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Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

magomerlino
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Messaggio da magomerlino » 7 set 2003, 16:44

PER PELO:
<BR>RINUNCIAMO A DE CARLI NON PER LE SUE QUALITA\'......MA PERCHE\' I N.Z. SONO MOLTO PERMALOSI E NON SOPPORTANO CHI HA LE P_ _ _E DI DIRGLI LE COSE IN FACCIA.
<BR>RIGUARDO A DOMINGUEZ NON E\' GIUSTO SECONDO ME CHIAMARLO ADESSO PERCHE\' COMUNQUE NON SAREBBE RISOLUTIVO.
<BR>STOICA SEMBRA UN DISCO ROTTO: FINTA SEMPRE DI ANDARE ALL\'ESTERNO PER POI PUNTUALMENTE ANDARE A SBATTERE A TESTA BASSA ............ATTENTO AD OTTOBRE POTREBBERO\' PASSARE DEI DURISSIMI TRENI NERI!!
<BR>UN PENSIERINO PER DONDI: TOGLITI DI MEZZO FARESTI UN BEL FAVORE A TUTTO IL MOVIMENTO.

yeti
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Messaggio da yeti » 7 set 2003, 17:08

Pelo, grazie per la spiegazione. Da profano avevo pensato che fosse uno schema ma osservando la partita non sono riuscito a capirlo. Ho notato solo che il mediano di mischia riceveva qualche volta il pallone in posizione di apertura e lo calciava in diagonale su Rougerie. Ho pensato che lo schema fosse quello, ma probabilmente non è così. Hai fatto bene a ricordarci quel precedente del 1999: se i cattivi risultati sono stati di buon auspicio per la Francia speriamo che lo possano essere anche per noi.
<BR>Per rientrare in tema Italia (e chiedo scusa a Luighi se ho \"sforato\", ma se avessi aperto un nuovo messaggio probabilmente nessuno mi avrebbe risposto e io non avrei ricevuto le spiegazioni che mi avete dato) noto con un certo fastidio il clima \"calcistico\" che si è creato prima di questa coppa del mondo, come se la dovessimo vincere o se dovessimo fare chissà cosa. Rientriamo a terra e guardiamo in faccia la realtà:
<BR>- siamo una nazionale 11ª in un ranking mondiale dove l\'ottava ci suona di 30 punti correndo all\'indietro bendata. Andiamo a farci una coppa del mondo che non ci serve ad altro che a portare una serie di baldi giovani a vedere come si gioca a rugby (qual\'è l\'età media della nazionale italiana rispetto alle altre?), a sperare di vincere qualche partita e a sviluppare il nostro gioco. Se passiamo ai quarti di finale bene, se no pazienza. A cosa serve poi vantarci di essere passati ai quarti se nel girone dell\'Australia una tra Irlanda o Argentina deve star fuori? Vuol dire che siamo più forti?
<BR>- Abbiamo un CT, più rispettato e stimato all\'estero che in Italia, che scemo non è (ma che sembra reputato per tale) e che tenta di costruire a lunga scadenza (lunga!!!!) con quello che un campionato gli dà: che colpa ne ha se il meglio che abbiamo in quel ruolo è Pez, o Mazzariol, o un 22enne di nome Zullo? Deve far giocare Dominguez fino a 50 anni? Certo, far l\'allenatore dell\'Inghilterra o dell\'Australia è facile.
<BR>C\'è da aspettarsi ancora mesi e mesi di sonore batoste, in partite dove saranno schierate terze linee e tre quarti ventenni o giù di lì, o un improvvisato estremo, nella speranza che quando arrivano a 25-27 anni siano dei giocatori con i controcoglioni. Questo dovrebbe essere l\'obiettivo di un\'outsider che tenta di costruirsi una tradizione. E una tradizione non si inventa in un anno o due o cambiando allenatore ogni tre mesi. Non mi sembra che la Francia abbia licenziato Laporte dopo il 6 nazioni di quest\'anno (viste le due sconfitte dopo il grande Slam dell\'anno scorso) o che dopo la batosta di ieri e la giornataccia di Yachvili il presidente francese abbia telefonato a Galthier.
<BR>Qual\'è invece la situazione da noi a 35 giorni dall\'inizio? Un giornalista euforico celebra un Checchinato ritrovato (record del mondo di mete per un avanti: chapeau, ma mi spiegate che significa nella prospettiva di una squadra nazionale che deve crescere nel corso degli anni?), il Presidente va a Canossa, dal mediano d\'apertura 38enne e si sbandiera ai quattro venti l\'incompatibilità con l\'allenatore (che cattivone Kirwan, permettersi di essere incompatibile con il nostro unico fuoriclasse).
<BR>Sorvolo sul problema Bergamasco. Mi piacerebbe solo chiedergli, visto che ci tiene tanto a fare il flanker, di scegliere personalmente chi deve star fuori tra Persico e De Rossi per far posto a lui. E siccome abbiamo carenza cronica sui tre quarti e di ottimi giocatori ne abbiamo pochi (e Kirwan lo sa benissimo) di spiegarmi per quale motivo o lui, o De Rossi o Persico dovrebbero star fuori per lasciare il posto a uno Stoica in queste condizioni, a un Raineri che va a corrente alternata o a un esordiente di 19 anni (Barbini per esempio).
<BR>Non me ne frega niente se l\'Italia passa ai quarti o se grazie a Dominguez perdiamo con la NZ di 40 punti invece che di 60. A me interessa vedere che la gente che va ora alla coppa del mondo sia la stessa che giocherà i prossimi 6 nazioni e la prossima coppa del mondo fra quattro anni, gente che è cresciuta insieme e che si trova in campo a memoria. Ci vuole continuità, e la continuità non si fa cambiando allenatore al primo risultato negativo. Vi rammenterei il consuntivo del 6 nazioni su Planet Rugby: l\'Italia è definita la nota più piacevole del torneo (N.B.: giocato senza Dominguez, Bergamasco e Checchinato). Adesso abbiamo perso malamente in due test match e tutti vogliono la testa di JK. Il Presidente ha telefonato a Dominguez per chiedergli di giocare? L\'unico di cui bisogna avere la testa è proprio lui.
<BR>A questo punto mi chiedo se l\'Italia del rugby (dal presidente all\'ultimo dei tifosi) sia così diversa dall\'Italia del calcio. E se il popolo del rugby è così diverso, perché allora si comporta in modo così \"uguale\"? Mi ricordo solo (ad uso dei nostalgici) che un tempo non si sentiva fischiare sui campi di rugby nei confronti degli avversari. A quanto pare in Italia si riesce a fischiare anche i propri giocatori. Complimenti alla creatività latina. Siamo tutti pronti per fischiare agli inni nazionali delle squadre avversarie? Criticare i propri giocatori va bene, ma c\'è modo e modo. L\'Italia fa pena? Abbiamo la nazionale che ci meritiamo, come in tutte le cose, del resto.
<BR>
<BR>G.

