CARIPARMA TEST MATCH, 32 AZZURRI PER IL TRITTICO AUTUNNALE

[JosephK.]

il problema non è se Allan è Italiano o no secondo ius solis o ius sanguis.

Non lo è secondo lo "ius rugby". ma non è neppure questo il problema... il problema è lo dico da tempo, è che siamo una anzione mediocre che invece di trovare il modo di fare buoni giocatori, cerca sempre la scorciatoia degli equiparati e degli oriundi o nativi.

Beh qualche giocatore "italiano" buono mi pare che ultimamente lo abbiamo tirato fuori, da Gori a Favaro a Benvenuti allo stesso De Marchi, proseguendo con Campagnaro, Esposito ecc.

[Garryowen]

il problema non è se Allan è Italiano o no secondo ius solis o ius sanguis.

Non lo è secondo lo "ius rugby". ma non è neppure questo il problema... il problema è lo dico da tempo, è che siamo una anzione mediocre che invece di trovare il modo di fare buoni giocatori, cerca sempre la scorciatoia degli equiparati e degli oriundi o nativi.

Ho sottolineato il "sempre", perchè un poco lo fanno tutti tar i primi al mondo (Argentini Esclusi), ma nessuno in modo così sistematico e autoassolutorie delle nostre incapacità organizzative come noi italiani.

Troppo comodo per i nostri club, oltre che per la nazionale andare a pescare gli scarti degli altri, inevce di far crescere i nostri giocaotori.

Qualcuno dice: "non avendo noi caterve di buoni giocatori.." poi però dice ".. dobbiamo prendere all'estero" invec di dire "dobbiamo cambaire il modo di formare i giovani" e qundo dico formare, dico i club. Non la federazione o le accademie federali....

E non intendo ripetere cose già dette.

Da maestro di latinorum devo correggerti. "Ius soli", NON solis...

Anche una chiosa riguardo agli "importati". In nazionale non è che siano arrivati proprio gli scarti, basta vedere in quali club stanno giocando o hanno giocato.
Quello che hanno fatto i club italiani è un altro discorso che per fortuna è stato frenato dalla regola della "formazione italiana" che ha un po' messo il freno. In questo caso non importava tanto la qualità dei giocatori, quanto, purtroppo, la quantità. Se si leggessero i numeri dei caballeros presenti nei campionati italiani di qualche anno fa ci sarebbe da impallidire...

[topotto53]

il problema non è se Allan è Italiano o no secondo ius solis o ius sanguis.

Non lo è secondo lo "ius rugby". ma non è neppure questo il problema... il problema è lo dico da tempo, è che siamo una anzione mediocre che invece di trovare il modo di fare buoni giocatori, cerca sempre la scorciatoia degli equiparati e degli oriundi o nativi.

Ho sottolineato il "sempre", perchè un poco lo fanno tutti tar i primi al mondo (Argentini Esclusi), ma nessuno in modo così sistematico e autoassolutorie delle nostre incapacità organizzative come noi italiani.

Troppo comodo per i nostri club, oltre che per la nazionale andare a pescare gli scarti degli altri, inevce di far crescere i nostri giocaotori.

Qualcuno dice: "non avendo noi caterve di buoni giocatori.." poi però dice ".. dobbiamo prendere all'estero" invec di dire "dobbiamo cambaire il modo di formare i giovani" e qundo dico formare, dico i club. Non la federazione o le accademie federali....

E non intendo ripetere cose già dette.

