Italia v Canada RWC 2015

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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Leinsterugby
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da Leinsterugby » 28 set 2015, 22:29

Detto questo non è possibile arrivare ai mondiali sempre con un conflitto giocatori/staff 1999 2007 2014 o con un allenatore già sfiduciato 2011. Solo all Italia c e sempre sto problema

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Laporte
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da Laporte » 28 set 2015, 22:39

Garryowen ha scritto:Comunque so di darvi una gran bella notizia informandovi del nuovo superamento della Georgia da parte dell'Italia!
Adesso nel ranking siamo quattordicesimi.
L'enclave georgiana sarà a lutto....fino al prossimo aggiornamento... :-]

Comunque, a parte gli scherzi, il Galles è balzato al secondo posto
dALL'ENCLAVE GIORGIANA comunicano:

ჩვენ გვყავს შესანიშნავი შანსი გამარჯვების ნამიბიაში , .

Garryowen
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da Garryowen » 28 set 2015, 22:57

Laporte ha scritto:
Garryowen ha scritto:Comunque so di darvi una gran bella notizia informandovi del nuovo superamento della Georgia da parte dell'Italia!
Adesso nel ranking siamo quattordicesimi.
L'enclave georgiana sarà a lutto....fino al prossimo aggiornamento... :-]

Comunque, a parte gli scherzi, il Galles è balzato al secondo posto
dALL'ENCLAVE GIORGIANA comunicano:

ჩვენ გვყავს შესანიშნავი შანსი გამარჯვების ნამიბიაში , .
Scontro al vertice!
Diciamo importantissimo per la famosa classifica avulsa. Il campionato a distanza in cui le uniche due partecipanti sono Italia e Georgia.
Dopo la Coppa Garibaldi, potremmo istituire la Coppa Rugby.it fra Italia e Georgia... :lol:
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
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http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

Mero
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da Mero » 28 set 2015, 23:57

Leinsterugby ha scritto:Ho visto la partita ora perché lavoravo sabato. Uglysssima win ma in campo ci sono degli ectoplasmi
Cittadini
Minto
Geld
Vunisa
Benvenuti
Sarto
Venditti
Garcia

Sono palesemente fuori forma.
Dissento su Minto (placca tutto e fa tanto lavoro sporco, fa tanti falli perchè a volte manca di lucidità). Per me è Zanni quello fuori forma.
Aggiungerei anche Castrogiovanni che mi sembra davvero avere solo '20 nelle gambe, deve capire che non è più il ball carrier di 6/7 anni fa.
Non capisco l'inclusione di Venditti e Sarto, mi sembrano molto presenti, semplicemente non vengono sfruttati.

oldprussians
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da oldprussians » 29 set 2015, 0:34

Mero ha scritto:
Leinsterugby ha scritto:Ho visto la partita ora perché lavoravo sabato. Uglysssima win ma in campo ci sono degli ectoplasmi
Cittadini
Minto
Geld
Vunisa
Benvenuti
Sarto
Venditti
Garcia

Sono palesemente fuori forma.
Dissento su Minto (placca tutto e fa tanto lavoro sporco, fa tanti falli perchè a volte manca di lucidità). Per me è Zanni quello fuori forma.
Aggiungerei anche Castrogiovanni che mi sembra davvero avere solo '20 nelle gambe, deve capire che non è più il ball carrier di 6/7 anni fa.
Non capisco l'inclusione di Venditti e Sarto, mi sembrano molto presenti, semplicemente non vengono sfruttati.
In fatti. . Il modo in cui Venditti ha sbattuto una terza linea a terra.....

herrsimo
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da herrsimo » 29 set 2015, 1:26

Garryowen ha scritto:Comunque so di darvi una gran bella notizia informandovi del nuovo superamento della Georgia da parte dell'Italia!
Adesso nel ranking siamo quattordicesimi.
L'enclave georgiana sarà a lutto....fino al prossimo aggiornamento... :-]

Comunque, a parte gli scherzi, il Galles è balzato al secondo posto
Gioco d'anticipo sul Laporte...