pelo
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Messaggio da pelo » 7 set 2003, 22:32

Yeti sei un mito. GRANDE!!!!!!!!!!

Carag
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Messaggio da Carag » 8 set 2003, 7:26

Scusate ma non vedo proprio niente per trarre ottimismo da questa prestazione; però concordo con chi sottolinea che il livello è mquesto, e che non credo che i ragazzi non si impegnino. Insomma, parte di questa nazionale pochi anni fa perdeva 23-15 con l\'Inghilterra ad Huddersfeld, con in campo molti dei titolari della rosa che sabato ha strapazzato la Francia. Non è possibile che in pochi anni siamo scesi cos\' in basso. Solo, credo che si tratti anche di un problema di assetto in campo. I ragazzi -non ne dubito-fanno quel che viene detto loro. Mi pare che JK non sia riuscito a dare alla squadra un assetto convincente alla squadra, specialmente sul gioco al largo: sia in difesa che in attacco, sembra davvero che i 3/4 non sappiano che fare. Ero anch\'io ad Asti sabato, in diversi momenti in attacco i 3/4 erano schierati piatti o addirittura in maniera (apparentemente) casuale, raramente hanno conquistato la linea del vantaggio... Direi al solito salvabile Mazzucato, e bravo anche Mirco all\'ala. Ma centri e Pez... Spero solo che Kirwan abbia ragione nel chiedere pazienza fino al mondiale.

alvi
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Messaggio da alvi » 8 set 2003, 9:04