Non so..non capisco il concetto di un poco o di un molto...se esiste una regola che permette di "nazionalizzare" giocatori, la si usa o non la si usa..cosa vuol dire poco o molto? ???? E' chiaro che, probalisticamente, nazioni piu' forti hanno meno occasioni di cercare giocatori forti in altre nazioni..ma quando e' il momento lo fanno senza grandi scrupoli...per stare al nostro livello la scozia non ha esitato a naturalizzare Maitland e Visser ( senza nessun legame con la scozia salvo aver giocato per tre anni consecutvi in scozia..) ed ha usato Dan PArks, australiano con un lontano nonno ( o nonna...) scozzese, ricordando che Parks ha permesso alla scozia di sopravvivere per alcuni anni con i suoi calci...E' chiaro, inoltre, che gli intrecci tra le squadre anglosassoni sono molto profondi..chi, in nuova zelanda o australia, non ha un nonno inglese o scoezzese o gallese o irlandese.??????? Inoltre, per noi esiste il problema, molto evidente, della lingua... Di un neozelandese o un inglese che gioca per la scozia o il galles non se ne accorge nessuno(salvo i pochi addetti ai lavori. ), parlano la stessa lingua ed hanno cognomi anglosassoni, mentre se un non " italiano" ( vedi mclean, gower, derbyshire, gelde, griffen etc etce..) giocano in nazionale italian, tutti se ne accorgono e fanno commenti.Ho volutamente inserito anche il nome di derbyshire, su cui in passato ( e tutt'ora ) sono state espresse riserve, non sapendo che e' totalmente e completamente italiano! !!!!!

[Garryowen]

Tornando ad Allan, è chiaro che ha già fatto la sua scelta.
Si vede che gli scozzesi non volevano un oriundo

[Apollo23]

Mah io non sarei così sicuro, non è la prima volta che un giocatore viene convocato da due nazionali contemporaneamente.

[Tallonatore80]

VEdiamo cosa sceglie.
Il livello delle due nazionali è più o meno pari.

L'italia è in crescita. Ma è presto per dire "Non importiamo giocatori buoni".

Laporte, a volte sembra che tu sia stato escluso dal giro della nazionale per colpa di un oriundo.
NOn dimenticarti che la nostra nazionale è questa anche grazie ai castrogiovanni, ai parisse, ai dominguez, ai guldenhuys.

Siamo rugbysticamente troppo giovani e abbiamo alle spalle troppa cattiva gestione per poter sperare ed ambire a soli italiani (cosa che NESSUNA NAZIONALE DI RUGBY HA, NESSUNA, FICCATELO IN TESTA, NESSUNA !).

Spero che Allan Scelga l'italia, e che l'italia se lo tenga stretto. A 10 abbiamo una voragine e siamo attaccati a giocatori di talento ma troppo incostanti.

[oldprussians]

Tornando ad Allan, è chiaro che ha già fatto la sua scelta.
Si vede che gli scozzesi non volevano un oriundo

I realtà gli scozzesi sono inc****** neri! assumevano che avrebbe scelto la Scozia perché ha giocato nelle giovanili e adesso la SRU lo chiamerà al telefono per chiarificare il perché

La realtà e che sono stati molto stupidi, perché lui e tagliato giusto giusto in meta per chi può giocare, e io suoi legami a tutti ed due i paesi. Non e come Tim Visser che e Olandese de doveva giocare per l'Olanda, e solo dopo tre anni in Scozia ha seguito i soldi tradendo il suo paese, che già difficoltà senza perdendo i picchi giocatori che hanno!

Se lo volevano dovevano offrigli accertamenti molto prima!

[edopardo]

Ormai solo pochi esagitati continuano a scrivere per una purezza di sangue della propria nazione rugbystica.....primo!
Secondo ormai tutte e tutte come già scritto da qualcuno qui le nazionali che hanno velleità di classifica se possono prendono quà è la chi più chi meno giocatori di un altra zona geografica,tutto sta a chi ha una rete diciamo "spionistica" migliore di altri nello scovare la stella che potrebbe essere convocabile....se guardiamo nel nostro caso dove ci troviamo in classifica abbiamo u.s.a che credo potrebbero avere mezzo mondo che giochi dalla sua parte, canada,giappone, e cmq sono rari i casi di nazionali che non lo fanno ormai...

