La stanza di Meta

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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jpr williams
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Re: La stanza di Meta

Messaggio da jpr williams » 20 lug 2022, 14:54

zappatalpa ha scritto:
19 lug 2022, 16:43
Invece sei quello che soffre di piú, sei pazzo dell'Italia e la sua nazionale di rugby e ne soffri cosí tanto - cosí tantissimo - che devi ripetertelo ogni 2 frasi che no - tu tifi Galles :lol:
Una volta era così. Ora non più. Continuo a tifare per l'Italia (tranne le rare volte in cui gioca col Galles: in quesi casi decido di volta in volta chi tifare), solo la passione non è più quella di un tempo. Quella, ormai, ce l'ho solo per la U20, U18 e se ci fosse una U5 pure per quella.
jpr williams ha scritto:
19 lug 2022, 14:50
lui ci ha creduto di piú
E chi l'avrebbe mai detto che il Brunetta. Accipicchia che stanga. :shock:
Comunque non è certo povero in canna: dubito che la walkiria se lo sarebbe filato :-]
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
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Re: La stanza di Meta

Messaggio da jpr williams » 20 lug 2022, 14:55

metabolik ha scritto:
20 lug 2022, 1:36
occaccchio, zappa , questa seconda battuta/ilarità non m'è proprio piaciuta, la megafoto di un personaggio verso il quale ho una totale idiosincrasia.
Non puoi farla un pò più piccola, almeno ? Un tondino, per non dire una miniatura, direi che basterebbe.
Uno che entra nella stanza e si trova 'sta foto a piena parete chissà cosa pensa.
Mah, io mi sono concentrato sull'altro soggetto... :oops:
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Re: La stanza di Meta

Messaggio da zappatalpa » 31 gen 2023, 13:59

VANZANDT ha scritto:
30 gen 2023, 19:04
se vai vedere Capuozzo aveva un feeling rugbistico straordinario proprio con Ioane .... secondo me in questo 6n vedremo purtroppo quanto fosse importante per noi Ioane ...
Allora, qua Vanz continua a farci paura, invece di spargere ottimismo. Meta, batti un colpo! :D
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni

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Re: La stanza di Meta

Messaggio da metabolik » 1 feb 2023, 20:34

Non significa essere pessimisti dire che oggettivamente le speranze di vittoria sono meno che minime.
Giochiamo contro la prima , la seconda, la quinta , la settima e la nona del Ranking e noi siamo 12esimi.
Quando al vertice c'erano AB, SA e AUS, alla vigilia di un incontro con FRA o IRE poteva sfuggirci un pensiero
tentatore ' beh in fin dei conti non sono gli AB o i SA, possiamo giocarcela' , ma ora manco quello spiraglio esiste.
FRA e IRE sono le prime e hanno suonato sia AB sia SA.
In più, dopo le ultime significative vittorie, nessuno ci vede più come i perdenti a priori, anzi, un pò ci temono.
Quindi , caro il mio zappa, ammiro veramente la tua incrollabile speranza, ma, ragionando in stretti termini rugbystici,
quello che possiamo chiederci ( e verosimilmente sperare) è che i ns. azzurri ci facciano vedere delle prestazioni onorevoli,
combattute eroicamente per limitare il passivi.
Detto questo, c'è un elemento cabalistico non banale : fra guerra assurda, Covid, governo, inflazione ecc.. è talmente
disgraziato il presente che viviamo, che potrebbe scapparci un sensazionale elemento compensativo.
E quando dico 'potrebbe' penso a delle probabilità non minime.

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Re: La stanza di Meta

Messaggio da jpr williams » 2 feb 2023, 16:13

Caro meta, nella tua pressochè totalmente condivisibile analisi dimentichi però un elemento: l'attuale miserevole condizione della mia alter-squadra.
Credo che l'Italia possa ragionevolmente battere il Galles con una prestazione appena normale e possa giocarsela con la Scozia quasi ad armi pari.
Le altre tre mi sembrano francamente fuori portata, anche se una Francia un pò distratta alla prima partita potrebbe lasciarci qualche spazio, non per vincere, ma magari per perdere con un punteggio che ci tenga in partita a lungo.
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Re: La stanza di Meta