Ieri sera ho finalmente potuto vedere le partie registrate sabato.
<BR>Dopo aver visto Inghilterra-Francia (dove l\'Inghilterra ha dimostrato il suo valore e la Francia a parer mio si è un po nascosta, vedi il risultato della partita precedente) ho assistito ad una partita che grazie anche alla cornice offerta dal campo di Asti poteva essere uno match di seri C.
<BR>La meta di Tronky ne è la chiara immagine, tutti i Georgiani che camminavano spalle agli azzurri, i quali comunque sembrano non essersi accorti della scaltra esecuzione del mitico capitano.
<BR>Come si possono trovare note positive su di una vittoria così sofferta raggiunta con una squadra che, sì ha 14 elementi su 15 impiegati nei campionati francesi, ma a vederli in campo sembravano una squadra di Old che quando finiscono l\'ossigeno iniziano a menar le mani.(con tutto il rispetto per gli old)
<BR>Alcuni commenti sui giocatori:
<BR>
<BR>Grande il ragazzino con il 18, che pur non avendo fatto chissà cosa ha saputo esserci al momento più opportuno (la matematica vittoria).
<BR>
<BR>Pez!!!!!!Non sono mai stato un fan di Mazzariol ma vi prego................
<BR>
<BR>Stoica !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!????????????????????
<BR>
<BR>JK- L\'alibi fino ad ora è stato che la preparazione è mirata ad avere il team al top della forma fra sei settimane, ma la mia domanda è questa, le altre squadre impegnate nella coppa del mondo hanno tutte sbagliato i tempi della preparazione? Se è così prepariamoci ad un torneo da protagonisti .........................!!!!
<BR>
<BR>Ciao
<BR>
<BR>P.s. Forza Tronky non mollare !!!

Gamester
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Messaggio da Gamester » 8 set 2003, 10:13

Da dire ci sarebbe fin troppo, limitiamoci un attimo...Come me credo abbiate letto il discorso sulle rose negli articoli...Questa novità Wakarua? Tirato fuori dal cilindro? Pez è uno scandalo da sempre e anche adesso che ha avuto la continuità di giocare più match da titolare ha alternato bassi a bassissimi...Non ricordo chi ha detto che non possiamo fare a meno della sua fantasia...Oddio...non stiamo parlando di Spencer che ha due tombini al posto dei piedi ma ha qualcosa in più (forse 21 compagni di squadra mostruosi, però ci mette del suo...)
<BR>
<BR>Pensieri liberi, prendendo un pò qua e la da tutti gli interventi...
<BR>
<BR>Sempre in quell\'articolo, facendo ipotesi sui convocati, Danno per certo uno Stoica al posto di un Raineri quasi sicuramente tagliato fuori...Mah, tra tutti e due mi sembra che quello che dovrebbe preoccuparsi sia Stoica...Gioca come giocava 6-7 anni fa, peccato non gli hanno spiegato che qualcosa è cambiato...Giocatori come lui non fanno la differenza, a questo punto ancora meglio Zanoletti...Ma come De Carli (ottima l\'osservazione sul fatto che un jolly in prima linea, aldilà di tutto quello che abbiamo già parlato, ci serviva, liberando magari un posto per una convocazione in più tra i tre-quarti dove siamo messi peggio) ha un carattere che non si adatta alla JK philosophy...
<BR>
<BR>I \"grandi\" vecchi...Dominguez ha detto di no, Vaccari, per chi non si ricorda, è appena stato operato e indisponibile...Per cui anche con mille telefonate non si fanno i miracoli...Checchinato ha 80 minuti nelle gambe? Forse nella testa più che nelle gambe...
<BR>
<BR>Discorso giovanili...Ho visto qualche partita del 6 nazioni Under21...La nostra nazionale non ha affatto sfigurato e considerato che cmq a parte il galles che tra qualche anno, con la rivoluzione che ha fatto in federazione (magari ci serve quello) ha tirato in piedi un movimento giovanile paura, non ho visto giovanili mostruose, partendo da Francia e Irlanda, mine vaganti del prossimo mondiale...
<BR>
<BR>Noi in Italia invece per il movimento giovanile abbiamo proprio occhio di riguardo...Oh...dalla mattina alla sera hanno smembrato tutti i campionati under21 per fare un Super10 under21, obbligando squadre a far under21 da zero, altre a smembrarle, creando squadre di mercenari giovani...Risultato? Mettiamo i fuoriquota, così almeno i giovani crescono confrontandosi con giocatori esperti...Peccato che 3 giocatori del Super10 oltre a fare una differenza abissale non fanno crescere il movimento portando via il posto a tre promettenti giovani...Ah, ma tanto in coppa Italia i club sono obbligati a schierare 3 under21, per cui crescono i giovani...Fermatemi, è meglio...