[Laporte]

Anche una chiosa riguardo agli "importati". In nazionale non è che siano arrivati proprio gli scarti, basta vedere in quali club stanno giocando o hanno giocato.

oddio ricordo ancora gente come Stojanovic, Zisti, Apensisanonricordoilresto, Antoni (quello dell'Alghero) e potrei contnuare, ma il mio cervello ha fatto pulzia.. mi ricordo solo certi vecchi come Queriolo, Villagra. per ilr esto condivido

[Laporte]

Non so..non capisco il concetto di un poco o di un molto...se esiste una regola che permette di "nazionalizzare" giocatori, la si usa o non la si usa..cosa vuol dire poco o molto? ????

Se non ci arrivi, vuol dire che è inutile che te o spieghi.. abbiamo visioni del mondo troppo diverse.

[Laporte]

Mah io non sarei così sicuro, non è la prima volta che un giocatore viene convocato da due nazionali contemporaneamente.

Visser ne ricevute addirittura 3....

[Laporte]

Beh qualche giocatore "italiano" buono mi pare che ultimamente lo abbiamo tirato fuori, da Gori a Favaro a Benvenuti allo stesso De Marchi, proseguendo con Campagnaro, Esposito ecc.

Dovrebbero essere molti molti di più.. almenom 4 o 5 volte tanto

[yepp]

http://fr.usap.fr/articles-6/112-2116-b ... e-ditalie/ Sul sito del Perpignan c' è un articolo sulla convocazione dei suoi due giocatori alla nazionale Italiana

[topotto53]

Non so..non capisco il concetto di un poco o di un molto...se esiste una regola che permette di "nazionalizzare" giocatori, la si usa o non la si usa..cosa vuol dire poco o molto? ????

Se non ci arrivi, vuol dire che è inutile che te o spieghi.. abbiamo visioni del mondo troppo diverse.

Scusami, ma ti esprimi con concetti molto strani..il poco ed il molto sono modi di esprimersi estremamente variabili e discutibili, quello che e' poco per me e' molto per te e viceversa, come il bello ed il brutto etc etce...Per me un giocatore naturalizzato in una squadra nazionale forte ( vedi visser per la scozia ed altri anche in nazioni forti come l 'ing o la francia... ) vale come uno o piu' dei nostri...qual'e' il limite. ? Tre per anno, piu' di tre ma meno di cinque. ?..ed e' peggio un naturalizzato, completamente straniero, ma che gioca in italia ( o nella nazione che lo convoca) da piu' di tre anni e magari ha sposato una italiana e si adattato alla vita italica ( vedi griffen o williams, anche se purtroppo non e' mai stato convocato perche' gioco' in nazionale australiana in rugby a 7...) o un italiano di nascita o di sangue, ma che vive completamente all'estero e magari non sa una parola di italiano? ??? Dai. .... su..finiamola una volta per tutte con le solite polemiche sul cognome, sulla provenienza etcetc...scusate, ma le nazioni straniere, in tutti gli sport, hanno usato,, ove possibile, caterve di stranieri, di immigrati, di oriundi e noi siamo ancora qui a discutere di questo? ???? Boh sarai di un altro mondo. contento tu..

[JosephK.]

Beh qualche giocatore "italiano" buono mi pare che ultimamente lo abbiamo tirato fuori, da Gori a Favaro a Benvenuti allo stesso De Marchi, proseguendo con Campagnaro, Esposito ecc.

Dovrebbero essere molti molti di più.. almenom 4 o 5 volte tanto

Laporte io ne ho citato qualcuno ce ne sarebbero anche altri: Minto, Sarto, Venditti, Odiete, Manici, Morisi, Furno... rispetto al recente passato mi pare che le cose siano migliorate, voglio dire abbiamo giocato per dieci anni solo con gli stessi 20-25 giocatori, più o meno, negli ultimi tempi qualche cosa di più si è visto e gli stessi equiparati sono diminuiti (chi c'è qua dentro, solo Botes?).