gli altri, e allora, se forse hanno meno classe, devono correre-spingere-placcare-impattare come gli altri per 80-90 minuti...poi vengono i calci, gli off loads,i passaggini millimetrici, il cinismo...per quelli ci vuole tempo per il resto ci vuole sudore e determinazione

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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da calep61 » 29 feb 2012, 18:24

topotto53 ha scritto: ricordo che quasi tutte le precedenti partite vinte dal 2008 ad oggi contro le nazioni di riferimento ( sc 2008, arg 2008, fiji 2010, sco 2010, fra 2011..) sono state vinte in rimonta , con un secondo tempo da favola ... il principale metodo per vincere è quindi stato quello di stare attaccati al punteggio fino alla fine e poi riuscire a segnare alla fine un calcio o una meta..
Condivido questa chiave di lettura, per una squadra meno forte dell'avversario è fondamentale rimanere attaccata allo score.
Per questo si ha l'impressione che, una volta rotto questo equilibrio, sembra ci sia un crollo mentale.
In effetti c'è probabilmente, perchè non c'è la fiducia di riuscire a recuperare tanti punti (2 mete, 10 punti, ecc.), mentre fintanto che si rimane agganciati ad una realistica speranza di vittoria l'adrenalina tiene tutti in palla e si ritorna all'importanza, ancor più per una squadra come l'Itallia, di finalizzare ogni occasione conquistata e non disperdere punti nell'economia della partita.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da alex74 » 29 feb 2012, 19:00

vincere ti aiuta a vincere perdere ti aiuta a perdere :?
il galles non perde mai in casa al massimo concede 1 punto in piu'

fraved
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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da fraved » 1 mar 2012, 10:41

Il sangue agli occhi, la bava alla bocca...mi sembra che si stia esagerando un pochino.
Suvvia, datevi una calmata
giobart ha scritto:
VLADICALCIAVOMEGLIOIO ha scritto:Sono d'accordo. Sabato si è vista gente che mollava....
Qui ancora qualcuno non ha capito che a certi livelli devi avere il sangue agli occhi per 85/90 minuti
Straquoto!

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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da mauri59 » 5 mar 2012, 12:24

Boh...un bel casino...dico la mia:
1- Ogni anno non riusciamo a trovare un calciatore a livello continuativo ed affidabile!!!! e questo secondo me è il problema principale! Alcune partite (forse) le avremmo vinte con meno errori nei calci piazzati!!!

2- Non riusciamo a sfondare!!! Forse è nella nostra mentalità o forse nella preparazione....boh...Arriviamo ai 20 metri e ci areniamo lì commettendo qualche errore di disciplina o di precisione o un avanti!!! Ma come mai gli altri ci saltano sempre e vanno in metà???

3- Non abbiamo più spirito di sacrificio.....

:cry:
Non credo di essere bello. Ma che valore ha la mia umile opinione contro quella che invece dichiara lo specchio ???

JosephK.
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Re: RIFLESSIONI DOPO 3 PARTITE

Messaggio da JosephK. » 5 mar 2012, 15:27

Io aggiungo che abbiamo perso Orquera nel suo momento migliore di forma: aveva giocato 2-3 partite ottime prima di rompersi.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

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