pelo
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Messaggio da pelo » 8 set 2003, 10:33

due considerazioni per Carag ed Alvi: è vero che l\'Italia perse 23-15 con l\'Inghilterra ma gli azzurri erano all\'apice delle prestazioni di quel gruppo, l\'Inghilterra era una squadra in cantiere con lo stesso allenatore di oggi che aveva appena iniziato un lavoro a lungo termine (cioè ad oggi) e i cui risultati 2 mesi prima in tourné erano stati i seguenti: Australia-Ing 76( dico settantasei)-0, N.zelanda-Ing 64-22 e 40-10 , N.zelanda Maori-Ing XV 62-14 e S.Africa-Ing 18-0............................poi che i problemi l\'Italia ne abbia e ne abbia tanti nessuno lo nega. Per Alvi dico che mi sembra gratuito oltre che inesatto e poco rispettoso avere così scarsa considerazione per i giocatori georgiani. Un saluto

yeti
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Messaggio da yeti » 8 set 2003, 11:00

Pelo, il tuo esempio sull\'Inghilterra è illuminante. E il comportamento della dirigenza inglese dovrebbe servire da esempio anche a noi.
<BR>
<BR>
<BR>G.

Luighi
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Messaggio da Luighi » 8 set 2003, 11:21

Spero che nell\' articolo sulle convocaioni ci sia poco di vero.Credo che le convocazioni saranno in linea con i ritiri al nevegal, e con quello che già si sà.
<BR>Spero sinceramente che la federazione non metta bocca (come invece pare che stia succedendo) sul lavoro di Kirwan. Lo abbiamo tenuto e ce lo teniamo con i suoi pregi e i suoi difetti. è assurdo pensare di fargli fare un lavoro di mesi e poi cambiargli gli uomini all\' ultimo. Alla fine del mondiale si tireranno le somme sul lavoro svolto.
<BR>La mia preoccupazione non è vincere o passare il turno, ma esprimere un bel gioco (cosa che siamo in grado di fare - spero -).
<BR>Non prendo tutto quello che viene come buono, e neanche vedo solo negativo, ma la federazione dovrebbe pensare a ripartire dall\' Under 9.
<BR>Il lavoro a lunga scadenza non è un compito di Kirwan. Kirwan non si può inventare i giocatori, ne deve pensare di \"snaturarli\", ma deve trovare il modo di farli esprimere al meglio.
<BR>La strada del 6 nazioni era percorribile, ma sembra che ora andiamo indietro.Spero che il CT ci saprà stupire, daltronde anche le premesse del 6nazioni erano scoraggianti.
<BR>Lasciamolo lavorare e tiriamo le somme quando ne abbiamo la possibilità non con la preparazione-programmata in svolgimento.
<BR>
<BR>Questa è la mia opinione. Spero che la federazione non sgravi.
<BR>
<BR>Luighi.
THINK GLOBALLY BYKE LOCALLY
THE REVOLUTION WILL NOT BE MOTORIZED.
NO OIL PLAY RUGBY
(pensa globalmente,pedala localmente; La rivoluzione non sarà motorizzata;Stai Senza Benza: Gioca a Rugby).

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jaco
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Messaggio da jaco » 8 set 2003, 12:57

Pelo come hai potuto notare da altri interventi (e come in altre occasioni) sono perfettamente d\'accordo con te...
L'ignorante sa tant, l'inteigente sa poc, el saggio sa nient. EL MONA SA TUT!

alvi
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Messaggio da alvi » 8 set 2003, 14:21

Per Pelo
<BR>La mia non è mancanza di rispetto verso la squadra Georgiana, penso solamente che non si possa trasformare in un XV di mostri, una squadra che in campo non mi sembra abbia fatto niente di eccezionale, perdendo con un Italia che così disorganizzata e pasticciona non si era mai vista.
<BR>Si rischia di finire come nel calcio che ogni volta che la nazionale le prende da qualche \"squadretta\" li si trasforma in 11 leoni.
<BR>Il problema non sono gli avversari, con l\'Irlanda gli azzurri hanno incassato 4 mete in prima fase che nemmeno in U.15 si dovrebbero prendere!
<BR>
<BR>Saluti

yeti
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Messaggio da yeti » 8 set 2003, 17:56

