Ma no, Menton, non patire, non potendo più giocare, che possiamo fare ? Si discute e la quasi totalità di chi interviene è in buona fede.
Gli argomenti, in definitiva sono sempre gli stessi 2, sparsi in tanti 3d, ma sono sempre gli stessi e talmente generali che non sono mai OT.
1) Assodato che le altre 5N vogliono senza ombra di dubbio, per n motivi, che l'Italia stia nel 6N, noi facciamo bene a restarci ?
2) L'investimento su una elite , 2 franchigie + accademia nazionale, è funzionale a formare una Nazionale di congruo livello ?
L'analisi di Bogi a proposito del punto 2,
traino o spinta ? , non è ottima, bensì perfetta, a prescindere dal suo giudizio.
Entrambe le domande, però, mi sembrano irresolubili perchè, ammettendo di poter rinunciare al 6N (ipotesi per assurdo), scomparirebbe la scelta del punto 2, non avendo più risorse economiche da investire.
Chi nasce italiano e appassionato di rugby ha una croce da portare, è condannato ad un cilicio inestirpabile, come un riccio che nasce con la pelle al contrario.
Tu darai la civiltà al mondo intero e lo farai per 2 volte, tu darai al mondo la giusta misura del vivere, la tecnologia musicale, la musica lirica, la tecnologia alimentare, scriverai una Costituzione moderna presa ad universale esempio, tu darai al mondo ecc... (un sacco di belle cose), ma la tua Nazionale di rugby giochera' nel 6N ed ogni partita sarà un calvario.
Poi, siccome esiste e abita a Bruxelles, Dio ha aggiunto una postilla :
come in nessun altro paese, tu parlerai male del tuo paese, soprattutto dopo una partita della Nazionale di rugby !!!
eee iii men, cioè AMEN cantato dai cori gospel.
Vorrete mica mettere un coro gospel con un gregoriano o il miserere di Allegri ?
Puah