Messaggio da metabolik » 3 feb 2023, 22:54

Col Galles può dipendere da come arriviamo all'ultima giornata, te lo concedo.
Per il momento leggo Biggar, J.Adams, Norh, Faletau ecc.. per cui non c'è storia.
Per me un rugbysta di 28 anni non è vecchio, tutt'altro, è al massimo della sua parabola.
L'abilità di giocare negli spazi larghi (vedi la ns. pur ottima U20 di stasera) non l'abbiamo ancora acquisita e loro invece sono i maestri del contrattacco in situazioni casuali, quelle dominate da chi sa giocare a rugby. Questa ns. insufficienza, l'abbiamo tamponata in difesa con Ioane, nell'ultima vittoria, ma stavolta Iuannine, mannaggiaalui, nun ce sta. Senza Iuannine, l'ultima volta, incassavamo 3 mete in più.
Comunque sarà ragionevole riconsiderare la mia previsione alla vigilia dell'ultima partita.
Quasi sicuramente nessuno dei due arriverà con gli stessi 15 titolari di questa prima giornata, anche se spero di sbagliarmi per tutti e due, sia chiaro, cioè che non ci siano infortuni per nessuno.

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Re: La stanza di Meta

Messaggio da jpr williams » 4 feb 2023, 14:44

metabolik ha scritto:
3 feb 2023, 22:54
Per il momento leggo Biggar, J.Adams, Norh, Faletau ecc.. per cui non c'è storia.
Per me un rugbysta di 28 anni non è vecchio, tutt'altro, è al massimo della sua parabola.
Nella formazione annunciata per l'esordio:
Garet Thomas classe 93
Ken Owens classe 87
Tomas Francis classe 92
Adam Beard classe 96
Alun Wyn Jones classe 85
Jac Morgan classe 00
Justin Tipuric classe 89
Taulupe Faletau classe 90
Tomos Williams classe 95
Dan Biggar classe 89
Rio Dyer classe 99
Joe Hawkins classe 02
George North classe 92
Josh Adams classe 95
Liam Williams classe 91...insomma di 28enni ce n'è pochetti.... Età media 30 suonati.

Poi, per citare uno che dal cognome doveva essere gallese, cioè Indiana Jones, non sono solo gli anni, ma contano i chilometri. Cui aggiungerei le botte. Molti dei senatori da anni giocano qualche partita fra un infortunio e l'altro.
Insomma, credo che quando arriveranno all'ultima partita, dopo 4 probabili pesanti sconfitte, renderanno l'anima al loro dio...
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Re: La stanza di Meta

Messaggio da jpr williams » 7 feb 2023, 14:18

Ciao meta, non c'entra niente con tutti gli argomenti di cui si parla nella tua stanza, ma siccome ho trovato in giro questa foto volevo che tu la vedessi.
Considerala un gesto di stima e di affetto.

Immagine

Nessuna donna italiana ha frequentato tanto i campi da rugby. Simona Savoia aveva cominciato così piccola che ancora non sapeva camminare: in braccio a suo padre, Gigi, papà putativo di moltissimi azzurri. Ha continuato a lungo, seguendo le avventure ovali del babbo, comandante partigiano, che a Piacenza - dopo aver smesso di giocare - si era messo ad allenare ed era stato il primo tecnico a frequentare i corsi parigini di Julien Saby, per poi diventare ct della Nazionale. Simona era sempre al suo fianco, e dopo la morte di Gigi, nel 1997, ha continuato a ricordarlo insieme ai suoi “ragazzi”. Sempre in prima linea nelle battaglie civili, tutti i giorni accanto ai più deboli. Aveva la generosità di un pilone, il coraggio di una terza linea e il talento di un’apertura. Lottando come un rugbista, sorridendo alle sfide più dure, se ne è andata nei giorni scorsi. In questa foto, che ho recuperato grazie a Vittorio Schiavi, è insieme al mitico Beltrametti. Mancherà a tutti quelli che amano questo sport e bei colori della vita.
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Re: La stanza di Meta