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Leinsterugby
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da Leinsterugby » 29 set 2015, 7:59

sarto e Venditti non sanno difendere. Sulla seconda meta canadese Venditti è GIRATO di spalle a dth van de merwe. Si d accordo aggiungete pure castro e il disoccupato Aguero

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oldprussians
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da oldprussians » 29 set 2015, 9:35

Leinsterugby ha scritto:sarto e Venditti non sanno difendere. Sulla seconda meta canadese Venditti è GIRATO di spalle a dth van de merwe. Si d accordo aggiungete pure castro e il disoccupato Aguero

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Ma loro non sono le prime o ultime ali che sono forti in attacco e carenti in difesa. .. :wink:

Per esempio Jonny May a dovuto lavorare sulla difesa. ..questi sono cose per qui allenatori vengono pagati

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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da ForrestGump » 29 set 2015, 10:07

Leinsterugby ha scritto:sarto e Venditti non sanno difendere. Sulla seconda meta canadese Venditti è GIRATO di spalle a dth van de merwe...
OK Leinsterugby, Venditti ha fatto una Potemkin (vedi Fantozzi...) pazzesca che ci è costata una meta, ma non sbaglia un placcaggio in fila all'altro. E' ingeneroso dire che non sa difendere per questo. Dillo, piuttosto, perchè sui calci avversari è spesso fuori posizione, ma in questo senso Sarto è ancora peggio...
E comunque, nota a margine, succederà sempre così finchè continueremo a distinguere ala ed estremo. Se noti, le squadre più evolute/preparate giocano con 2 estremi e un'ala o addirittura 3 estremi, dei quali il più lento indossa la maglia #15.
Venditti però ha anche tratti positivi quali - e lo so, mi ripeto - la presenza in ruck e la capacità di resistere al placcaggio per permettere al sostegno di arrivare.
In un raggruppamento lontano dagli avanti Venditti ti garantisce una certa superiorità e in attacco, anche se in modo diverso da Sarto, che è un'ala più classica, fa anche lui i suoi bei metri.
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da jpr williams » 29 set 2015, 10:47

Beh, caro Forrest, a questo punto, allora, Venditti potremmo trasformarlo in una terza :shock:
Lo so, è importante che, nel gioco moderno, le ali debbano avere anche forza fisica e duttilità (anche se la mia ala preferita era Shane Williams :( ), ma una se pur minima attitudine offensiva, dico trovare o fare buchi, calciare, fare appenander, ripiazzarsi in difesa, bisognerebbe avercela. Venditti, al momento, è grosso e volenteroso e poco più.
Completamente d'accordo con te, invece, sul fatto che il gioco moderno pretenda due estremi, cioè due giocatori capaci di gestire al piede, difendere e ripartire; vero, ma a parte McLean mi sai indicare fra i nostri un giocatore così?

Tornando sulla questione "tabula rasa", naturalmente non intendevo dire che bisogna cacciare tutti i componenti della spedizione attuale, ma che molti dei giovani aggregati al gruppo e altri lasciati a casa devono cominciare a giocare dall'inizio e non a partita finita. I senatori vanno ringraziati per aver tirato la carretta, ma bisogna avere il coraggio di congedarli. Intendiamoci, ho il massimo rispetto per loro, ma ne ho anche, chessò, per Orquera, solo che penso che, ad un certo punto, si debba cominciare a costruire nuovi giocatori. Altrimenti quando i senatori decidono di salutare chi c'è dietro non è ancora pronto.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da Garryowen » 29 set 2015, 10:58

Venditti è nelle mani dei tecnici federali da una decina d'anni e non ha ancora imparato certi fondamentali, tipo il calcio, forse leggermente migliorato ultimamente, ma dieci anni sono tanti, eh...
D'altra parte bisogna dire che se va bene per la Premiership DEVE andare benissimo anche per la nazionale italiana, non scherziamo. Abbiamo un'apertura che sta in panchina in seconda divisione francese e facciamo gli schizzinosi su un'ala del campionato inglese?

Hai visto mai che in un paio d'anni in Inghilterra impari più che in dieci anni di accademia, franchigia eccetera...
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da jpr williams » 29 set 2015, 11:22

Sperom :roll:
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da JosephK. » 29 set 2015, 11:23

Anche Sarto non è che abbia sto pedatone eh. Comunque effettivamente nel valutare VEnditti dobbiamo tenere conto del suo workrate come direbbero quelli saputi. Spesso è il primo ad internvenire nelle ruck, non lo butti giù così facilmente se è in corsa. Più che sull'uso del piede io insisterei tantissimo su lui e SArto per il posizionamento, questo è davvero intollerabile, non puoi in nazionale fare errori marchiani di posizionamento difensivo. E anche quando si è girato di spalle contro il Canada l'ha fatto perché secondo me era indeciso se curare l'uomo all'esterno o quello all'interno. Peccato che lì era una situazione 1vs1 con un placcato verso cui stava già correndo e verso cui ha, nel corso della corsa (scusate il gioco di parole), cambiato idea abbandonandolo ad una felice corsa non richiesta di 70 metri.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da PiVi1962 » 29 set 2015, 11:25

Io vorrei pormi in un'ottica leggermente diversa.