Bobo, sono d\'accordo con quello che scrivi sul possibile utilizzo di Wakarua (che peraltro mi piacerebbe vedere in nazionale solo perché per me è l\'unica occasione di vederlo in azione). Ma per alcune cose vorrei dissentire da te. E\' probabile che la FIR sia legata al Dio denaro. Non riesco a immaginare quanto ne possa avere, ma sicuramente molto meno della federazione inglese, australiana, francese, etc. Ma in Italia ci si attacca anche al poco, soprattutto se viene in tasca a me (se potessi parlare...). E allora il denaro (che non è molto) non vorrei diventasse la scusa di una cattiva gestione e aprisse la strada a nostalgici \'si stava meglio quando si stava peggio\'. Il denaro e la sua gestione secondo me non è la causa, ma il più evidente sintomo di una cattiva gestione, ma - in genere - di una tendenza a non saper gestire per la collettività e la cosa pubblica. Non sono lontani i tempi in cui giocava il tenente dell\'aeronautica Roy Underwood, dividendo il campo con avvocati, spazzini e impiegati di banca. Il denaro è entrato molto più prepotentemente nel mondo anglosassone che da noi, ma là poco o nulla è cambiato. In Italia probabilmente è sempre stato così come ora, solo che ora si vede di più, perché i piccoli egoismi e le piccole vigliaccherie diventano grandi quando i problemi e gli obiettivi crescono per stare al passo coi tempi. Adesso qualcuno si accorge che qualcosa non va in FIR (voi lo sapete meglio di me che state in Italia) ma il male è proprio alla radice, ed è nella nostra cultura italiana del fare e del disfare: il rugby non è diverso da molti posti di lavoro, di studio o di semplice svago, dove una serie di singoli cerca di accaparrarsi qualcosa per sé, in qualsiasi modo, ignorando se la somma di questi piccoli egoismi creerà prima o poi il collasso dell\'apparato. La scusa è \'lo fanno tutti\', \'non sarò certo io che mando in rovina tutto con questo mio atto, questa mia frase, questa mia telefonata, questa stronzata che sto facendo, perché c\'è LUI (uno qualunque) che la fa più grossa di me\'. E per fortuna qualcuno a cui dare la colpa delle proprie colpe c\'è sempre.\' L\'unico che si sta comportando come si deve è il CT, che sa benissimo come stanno le cose, ma sa benissimo che è un uomo pubblico con le responsabilità del caso (in termini di comunicazione e immagine. Sul lato tecnico non posso discutere) e cerca di comportarsi di conseguenza. Mi aspetto da lui che, in qualsiasi modo vada il mondiale, se ne vada di sua spontanea volontà, per il modo indecente con cui è stato trattato. E se il mondiale va anche solo benino, pure a testa alta e sbattendo la porta. Anzi, gliela sbatto io per lui. Se lo meriterebbe per tutto quello che gli hanno fatto ingoiare in questi mesi.
<BR>Sono d\'accordo che anche il mondo del rugby non è esente da magagne e da pecche, e che dietro all\'aurea del \"comportamento impeccabile\" e della nobiltà del rugby si possono celare anche istanze anche presuntuose e \"classiste\" del tipo \"noi non siamo gli stupidi tifosi del calcio che vanno a sfasciare gli stadi\". Ma quando si parlare di signorilità e comportamento ineccepibile non credo si debba intendere come prerogativa innata, ma come conquista ed educazione di sé stessi per migliorare il proprio comportamento e il proprio stile. E questo piace a tutti, altrimenti perché siamo rasserenati quando vediamo che qualcuno si comporta in modo signorile, dignitoso e leale? Quello che Blue**** (non ricordo) scriveva su un altro forum (non ricordo quale, postato in queste ore) riguardo al comportamento sui campi anche minori è eloquente. Per questo non posso essere d\'accordo con i fischi ai giocatori, sperando poi che questi capiscano che non si sta fischiano loro in particolare, ma chi li mette in modo di sfigurare (avranno il dono della preveggenza? Io non so come mi sentirei se fossi Pez). E non trovo corretto che un presidente interferisca nel lavoro di un CT e si prenda certe iniziative. Nemmeno la disastrata e corrottissima FGCI è arrivata a tanto. E poi parliamo male del calcio? Non credo ci voglia gente perfetta, ma gente che abbia voglia di migliorarsi e di mettersi in discussione col confronto continuo e sereno, quello sì (come ha fatto il buon Panda). Nessuno mi ha mai mandato a fare in c*** in questi forum (e rileggendo alcune cose qualcuno lo avrebbe anche potuto fare a ragione) e io a mia volta nemmeno. Ho scritto talvolta cose di cui ora mi vergogno, così come forse qualcuno di voi. Ma finora ho incontrato persone che possono avere torto o ragione, ma che hanno tutte stile e che si sono comportati con grande eleganza e rispetto verso tutti. Questo è il rugby che mi piace, radicato in valori prima di tutto umani e culturali. Per questo i milioni in Inghilterra non danno alla testa, ma i centesimi in Italia si, eccome!
<BR>
<BR>G.

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