Messaggio da metabolik » 7 feb 2023, 15:27

E' un omaggio che fa onore alla tua sensibilità umana e rugbystica.
E' un omaggio a Walter Beltrametti e a Gigi Savoia, tramite l'immagine di sua figlia, la piccola Simona che il Gigi non poche volte portava agli allenamenti e alle partite. E' un omaggio a due padri del rugby piacentino e non solo, perchè sono due dei tanti pilastri che ogni storica società ha avuto e che hanno, tutti assieme, costruito il rugby nazionale.
Lo sviluppo del rugby negli anni nel dopoguerra è indubbiamente legato a figure di forte personalità, esempi magnetici per quella generazione appena più giovane, la mia. Gigi era ..... no, stavo per partire sul filo dei ricordi , ma freno, sarebbero troppi.
Già questo tuo omaggio è ottima cosa, siamo tristi per la perdita di Simona, ma il suo ricordo con suo padre e con Walter è indelebile, una ricchezza averli conosciuti.

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Re: La stanza di Meta

Messaggio da metabolik » 12 feb 2023, 19:02

Non ne ho mai abusato, quindi mi concederete un commento qui, fuori 3d specifico di Inghilterra-Italia.
Il fatto è che l'ho vista all'Old dove erano state preparate per l'occasione consolazioni alimentari quali pizza a trancetti, grana a cubetti, pomodorini con acciuga e olive, salame tenero(cioè non piacentino, ma buono), focaccia con olive, cicioli secchi, patona con strato di ricotta (!).
Non bastasse, si poteva gustare un buon Gutturnio di Castell'Arquato (più rosso, meno violaceo di quello tipico) e un altrettanto buon bianco nostrano frizzante, un bottiglione intonso, non meglio identificato, direi tendente al Riesling.
Voglio dire che non sono sicurissimo di essere lucido, ecco perchè scrivo qui.
In sintesi, direi che ci siamo battuti alla pari con l'Inghilterra in casa loro e che se l'arbitraggio non fosse stato cieco ( non orbo, proprio cieco) sui fuori gioco avversari non so come sarebbe andata a finire. Addirittura dico che, a partita conclusa, l'ottimismo diffuso pre-partita era sì esagerato, ma non balordo come lo giudicavo a priori. La disattenzione arbitrale sul fuori gioco 'circostante' alle ruck ha favorito parecchio l'Inghilterra nelle nostre fasi di attacco; poi, quel calcio di punizione che ci ha inflitto in occasione della prima mischia al rientro di Ferrari rimarrà un mistero che non sarà mai risolto: Vunipola ingaggia nettamente storto (ripresa verticale), la mischia gira e quello punisce noi, boh. Si vede che non gli era simpatico Ferrari, che aveva già espulso.
Comunque, con 20' in 14 il risultato doveva essere così e così è stato. L'Inghilterra ha avuto fasi di bel gioco, non eccellente, ma meno monocorde di quella Jonesiana, la giudico in miglioramento. La meta più bella è la nostra, spettacolare, e spiega perchè Fusco, nonostante ampi margini di necessario miglioramento, è il secondo nella gerarchia dei 9 Nazionali.
Ripeto quella che è la sintesi, nonostante il punteggio, ci siamo battuti alla pari con l'Inghilterra in casa loro, ma aggiungo: forse non sono lucido al massimo.

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Re: La stanza di Meta

Messaggio da Soidog » 12 feb 2023, 21:02

Analisi più che condivisibile, dissertazioni enologiche comprese. A Piacenza il vino è sempre di ottimo livello

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Re: La stanza di Meta

Messaggio da zappatalpa » 17 mar 2023, 20:45

Io intanto mi metto comodo qua dentro. Aspettando domani
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni

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Re: La stanza di Meta

Messaggio da metabolik » 17 mar 2023, 22:55

Accidenti , non ti sono bastate le centinaia di commenti (compresi i miei) scritti in diversi 3d dopo ITA-WAL ???
Direi che abbiamo già scritto tutto il possibile.
Ci sarebbe :roll: , ci sarebbe :roll: :roll: , ci sarebbe un tema interno, pudicamente rimosso, da commentare, ma ne parliamo, caso mai, dopo la fine del torneo, se proprio non ci sarà altro di più importante da commentare.

jentu
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Re: La stanza di Meta

Messaggio da jentu » 19 mar 2023, 12:21

Di tema interno ne avrei uno: basta con i doppi profili fatti col vpn
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)

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Re: La stanza di Meta

Messaggio da metabolik » 19 mar 2023, 14:03

Ho mica capito. Spiegati meglio.

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