Io non credo che il nostro movimento non produca talenti. Secondo me, invece, non ci sono le infrastrutture fisiche, tecniche e umane che portino a un continuo miglioramento di molti di questi talenti.
Secondo me Minto (al netto dell'infortunio) e Sarto avevano dimostrato, in partite importanti, di poter competere con i migliori nel loro ruolo al mondo.
Perché negli ultimi due-tre anni c'è stata un'involuzione di molti di questi giovani giocatori?
Perché la prestanza fisica dimostrata nella partita con la Francia non si è trasformata in punti? E perché nella partita successiva invece l'aspetto fisico ci ha visto soccombere?

Alcuni giocatori hanno fatto piccoli ma continui passi in avanti: Gori migliora stagione dopo stagione, Furno la prima partita giocata in nazionale sembrava di un'altra categoria, tanto era carente nel ritmo-partita, mentre oggi tira la carretta.

Inoltre manca un gioco capace di mettere in evidenza tali talenti. Il Giappone, contro Sudafrica e Scozia, ha mostrato in attacco la capacità di giocare in vari modi: vicino al breakdown, con passaggi veloci e vicinissimi alla linea del vantaggio a media distanza, e con tradizionali azioni alla mano al largo. Attaccava cioè di volta in volta canali difensivi diversi; per esemplificare: 8-9-10, oppure 10-12-13, oppure 12-13-ala.
Raramente ho visto l'Italia attaccare con passaggi a quelli che sono e restano sempre decoy; raramente gli attacchi vicino al breakdown si svolgono con passaggi a giocatori già lanciati lungo la verticale; sostanzialmente mai il gioco al largo si sviluppa con incroci e passaggi a giocatori lanciati.

Ci sono carenze tecniche?
Un passaggio di 10-15 metri piattissimo lungo la linea del vantaggio deve per forza di cose essere anche velocissimo e potente, perché è a rischio intercetto. E deve essere giocato facendo uscire il pallone immediatamente, cogliendo la difesa quel decimo di secondo di anticipo, che equivale a un metro di differenza nel posizionamento difensivo degli avversari, e che fa la differenza tra un mezzo-buco e una strada chiusa.
Decidere se entrare nel canale A-B o in quello B-C deve basarsi per forza sulla capacità del singolo giocatore di leggere la situazione.
Il ritmo degli inserimenti deve essere allenato: non dico che bisogna arrivare al livello degli All Blacks, ma almeno a quello del Giappone si deve poter mirare. Se la squadra non si muove armonicamente, non vi sono sostegni che arrivano in tempo e le azioni che fanno guadagnare 10 metri diventano azioni che causano un turnover!
Insomma, più in chi va in campo, io punterei il dito su chi allena al livello della nazionale e sulla tecnica di base.

La nostra nazionale, che ai tempi di Mallett e negli anni immediatamente successivi era forse la migliore difesa del Sei nazioni, ora non ha più la stessa capacità di contrastare efficacemente il gioco degli avversari, non dico dei galletti francesi, ma dei canadesi!

JosephK.
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Re: Italia v Canada RWC 2015

Messaggio da JosephK. » 29 set 2015, 11:46

La cosa ottimale mostrata dai Giapponesi, più ancora del loro gioco alla mano veramente ottimamente pianificato "geometrico" (pure troppo, non a caso dopo un po' gli scoti intercettavano e capivano in anticipo) era la velocità dei sostegni. Giocano a memoria in questo senso. I 2-3-4 sostegni arrivano a tempo zero, sapendo in anticipo chi andrà a contatto, in quale punto, in quale direzione, con conseguente riciclo velocissimo. I nostri sostegni sono stati col Canada lenti e impacciati, spesso frutto dell'intervento di un uomo isolato e del lento arrivo di altri a pulire, con necessità di troppo uomini in touche.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

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